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Gli arredi su disegno, tutti progettati in funzione del layout, possono davvero modificare la percezione di un’abitazione, renderla più vivibile e farla anche apparire più grande. È quanto accade in quest’appartamento milanese, al quinto piano di un edificio degli anni ’50, ristrutturato con importanti cambiamenti nella distribuzione; ma soprattutto ripensato con composizioni di falegnameria customizzate, capienti e anche risolutive nella definizione dei percorsi interni. Gli elementi principali sono “sartoriali” anche nelle finiture e nelle combinazioni cromatiche, per venire incontro alle esigenze dei proprietari, una giovane coppia con un bambino piccolo. Colori in contrasto diventano un segno architettonico oltre che estetico e, per gli sfondi, al bianco è accostata una versione schiarita del rovere che riflette meglio la luce naturale e la amplifica. Nei rivestimenti delle grandi superfici, le resine opache aggiungono – non soltanto nei bagni – un tocco contemporaneo e informale, in sintonia con il mood del progetto.
Foto casa 90 mq
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Il progetto
L’appartamento è di metratura media, circa 90 mq: per ottenere una distribuzione più razionale che prevedesse due camere, due bagni e anche spazi di servizio ben organizzati è stato necessario modificare in modo sostanziale il layout di partenza. L’ingresso, che prima comunicava poco con il resto della casa, ne è diventato ora parte integrante, senza soluzione di continuità con il living e il corridoio di distribuzione. Demolendo un tramezzo tra due stanze in precedenza separate, si è ottenuto un ambiente giorno unico e aperto. La zona cottura a vista ha preso il posto del cucinotto indipendente, originariamente poco fruibile.
- Gli ambienti sono distribuiti simmetricamente a destra e a sinistra della parete divisoria centrale e del corridoio. La zona giorno, con pranzo e angolo cottura, occupa un intero lato, poco meno di metà della superficie totale.
- Nell’open space, le due aperture corrispondono agli spazi funzionali del living e del pranzo-zona cottura; quest’ultima si articola ad angolo su due lati.
- Nella zona dell’ingresso, caratterizzata dalla forma irregolare dovuta alla presenza di una parete obliqua, anche l’angolo “difficile” è stato risolto con una soluzione d’arredo su misura.
- L’esposizione è doppia, sui due lati opposti: la camera del bambino affaccia su un balcone di 3 mq. La fascia centrale cieca è sfruttata con arredi e vani di servizio che includono una zona lavanderia a scomparsa.
- Il corridoio, distribuisce tutti gli ambienti della casa. Subito a sinistra, il passaggio verso il soggiorno è indirizzato dalla curvatura della parete disegnata dagli elementi d’arredo.
- I bagni sono adiacenti lungo la fascia centrale tra le due camere. Quello cieco è dotato di sistema di aereazione meccanica collegato con l’altro, dotato invece di finestra.
Ingresso-spogliatoio attrezzato con vani di servizio (1)
Questa zona della casa diventa uno spazio abitabile, accogliente e funzionale; è anche una sorta di anticamera-spogliatoio attrezzato con vani di servizio. La soluzione è affidata agli arredi su misura di falegnameria, distribuiti sulle tre porzioni di pareti libere da aperture. Sul lato più lungo è stata realizzata un’appenderia per i cappotti con fondo in mdf laccato su supporto in listellare: larga 150 cm, è completata da una panchetta. Vicino alla porta c’è la colonna con la scarpiera a ripiani, mentre di fianco l’anta a specchio che nasconde il quadro elettrico accresce visivamente la profondità dell’ingresso. Sul terzo lato, infine, l’ampio angolo formato dall’incrocio con la parete obliqua è stato sfruttato con un’armadiatura che ne riempie tutto il volume.
Resina cementizia a pavimento (2)
Il passaggio tra l’ingresso e la zona giorno è sottolineato dal cambio di rivestimento a pavimento: resina cementizia e legno. La prima è stata stesa a spatola direttamente sul massetto, predisponendo l’altezza di quest’ultimo in modo da non avere dislivelli con il parquet che ha spessore maggiore della resina. Il raccordo tra i materiali è agevolato dalla posa di una soglia costituita da un listello a doppia T in alluminio zincato che evidenzia lo stacco.
Grazie alla nuova distribuzione degli interni, la zona giorno è diventata un ambiente unico senza soluzione di continuità rispetto all’ingresso con il quale condivide la parete attrezzata, che funge da elemento di raccordo. Living e pranzo sono illuminati da due finestre che si aprono sulla facciata principale dell’edificio, verso strada
3. Divano di produzione, mobili moderni e su misura
Nel restyling il “su misura” è stato fondamentale e, per completare il progetto d’arredo, è bastato acquistare solo pochi elementi che, come il divano, si armonizzassero al gusto contemporaneo degli interni.
Il tema delle doghe verticali (4)
L’alternanza di “riempimenti e svuotamenti”, come li definiscono i progettisti, è il segno distintivo delle composizioni su disegno che arredano le pareti. Nel living, sul lato della zona tv e su quello opposto del pranzo, le profondità delle rientranze sono sottolineate dal motivo delle perline incollate in verticale sul retrostante supporto in listellare.
La finitura nero opaco rende la zona operativa della cucina a vista uno spazio a sé stante, mimetizzata nella sua funzione perché, pur con un colore differente e decisamente a contrasto, le linee essenziali la avvicinano alle composizioni dell’area living. I frontali sono rivestiti in Fenix, un materiale innovativo che rappresenta un’evoluzione dei laminati
5. L’armadio con forno a scomparsa
Dell’angolo cottura fanno parte anche due colonne con frontali in laccato bianco opaco; quella più interna permette di richiudere e nascondere del tutto il forno a incasso, così come gli scomparti sopra e sotto. L’anta larga 60 cm è di tipo retrattile e quando viene aperta rientra nel volume del mobile sporgendo solo di pochi centimetri.
6. Controsoffitto per gli impianti e per rendere a tutta altezza i mobili
I soffitti erano in origine alti circa 300 cm, un po’ di più del minimo prescritto dalla normativa. Sono stati ribassati a 270 cm con un controsoffitto in cartongesso. Oltre alla funzione tecnica di contenere gli impianti, questa soluzione permette di ottenere un perfetto allineamento con i mobili su misura che arrivano esattamente a filo.
La zona notte occupa tutto il lato dell’appartamento opposto al soggiorno rispetto all’asse centrale del corridoio. Anche per la camera matrimoniale è stata rispettata una sorta di omogeneità progettuale: come nel soggiorno, infatti, anche qui si è fatto ricorso a pochi tocchi di colore, tutti nella palette dei blu desaturati e del verde acqua
7. Mobile con angolo curvo salvaspazio
Dall’ingresso al soggiorno, una capiente e articolata composizione su disegno in laccato bianco arreda i due lati del passaggio, raccordati tra loro da una pannellatura in mdf curvato al vapore. Quest’ultima, come una parete stondata, indirizza il percorso riducendo al minimo l’ingombro a terra e chiudendo l’angolo senza interruzioni. Lo sviluppo lineare dell’intera struttura, circa 400 cm, comprende più moduli: l’armadio-guardaroba a uso dell’ingresso, un mobile a ripiani nel primo tratto del corridoio, quindi il pannello stondato nella stessa finitura che disegna l’angolo e la grigliatura verticale per immissione dell’aria dell’impianto di climatizzazione canalizzato. Si continua con un sistema a scomparti che fa già parte della parete attrezzata del living.
8. Stessa tecnica e stile in camera
In tutti gli ambienti della casa il progetto persegue grande coerenza stilistica nella composizione degli arredi su misura: notiamo similitudini tra l’armadiatura del corridoio e quella della stanza; così come tra la parete che fa da sfondo alla tv e quella dietro il letto, entrambe decorate dalla perlinatura a doghe verticali. Anche nella camera matrimoniale, come nella zona di passaggio, l’armadio modulare in laccato bianco opaco nasconde nel suo volume un pilastro strutturale che sporge dalla parete. Richiami voluti si notano anche nel gioco dei contrasti cromatici tra il bianco opaco e il rovere, reso più chiaro e luminoso dal processo di sbiancatura.
In origine il layout comprendeva un unico ambiente di servizio molto stretto, posizionato tra le due camere. Non soltanto questo è stato allargato, ma anche diviso in due, in modo da poter disporre di un secondo bagno a uso esclusivo della camera matrimoniale
9. L’uso sapiente del colore
La vasca, che occupa per intero un lato corto del bagno a uso esclusivo della camera matrimoniale, sembra inserita in nicchia anche se in realtà non è così. L’effetto è infatti accentuato dal colore azzurro utilizzato sia per il bordo sia le tre pareti che incorniciano il bacino, incassato in un “guscio” in multistrato marino. Tutte le superfici sono state trattate con una resina cementizia di finitura che ha anche funzione impermeabilizzante. Se da una parte è tutto azzurro tinta unita, dall’altra (dove ci sono il lavabo e i sanitari) lo stesso materiale – la resina appunto – è declinato in una raffinata versione grigio opaco.
10. Monoblocchi in corian®
In entrambi i bagni, i mobili sono realizzati su misura dal falegname, in listellare rivestito in Fenix® ad alta resistenza. I piani, formati da un pezzo unico che integra l’incavo del lavabo, sono invece in Corian bianco. Si tratta di un solid surface, non poroso e dalla composizione omogenea a tutta massa che contiene nella sua formula resine acriliche e minerali. Le sue proprietà lo rendono particolarmente adatto ad ambienti come il bagno e la cucina: è igienico, in quanto la struttura compatta non trattiene muffe e batteri, non si impregna ed è facile da pulire; resiste a urti, graffi e tagli e, in caso di rottura, è possibile ripararlo facendolo tornare come nuovo.
La controsoffittatura, che interessa tutti gli ambienti dell’appartamento, è stata fondamentale anche per la progettazione dell’impianto di illuminazione. Nella casa sono del tutto assenti lampade a sospensione o altre tipologie di apparecchi “a vista”: tutto è affidato a strisce luminose e a faretti da incasso a led che – predisposti secondo uno schema ben calibrato nel volume del ribassamento – producono una luce calda e diffusa, modulabile secondo diverse intensità a seconda delle zone e dei momenti della giornata.
11. Parquet sbiancato a spina francese
In tutta la casa, a eccezione dei bagni e dell’ingresso dove è stata posata la resina, i pavimenti sono in parquet prefinito di rovere: la finitura sbiancata, chiamata anche “sapone”, schiarisce il colore naturale dell’essenza e la preserva dall’ossidazione in seguito all’esposizione all’aria e alla luce. Per quanto riguarda lo schema di posa, la geometria della spina di pesce francese – con taglio a 45° dei listelli – è rimarcata da una bisellatura accentuata lungo i bordi. In ogni “spina” la linea di fuga centrale formata dall’incrocio degli elementi corre parallela alla parete perimetrale.
Cameretta con letto a casetta
Indirizzi fornitori
• Antonio Lupi, http://www.antoniolupi.it, Tel. 0571/586881 • Artemide, http://www.artemide.com, Tel. 800/834093 • Berti, http://www.berti.net, Tel. 049/9323611 • Bora, http://www.bora.com • Caleido, http://www.caleido.it, Tel. 030/2530054 • Christian Fischbacher, http://www.fischbacher.com • Davide Groppi, http://www.davidegroppi.com, Tel. 0523/571590 • Eclisse, http://www.eclisse.it/it, Tel. 0438/980513 • Élitis, elitis.fr • Fenix®, http://www.fenixforinteriors.com, http://www.arpaindustriale.com • Fritz Hansen, http://www.fritzhansen.com, Tel. 02/49526135 • HD Surfaces, http://www.hdsurface.it, Tel. 030/2520350 • Lago, http://www.lago.it, Tel. 049/5994299 • Lema, http://www.lemamobili.com/it, Tel. 031/630990 • Mirabello Carrara, shop.mirabellocarrara.it, Tel. 0362/1980147 • Nunzio Bonaccorso, instragram @bonaccorso.nunzio, Tel. 327/3436367 • Olivari, http://www.olivari.it, Tel. 0322/835080 • Sambonet, http://www.sambonet.com, Tel. 0321/879711 • Rosenthal, http://www.rosenthal.de • V-Zug, http://www.vzug.com distr. da Frigo 2000, Tel. 02/66047147• Vema, http://www.vemarubinetterie.it, Tel. 0322/912018 • Zanotta, http://www.zanotta.it, Tel. 0362/4981
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Foto: Cristina Galliena Bohman
Styling: Laura Mauceri
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