Con la ristrutturazione della casa è stata valorizzata la luminosità degli interni, caratterizzati da ampie aperture. L’intervento ha riguardato alcune opere murarie e la sostituzione delle finiture, finalizzando gran parte dei lavori a una migliore fruibilità dei terrazzi. Con beneficio di tutta l’abitazione, che vede rinnovato il look e aumentato il comfort degli ambienti
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- La veranda sul terrazzo interamente limitata da vetrate è arredata con una coppia di poltroncine gemelle d’antiquariato, attualizzate con un rivestimento in tessuto a fantasia floreale e rigato di Silva. Il tavolino al centro, modello 269 Mex, è disegnato da Piero Lissoni per Cassina.
- Il salotto è in una posizione privilegiata, godendo di un ampio spazio autonomo, con il divano ad angolo, un modello in tessuto realizzato artigianalmente – appoggiato alle pareti e orientato verso la veranda attigua. La lampada da terra è il modello Toio di Flos, design Achille e Pier Giacomo Castiglioni.
All’abitazione si accede tramite una scala con arrivo diretto nella zona giorno; da questo livello, sul quale si sviluppa tutto l’appartamento, la salita prosegue con una nuova rampa in vetro che porta a un soppalco “trasparente”. Direttamente collegato al living, l’ambiente centrale della casa ospita zona pranzo e cucina. È stato organizzato secondo la forma della stanza, evitando modifiche alla muratura.
- Nell’ambiente giorno l’arredamento abbina pezzi d’epoca, come le cassapanche accanto al vano scala, ad altri di produzione attuale. Un gradevole contrasto di stili ripreso anche nei materiali: il parquet in rovere, esteso a gran parte dell’abitazione, è accostato al vetro extrachiaro utilizzato per la scala e il soppalco con zona lettura e relax.
- La cucina si sviluppa in linea ed è stata realizzata su misura e secondo un progetto personalizzato. Si sviluppa con basi alternate a cassettoni in finitura laccato lucido bianco a cui è sovrapposta una fila di pensili ad anta unica in wengé. Il forno a incasso è Siemens. Per inquadrare la cucina e renderla più compatta, è stata realizzata una veletta in cartongesso che riproporziona l’altezza del soffitto abbassandolo a filo dei pensili: si crea in questo modo una sorta di nicchia, con un volume più equilibrato. Il rivestimento a terra in legno prosegue dal salotto, creando continuità visiva.
- In corrispondenza della finestra, nel punto di maggiore ampiezza del locale, è sistemato il grande tavolo quadrato; dalla parte opposta rispetto alla zona cottura, arredata con una composizione lineare. La zona pranzo, spaziosa e in piena luce, ha un grande tavolo in wengé, la stessa essenza della porta scorrevole che separa il living. Entrambi, come anche i contenitori a giorno che arredano le pareti, sono realizzati su disegno degli architetti che hanno curato il progetto degli interni. In corrispondenza del piano, la sospensione Amax di FontanaArte. Runner di Lisa Corti; vaso e bicchieri da collezione di Carlo Moretti.
Un corridoio di nuova realizzazione disimpegna rispetto al living la zona notte, che è composta dalla camera da letto e dal bagno posti di fronte. L’inserimento di questo filtro di passaggio ha comportato la riduzione dei due locali, a vantaggio però di una migliore funzionalità degli spazi, ricavando anche un vano guardaroba; in questo modo poi è stato possibile aggiungere nella stanza una cabina armadio. Molto luminoso, l’ambiente gode anche della possibilità di uno spazio esterno privato, un piccolo terrazzo attrezzato che si affaccia sull’interno dell’edificio: grazie alle due aperture affiancate, si ha una vista costante sul verde anche all’interno.
- Per la stanza matrimoniale si è optato per un mix, abbinando pezzi d’epoca a elementi contemporanei. Ai lati del letto tessile, la lampada da terra è Flûte Magnum di FontanaArte.
Il progetto di ristrutturazione della casa di 70 mq ha conservato dell’esistente l’impianto distributivo e la destinazione d’uso dei locali. L’intervento si è concentrato su alcuni punti focali: la scala d’ingresso, con la modifica del vano e della seconda rampa con l’inserimento del soppalco interno in sostituzione di una vecchia passerella; la veranda sul terrazzo più grande, traslata e sostituita per un migliore utilizzo; la zona notte, con la realizzazione di un corridoio obliquo che disimpegna camera e bagno e fa anche guadagnare spazio per aggiungere un guardaroba. Nel caso specifico di quest’abitazione, poi, la veranda era già stata autorizzata in precedenza con un’idonea richiesta. Per realizzarne una ex novo, occorre prima verificare se è possibile, poiché comporta l’aumento della superficie dell’abitazione: informazioni in merito si possono avere presso l’ufficio tecnico del Comune di pertinenza. In più serve l’autorizzazione condominiale.
Progetto: BBC_K Associati, viale Col di Lana 12, Milano, Tel. 02/45490885, http://www.bbck.it – Foto di Cristina Fiorentini