Famiglia: Labiatae
Salvia argentea è ricoperta da un feltro così spesso da dissimulare del tutto la sua appartenenza al genere e farne piuttosto una curiosità botanica, una sorta di stramberia assai decorativa destinata a raccogliere molti consensi anche per la sua capacità di mutare in relazione a fattori esterni come la luce, riflessa o assorbita dalla lanugine, la pioggia e l’umidità. Si tratta di una pianta originaria delle regioni meridionali che si affacciano sul bacino del Mediterraneo capace di raggiungere un’ampiezza di 40 cm di diametro ed altezza eguale.
Foglie: ricoperte di peli ispidi di colore bianco argenteo, di forma oblunga e triangolare sono revolute ai margini.
Fiori: si aprono da aprile a giugno, riuniti in verticillastri, nella classica forma a fauce del genere, di colore viola intenso.
Come scegliere: le piante messe in vendita, nonostante la taglia possa essere anche molto diversa, sono di norma soggetti giovani che si allargano sul terreno del vaso elevandosi di poco. È bene ricordarsi che si tratta di piante perenni, seppur erbacee, che non scompaiono durante l’inverno, ma crescono nel tempo, anche diverse volte rispetto alle dimensioni iniziali, magari ramificando, e quindi un solo soggetto può bastare. Le foglie devono essere integre senza “bruciature”, e tutte presenti, senza parte del caule vuoto, non invecchiate in vaso, senza radici che fuoriescano dal foro di fondo.
Manutenzione
Al termine della fioritura tagliate gli scapi che portano i fiori alla base, eliminate eventuali foglie basali secche, non calpestate e non sporcate le foglie con terriccio. Nel caso si sporcassero, lasciate seccare il terriccio e poi rimuovetelo soffiando o con una spazzola. In condizioni non ottimali si comporta come pianta biennale.
Scheda pianta: Salvia argentea
Luce | le salvie amano la luce piena, i luoghi caldi, assolati e ben riparati dal vento. | |
Acqua | bagnare in modo da mantenere il terreno fresco, come tutte le altre piante del genere ha una buona resistenza ad una carenza idrica temporanea. | |
Terreno | ben drenato, anche con componente sabbiosa o di scheletro fine per favorire lo sgrondo, di media fertilità, leggero. | |
Clima e temperatura | pianta tipica di climi caldi e solo parzialmente rustica, e non sempre sopravvive a inverni rigidi. Meglio proteggerla con campane o altre protezioni singole. | |
Concime | al momento dell’impianto arricchire il terreno con terricciato di letame molto maturo. | |
Riproduzione | si possono dividere i cespi al termine della fioritura oppure tentare la semina in primavera in terriccio leggero e caldo, mantenuto fresco, ma non intriso. | |
Prezzo: 3,50 € in vaso di 10 cm di diametro |