Il genere Viburnum comprende circa 200 specie di arbusti o piccoli alberi, a foglia perenne o caduca, originari dei boschi delle regioni temperate e fredde. Questa varietà di origini giapponesi è conosciuta con il nome di Japanese Snowball, Palla di neve giapponese. Ha portamento eretto e allargato con ramificazioni orizzontali che gli conferiscono un aspetto elegante e leggero. Solo apparentemente delicato, raggiunge nel tempo un’altezza di 2,5-3 metri. Nel giardino grazie ai suoi continui cambiamenti cromatici di fiori e foglie non passa certo inosservato e può essere utilizzato come cespuglio isolato, come piccolo gruppo anche unito ad altre specie del genere.
- LE FOGLIE: a primavera sono di colore bronzo-roseo, per divenire verde scuro durante l’estate e virare ad un caldo rosso borgogna in autunno.
- I FIORI: le infiorescenze sferiche si colorano a partire dalla fine del mese di aprile. Da verdi diventano bianche con sfumature di rosa piuttosto importanti. Sono dense e non profumate, raggiungono un diametro di circa 8 cm.
- COME SCEGLIERE: La pianta si deve presentare compatta e densa di foglie e rami. La crescita è lenta e impiega 10-20 anni per raggiungere le dimensioni finali.
- LA MANUTENZIONE: come per tutti i viburni, le potature annuali non sono necessarie e si taglia solo per ringiovanire gli esemplari o per contenerli. Sempre subito dopo la fioritura, poiché la pianta fiorisce sul legno degli anni precedenti.
Scheda piante: Viburnum plicatum ‘Pink Sensation’ – viburno giapponese a fiori rosa
Luce | Tollera tutto: pieno sole, mezz’ombra e ombra completa, purché luminosa. Meglio coltivarlo in posizioni riparate dal vento. | |
Acqua | Non irrigare frequentemente, soprattutto se il terreno è compatto. Meglio, durante l’estate, fornire una dose generosa una volta la settimana. | |
Terreno | Tollera qualunque tipo di terreno, ma preferisce quello leggermente acido, umido ma sempre ben drenati. | |
Clima e temperatura | Pianta versatile resiste al freddo in collina, in montagna si perdono spesso le fioriture precoci. Per questa ragione nelle regioni alpine è meglio coltivarlo in vaso, in terrazzo protetto dai rigori invernali prolungati. | |
Concime | Somministrare un concime bilanciato granulare da orto, da marzo a luglio. | |
Riproduzione | Prelevare le talee semilegnose in estate lunghe 10 cm dai rami laterali con una parte del ramo portante e porle in sabbia e torba. Una volta radicate trapiantare in vasi singoli e dopo il primo inverno mettere in vivaio per 2 o 3 anni. Anche per seme e propaggine. | |
Prezzo 18 € in vaso di 18 cm di diametro |