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Doppi balconi e tripla esposizione, un valore in più per questo trilocale in un palazzo anni ’60 a Torino, ma anche una condizione non valorizzata a sufficienza dalla pianta, che la giovane coppia di proprietari ha chiesto di correggere per godere pienamente della copiosa luce naturale. Significativa la scelta di sacrificare una camera da letto a favore di un living più spazioso, oltre che di un bagno in più a cui è stato annesso un vano lavanderia.
Il progetto ha fatto tabula rasa dell’impianto originario eliminando gran parte delle pareti, esclusa la parte centrale del muro fra gli attuali cucina e soggiorno, che è diventato il fulcro dell’abitazione. Un punto di snodo décor di ambienti ariosi e luminosi con spazi connettivi ridotti al minimo e percorsi scorrevoli.
Ad aumentare la luminosità, il senso di apertura e continuità, la scelta di finiture uniformi, grigio chiaro a parete con tocchi di giallo ocra e verde salvia, e parquet di rovere in tutte le stanze, ad eccezione di un bagno.
L’illuminazione artificiale, studiata con l’aiuto di un software, fornisce a ogni stanza la luce più adatta al momento e alla funzione.
Foto casa 70 mq
Il progetto
La trasformazione da trilocale a bilocale è un intervento più facile di quello contrario. Il punto di forza del progetto, però, è stato quello di valorizzare ogni superficie al centimetro, eliminando gli spazi inutilizzabili. Un progetto reversibile, se in futuro necessario, revisionando la parte adibita a salotto, con il vantaggio di avere già doppi servizi e lavanderia. La realizzazione del nuovo layout ha richiesto una ristrutturazione integrale, con la sostituzione di infissi, serramenti e pavimenti, il rifacimento dell’impianto elettrico (adattato al nuovo progetto illuminotecnico), nonché il ripristino dell’impianto idraulico. Ottimizzato progettualmente concentrando i locali di servizio in corrispondenza del vecchio bagno, con il risultato di limitare i lavori sfruttando gli attacchi esistenti.
1 Ingresso 2 Parete divisoria 3 Cucina-pranzo 4 Office cucina 5 Soggiorno 6 Ripostiglio 7 Disimpegno 8 Camera da letto 9 Bagno padronale 10 Doccia 11 Bagno ospiti 12 Lavanderia 13 Balcone
- Nella zona pranzo. il soffitto è ribassato di circa 20 cm. All’interno è incassata una serie di faretti. In corripondenza della finestra lo spessore nasconde la riloga della tenda.
- La zona operativa della cucina è concentrata su una sola parete e organizzata secondo i principi dell’ergonomia: al centro, tra fuochi e lavello, c’è la zona di preparazione dei cibi, all’estremità il vano lavastoviglie.
- Ai lati della parete che divide il living, dalla parte della cucina sono state aggiunte due spallette laterali alte fino al soffitto e profonde 70 cm che servono a contenere l’office della cucina.
- La zona notte è divisa in due aree: camera da letto e blocco di servizio. La vicinanza fra i locali igienici ha limitato gli interventi di adattamento dell’impianto idraulico.
- In camera, l’armadio è sormontato da una veletta in muratura che lo chiude in nicchia, effetto armadio a muro, mimetizzandone l’ingombro.
Zona giorno divisa in due da una quinta con carta da parati
All’entrata dell’appartamento si è accolti in un ampio living open space, dove campeggia una parete rivestita in carta da parati, Chiavi Segrete di Cole&Son, design Fornasetti, che separa la zona conversazione da quella cucina-pranzo, nascondendo quest’ultima alla vista di chi entra. Dalla parte del soggiorno offre un punto d’appoggio al mobile sospeso Besta di Ikea, formato da moduli componibili disposti in modo simmetrico, come sono le due aperture ai lati del muro.
Sul piano, il vaso in vetro color ambra è di Coincasa. Quello vicino alla lampada Atollo di Oluce è di Asa Selection. A centro stanza,la poltroncina in fibre naturali di Kave Home, con cuscino e plaid di Christian Fischbacher, è affiancata da un pouf di Novamobili.
Nella zona conversazione, declinata nei toni dei grigi e dei beige a riprendere le nuance della carta da parati, il tappeto Savanna B di Karpeta raccorda il mobile al divano di Bonaldo, arricchito con cuscini beige, marrone e giallo ocra di Jab, a righe e in velluto grigio di Coincasa. Di lato, la lampada da terra è la Tolomeo Maxidi Artemide, l’applique è di Arkoslight.
La cucina in nicchia
A sinistra dell’ingresso, un’apertura a tutta altezza ai lati della quinta centrale conduce alla cucina bianca con zona pranzo, inserita in nicchia.
Nell’angolo, sul nuovo pavimento in rovere naturale prefinito e verniciato opaco di Cp Parquet, il pouf
color prugna di Christian Fischbacher introduce una nota di colore nel living declinato in una palette di colori soft.
La cucina, concepita anche come zona pranzo, ha una doppia natura nella scelta degli arredi e delle finiture. La composizione dei mobili, bianchi ed essenziali, si sviluppa su due pareti ortogonali: da una parte c’è la zona operativa, dall’altra un’armadiatura con dispensa ed elettrodomestici. Entrambe sono in nicchia e chiuse nella parte superiore da una veletta in cartongesso. Al di sopra della zona operativa la chiusura cela il condotto della cappa aspirante. Le pareti sono dipinte con idropittura, a eccezione della porzione fra basi e pensili verniciata a smalto resistente all’acqua, un’alternativa preferibile alle piastrelle data la contiguità al salotto
La cucina con ante a gola è di Creo Kitchens. Sul piano cottura si distingue il bollitore verde di Le Creuset.
Armadiatura in nicchia per dispensa ed elettrodomestici
La nicchia costruita intorno alla quinta del living è stata realizzata a misura della composizione della cucina. È larga 275 cm e comprende quattro colonne (frigo, forno/microonde e due dispense) oltre a un vano a giorno attrezzato con mensole: un elemento che ha il pregio di alleggerire visivamente la struttura. Coerentemente con le scelte cromatiche dell’intero progetto d’interior, è laccato a campione nello stesso colore delle pareti che abbracciano la composizione. Nella disposizione dei moduli, le colonne frigo e forno sono nella parte più vicina alla zona operativa, le due dispense sono sistemate in modo simmetrico ai lati del modulo libreria. La scelta della finitura laccata bianca e di ante lisce e prive di maniglie risponde alla volontà di connotare questo ambiente come una zona pranzo che prolunga il living, piuttosto che come locale di servizio. A sottolineare questa vocazione contribuisce anche l’effetto armadio a muro, ottenuto grazie al tamponamento in cartongesso che chiude la parte superiore del mobile.
A centro stanza il tavolo di Kave Home con piano in vetro acidato è circondato da sedie Tribeca di Pedrali. Sul piano, caraffa in vetro di Ichendorf. Per illuminare la stanza, la sospensione IC S2 di Flos.
Dietro al letto una fascia dipinta e mensole nello stesso colore
La camera da letto matrimoniale occupa, in parte ridisegnata, una delle due stanze già esistenti. Si trova nella parte della casa diametralmente opposta al living, dove sono concentrati anche i due bagni e la lavanderia. È un ambiente ampio e confortevole, che accoglie soluzioni easy funzionali e cromaticamente calibrate, e che grazie al nuovo layout si appropria di un bagno a uso esclusivo.
Come soluzione decorativa per la parete dietro al letto, si è scelto di creare una fascia grigio scuro dipinta a smalto sulla parete incornicia il letto e accoglie il piccolo scrittoio che serve anche da comodino. Il profilo superiore è sottolineato da una serie di mensole accostate e dipinte come il muro. Il pouf- contenitore, in nuance con il letto, completa l’angolo studio toeletta.
A comporre la stanza, letto imbottito di Twils con scendiletto di Alberto Levi Gallery e, di fianco, scrittoio con cassetti di CASA. Uguale a quello del salotto, il pouf è di Novamobili. A profilare la boiserie dipinta con smalto di Farrow&Ball, mensole espositive di Ikea. Sul letto, vestito con un completo di La Fabbrica del Lino, il cuscino fantasia è di Jab, quello verde e il plaid sono di Christian Fischbacher.
Bagno in camera con il mobile sotto la finestra
Il bagno en suite comunica con la camera attraverso una porta scorrevole interno muro. È stato ricavato dall’unico servizio esistente, dal quale si è ottenuto anche il secondo bagno cieco. Ha pianta rettangolare che si allunga in una nicchia destinata alla doccia.
La doccia, sullo stesso lato dei sanitari, è inserita in un vano rientrante che risulta dalla frammentazione del bagno. È rivestita con piastrelle in gres effetto pietra con superficie liscia a parete, e con un grip maggiore, antiscivolo, sul pavimento-piatto doccia. Rivestimenti di Unicom Starker, rubinetteria e soffione di Fir Italia.
Ampio e ben illuminato, il bagno è equipaggiato su due lati: dalla partedei sanitari, di Ceramica Cielo, la parete è rivestita in gres come la doccia.Di fronte, la postazione lavabo di Arbi è a filo del davanzale della finestra (gli infissi, tutti nuovi, sono di Finstral): la superficie disponibile per l’appoggio risulta così più ampia. Il mobile è inserito sotto la finestra in una rientranza su misura, ricavata con una controparete in cartongesso che genera anche le due mini nicchie porta oggetti. Di fronte alla porta il radiatore di Irsap, a contrasto con la parete dipinta a smalto in tonalità verde salvia, sembra un elemento decorativo. Gli asciugamani sul mobile e sopra il radiatore sono di La Fabbrica del Lino.
Secondo bagno con carta da parati
A differenza del bagno master, quello per gli ospiti è attrezzato solo con lavabo e vaso. Cieco, è dotato di un sistema di aspirazione forzata. Piccolo ma d’appeal, è tinteggiato a smalto in una luminosa tonalità di giallo che dà risalto alla carta da parati, una soluzione di tendenza e sdoganata per il bagno, e al piano d’appoggio del lavabo in travertino
Pochi pezzi disposti in modo calibrato e con grande equilibrio formale: lo specchio ovale è stato disegnato appositamente della stessa larghezza del lavabo a catino, completato dalla rubinetteria di Fir Italia. Disassata, l’applique Dioscuro di Artemide si mimetizza fra le foglie del decoro a parete effetto bosco. Tappeto e asciugamano sono di La Fabbrica del Lino.
La lavanderia in 155 cm
In una casa non è sempre facile trovare il posto giusto dove collocare la lavanderia. Il blocco dei servizi include anche un vano lavanderia di fronte alla porta della camera, ad angolo con il bagno ospiti e di fianco alla doccia. Largo circa 155 cm e profondo 75 cm è chiuso con un sistema di ante scorrevoli realizzate su disegno, in laminato con finitura effetto laccato nella stessa tonalità delle pareti, come tutte le altre porte della casa. È attrezzato con una lavasciuga e una serie di mensole che si agganciano su profili a cremagliera fissati a parete, facili da posizionare all’altezza desiderata. Trattandosi di un locale privo di finestre è stato installato un sistema di aspirazione forzata contro la formazione di umidità.
Indirizzi fornitori
• Alberto Levi Gallery, http://www.albertolevi.com, Tel. 02/89011553 • Arbi Arredobagno, http://www.arbiarredobagno.it, Tel. 0434/624822 • Arkoslight, http://www.arkoslight.com
• Artemide, http://www.artemide.com, Tel. 02/935181 • Asa Selection, http://www.asa-selection.com • Bonaldo, bonaldo.com, Tel. 049/9299011 • CASA, it.casashops.com • Ceramica Cielo,
http://www.ceramicacielo.it, Tel. 0761/56701 • Christian Fischbacher, http://www.fischbacher.com • Coin, http://www.coin.it • Cole&Son, cole-and-son.com • Cp Parquet, cpparquet.it, Tel. 0423/53305 • Creo Kitchens, http://www.creokitchens.it • Flos, http://www.flos.com, Tel. 030/24381 • Farrow & Ball distr. da Marino Decorazione, http://www.farrow-ball.com, http://www.marinodecorazioni.it • Finstral, http://www.finstral.com, Tel. 800/2710 2001 • Fir Italia, http://www.fir-italia.it, Tel. 0321/996423 • Ichendorf, http://www.ichendorfmilano.com, Tel. 02/5099421 • Ikea, http://www.ikea.com • Irsap, http://www.irsap.com, Tel. 0425/466611 • Jab,www.jab.de • Karpeta, http://www.karpeta.it, Tel. 096/5645480 • Kave Home, http://www.kavehome.com • La Fabbrica del Lino, http://www.lafabbricadellino.com, Tel. 059/686818 • Le Creuset, http://www.lecreuset.it, Tel. 02/9834238 Novamobili, http://www.novamobili.it, Tel. 0438/9868 • Oluce, http://www.oluce.com, Tel. 02/98491435 • Pedrali, http://www.pedrali.com, Tel. 035/83588 • Twils, http://www.twils.it, Tel. 0421/ 469011• Unikom Starker, http://www.unicomstarker.com, Tel. 0536/926038
Progetto: arch. Fabrizia Parlani, Torino, fabriziaparlani.com, fabrizia.parlani@hotmail.it
Foto: Cristina Galliena Bohman
Styling: Laura Mauceri
RFZ 0623
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