Senecio cruentum Hybrida Grandiflora – Cineraria da fiore

Senecio cruentum Hybrida Grandiflora – Cineraria da fiore, piccoli fiori in casa quando la primavera è ancora lontana.

Alessandro Mesini
A cura di Alessandro Mesini, Foto A&M Studio
Pubblicato il 23/02/2014Aggiornato il 23/02/2014
Senecio cruentum Hybrida Grandiflora

Senecio cruentum Hybrida Grandiflora, una cineraria dai fiori di colore rosa.Famiglia: Compositae

La specie originaria è Senecio cruentum, pianta perenne, originaria delle isole Canarie. L’Hybrida Grandiflora si distingue per i fiori grandi, con disco evidente, alti circa 40 cm, vigorosi ed adatti a formare bordure o macchie colorate. Utilizzata come pianta da vaso fiorita da interno già dal mese di febbraio può anche essere posta in piena terra se si ha la pazienza di aspettare il mese di aprile evitando così imprevisti ritorni di gelo. Oggi, grazie a una ricca gamma di colori e a un portamento compatto, sta, lentamente, riconquistando il favore del pubblico.

Foglie: verdi, di colore più o meno scuro, con margine dentato e forma variabile da palmata, a triangolare, oppure ovata.

Fiori: sono capolini con disco centrale di fiori tubulosi e fiori radiali ligulati a formare la corolla. Il diametro può raggiungere i 5 cm. Il colore dei fiori può essere unico, sfumato, con disco a contrasto o in più colori. I colori più diffusi e apprezzati sono il lavanda, il bianco, il rosa, l’azzurro, il malva.

Come sceglierla: non acquistare soggetti che si siano vuotati nella parte basale o presentino problemi non immediatamente visibili come tagli di branche seccate, marcescenza e ammuffimento del substrato.

Manutenzione

Le malattie fungine sono favorite da umidità e caldo, fattori ambientali estranei al luogo d’origine della pianta, secco e ventoso.

Scheda pianta: Senecio cruentum Hybrida Grandiflora – Cineraria da fiore

LuceLe cinerarie amano posizioni molto luminose, ma soffrono l’azione diretta dei raggi del sole specie durante le ore centrali della giornata, in estate, con temperature alte e acqua insufficiente.
AcquaLe piante devono essere bagnate con regolarità, una volta ogni due o tre giorni, mantenendo costante l’umidità del terriccio che non deve essere asciutto ma nemmeno intriso d’acqua. Le piante non devono essere irrorate sulle foglie.
TerrenoIl terriccio ideale è quello per piante da fiore: fertile, soffice, non argilloso, con un buon drenaggio di fondo per evitare ristagni.
Clima e
temperatura
Si coltivano in locali freschi e con un buon ricambio d’aria perché il calore e l’umidità sono i principali fattori limitanti nella coltivazione domestica delle cinerarie da fiore. Soffrono il caldo e il freddo intenso, crescendo con vigore a temperature intorno ai 15°C.
ConcimeLe piante acquistate non devono essere concimate se non al termine della fioritura perché un ulteriore apporto di azoto favorirebbe la produzione di foglie più grandi e numerose che altererebbero la geometria delle piante.
RiproduzioneLe più recenti varietà di cineraria da fiore mostrano una spiccata tendenza alla biennalità e talvolta alla poliennalità. Ben tenute, sopravvivono fino alla seconda primavera.
Prezzo:  8 € in vaso di 18 cm di diametro

 

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