Petunia e pomodoro appartengono alla stessa famiglia: le Solanaceae. Come il pomodoro sono originarie del continente americano e oggi si coltivano solo ibridi orticoli, ottenuti originariamente dall’incrocio di P. violacea e P. nyctaginiflora, specie provenienti dal Brasile. Nei nostri climi hanno habitus annuale e a nulla vale il tentativo di conservarle da un anno all’altro. La gamma di colori negli ultimi anni si è ampliata per l’ingresso di varietà a fiore verde e colorato, con disegni particolari come sottili barrature o puntinature diffuse, oppure scure, tendenti al nero.
Foglie: di colore verde scuro, hanno forma ovata. Sono le prime a essere colpite dall’attacco di parassiti e malattie. Quando si presentano nere o collose al tatto intervenite subito.
Fiori: grandi e disponibili in una vasta gamma di colori, sono imbutiformi, semplici, ma anche doppi, sbocciano da giugno fino all’arrivo del freddo.
Come sceglierla: Al momento dell’acquisto preferire piante vigorose con vegetazione compatta, senza ingiallimenti fogliari, o vuoti alla base dovuti alla caduta delle prime foglie, senza radici che escano dai fori di fondo, segno di invecchiamento, prive di parassiti e foglie deformati, ad inizio fioritura o in boccio.
Manutenzione: togliere i fiori appassiti per favorire la produzione di nuovi. Controllare la presenza di afidi ed eventualmente trattare con piretroide o in caso di forte infestazione scartare le piante colpite.
Petunia hybrida varietà ‘Yellow Surprise’
La varietà ‘Yellow Surprise’, selezionata dalla tedesca Dummen Orange, ha vegetazione ricca e compatta con portamento semiricadente. I fiori, grandi, imbutiformi e semplici, sono di colore bianco e giallo brillante, sbocciano da giugno fino all’arrivo del freddo.
Scheda pianta: Petunia hybrida e ‘Yellow Surprise’
Luce | Sempre in pieno sole, ideali su balconi e davanzali. Le varietà a fiore scuro, viola o nere, conservano meglio i colori pieni se sono riparate dal sole a picco che tende a scolorirle. | |
Acqua | Nel periodo caldo bagnare ogni giorno per favorire una fioritura abbondante. Utilizzare sempre acqua non fredda perché lo sbalzo termico può causare un arresto nello sviluppo radicale e vegetazionale. | |
Terreno | Deve essere leggero, ben drenato, fertile e fresco. Provvedete a smuoverlo con delicatezza se tende a compattarsi e aggiungetene altro se il colletto delle piante si scopre. | |
Clima e temperatura | Mettere le piante sui balconi a partire da aprile nelle regioni calde, da maggio nelle altre. Al sopraggiungere del freddo le piante deperiscono. | |
Concime | Utilizzare un fertilizzante liquido per piante fiorite una volta ogni 10 giorni. | |
Riproduzione | La semina è poco praticata a favore dell’acquisto di piantine già pronte all’uso. Non si usano i semi di seconda generazione, ma solo gli ibridi F1 perché più uniformi e vigorosi. | |
Prezzo: 1 € in vaso di 10 cm di diametro |
Foto di Alessandro Mesini