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Firenze alle porte e l’Arno sotto casa. Con gli edifici storici che costeggiano la strada parallela al fiume, con un tessuto socio-economico ancora ricco di attività artigianali e commerciali, il sobborgo di Brozzi conserva la memoria delle sue origini medievali.
Risale invece ai primi del ‘900 questa villa, un’abitazione unifamiliare su due livelli di 50 mq ciascuno, circondata da spazi verdi e da altre unità limitrofe con caratteristiche architettoniche simili.
La casa è stata oggetto di un intervento di ristrutturazione totale, che ha ridisegnato gli ambienti concentrandosi su questi principali obiettivi:
- di migliorare l’apporto di luce naturale, soprattutto al piano terra
- di valorizzare e sfruttare al meglio la metratura contenuta
- ricavare capienti volumi da usare come contenitore, occupando la minor superficie possibile. Ecco allora la realizzazione di panchette multifunzione in muratura, utili come sedute e piani d’appoggio ma attrezzate anche con cassetti su ruote, che sfruttano il perimetro della zona giorno lasciando libertà di movimento a centro stanza
- trovare un modo per definire un piccolo spazio di ingresso, dato che si entra direttamente nel soggiorno – Se ti interessa questo argomento leggi anche il nostro articolo con 17 progetti per un’entrata speciale.
- definire interni che, complici i nuovi ambienti ariosi, declinassero forme lineari e tinte acromatiche in ispirazioni di gusto nordico.
I proprietari – una giovane coppia – desideravano uno spazio domestico accogliente e informale dove
- ospitare spesso gli amici
- lavorare comodamente in smart working.
Foto mini villa su due livelli
Progetto dell’edificio e del giardino
All’abitazione si accede attraverso una corte interna che la circonda su due lati, con una fascia verde perimetrale. Su questo spazio all’aperto di 32 mq affacciano le due finestre del soggiorno.
Dal cortile, una stradina interna privata, confinante con un’altra proprietà, conduce al giardino di circa 155 mq. L’area è circondata da fioriere con piante lungo il perimetro, mentre al centro trovano posto la zona pranzo e la cucina outdoor.
La struttura originale dell’immobile è stata lasciata quasi inalterata, con modifiche limitate al layout che risulta vincolato dalla presenza di un muro di spina che taglia in due gli interni. Contestualmente alla ristrutturazione, sono state eseguite opere di risanamento dell’involucro e rifacimento degli impianti tecnici.
La casa unifamiliare si articola su due livelli di uguale metratura, 50 mq ciascuno. La corte interna costituisce un filtro verde tra la strada e l’abitazione.

- 1 Ingresso dall’esterno 2 Ingresso dell’abitazione 3 Cortile interno 4 Strada privata di collegamento 5 Giardino 6 Zona pranzo 7 Cucina outdoor
Il progetto, che completa quello degli interni, è stato realizzato selezionando le diverse essenze nel rispetto dell’orientamento, delle zone d’ombra e del mutare delle stagioni
Al piano terra dell’appartamento il volume ben definito dell’ingresso è concepito come un tunnel che si apre verso la luce del soggiorno, ambiente di condivisione. Il passaggio interno è enfatizzato dal contrasto in chiaroscuro delle finiture, dal nero al bianco: anche in altre zone della casa, gli inserti scuri – come appare nello schema qui a fianco – sono utilizzati per evidenziare zone e funzioni.
Salendo una scala interna si raggiunge il piano superiore, dove è collocata la zona notte, con la camera matrimoniale, lo studio e il bagno principale.
L’ingresso “a bussola” si apre sulla zona giorno dove soggiorno e cucina sono due ambienti distinti, collegati da un vano aperto, si spartiscono le diverse funzioni: soggiorno da una parte, cucina e pranzo dall’altra.

1 Ingresso 2 Bagno 3 Guardaroba 4 Soggiorno 5 Camino 6 Zona pranzo 7 Cucina 8 Scala 9 Ripostiglio 10 Studio 11 Camera matrimoniale 12 Cabina armadio
- L’ingresso, preceduto da una bussola che sottolinea il passaggio tra esterno ed interno, si trova a una quota di pavimento leggermente inferiore rispetto all’adiacente soggiorno. La zona d’entrata distribuisce il bagno, mentre di fronte trova posto il guardaroba per i cappotti.
- Dall’ambiente centrale del piano d’ingresso, dove sono collocati la cucina e il pranzo, una porta a battente introduce al pianerottolo, da cui parte la doppia rampa che sale al piano superiore. Nel volume del sottoscala è stato ricavato un capiente ripostiglio.
- Al livello superiore il muro di spina non perfettamente ortogonale che attraversa centralmente l’abitazione si restringe di circa 15 cm rispetto al piano d’ingresso. Resta comunque un vincolo strutturale imprescindibile, che determina la suddivisione degli ambienti.
- All’arrivo della scala una porta si apre nello studio, da cui si accede al bagno da una parte e alla camera matrimoniale dall’altra, tramite un varco che si apre nel muro di spina. Alla stanza è annessa la cabina armadio, che occupa il volume dietro il letto.
Soluzione d’arredo che definisce una zona di ingresso nel soggiorno
L’obiettivo del progetto era quello di definire l’ingresso come uno spazio con una propria identità, una sorta di zona filtro distinta dal salotto. I rivestimenti total black, che si estendono anche al controsoffitto, al pavimento in lastre di gres e alla cornice della porta vetrata, “staccano” il volume dall’ambiente adiacente, racchiudendolo in una sorta di involucro.

All’ingresso, il pavimento è rivestito con lastre coll. Just Grey colore Superblack naturale di Porcelaingres. Il radiatore è il modello Tesi di Irsap.

In soggiorno, di fronte al divano, la panca rivestita in cemento, con cassetti frontali in rovere, arreda il sottofinestra. I vasi sono di Bosa, acquistati da Salci Arreda. Il coffee table è di Hay, divano di Dema con cuscini di Élitis. Stampa incorniciata di Paper Collective. Il parquet in massello di quercia rifinito a olio è di Parquettificio Toscano.
Camino a bioetanolo
Al centro della parete, la struttura in cartongesso che incornicia il focolare del camino è completata da ripiani in rovere disposti simmetricamente a destra e a sinistra. Il volume è rivestito da piccole piastrelle rettangolari posate in verticale: l’effetto decorativo è determinato dal mélange di toni scuri e dall’alternanza di lucido e opaco nelle finiture. La struttura ha funzione esclusivamente estetica, non nasconde una canna fumaria: il camino è alimentato a bioetanolo e non necessita perciò di un condotto per l’evacuazione dei fumi.

Al piano terra dell’abitazione, il soggiorno è arredato da una composizione che si sviluppa su tre lati. La panchetta con cassetti realizzata su disegno sfrutta l’altezza del sottofinestra e prosegue sulla parete ortogonale dove costituisce il piano d’appoggio del camino. Sul terzo lato il divano rivestito in tessuto grigio è il modello Skyline di Dema, completato da cuscini di Élitis. Il tappeto è Lobbak di Ikea. La cappa del camino è rivestita con piastrelle coll. Hops di 41zero42 in formato 7,5 x 15 cm. Le lampade a soffitto sono di Zangra.
Tavolo in legno, di recupero
Tavolo da pranzo della nonna in legno massello e una lavagna di scuola per prendere appunti in cucina: nella stanza, accanto a questi elementi vintage di recupero che appartengono alle tradizioni artigiane locali, sono inseriti arredi contemporanei che ne riprendono le essenze. In risalto sugli sfondi bianchi e rovere del pavimento e delle pareti.

Al piano terra, la zona cottura e il pranzo occupano un ambiente indipendente collegato al living. Sul lato opposto, una porta rasomuro chiude il vano da cui parte la rampa che conduce al piano superiore. Il mobile con ripiani in legno di betulla e l’isola della cucina sono su disegno dei progettisti. Sgabello modello Vitos Stool di Miniforms.
Panca in muratura sotto la finestra
Nel living al piano terra le aperture preesistenti sono state ampliate per rendere gli ambienti più luminosi. Sia il soggiorno sia l’area conviviale sono arredati con gusto minimal e accenti scandinavi, privilegiando finiture chiare e alternando mobili contemporanei, vintage di famiglia e su misura. Per moltiplicare gli spazi contenitori riducendo al minimo l’ingombro le altezze dei sottofinestra vengono sfruttate con panchette su disegno: in laterizio rifinite in cemento, sono utilizzate come sedute e piani d’appoggi, mentre nella zona inferiore prevedono capienti cassettoni estraibili con frontali in laminato effetto rovere.
Sull’argomento panca guarda qui tanti progetti o le proposte delle aziende qui

Nella zona pranzo, le sedie in due colori, nero e verde, intorno al tavolo in rovere sono il modello Ronninge di Ikea.
Il progetto si è dovuto misurare con spazi contenuti e inizialmente poco luminosi al piano terra. La sfida è stata renderli accoglienti, informali e funzionali, nonostante i tanti vincoli strutturali esistenti

La composizione cucina bianca e legno a parete con basi in rovere e pensili in laccato bianco è di Ikea; piani di lavoro e alzata sono in Laminam, finitura bianco assoluto opaco con spessore di 5 mm. Il top dell‘isola, realizzata su disegno, è in Laminam nero assoluto spessore 2 mm. Il robot multifunzione e la macchina per il caffè sono di Smeg, il forno a microonde sul ripiano è di Samsung. A sinistra sulla parete, radiatore verticale modello Tesi di Irsap.
Lavori edili sulledificio: risanamento dell’involucro e vespaio aerato
Nella ristrutturazione dell’immobile si sono resi necessari anche interventi mirati per risolvere problemi dovuti all’età e allo stato generale dell’edificio. Le finestre del piano terra sono state ingrandite ove possibile, per garantire una maggiore illuminazione e ventilazione degli ambienti. Per migliorare le prestazioni energetiche, nel sottotetto è stato collocato un materassino coibentante che isola termicamente i locali sottostanti e sono stati sostituiti tutti gli infissi esistenti.
Come rimedio contro l’umidità di risalita, sono stati stesi intonaci traspiranti alle pareti e a terra è stato realizzato il vespaio aerato prima assente. Quest’ultimo è un sistema edilizio fondamentale per isolare i piani bassi di un fabbricato dall’umidità che si infiltra dal suolo. Il vespaio serve per favorire la circolazione dell’aria sotto il pavimento e prevenire la formazione di condensa. Può essere realizzato con diverse tecniche: in questo caso è costituito da un sistema di cupolette in materiale plastico che, posate a incastro sul sottofondo in calcestruzzo, opportunamente distanziate, garantiscono l’aerazione necessaria sotto il massetto e il sovrastante rivestimento in parquet.
Bagno al piano terra
Anche l’interno del bagno – come il volume dell’ingresso sul quale si apre – è sottolineato da una finitura avvolgente in tinta unita. In questo caso è il verde malachite (nella resa in foto però simile all’ottanio), declinato in due differenti materiali: ceramiche in bicottura di piccolo formato a pavimento e nella fascia inferiore delle pareti; smalto opaco in quella superiore e a soffitto.

Nel bagno degli ospiti all’ingresso le piccole piastrelle di rivestimento sono della coll. System di Ceramica Vogue. Il lavamani da appoggio è Variform di Geberit con rubinetteria a parete di Ex.t. Lo specchio tondo è Langesund di Ikea, gli asciugamani sono di Fazzini.
Scala in muratura con gradini in legno
La scala che porta dal piano terra al livello superiore occupa uno spazio indipendente, chiuso da una porta a battente rasomuro. I gradini della rampa in muratura, già esistente prima della ristrutturazione, sono stati rivestiti nella stessa essenza del parquet e dello zoccolino, proprio per sottolineare il collegamento degli spazi dell’abitazione, concepiti come un unico interno.
Idea da copiare per la parete della scala: i quadretti tutti uguali, posizionati “a salire”
Zona notte con camera e studio comunicanti
Il piano superiore, dedicato alla zona notte, ha la stessa metratura di quello sottostante e ne ricalca anche il layout: all’arrivo della scala, che occupa un volume separato, il percorso si articola in due ambienti tra loro comunicanti – la camera e lo studio – separati dal muro di spina.
Salvaspazio: il guardaroba dietro al letto
Nella stanza matrimoniale è stata ritagliata, alle spalle del letto, la cabina armadio-spogliatoio. Alle spalle del letto, una parete in muratura che si sviluppa a L delimita la cabina armadio e definisce la profondità della rientranza che contiene l’attrezzatura del guardaroba.
Verso la stanza, la superficie del muro è rivestita a tutt’altezza con una boiserie formata da grandi pannelli in listellare di rovere, con formato 80 x 150 cm, grigio-verde con vernice all’anilina dà alle superfici un aspetto opaco e sfumato, non del tutto coprente, che lascia intravedere la texture del legno.

Nella camera matrimoniale il letto tessile è il modello Nordli di Ikea con lenzuola soffio e copriletto di Fazzini; il cuscino è di Élitis. Il tavolino basso in acciaio verniciato nero che funge da comodino è di Sklum. Le applique nere orientabili per la zona lettura sono il modello Myname di Ikea, la sospensione centrale è la Formakami di &Tradition.
Studio
Le pareti intonacate di bianco rischiarano gli ambienti. Anche gli arredi sono stati scelti in tonalità neutre, utilizzando i rari tocchi di colore per un effetto sorpresa

Nello studio, il mobile vintage in legno a cassetti faceva parte degli arredi di una cartiera. La lampada da tavolo verde è il modello Take di Kartell. Il bagno è rialzato da un gradino, necessario per garantire la corretta pendenza degli scarichi.
Bagno secondo piano
Su ciascuno dei due livelli dell’abitazione è presente un ambiente di servizio: con attrezzatura minimal il bagno all’ingresso, pensato soprattutto per gli ospiti; completo e funzionale quello sopra, accessibile dallo studio. Le finiture si basano sugli abbinamenti ton sur ton di legno e gres

Nell’ambiente di servizio al piano superiore il top e l’alzata sotto lo specchio sono rivestiti in Laminam. A pavimento i listelli in gres effetto legno con posa chevron sono della Mate Collection di 41zero42. Spugne di Fazzini.

Nel bagno al piano superiore, una rientranza di fianco al box doccia è sfruttata per la zona lavanderia a scomparsa: contiene, una sopra l’altra, la lavatrice e l’asciugatrice di Whirlpool.
Giardino
Vicina alla città ma immersa nel verde: la casa unifamiliare fa parte di un complesso residenziale costituito da un agglomerato di villette su due piani, separate da giardini privati che suggeriscono l’idea di campagna. In quest’abitazione gli spazi esterni, in parte pavimentati in ghiaia e in parte a prato, ospitano anche una cucina all’aperto e la zona pranzo outdoor sotto il gazebo

In giardino la zona pranzo sotto il gazebo – con copertura in cannicciato di bambù – è inquadrata dal pavimento in ghiaia bianca. Sul tavolo (in alluminio come le sedie), tovaglia in lino bianco di Fazzini, piatti di Rosenthal. A sinistra, sul piano in cemento della cucina da esterno attrezzato anche con lavabo da appoggio, gli oggetti sono di KN Industrie.
Indirizzi fornitori
• 41zero42, http://www.41zero42.com, Tel. 0536/839350 • & Tradition, http://www.andtradition.com • Bosa, http://www.bosatrade.com, Tel. 0423/561483 • Ceramica Vogue, http://www.ceramicavogue.it, Tel. 015/6721 • Dema Salotti, http://www.dema.it, Tel. 0571/676027 • Élitis, elitis.fr • Ex.t, http://www.ex-t.com • Fazzini, http://www.fazzinihome.com, Tel. 0331/263127 • Geberit, http://www.geberit.it, Tel. 800/787564 • Hay, http://www.hay.dk • Ikea, http://www.ikea.it, Tel. 199/114646 • Irsap, http://www.irsap.com, Tel. 051/441285 • KN Industrie, http://www.knindustrie.it, Tel. 030/8935235 • Kartell, http://www.kartell.com, Tel. 02/900121 • Laminam, http://www.laminam.com, Tel. 02/89092496 • Miniforms, http://www.miniforms.com, Tel. 0421/618255 • Paper Collective, http://www.papercollective.com • Parquettificio Toscano, http://www.parchettificiotoscano.it, Tel. 0571/462938 • Porcelaingres – Iris ceramica Group, http://www.porcelaingres.it, Tel. 0536/862340 • Rosenthal, http://www.rosenthal.de • Salci Arreda, salciarreda.com, Tel. 0575/360082 • Samsung, http://www.samsung.com, Tel. 800/7267864 • Sklum, http://www.sklum.com • Smeg, http://www.smeg.com, Tel. 0522/8211 • Whirlpool, http://www.whirlpool.it, Tel. 848/580480 • Zangra, zangra.com
Progetto: Studio DEFERRARI+MODESTI, via Gino Capponi 23, Firenze, Tel. 055/5120335 – http://www.deferrari-modesti.com
Foto: Studio Daido
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