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Situato in un edificio anni ’60 multifamiliare, su due piani, con uso comune di giardino e posti auto, l’appartamento è stato completamente riconfigurato puntando su praticità, durata, sostenibilità e con un progetto d’interni che lascia in comunicazione gli ambienti. La casa, per quanto piccola, ha un doppio l’ingresso, di cui uno direttamente in cucina.
La zona giorno comprende in un unico open space cucina, pranzo e salotto, ben definiti dai materiali diversi. Nella zona notte alla camera doppia, si aggiungono un bagno extra confortevole, un invidiabile ripostiglio e una lavanderia con spazio dedicato. L’intero volume è modellato con arredi nella maggior parte su misura e materiali naturali.
Foto casa 55 mq
La ristrutturazione e il progetto affidano alla forza di materiali naturali come il rovere e il marmo verde Guatemala la caratterizzazione degli interni. Gran parte degli arredi è su misura.
La planimetria della casa è stata trasformata dalla nuova apertura ricavata nella parete portante tra soggiorno-pranzo e cucina. La doppia putrella in ferro a vista, aggiunta in compensazione, si inserisce con armonia nel volume dove predominano toni di verde.
In cucina, un elemento a penisola si collega visivamente al living grazie alla boiserie a mezza parete che fa da giunto di connessione. A pavimento, porzioni di graniglia e gres effetto parquet segnalano funzioni diverse all’interno dello stesso volume.
Grande identità anche nella stanza da bagno, grazie alla parete della doccia in gres porcellanato, sempre in verde, ma lucente.
Planimetria bilocale 55 mq
L’ingresso della casa
L’ingresso della casa è un vano pieno di luce naturale proveniente dalla grande finestra laterale e anche dall’alto (così come nel bagno). La luminosità è amplificata dal bianco di pareti e porte.
Atmosfere nordiche per il soggiorno-cucina
Il nuovo layout del soggiorno open in stile nordico è stato personalizzato con arredi su misura, per i quali si è privilegiato il legno con contrappunti di nero dati dalle sedute e dalla base a doppia slitta del tavolo. In rovere naturale in tonalità miele, le ante di basi e pensili, la panca, il piano del tavolo e la pannellatura a parete a mezza altezza, che “abbraccia” la zona pranzo e si innesta nella penisola con il lavello.
Raccolta, ma comoda e godibile a 360°, la zona relax con il divano e, a lato, un tavolino e una lampada da terra di ispirazione nordica. Protetta rispetto all’ingresso, è addossata alla parete dall’ampia finestra (che diffonde luce naturale nel soggiorno) e rivolta verso la zona pranzo, con vista sulla cucina e sullo schermo tv (a sinistra). Un angolo pensato per essere vissuto in modo conviviale o per leggere usufruendo della piena luce.
La cucina definita dalla penisola e con pavimento diverso
Una boiserie in rovere che continua nelle basi cucina
La soluzione che connette la cucina all’adiacente zona pranzo (i due ambienti sono stati resi comunicanti in fase di ristrutturazione) gioca soprattutto sull’effetto visivo di continuità dato dall’impiego dello stesso materiale per l’arredamento di entrambi gli spazi, in questo caso il legno di rovere. Il dialogo tra le due aree del soggiorno open è rafforzato dalla boiserie a mezza parete, che protegge il muro e funge da schienale alle sedute su un lato del tavolo. Prosegue poi estendendosi direttamente alla base a penisola del lavello, fino a fondersi con i moduli della cucina. È composta da una serie di listelli allineati e fissati a parete.
La camera? Da fare successivamente!
Quando, come per la camera matrimoniale di questa casa, il committente si riserva il tempo di decidere con calma i dettagli, l’architetto può comunque far proseguire i lavori e procedere con le opere murarie e gli impianti: se il layout è ben definito restano in sospeso solo i particolari décor. In questo caso, il progettista ha prospettato ai proprietari più soluzioni d’arredo tra cui scegliere e intanto ha portato a compimento i lavori relativi alle parti edili e impiantistiche, e ha completato la pavimentazione. Quando sarà il momento si aggiungeranno gli elementi d’arredo e quelli decorativi pensati per completare lo spazio.
I progetti ipotizzati
Una delle proposte d’interior per la camera – e in linea con il concept dell’intervento – è sempre di ispirazione nordica sia per i colori sia per gli arredi. Le diverse sfumature di verde (dominante nella casa) – dalla tonalità verde salvia all’ottanio – si sposano bene con l’effetto legno del pavimento.
Render proposta 1
Render proposta 2 con tappezzeria dietro al letto
Un bagno piccolo bellissimo diviso in tre zone
Il bagno è diviso in tre spazi, e quello con i sanitari è chiuso da un’ulteriore porta, con anta in vetro per far passare la luce. Entrando, si accede all’antibagno centrale, con il lavabo ovale sul mobile in legno completo di ante. A sinistra, l’ampia doccia nella in nicchia in muratura.
Elemento forte della stanza da bagno è la doccia in nicchia a filo pavimento, con il rivestimento a terra che prosegue nel vano in muratura. È stato necessario eseguire un adeguato lavoro di impermeabilizzazione e prevedere uno scarico idoneo (al quale converge l’acqua raccolta attraverso la piletta rettangolare in acciaio inox). Le pareti interne del box sono rivestite in tavelline di gres porcellanato blu mare, dall’effetto marezzato lucido, posate – tocco originale – in verticale. Per valorizzare al meglio l’intero vano doccia walk-in è stato ritagliato un “pozzo di luce” nel soffitto, che crea un effetto molto suggestivo per chi sta sotto il getto d’acqua e diffonde luminosità nella stanza.
Consigli per progettare il bagno
Questo ambiente, come anche la cucina, va progettato con grande attenzione: da una parte è richiesta massima cura per la presenza di acqua e di elettricità, dall’altra sono indispensabili materiali pratici e resistenti. Acquisti mirati possono in primo luogo mettere al riparo da opere di riparazione o di rifacimento impiantistico e murario. Non va trascurato nemmeno il comfort e, in quest’ottica, ecco tre indicazioni:
- i rubinetti vanno scelti preferendo quelli a risparmio idrico ed energetico;
- la doccia va progettata in modo che sia più ampia possibile e rifinita con dettagli (scarichi, soffioni, rivestimenti) di ottima qualità;
- infine, per i sanitari la tendenza predilige i modelli sospesi.
Progetto: Arch. Claudio Fava, Corso Turati 19/bis – Torino Tel. 328/8648607, info@favaclaudio.com, http://www.favaclaudio.com
Foto: Paolo Properzi
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