Contenuti trattati
L’appartamento, affacciato su un viale alberato, con un’impronta architettonica originale e dalla personalità ben definita, è una bella sfida da affrontare se si è capaci di coglierne i numerosi spunti progettuali. L’intento principale è stato quello di apportare modifiche strategiche al layout rispettandone l’impianto interno e alcuni tratti tipici dell’epoca di costruzione.
Sono state in particolare conservate e restaurate, per quanto possibile, le pavimentazioni esistenti: marmette decorate e parquet con posa a spina di pesce, le porte interne in legno e vetro satinato e le cornici in gesso lungo i perimetri dei soffitti.
Il mix con soluzioni contemporanee come la cucina open space con finitura a smalto verde – di forte impatto – e inserti in materiali versatili come la resina cementizia ha permesso anche l’inserimento di pezzi d’arredo di famiglia che dialogano nel giusto contesto con icone del design anni ’30-’50 e lampade d’autore.
Foto 70 mq ristrutturati
Il progetto dell’appartamento
Con superficie di circa 70 mq, l’abitazione ha pianta regolare a forma di rettangolo, con l’ingresso che si apre al centro di uno dei lati lunghi; l’affaccio è invece doppio, la zona giorno verso strada e la parte notte verso corte. Nell’intervento di ristrutturazione, l’impianto anni ’30 e la distribuzione non sono stati modificati in modo radicale, le opere di demolizione e costruzione sono state contenute. Ai fini di migliorare la vivibilità dell’appartamento, si sono tuttavia rivelati fondamentali la trasformazione del soggiorno in open space, lo spostamento della cucina al suo interno e la realizzazione di una cabina armadio in camera. Pur conservando il più possibile le caratteristiche originali, sono stati rifatti ex novo tutti gli impianti tecnici (elettrico, idrico e di trattamento dell’aria), gli intonaci, le finiture e le pavimentazioni di alcuni ambienti (cucina e bagno, dove è stata posata la resina cementizia).
- L’ingresso centrale distribuisce – a destra, a sinistra e di fronte – tutti gli ambienti dell’abitazione. Il bagno è così disimpegnato rispetto alla cucina come prescrive la normativa.
- La cucina, che occupava in precedenza un locale affacciato verso il cortile, è stata spostata sul lato opposto ed ora parte integrante dell’open space del living. La zona operativa è delimitata da una nicchia in muratura in cui è inserito il frigorifero; e dal tavolo da pranzo disposto tra questo nuovo volume e la parete perimetrale, nell’altezza del sottofinestra.
- Nella zona giorno la demolizione di un tramezzo ha permesso di ottenere un ambiente unico. Nell’area living, i ripiani della parete attrezzata sono inseriti nella rientranza tra il muro perimetrale e il pilastro portante.
- Nella camera matrimoniale, che ha la pianta a forma di rettangolo allungato, è stata ritagliata nell’angolo cieco una cabina armadio quadrata. Chiusa da una porta scorrevole esterno muro, è attrezzata su due lati con appenderie.
- Nell’unico bagno dell’appartamento, lungo e stretto, è stata invertita, dalla parete di destra a quella di sinistra, la posizione del lavabo e dei sanitari. Risulta in questo modo più agevole l’ingresso nella stanza.
A partire dall’ingresso
Già con la scenografica cornice della porta, l’appartamento mette in evidenza caratteri originali che si è scelto di mantenere inalterati. L’intervento di restauro per nulla invasivo è stato finalizzato a una migliore fruibilità degli spazi. Sono stati mantenuti anche gli stucchi liberty a soffitto e i serramenti interni in legno.
L’atmosfera accogliente del living è affidata in prevalenza a complementi e dettagli: dalla parete attrezzata destrutturata costituita da piani sovrapposti alle lampade di design fino ai tocchi di colore in nuance dei cuscini che ravvivano il divano in tessuto chiaro.
Cornici vintage
Nei diversi ambienti l’impronta d’epoca dell’appartamento è valorizzata anche dal ricercato inserimento di dettagli, complementi e lampade di modernariato. Sono presenti anche specchi rétro, come quello sagomato del bagno e il modello anni ’30 all’ingresso della camera, in legno con doratura (foto in alto a sinistra); altre cornici, in legno e ferro battuto, tutte recuperate nei mercatini, sono appoggiate sulla mensola più alta della composizione della cucina (foto qui sopra).
Carrello multiuso
Della composizione easy che arreda la zona conversazione fanno parte anche il carrello portariviste anni ’50, in legno e con doppio piano in vetro, e un modulo basso su rotelle posizionato sotto il tv. Dal soggiorno alla zona pranzo-cucina, specie nei piccoli ambienti. questi elementi passepartout sono jolly con più declinazioni.
Mobile vetrina
Tipico elemento delle abitazioni degli anni ’50, trova qui collocazione: originale la destinazione d’uso per contenere l’impianto stereo, oltre a piccoli elementi decorativi che possono essere lasciati a vista. Oggi la classica vetrina è diventata più essenziale e sobria nelle linee, ed è cambiata nei materiali; suddivisioni interne e funzioni rendono questa tipologia di mobile di grande utilità.
Come è divisa la cucina dal soggiorno
L’ingresso centrale distribuisce i diversi ambienti, anche con funzione di filtro tra zona giorno e notte. Stanze e aree della casa sono contraddistinte da pavimentazioni in materiali diversi; la cucina, inoltre, è identificata anche dal verde intenso di ampie superfici verticali rifinite a smalto e da finiture in laminato grigio antracite e rovere dei frontali dei mobili e del piano di lavoro.
Tra cucina e soggiorno, è individuata da un volume di nuova realizzazione (che contiene il frigorifero) e dal tavolo disposto perpendicolare al muro perimetrale. Questa soluzione divisoria salvaspazio, alternativa ai più tradizionali blocchi a isola o a penisola, permette di disporre di una zona pranzo in posizione defilata.
Pavimenti originali e nuovi nell’appartamento
Il progetto si era posto l’obiettivo di conservare per quanto possibile i tratti di valore storico della casa e in particolare i pavimenti ancora in buone condizioni. I diversi rivestimenti contribuiscono ora, con un contrasto cromatico e materico, a individuare gli ambienti. In soggiorno è rimasto il parquet in rovere con posa a spina di pesce all’italiana su magatelli con fascia e bindello perimetrale. Nella camera matrimoniale le cementine originali anni ’30 si presentano in una composizione geometrica nero, grigio e bordeaux incorniciata dalla fascia perimetrale color tortora. Nell’ingresso, nella zona cottura, nel bagno e nella stanza singola – per motivi pratici ed estetici – le vecchie pavimentazioni in piastrelle sono state invece coperte con resina cementizia grigia. Considerati gli spessori minimi della resina, è stato possibile raccordare i nuovi rivestimenti con quelli già esistenti nelle stanze adiacenti con dislivelli quasi impercettibili nei punti di giunzione.
Camera con pavimento in marmette e cabina armadio in muratura
La cabina armadio occupa, nella camera matrimoniale, il volume nell’angolo di fronte alla porta della stanza: la struttura è tutta in cartongesso. Lo sfondo grigio della parete dietro il letto si coordina con le tonalità scure delle marmette originali a pavimento.
Rivestimento a terra in resina nella camera singola
Lampade orientabili
La luce puntuale e diretta, dall’alto verso il basso, è adatta sia per la zona lettura in camera sia per la postazione studio: in entrambi i casi i modelli a braccio estensibile o con diffusore orientabile, di diverse dimensioni e intensità luminose a seconda della distanza e della funzione, offrono sempre la possibilità di portare davvero la luce dove serve.
Bagno lungo e stretto, con doccia sotto la finestra
Nel bagno a pianta lunga e stretta i contrasti cromatici di grigio e verde del pavimento in resina e della pittura a smalto riprendono le cromie in uso nell’abitazione. La doccia walk-in, che sfrutta il lato corto inglobando la finestra, è rialzata da un gradino. Quest’ultimo già presente prima della ristrutturazione per ragioni tecniche relative agli scarichi, contribuisce insieme al pannello vetrato trasparente, anche a definire il volume rispetto al resto della stanza.
Indirizzi dei fornitori
• Artemide, http://www.artemide.com, Tel. 800/834093 • Beliani, http://www.beliani.it, Tel. 06/56548602 • Biscottini, shop.biscottini.it/it, Tel. 0587/672000ß • Cassina, http://www.cassina.com, Tel. 0362/3721 • Electrolux, http://www.electrolux.it, Tel. 800/800531 • Ethnicraft, http://www.ethnicraft.com • Flos, http://www.flos.com, Tel. 030/24381 • Fontanarte, http://www.fontanaarte.com, Tel. 02/45121 • Fritz Hansen, fritzhansen.com, Tel. 02/36505606 • Ideal Standard, http://www.idealstandard.it, Tel. 800/652290 • Ignis, http://www.ignis.it, Tel. 848/580480 • Ikea Italia Retail, http://www.ikea.it, Tel. 199/114646 • Iperceramica, http://www.iperceramica.it • Lema, http://www.lemamobili.com, Tel. 031/630990 • Leroy Merlin, http://www.leroymerlin.it • Luceplan, http://www.luceplan.it, Tel. 02/662421 • Maisons du Monde, http://www.maisonsdumonde.com • Molteni & C, http://www.molteni.it, Tel. 800/387489 • Natuzzi, http://www.natuzzi.it, Tel. 800/844855 • Nemo Lighting, nemolighting.com, Tel. 0362/1660500 • Oluce, http://www.oluce.com, Tel. 02/98491435w • Poltronesofà, http://www.poltronesofa.com/it, Tel. 800/900600 • Porada, http://www.porada.it, Tel. 031/766215 • Resin, http://www.resinsrl.it, Tel. 030/2160123 • Rossini, http://www.rossinigroup.it, Tel. 02/2169501 • Samsung, http://www.samsung.com/it, Tel. 800/7267864 • Talenti, http://www.talentisrl.com, Tel. 0744/930747 • Vida XL, http://www.vidaxl.it • Vitra, http://www.vitra.com, distr. da Molteni & C., Tel. 800/505191
Progetto: arch. Marco Zanibelli, viale Lombardia 84, Milano zanibelli.marco@gmail.com
Foto: Cristina Fiorentini
Tratto da Cose di Casa numero di febbraio 2021