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Si parla di Feng Shui e si pensa a interni venati di esotismo, funzionalmente lontani dagli schemi occidentali. In realtà tale disciplina prescinde dagli stili e dai contesti architettonici e il progetto di queste pagine ne è una dimostrazione. L’appartamento traccontato da queste foto è un bilocale di circa 50 mq, si trova al settimo e ultimo piano di un edificio anni ’70 nella periferia Sud di Milano. E la scelta dei pezzi d’arredo di gusto contemporaneo non tradisce lo spirito dell’abitazione.
I proprietari sono una coppia di medici, che l’hanno consegnata ai progettisti con pavimenti e rivestimenti già esistenti, porte e finestre in buono stato e una cucina realizzata su misura. Il loro intento: rinnovare il contesto abitativo in modo da trarre il massimo beneficio nel vivere quotidiano. Obiettivo raggiunto dagli architetti senza alcun intervento murario (la pianta, del resto, era già ben distribuita), ma attraverso un’attenta gestione degli spazi esistenti e nel rispetto dei principi del Feng Shui.
Foto casa 50 mq
Progetto bilocale 50 mq
- All’ingresso, la parete di fianco alla porta ha due nicchie: una è attrezzata con guardaroba-libreria; l’altra, più vicina alla finestra, accoglie il frigocongelatore e una colonna contenitore estraibile che completano la composizione della cucina.
- Nel living diviso in tre zone, cucina, pranzo e salotto, il divano è posto in modo da avere le spalle in posizione protetta e di supervisione sugli altri spazi della casa.
- In camera il letto è sistemato con la testata a Nord, la posizione più indicata per favorire il riposo notturno.
- Il bagno, di cui qui si vede solo l’ingombro, è diviso in due; nell’antibagno c’è la zona lavaggio.
Che cosa dice il Feng Shui
Dall’analisi del luogo alla definizione del baricentro
Il Feng Shui è un’antica tecnica orientale di composizione architettonica che privilegia il benessere dell’uomo e di tutti gli aspetti della vita. Si basa sull’equilibrio e sul flusso delle energie Yang (attive) e Yin (passive), considerate l’universale rappresentazione degli opposti-complementari, come pieno-vuoto, luce-ombra, bianco-nero, uomo-donna. Attraverso l’analisi incrociata di una serie di aspetti, come lo Stato di Fatto del luogo cioè il Qi, delle Aree Calme, delle Energie Metafisiche (che entrano da porte e finestre), questa filosofia fornisce una visione complessiva del contesto utile a dare il via alla fase progettuale: il primo step è la ricerca del baricentro della casa, che diventa punto di riferimento dell’intero intervento.
Palette cromatica ed elementi metafisici
I colori sono una componente molto importante all’interno del pensiero Feng Shui, perché insieme alle forme, all’orientamento, ai luoghi, ai materiali, alla trama, ai numeri e alle geometrie contribuiscono a ristabilire l’equilibrio energetico che deriva dal bilanciamento dei cinque elementi metafisici associati alla natura. Questi, che governano l’Universo secondo cicli di generazione e controllo reciproci, sono:
Soggiorno open space
Il living open space è il fulcro di questo appartamento, inondato dalla luce di due portefinestre che affacciano su un ampio terrazzo. L’ambiente è anche il punto focale del progetto d’interior che si richiama al Feng Shui (dal cinese feng=vento o soffio, shui=acqua) perché proprio qui è stato individuato il “baricentro” della casa, uno degli elementi base secondo questa scuola. Il locale è scandito in tre zone: pranzo e conversazione occupano una superficie rialzata di due gradini rispetto all’area d’ingresso destinata alla cucina. Del soggiorno si rende protagonista la parete di fondo rivestita con una carta da parati a motivi naturalistici, Pine Trees di Les Dominotiers, in dialogo con le piante d’interni: specie viventi, in grado di fornire energia, purificare l’aria, portare protezione, equilibrio, tranquillità. Davanti, il divano letto Malloy di Innovation Living è affiancato dal radiatore Wind di Brem e servito dal tavolino Oban Table di Moooi.
Zona pranzo con tavolo rotondo (nello spazio di passaggio ) tra cucina e salotto
La zona pranzo, fra la cucina e il salotto, ricopre una particolare importanza all’interno del progetto perché rappresenta il nuovo baricentro della casa. È arredata con tavolo volutamente circolare per favorire la condivisione e la convivialità. È il modello Oqui di Kave Home a cui sono abbinate sedie Rely di &Tradition in tessuto tortora. A soffitto, la lampada Flat di Vibia fornisce una buona illuminazione al tavolo e all’intera stanza.
Dall’ingresso, da un lato la cucina e dall’altro la zona pranzo
All’ingresso della casa, sulla destra si sviluppa la cucina che anticipa l’intera abitazione. È arredata con una composizione a L realizzata su disegno intorno a un pilastro che ne circoscrive l’area. Posta a una quota inferiore rispetto alla zona pranzo e al salotto – che si articolano lungo un percorso scandito dai diversi colori delle pareti e dalla presenza di piante verdi sistemate secondo una logica di riequilibrio energetico – si percepisce quasi come una stanza a sé
Pareti verdi, parquet rovere
Nell’intera abitazione, a eccezione del bagno, il pavimento è in parquet di rovere chiaro. È una finitura neutra che armonizza con le palette di colori scelte per le diverse stanze.
Un blocco mobile+pilastro, che fa da disimpegno alla camera
I mobili-libreria (System di Zalf), che chiudono il pilastro sui lati ortogonali, oltre a fornire spazio per contenere, hanno il compito di definire un disimpegno davanti alla camera, zona che fa da filtro rispetto al living. Lo scaffale di fianco al tavolo, nella logica Feng Shui aiuta anche a valorizzare e proteggere la zona pranzo-baricentro. Le pareti sono dipinte con pitture di Farrow & Ball, grigio caldo Dimpse 277 e verde Green Smoke 47.
Il mobile angolare da un lato offre lo spazio per contenere la tv, dall’altro è di servizio al tavolo da pranzo.
Cucina aperta, separata solo da un pilastro
Nel living, la parete a fianco del divano è dipinta in una tonalità di verde spento che sposa bene il grigio-verde del mobile porta-tv, completo di ripiani in legno in nuance con il parquet e il tappeto ton sur ton.
Che cosa dice il Feng Shui
Le scuole del BA-GUA
Ai fini della risoluzione del progetto, dopo aver analizzato le caratteristiche delle energie metafisiche della casa, il passo successivo è metterle in equilibrio. Lo si può fare attraverso l’applicazione delle scuole del Ba-gua, che sono tre: interno, interno non orientato ed esterno. In questa proposta si è scelto di inserire energia LEGNO (piante in vaso) e METALLO nella zona soggiorno/cucina; in camera da letto è stata aggiunta energia TERRA con una punto di FUOCO utilizzando colori caldi e una carta da parati con motivi fiammati. L’elemento ACQUA si ritrova infine in alcuni punti specifici, per esempio nel soggiorno dove è stato inserito un acquario, e altrove sotto forma di specchi.
Camera con testata del letto a Nord, secondo i principi del Feng Shui
In camera, la disposizione degli arredi tiene conto dell’orientamento del locale. Secondo il Feng Shui, infatti, i punti cardinali vanno considerati soprattutto per posizionare la testata del letto, in modo da garantire un riposo ottimale: qui è rivolta a Nord, la collocazione ideale. In questo caso coincide anche con un’area della stanza (YIN) ben protetta da energie attive troppo stimolanti. In un’ottica di comfort, l’involucro è dipinto in grigio, mentre il bianco dell’armadio trasmette ordine e luminosità
La parete dietro al letto
Anticipata dall’anticamera disegnata accostando le due librerie (che grazie alla parte superiore a giorno non sottraggono troppa luce), la stanza matrimoniale si caratterizza per il disegno della parete dietro il letto. È una superficie articolata per la presenza di una controparete e di un finto pilastro che generano una nicchia decorativa e per l’uso dei colori e delle finiture che la vestono. Per bilanciare il ciclo energetico della casa, i progettisti hanno scelto di dipingere i muri in una tonalità terracotta calda, simbolo di energia TERRA, e di puntare su un motivo “fiammato”, di matrice FUOCO, per la tappezzeria.
Che cosa dice il Feng Shui
L’analisi delle aree calme
È uno degli aspetti da considerare nella fase preliminare di studio e serve a stabilire quali siano le aree d’azione delle energie Yin e Yang all’interno di un ambiente. Per esemplificare: nella planimetria, in giallo sono evidenziate le aree Yin che sono le più protette, tutto il resto è appannaggio di energie Yang più esposte. In base a questo criterio, in camera da letto si è scelto di sistemare contro la parete “protetta” la testata del letto, e lo stesso è stato fatto in salotto con il divano.
Bagno diviso in due zone
Il bagno, di fianco alla camera, è diviso in due zone: l’antibagno, (filtro necessario poiché l’ambiente si apre direttamente sulla cucina) è dedicato alla zona lavabo e arredato con un mobile di linea minimal che riflette nel gioco di colori quello delle pareti. Il locale di servizio è attrezzato con la doccia e i sanitari. Funzionale ed essenziale, l’intero ambiente è rivestito con piastrelle in gres proposte in grande formato e in versione chiaro-scuro per movimentare i volumi.
Che cosa dice il Feng Shui
Rapporto fra colori ed elementi energetici
Ogni elemento ha un significato che si ritrova nei colori, nelle forme, nei materiali.
Indirizzi fornitori
• &Tradition, http://www.andtradition.com • Arbi, http://www.arbiarredobagno.it, Tel. 0434/624822 • Brem, http://www.brem.it, Tel. 035/4823636 • Farrow & Ball, http://www.farrow-ball.com, distr. da Marino Decorazioni, http://www.marinodecorazioni.it • Innovation Living, http://www.innovationliving.com • Kartell, http://www.kartell.com, Tel. 02/900121 • Kave Home, http://www.kavehome.com • Les Dominotiers, dominotiers.com • Mooi, http://www.moooi.com • Nobilis, nobilis.fr • Schönbuch, http://www.schoenbuch.com • Vibia, http://www.vibia.com • Zalf, http://www.zalf.com, Tel. 0423/9255
Progetto: Lascia La Scia – Architettura, arch. Chiara Sangalli, arch. Laura Berni, Via Carlo Boncompagni 57, http://www.lascialascia.com
Foto: Studio Roy – Styling: Lidia Elisa Covello
RFZ 0323