Ortensia macrophylla di dimensioni contenute, raggiunge a maturità un’altezza di 120 – 130 cm, formando un cespuglio arrotondato e ordinato, facile da potare. Di recente ibridazione, è un’ortensia capace di una copiosa fioritura, elegante e raffinata, ma non ha la classica infiorescenza a palloncino. Ha infiorescenze appiattite tipo lacecap piuttosto grandi e durature, con fiori sterili periferici dai sepali robusti. Inizia a fiorire in giugno e si presta a essere coltivata sia in piena terra nel giardino sia in vaso in terrazzo.
- Foglie: hanno margine seghettato, sono di colore verde in diverse tonalità, ma sempre brillante. Contribuiscono allo spettacolo dei colori autunnali in giardino, tingendosi di giallo e di rosso, con venature del colore opposto.
- Fiori: il colore dei fiori risente del pH del terreno e in suoli acidi diventano blu per virare verso il rosa più o meno carico in suoli neutri od alcalini. Solo le varietà bianche restano tali, assumendo solo qualche sfumatura di colore.
- Come scegliere: preferite piante ben impalcate con foglie numerose e fiori in fase di formazione.
- Manutenzione: tutte le macrophylle fioriscono sui getti dell’anno precedente e quindi in fase di potatura si devono accorciare i rami che hanno fiorito l’anno precedente lasciando una o due coppie di gemme dalle quali si svilupperanno i rami nuovi che fioriranno. È consigliato eliminare anche rami deboli, fuori forma o spezzati. L’effetto finale non sarà quello di un intervento drastico, ma di ripulitura e regolazione della chioma.
Scheda piante: Hydrangea macrophylla ‘Frisbee’- ortensia
Luce | le ortensie macrophylla sono piante vigorose che preferiscono l’ombra parziale e resistono al sole se bagnate ogni giorno con abbondanza. La fioritura sarà più breve perché i segni di invecchiamento si manifesteranno precocemente. | |
Acqua | bagnare con abbondanza, ma sempre senza causare ristagni perché i danni potrebbero essere maggiori di quelli dovuti alla carenza idrica. Utilizzate acqua dolce oppure acidulatela dodici ore prima della distribuzione con aceto di vino evitando di distribuire il fondo dell’annaffiatoio dove sono precipitati i sali di calcio. | |
Terreno | per quanto nella pratica si rivelino piante adattabili, per crescere con forza richiedono un terreno a reazione acida con forte componente organica e fibrosa ottenuta aggiungendo torba in quantità o utilizzando un terriccio specifico per acidofile. | |
Clima e temperatura | sono piante resistenti ma nelle zone più fredde basta approntare una buona pacciamatura acidogena con corteccia di pino. | |
Concime | utilizzare sempre e solo prodotti specifici per piante acidofile. | |
Riproduzione | prelevate le talee a fine estate e ponetele in un mix di sabbia e torba lasciando solo le foglie apicali tagliate a metà per ridurre la superficie traspirante. | |
Prezzo: 20 € in vaso di 20 cm di diametro |