Contenuti trattati
Interni che stupiscono e rimangono impressi al primo sguardo, come un quadro o una scenografia. I progettisti di quest’appartamento ristrutturato in pieno centro a Milano hanno lavorato soprattutto sul colore, gli accostamenti inediti e le texture. Siamo nella zona ricca di storia della Conca del Naviglio, in un edificio degli anni ’40 ristrutturato a più riprese. L’intervento ha completamente ripensato il layout per migliorare la vivibilità: la palette cromatica gioca un ruolo determinante nella ridefinizione di spazi e funzioni dell’appartamento ristrutturato. Gli ambienti riflettono il gusto della giovane coppia di proprietari, professionisti appassionati di arte e viaggi. Entrambi avevano le idee molto chiare su quanto desideravano modificare negli interni, essendo stati a lungo anche affittuari dell’immobile che poi hanno deciso di acquistare. I cambiamenti apportati hanno permesso di valorizzare al meglio la doppia esposizione sui lati opposti dell’appartamento ristrutturato, con una vista panoramica che abbraccia anche il Duomo e la Torre Velasca. Intrapresa anche una suddivisione più razionale tra zone giorno e notte, con spazi in più per i vani di servizio e un corridoio di distribuzione. Altro obiettivo raggiunto con precisione geometrica.
Foto
Il progetto dell’appartamento ristrutturato
- Dall’ingresso dell’appartamento ristrutturato si snodano due percorsi: a lato verso la zona giorno, di fronte verso il corridoio di distribuzione della zona notte, chiuso da una porta a battente.
- La cucina indipendente, ritagliata in un angolo della zona giorno, si affaccia sull’ambiente adiacente con una doppia vetrata scorrevole che, quando è aperta, la lascia completamente a vista. All’interno, è attrezzata su tre lati.
- Il bagno principale, la camera singola e la matrimoniale dell’appartamento ristrutturato, distribuiti dal corridoio cieco di forma lunga e stretta, sono chiusi da una sequenza di porte scorrevoli a scomparsa interno muro a ingombro zero.
- In fondo al corridoio, arredato con un’armadiatura in nicchia, è stato ricavato il secondo bagno cieco. Di metratura minima, è attrezzato con tre elementi.
- La zona giorno, a doppia profondità, si sviluppa in zona pranzo e area conversazione. In corrispondenza di quest’ultima si apre il terrazzo che ne costituisce il prolungamento.
Il soggiorno arredato con il colore
Al centro della zona conversazione dell’appartamento ristrutturato, il tappeto a figure geometriche con effetto tridimensionale riprende in versione sfumata i colori dell’ambiente e ne interpreta lo spirito compositivo: campiture di colore a contrasto si incontrano sui confini di linee nette, come la fascia di parete dipinta a boiserie che fa da sfondo al divano di forma squadrata.
Tonalità diverse identificano le funzioni
La zona pranzo del living e l’adiacente cucina, nell’appartamento ristrutturato, sono identificate da due tonalità decise che si incontrano nel portale di collegamento tra i due ambienti. Il colore mauve è stato scelto per la parete che fa da sfondo al tavolo: la tinteggiatura a tutt’altezza con smalto opaco all’acqua copre anche il calorifero e la porta rasomuro della lavanderia, quasi mimetizzata. La tinta della cucina è invece un azzurro cielo che si estende anche al soffitto.
La nuova cucina
Ha cambiato posizione rispetto al layout di partenza, è ora un box a pianta rettangolare identificato dal colore, collegato direttamente con il living tramite un doppio portale vetrato. Nella composizione di tutte le tonalità dell’appartamento ristrutturato – dal malva alla gamma degli azzurri – che svolgono un ruolo estetico e architettonico così importante, i progettisti hanno fatto sempre riferimento al sistema NCS, Natural Colour System, per ottenere una vera e propria identità cromatica.
1. La cucina in una scatola blu
Color malva l’involucro, azzurro cielo le finiture interne compreso il soffitto: il volume del locale a pianta rettangolare che ospita la cucina è concepito come una sorta di grande scatola monocromatica. Una soluzione che assume non solo una valenza decorativa d’effetto, ma anche il significato progettuale di scansione delle funzioni.
2. Quota rosa
I due bagni dell’appartamento ristrutturato sono pensati per lui e per lei. Quello “al femminile” basa la componente decorativa sul morbido accostamento del rosa confetto della tinteggiatura al verde acqua delle piastrelle, rettangolari e posate in verticale.
3. Una texture con effetto legno
Le pareti esterne che racchiudono la cucina sono rivestite da pannelli in poliuretano con una lavorazione in rilievo a sezione triangolare che, vista frontalmente, si presenta come una listellatura verticale messa ancora più in evidenza dai riflessi di luce.
4. La boiserie dipinta
In soggiorno la parete dietro il divano è divisa in due dal colore lungo una linea orizzontale: mauve nella fascia bassa e rosa cipria sopra. A scandire le due zone, il rilievo di un listello in polistirolo tinteggiato nella tonalità più scura.
5. Sulla carta la natura indoor
L’abbinamento in contrasto di rosa e verde, protagonista degli ambienti, ritorna anche nel rivestimento in carta da parati che incornicia, con un motivo stilizzato di fichi d’India, la portafinestra affacciata sul balconcino.
6. Come cementine
Anche la pavimentazione del terrazzo è stata sostituita con un nuovo rivestimento in piastrelle di gres. Nel loro insieme formano un motivo geometrico che ripropone disegni e colori delle cementine primo ‘900.
I due pannelli scorrevoli in vetro acidato si aprono a destra e a sinistra come un sipario svelando gli interni della cucina incorniciati dal portale rivestito con pannellature scure. Nella zona operativa, la composizione formata da sole basi senza pensili sfrutta l’altezza del sottofinestra con la possibilità di godere di un’ampia vista panoramica su Milano.
Elementi decorativi nella zona notte
Con una soluzione decorativa simile a quella del soggiorno, nella camera matrimoniale dell’appartamento ristrutturato una boiserie dipinta a smalto che arriva a circa 150 cm di altezza incornicia il letto, espandendo idealmente la testiera. Si tratta in questo caso di un azzurro carta da zucchero opaco, sul cui sfondo si stagliano in evidenza i profili dell’applique e del pouf “pop” che si rifà agli arredi urbani.
Una mini postazione studio
Nella seconda camera da letto è stato ricavato lo spazio per una scrivania di minimo ingombro, pensando alle nuove abitudini di smartworking: con consolle a profondità ridotta e seduta basculante.
Un ampio spazio en plein air
La zona conversazione del living è collegata a un terrazzo aggettante, profondo e quindi ben sfruttabile. Nell’informale mélange di complementi d’arredo, a terra trova posto anche una chiocciola gialla in plastica rigenerata: il giallo, lo stesso del cuscino appoggiato sulla sedia, identifica nel suo insieme lo spazio outdoor.
Conca del naviglio: la storia
Il palazzo degli anni ’40 in cui si trova l’appartamento ristrutturato sorge in una centralissima zona di Milano, all’interno della circonvallazione interna denominata anche “cerchia del Naviglio”. Nella prima metà del ‘400 era stata realizzata in quest’area la Conca di Viarenna, la chiusa che congiungeva i canali dei Navigli al centro della città; con un nuovo progetto il bacino era stato poi rinnovato verso la metà del ‘500. Questo percorso d’acqua serviva soprattutto per agevolare il trasporto dei materiali con le chiatte, in particolare i marmi di Candoglia che dovevano servire per la fabbrica del Duomo. La conca si trovava tra quelle che sono oggi via Conca del Naviglio, via Arena e via De Amicis; è qui che sono state in seguito rinvenute e recuperate anche le fondamenta dell’Anfiteatro romano, parzialmente smantellato in epoca medioevale allo scopo di recuperare materiali riutilizzabili per nuove costruzioni.
Colori diversi nei due bagni
Dal corridoio della zona notte si accede ai due ambienti di servizio. Il più grande, nel locale tra le due camere da letto, ha forma lunga e stretta ed è diviso in due zone, individuate dai diversi rivestimenti e fisicamente separate da una vetrata. A tutt’altezza e con apertura scorrevole, questo divisorio trasparente che risulta quasi impercettibile permette di isolare la vasca installata nel sottofinestra.
Vasca sotto la finestra
Indirizzi fornitori
• Albed, http://www.albed.it, Tel. 0362/367112 • Appiani, http://www.appiani.it, Tel. 0422/502611 • Artemide, http://www.artemide.com, Tel. 800/834093 • Bellosta, http://www.bellostarubinetterie.com, Tel. 0322/956425 • Bitossi, http://www.bitossihome.it, Tel. 0571/54511 • Bodema, http://www.bodema.it, Tel. 0362/557255 • CC-Tapis, http://www.cc-tapis.com, Tel. 02/89093884 • Ceramica Galassia, http://www.ceramicagalassia.it, Tel. 0761/573134 • Ceramica Vogue, http://www.ceramicavogue.it, Tel. 015/6721 • Cracking Art, http://www.crackingart.com, Tel. 02/87247463 • Design Republic, http://www.designrepublic.com, Tel. 02/58101713 • Hay, http://www.hay.dk • Kartell, http://www.kartell.it, Tel. 02/900121 • Knoll, http://www.knoll-int.com, Tel. 02/72222932 • Ideal Standard, http://www.idealstandard.it, Tel. 800/652290 • Internoitaliano, internoitaliano.com, Tel. 055/8070202 • Luceplan, http://www.luceplan.it, Tel. 02/662421 • Marca Corona, http://www.marcacorona.it/it, Tel. 0536/867200 • Modulnova, http://www.modulnova.it, Tel. 0434/425425 • NCS, http://www.ncscolour.it • Orac Décor, http://www.oracdecoritalia.it, Tel. 0341/362062 • RestartMilano, http://www.restartmilano.com/it, Tel. 02/29060748 • San Marco, http://www.sanmarco-italia.com, Tel. 0444/659383 • Seletti, http://www.seletti.it, Tel. 0375/88561 • Tooy, http://www.tooy.it, Tel. 0736/840162 • Understate Milano, Tel. 02/62690435 • Vitra, http://www.vitra.com distr. da Molteni & C., Tel. 800/387489 • Zanotta, http://www.zanotta.it, Tel. 0362/4981
Progetto: Studio Tenca & Associati, arch. Emilio Tenca Milano, Tel. 02/3319239 – http://www.studiotenca.it
Foto: Riccardo Gasperoni
Styling: Irene Baratto