Peperoncino ornamentale – Capsicum annuum ‘Arlecchino’

I peperoncini che cambiano colore a seconda della maturazione: quando diventano rossi sono pronti.

Alessandro Mesini
A cura di Alessandro Mesini
Pubblicato il 04/09/2022Aggiornato il 26/07/2024
peperoncino arlecchino

Famiglia: Solanaceae

Le varietà di peperoncino ‘Arlecchino’ sono molto decorative e possono essere considerate fra le più versatili, perché si coltivano con successo sia in piena terra sia in vaso. Presentano frutti di colori diversi secondo il grado di maturazione: inizialmente viola, diventano gialli, poi virano verso l’arancio e, a maturazione, si presentano rossi. La pianta è robusta, resistente e ha un modesto sviluppo d’altezza. I frutti, a forma di piccolo corno, portati eretti, sono carnosi, di piccantezza ridotta (da 5.000 a 15.000 SHU), con pochi semi, utilizzabili sia freschi sia secchi.
Foglie: sempre numerose, sono di colore scuro.
Fiori: di colore bianco, in forma stellata, sono singoli o raggruppati in infiorescenze.
Manutenzione: facile da coltivare, il peperoncino teme soltanto il freddo e la siccità.
Come scegliere: la pianta, in forma di piccolo cespuglio alto 20-30 cm, deve essere compatta, senza rami tagliati e foglie secche sul terriccio, indice di una recente e intensa defoliazione.

Schede pianteCapsicum annuum ‘Arlecchino’

Peperoncino viola, varietà "Arlecchino".

LuceIl peperoncino vuole posizione luminosa e calda, poco ventosa, specie se in vasi piccoli o leggeri che possono essere ribaltati. In vaso è meglio che riceva il raggi solari solo mezza giornata. 
AcquaDistribuire acqua senza parsimonia tutti i giorni nel periodo di massima calura. Preferire quella non troppo calcarea e mai fredda. Per le piante in vaso rimuovere l’eccesso che percola nel sottovaso.
TerrenoImpiegare un normale terriccio da fiori addizionato con un terzo di sabbia, specie per le piante in vaso, così da garantire un efficiente drenaggio.
Clima e
temperatura
Nessun peperoncino resiste al gelo, già a 4 °C la quasi totalità delle piante muore. Si può provare a conservare le piante per l’anno successivo, se ricoverate in un locale luminoso, fra i 16 e i 20 °C.
ConcimeScegliere un prodotto bilanciato a lento rilascio per ortaggi.
RiproduzioneDai frutti maturi si estraggono i semi, si conservano in sacchetti di carta e poi si piantano in terreno leggero, alla profondità di 1 cm.
Prezzo: 4 € in vaso di 16 cm di diametro
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