Contenuti trattati
A Santa Margherita, un trilocale luminoso, caratterizzato dalla insolita forma irregolare della pianta, è diventato più funzionale grazie a un progetto di ristrutturazione che ha ripensato la distribuzione e il peso dei diversi spazi. Così, da uno schema molto tradizionale si è passati a un taglio contemporaneo, con ambienti giorno più grandi e aperti e una zona notte ben divisa e organizzata.
Il risultato è un soggiorno open space con cucina a vista che ottimizza lo spazio e consente di ricavare due camere con due bagni, una distribuzione perfetta per una famiglia di 4 persone o per una coppia che voglia ospitare degli amici.
Altri obiettivi raggiunti sono stati quelli di aggiungere un secondo bagno e di sfruttare al meglio le zone di passaggio, attrezzate con elementi contenitori.
Nelle scelte d’arredo, all’insegna dei toni e delle linee soft, le finiture e i rivestimenti tessili hanno un ruolo da protagonisti nel costruire un insieme omogeneo, di sobria eleganza.
Clicca sulle immagini per vederle full screen
I PLUS DEL PROGETTO IN OTTICA SALVASPAZIO
1) Tramezzi obliqui per risolvere il problema dell’asimmetria
Nell’appartamento a pianta irregolare, con superficie di circa 75 mq, la disposizione preesistente è stata modificata con una nuova distribuzione che ha valorizzato la forma asimmetrica grazie alla realizzazione di tramezzi con taglio obliquo che seguono l’andamento dei muri perimetrali, permettendo di ottimizzare gli spazi, agevolando i passaggi interni.
2) Ridimensionamento del corridoio
Rispetto allo stato di fatto, il nuovo schema prevede ora una distinzione più netta tra parte giorno e notte: ridimensionando il corridoio, è stato ricavato un disimpegno che distribuisce le due camere con i due ambienti di servizio.
![Pianta-S.-magrherita-DC-mod Pianta-S.-magrherita-DC-mod](https://cdn.cosedicasa.com/wp-content/uploads/2013/09/Pianta-S.-magrherita-DC-mod-320x673.jpg)
Planimetria con i lavori sulle pareti evidenziati dai colori: giallo per le demolizioni, rosso per le costruzioni
3) Armadi per aumentare il contenimento
Nonostante il corridoio sia stato rimpicciolito le pareti libere lungo il percorso sono sfruttate per alloggiare utilissimi armadi, che consentono di avere tutto ben riposto in vani chiusi, col risultato che la casa ne guadagna in ordine e conseguente benessere per chi la vive.
4) Un angolo piccolo ben sfruttato con sanitari e lavatrice
Ricavato ex novo in fase di ristrutturazione, il bagno più piccolo, con accesso dalla stanza matrimoniale, occupa insieme a quest’ultima l’area in cui si trovavano in precedenza la cucina e il bagno principale; con questa soluzione viene utilizzato al meglio un angolo stretto e irregolare che rappresentava uno spazio perso.
5) Eliminare la divisione tra soggiorno e cucina
Uno degli obiettivi della ristrutturazione è stato quello di ingrandire il soggiorno. È bastato eliminare un tramezzo per ottenere una zona giorno unita all’ingresso, che integra pranzo, area conversazione e cucina a vista.
6) Tende a tutta altezza in tessuto semitrasparente
In tutta l’abitazione le grandi aperture vetrate sono schermate da tendaggi che, partendo dal soffitto e arrivando fino a terra, valorizzano le linee verticali degli ambienti facendoli sembrare così più alti; e grazie al tessuto semitrasparente non si crea una barriera troppo netta tra l’interno e l’esterno. Questa soluzione permette infine di nascondere il cassonetto della tapparella che spesso costituisce nei locali un elemento di disturbo visivo
7) Finiture chiare per esaltare la luce e beneficiare di un’atmosfera soft e rilassante
I toni neutri amplificano e valorizzano la luminosità naturale che rappresenta, in tutta la casa, un punto di forza. Dal soffitto al pavimento, passando per gli arredi, i colori della zona giorno giocano su nuance che vanno dal bianco all’écru fino al sabbia, privilegiando nei rivestimenti il lino e i tessuti leggeri. Da sottolineare che tutto questo bianco non crea affatto uno spazio vuoto e anonimo, grazie alla finitura calda del legno che rende tutto più accogliente.
8) Superfici in vetro riflettenti e sottili per accentuare l’effetto di leggerezza
In soggiorno il tavolo da pranzo e la zona conversazione si succedono all’interno dell’open space. Il divano trasformabile di linea morbida, che si prolunga con un elemento a chaise-longue, è disposto in modo da godere al meglio della luce naturale; completa la composizione una seduta di design coordinata con quelle intorno al tavolo. Sulla parete un “finto parallelepipedo” in metallo simula un effetto 3D.
Il piano in vetro acidato del tavolo, oltre alla leggerezza visiva dovuta alla semitrasparenza del materiale, consente anche di avere superfici di spessore ridotto a soli 1-1,5 cm.
![soggiorno divano in tessuto marrone chiaro soggiorno divano in tessuto marrone chiaro](https://cdn.cosedicasa.com/wp-content/uploads/2013/09/soggiorno-divano-in-tessuto-marrone-chiaro-320x269.jpg)
• Divano trasformabile: Fivetonine di Flou • Poltroncina: Daw di Vitra, design Charles & Ray Eames • Lampada a sospensione: Tolomeo di Artemide, design Michele De Lucchi.
9) Luci dall’alto
Nella zona giorno l’illuminazione è risolta senza elementi da terra che toglierebbero spazio nell’ambiente. Sono state invece utilizzate applique e sospensioni a braccio orientabile che, estendendosi o accorciandosi, possono illuminare alternativamente più aree funzionali.
10) Maggiore leggerezza visiva con i mobili sospesi
Alle spalle del tavolo, una console con ante a ribalta, fissata a parete a circa 90 cm da terra, permette di disporre di un lungo piano d’appoggio e di vani contenitori. La profondità di soli 35 cm (pari a quella di un pensile da cucina) consente un passaggio agevole.
![mobile bianco sospeso, tavolo bianco in vetro, a parete tele marrone-beige. Maggiore leggerezza visiva con i mobili sospesi mobile bianco sospeso, tavolo bianco in vetro, a parete tele marrone-beige. Maggiore leggerezza visiva con i mobili sospesi](https://cdn.cosedicasa.com/wp-content/uploads/2013/09/mobile-bianco-sospeso-tavolo-bianco-in-vetro-a-parete-tele-marrone-beige-320x225.jpg)
Nella zona pranzo alle spalle del tavolo – sopra il mobile sospeso – la parete è decorata con tre pannelli in tessuto che riprendono le tonalità dominanti della casa, bianco ed écru. • Tavolo: Sushi di Kristalia • Sedie: DSR di Vitra, design Charles & Ray Eames • Mobile sospeso: Today di Passport
11) Cucina bianca che scompare sulla parete nello stesso colore
L’ingresso dell’abitazione si apre direttamente sul living che integra le diverse funzioni, collegate tra loro ma comunque ben individuate.
La cucina in linea si estende lungo la parete immediatamente a sinistra della porta d’entrata: il tavolo da pranzo, disposto al centro, è elemento di collegamento tra la zona operativa e l’area conversazione.
Completamente a vista, la zona operativa si sviluppa lungo la parete cieca, sul cui sfondo chiaro quasi “scompare”. Per ottenere un effetto di maggiore leggerezza, lavello e piano cottura sono incassati in moduli base sospesi. La cucina diventa il prolungamento del mobile del soggiorno che è della stessa profondità e ha sempre la finitura bianca.
![cucina bianca con tavolo bianco in vetro cucina bianca con tavolo bianco in vetro](https://cdn.cosedicasa.com/wp-content/uploads/2013/09/cucina-bianca-con-tavolo-bianco-in-vetro-320x213.jpg)
La composizione della cucina, in laccato bianco lucido, ha il top rivestito da una lastra in vetro temperato; l’alzata tra le basi e i pensili è invece in vetro opalino. A un’estremità, le due colonne ospitano rispettivamente il frigorifero e il forno. ■ Programma cucina: Velvet di GeD ■ elettrodomestici: Smeg
12) Parquet in rovere o sbiancato
Anche il pavimento chiaro, come le pareti e gli arredi, contribuisce a diffondere la luce negli ambienti facendoli apparire più grandi. Si tratta di una finitura sbiancata in cui la tonalità calda tipica del rovere è modificata da un trattamento che può essere effettuato prima o dopo la posa, a seconda del tipo di parquet: sul legno, in precedenza levigato, viene stesa una vernice bianca molto diluita e non coprente che schiarisce senza nascondere le naturali venature.
13) L’armadio specchiato
Nell’abitazione rinnovata il disimpegno della zona notte diventa molto più di una zona di passaggio. Definito da un ribassamento in cartongesso di circa 30 cm e illuminato lungo il percorso da faretti a incasso, è arredato con armadiature su misura che sfruttano in lunghezza e in altezza le pareti oblique.
Delimitato lateralmente da due spalle in muratura e collocato in una posizione strategica di passaggio, il guardaroba è chiuso da ante rivestite con superficie a specchio. Nel corridoio, il gioco di riflessi moltiplica in larghezza e in altezza le dimensioni; e amplifica anche la luce prodotta dai faretti incassati nel controsoffitto. L’anta a specchio, attualmente spesso sostituita dal vetro laccato o da ante con laccatura lucida, assolve la sua antica funzione di dilatare lo spazio e raddoppiare grazie all’illusione ottica la profondità dell’ambiente.
14) Forma irregolare della camera: “annullata” visivamente dal total white
Pareti, soffitto e tendaggi, oltre al letto in tessuto neutro, sono bianchi e l’effetto è quello di minimizzare vivivamente l’irregolarià della pianta. Per ottenere la superficie minima prevista dalla normativa al momento della ristrutturazione, nella camera matrimoniale sono stati integrati alcuni elementi del bagno. Dove l’ambiente è meno largo sono stati previsti, vicino alla seconda finestra, lavabo e doccia in nicchia. Ai piedi del letto basta una sedia di design dalle linee morbide per ricavare un piccolo angolo relax.
15) Porta a scomparsa per sfruttare l’angolo con la scrivania
Nella zona notte l’utilizzo di porte a scomparsa interno muro ha consentito di recuperare centimetri utili senza togliere spazio alla camera, al bagno e al disimpegno con gli armadi. Grazie alla finitura bianca i pannelli si confondono con le pareti.
16) Sanitari sospesi nel bagno con parquet
Fissati alla parete, non interrompono la continuità del pavimento in parquet, scelto anche per i bagno, e aumentano quindi visivamente la profondità del locale. Bidet e wc sospesi si possono in genere installare senza problemi su tramezzi con profondità di almeno 15 cm per consentire il passaggio degli impianti.
![bagno con insoliti tendaggi a tutta altezza per creare privacy alla grande finestra bagno con insoliti tendaggi a tutta altezza per creare privacy alla grande finestra](https://cdn.cosedicasa.com/wp-content/uploads/2013/09/bagno-con-insoliti-tendaggi-a-tutta-altezza-per-creare-privacy-alla-grande-finestra-320x480.jpg)
Nel bagno, attrezzato su due lati, la fascia bassa delle pareti è rivestita fino a un’altezza di 120 cm circa con un mosaico monocromatico colore azzurro acqua. Il pavimento, come nel resto della casa, è invece in parquet di rovere sbiancato. • Sanitari sospesi: Link di Ceramica Flaminia
Progetto: arch. Rosy Rozza
Foto: Cristina Fiorentini