Le ninfee sono sempre fra le piante più ammirate. Soprattutto quelle ibride, più esigenti in fatto di temperatura, che dopo aver goduto di una lunga stagione favorevole, salgono a fiore con forza da agosto in poi. Le ninfee ibride, in genere, nei nostri climi non possono essere coltivate all’aperto tutto l’anno, ma vanno ritirate in mastelli durante l’inverno. Vigorose, colorate, fiorifere, spesso profumate, si adattano a vivere anche in piccoli contenitori purché profondi almeno 40 cm.
Foglie: sono tondeggianti, divise in due lobi, cerose, di colore verde brillante e a portamento orizzontale. La loro forma è variabile a seconda della ninfea scelta, ma sempre grande e larga. I piccioli e i peduncoli, allungati e di sezione cilindrica, contribuiscono al galleggiamento grazie alla presenza di numerosi canali longitudinali.
Fiori: delle specie ninfee tropicali sono grandi e colorati, portati emergenti sul pelo dell’acqua. Elementi comuni sono la presenza di stami evidenti e una forma del fiore, per quanto diversa, geometricamente perfetta.
Come sceglierla
In stadio giovanile le ninfee ibride hanno tre – quattro foglie e almeno uno stelo fiorale. Sono fornite di un lungo e robusto rizoma o di un tubero stolonifero. L’impianto dovrà essere effettuato in primavera quando il rischio del gelo è scongiurato e le temperature notturne si sono stabilizzate.
Manutenzione: le ninfee ibride possono essere colpite da afidi che di solito non producono gravi danni, e insetti defogliatori (Galerucella spp). Contro gli insetti operiamo un immediato abbassamento del livello dell’acqua e un successivo innalzamento oltre la quota normale. Inoltre si rivela utile la presenza di pesci nello specchio d’acqua.
Scheda pianta: Nymphaea hybrida – Ninfea ibrida
Luce | Il pieno sole giova a tutte le ninfee favorendone sviluppo e moltiplicazione. | |
Acqua | Da giovani alcune varietà si accontentano di 8 cm di acqua, ma rapidamente tutte richiedono una maggiore profondità, fino a 40-80 cm. | |
Terreno | Le ninfee sono esigenti e richiedono un terreno molto fertile e limoso sul fondo. Si può utilizzare un terriccio arricchito con letame ben maturo. | |
Clima e temperatura | Nelle zone soggette a gelo prolungato, le ninfee vanno coltivate in una veranda da poter chiudere nel corso dell’inverno. Oppure vanno coltivate in vasi forati da poter ritirare (e mettere nei mastelli) nel periodo invernale. Non temono il caldo. | |
Concime | Impiegare stallatico maturo misto a terriccio al momento dell’impianto. | |
Riproduzione | Si dividono i rizomi delle piante più vecchie durante il periodo invernale assicurandosi che presentino almeno una o due gemme. | |
Prezo: 25 € in vaso di 30 cm di diametro |