Design e mobili di famiglia ben abbinati in una casa di gusto classico

Mobili d'epoca mixati a soluzioni di design moderne e senza tempo, armadi di famiglia rinnovati con il relooking, recupero dei pavimenti originali... : tanti gli elementi di questo progetto ricercato che danno vita ad ambienti nel segno della tradizione, ma alleggeriti dal nuovo layout e da alcuni inserti contemporanei. Tutto da copiare: Il corridoio superclassico, la cucina ottanio, la principesca cameretta delle bambine, il guardaroba passante...

Monica Mattiacci
A cura di Monica Mattiacci, Silvia Scognamiglio
Pubblicato il 20/11/2023Aggiornato il 31/10/2024
Design e mobili di famiglia ben abbinati in una casa di gusto classico

Una casa che potesse dirsi classica sotto più profili, dal layout alle finiture e agli arredi: questa la prima richiesta dei nuovi proprietari, una famiglia di quattro persone con due bambine piccole. Partendo da questo presupposto, i progettisti hanno però punteggiato gli interni di spunti e soluzioni ispirati a un gusto più attuale e hanno adeguato la geometria degli interni per sfruttare meglio l’ampia metratura. L’appartamento si trova in un palazzo degli anni ’50 non lontano dal centro di Milano: sono stati conservati tratti originali o risalenti a precedenti ristrutturazioni, come i serramenti in legno ancora perfettamente efficienti. Nell’abitazione alcune composizioni sono su disegno, realizzate dal falegname con tecniche artigianali su modello del passato: è questo il caso degli arredi su misura e delle finte boiserie del corridoio e del living. Nel nuovo contesto, infine, si è scelto di introdurre mobili e oggetti di famiglia, alternati a pezzi di design evergreen di grande appeal come la lampada Arco di Castiglioni e la poltrona Barcelona di Mies Van der Rohe.

Foto casa 140 mq

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Il progetto

Nell’appartamento cittadino di 140 mq con pianta a elle, significative modifiche al layout tipicamente anni ’50 hanno reso gli interni fruibili e con una più razionale divisione tra giorno e notte e un grande open space che presenta aree funzionali ben individuate. Invertendo la posizione di camera matrimoniale e cucina, quest’ultima è stata avvicinata al soggiorno e al pranzo, da cui prima la separava il lungo corridoio. L’ingresso, in precedenza fuori scala, è stato aperto e ridimensionato, ritagliando un mini studio che comunica con la zona conversazione. Cambiamenti anche negli spazi di servizio dove è stato definito un disimpegno attrezzato con armadi; l’unico bagno preesistente è stato diviso in due, così da averne uno a uso esclusivo della stanza matrimoniale.

1	Ingresso  2 Guardaroba  3 Zona pranzo
4 Zona conversazione 5 Soggiorno
6 Zona studio  7 Balcone
8 Cucina  9 Corridoio 10 Camera
11 Cabina armadio  12 Camera matrimoniale  13 Bagno  14 Lavanderia
15 Disimpegno 16 Stanza dei giochi

1 Ingresso 2 Guardaroba 3 Zona pranzo 4 Zona conversazione 5 Soggiorno 6 Zona studio 7 Balcone 8 Cucina 9 Corridoio 10 Camera 11 Cabina armadio 12 Camera matrimoniale 13 Bagno 14 Lavanderia 15 Disimpegno 16 Stanza dei giochi

  • Dall’ingresso, il corridoio cieco – percorso di collegamento ineliminabile della casa – si allunga in linea retta verso la zona notte. In fase di ristrutturazione la parte centrale del passaggio è stata ampliata, così da poterla attrezzare con un’armadiatura. Il passaggio, distribuisce a destra e a sinistra le due camere.
  • Lo postazione studio occupa un volume aggettante vicino all’ingresso ed è visivamente collegata con la zona giorno.
  • L’open space della zona giorno prevede, in successione, due aree living distinte con profondità diverse che ruotano intorno al volume esterno del balcone.
  • Il sistema scorrevole che chiude la cucina è strutturato in modo da definire e isolare all’occorrenza due zone distinte e parallele una all’altra: operativa e conviviale con il bancone snack. Quasi due ambienti indipendenti, ma collegati visivamente all’interno.
  • I bagni sono due, in sequenza lungo il lato cieco dell’appartamento: quello a uso esclusivo della camera matrimoniale e l’altro accessibile dal disimpegno-guardaroba.
  • In fondo al corridoio si apre il disimpegno con gli armadi. Una parete specchiata distribuisce il bagno e la stanza dei giochi il cui ingresso è mimetizzato da una parete specchiata.
angolo-conversazione

Nell’open space la zona conversazione al centro del volume ha un’impronta vintage: cornice dorata intorno alla nicchia, divanetto e poltrone in legno con rivestimenti in velluto. La lampada a sospensione è la Parentesi di Flos, design Achille Castiglioni e Pio Manzù. Sul tavolino rotondo, tazze da caffè di Villeroy & Boch. La nicchia è rivestita con carta da parati Nuvole al Tramonto di Cole & Son, design Piero Fornasetti. A sinistra, in fondo nella zona pranzo, applique Bijoux di Vesoi.

Al centro dell’open space, la distanza tra il muro perimetrale e il pilastro è colmata da una colonna contenitore, con struttura in legno a scomparti, fruibili sul lato del pranzo. Nella zona conversazione se ne vede il retro, incorniciato in oro e rivestito nella zona superiore da una carta da parati nuvolata.

ingresso

All’ingresso, la parete di fondo della nicchia è rivestita con carta da parati Nuvole al Tramonto di Cole & Son, design Piero Fornasetti. Il pavimento è rivestito in gres porcellanato effetto marmo Elite Statuario di Blustyle. La panchetta è stata realizzata su disegno dei progettisti da Clou.

nicchia-vetrinetta

Nella zona conversazione, la parete di fondo della nicchia è rivestita con la carta da parati Nuvole al tramonto di Cole & Son, design Piero Fornasetti. Sui ripiani, il vaso monofiore e la coppetta in vetro di Murano sono di Carlo Moretti.

La zona giorno è open space, ma con una scansione interna ben definita anche grazie alla presenza di pilastri che segnano il passaggio tra una funzione e l’altra. Le “isole” conversazione del living sono due, quella centrale dal carattere più classico, l’altra più contemporanea. A fare da filo conduttore sono i colori e i decori dei rivestimenti tessili, tutti realizzati ex novo dal tappezziere.

divano-angolare-azzurro

Nel living è stato conservato il parquet originale in quadrotte decorate. Il divano con elemento a chaise-longue è il modello Soderhamn di Ikea, la poltrona relax è la Barcelona di Knoll, design Mies Van der Rohe. Nella nicchia nell’angolo, la colonna con ripiani in cristallo è originale della casa; il vaso e la coppetta in vetro di Murano sono di Carlo Moretti. La pittura grigio chiaro opaco a parete è Shadow White di Farrow & Ball.

Lo “Stile Fornasetti”

Le porte vetrate trasparenti con maniglie in finitura ottone chiudono il vano con la postazione per lo smartworking. Originali della casa, prima della ristrutturazione dividevano l’ingresso dal soggiorno: sono degli anni ’40, attribuite a Piero Fornasetti. A firma dello stesso designer è la carta da parati con le nuvole che riveste porzioni di pareti in diversi ambienti della casa. Fornasetti – artista, pittore, designer e collezionista milanese (1913-1988) – studiò al liceo artistico di Brera. Negli anni ’40 -’50 inaugurò uno stile che da lui avrebbe preso il nome. Anticipatore della modernità, e per questo incompreso agli inizi della sua carriera, sperimentò con successo nuove tecniche di stampa, su carta e su tessuti, basate sulla fusione di quelle esistenti. Fu apprezzato e preso a modello da altri designer e architetti. Tra questi Gio Ponti con cui Fornasetti collaborò per alcuni progetti d’arredo.

angolo-studio

Nello studio le porte vintage in vetro sono di Venini, design Piero Fornasetti. Davanti al piano sospeso della scrivania, il pouf rivestito in panno color ottanio è il modello Taba Ottoman di Moroso.

La nuova sistemazione della cucina, che è stata spostata rispetto allo stato di fatto e integrata nella zona giorno, conferisce all’appartamento con il layout sostanzialmente tradizionale una configurazione più attuale. Nel progetto non si è tuttavia rinunciato a concentrare gli spazi operativi in un locale indipendente, identificato dalle scelte cromatiche. Il collegamento con l’area pranzo e il living è flessibile grazie al doppio sistema scorrevole

tavolo-da-pranzo

Nella zona pranzo il piano del tavolo vintage è illuminato dalla lampada da terra Arco di Flos, design Achille e Pier Giacomo Castiglioni. Le sedie in frassino tinto nero sono il modello Neve di Porro. Vasi e ciotola della coll. Manifacture Collier di Villeroy & Boch.

Poiché il riscaldamento è a pavimento, le altezze e le profondità dei sottofinestra sono sfruttate – anziché per installare i radiatori – per inserire moduli contenitori
a scomparti che riprendono lo stile dei serramenti in legno. Erano già presenti, sono stati solo cambiati i pomelli.

ingresso-cucina

La cucina si sdoppia, tagliata al centro in senso trasversale da un bancone multifunzione: vengono definiti spazi indipendenti, accessibilitramite le due porte scorrevoli a scomparsa che si aprono lungo la parete della zona pranzo.

cucina

In cucina la composizione su due lati in laccato verde salvia (S 4010-B90G della scala NCS) è un modello di Cesar adattato su disegno dei progettisti e installato da Mo1950. Nella zona lavaggio, Il lavello è di Barazza, il rubinetto con depuratore d’acqua è Blue Pure di Grohe. Piano a induzione con cappa integrata Pure di Bora, forno di Bosch, frigorifero di Samsung. L’alzata tra basi e pensili è rivestita in gres porcellanato Statuario Lucido di Florim. Caraffa Diario, tagliere S/Lab, caffettiera Lady Anne e coltello Be Knife per il pane sono tutti di KN Industrie.

Corridoio classico

Nella casa d’impronta tradizionale il corridoio lungo e stretto, che mantiene le sue funzioni di collegamento e distribuzione, è ora valorizzato nelle sue peculiarità. Riproporzionato da un ribassamento a soffitto in cui sono incassati i faretti, si illumina anche grazie al total white dei rivestimenti. Sulle pareti laterali, le cornici in legno delle finte boiserie integrano anche le porte delle stanze, senza soluzione di continuità

corridoio

Nel corridoio il pavimento è rivestito in gres porcellanato effetto marmo statuario Elite di Bluestyle, inquadrato da una cornice nera nello stesso materiale. I listelli delle modanature a parete effetto boiserie sono stati realizzati su disegno da Clou. I faretti, installati nel ribassamento di circa 40 cm a soffitto, sono il modello Strange 1.0 di Wever & Ducré.

Recupero e relooking dell’armadio di famiglia

Attraversato il corridoio, il percorso della zona notte prosegue con un’ulteriore zona di passaggio e disimpegno che distribuisce il bagno e la stanza dei giochi. Sulla parete di fondo è stato collocato un armadio a tutt’altezza che sembra incassato nel muro: è un pezzo di famiglia che si caratterizza per un decoro botanico dipinto sulle ante in legno.
Il motivo è stato riprodotto, con la stessa tecnica, sui pannelli delle porte rasomuro e sui frontali degli armadi nuovi, realizzati sul modello di quello esistente. In questo modo, il paesaggio si moltiplica e avvolge completamente il volume, da terra al soffitto su tutti e quattro i lati quando le ante sono chiuse. A pavimento è stato mantenuto il parquet originale con schema di posa a spina di pesce.

porta-filo-muro

 

Bagni classici color sabbia e tinta mattone, rosso-marrone

I due ambienti di servizio, quello a uso esclusivo della camera matrimoniale dotato di finestra e l’altro cieco, sono confinanti: costituivano in precedenza un unico ambiente di servizio. Nella fascia alta della parete che li divide, il sopraluce vetrato lascia filtrare l’illuminazione naturale da una parte all’altra. Il colore della cornice in legno è ripreso nei frontali del mobile e nel rivestimento in graniglia.

bagno

Nel bagno il pavimento è rivestito con lastre in gres coll. Policroma di Florim; per l’alzata tra lo specchio e il mobile, le piastrelle sono in Graniglia Rosso Prugna di Grandinetti. I lavabi da appoggio sono il modello Shui di Ceramica Cielo con rubinetteria M-Due di Bellosta, sanitari coll. Me di Duravit. Le spugne 100% cotone sono Marsiglia e Fyber di Mirabello Carrara.

Al bagno nel disimpegno si accede attraverso una porta scorrevole: il pannello è rifinito con lo stesso motivo degli armadi. Nella zona dei lavabi, nella fascia di parete sotto lo specchio, il gres porcellanato – utilizzato con effetti diversi negli ambienti della casa – cede il posto a una graniglia rossa d’ispirazione anni ’40.

bagno-doccia

 

Un mobile-testiera sfrutta il sottofinestra

Nella camera matrimoniale il letto è posizionato in modo che il mobile-testiera cablato sfrutti l’altezza del sottofinestra. La struttura in laccato rosso, suddivisa in moduli verticali, è una reinterpretazione contemporanea dei contenitori originali posizionati nella zona giorno. Sull’altro lato, accanto alla madia dell’800, una tenda coprente simile a quella che chiude la cabina armadio nasconde la porta di un piccolo locale di servizio: aggettante rispetto al volume principale della pianta, è uno spazio lavanderia.

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Nella camera matrimoniale, il contenitore dietro il letto è stato realizzato su disegno di progettisti da Clou. Il copriletto Apone, i cuscini in velluto grigio, il plaid in lana, il completo in raso di puro cotone Brera Ritz sono tutti di Mirabello Carrara. I tendaggi della lavanderia e della cabina armadio in velluto rosa sono stati realizzati da Clou.

Guardaroba passante con tendaggio rosa

La camera matrimoniale è introdotta da una zona guardaroba passante: su un lato l’armadio, sull’altro uno spogliatoio attrezzato, chiuso da un tendaggio rosa coprente che, in contrasto con le pareti blu, riprende i colori dell’ambiente. La stanza è collegata a un bagno a uso esclusivo: poiché questo è stato ricavato ex novo durante la ristrutturazione, i sanitari sono rialzati da un gradino così da garantire la corretta pendenza degli scarichi

cabina-armadio

A differenza che nel resto della casa, in camera e nella cabina armadio il vecchio pavimento in parquet è stato ricoperto con una moquette rasata di colore grigio. Una scelta che, come quella delle carte da parati, fa riferimento a uno stile moderatamente english del progetto d’interior.

bagno-in-camera

Nel bagno della camera la tappezzeria è il modello La Danse di Tecnografica; pavimento in gres porcellanato Vanity di Cotto D’Este, finitura Bianco Statuario. Il piatto doccia è di Fiora, il box è il modello Lunix di Provex. I sanitari sospesi sono della coll. Me di Duravit, design Philippe Starck. Spugne in cotone di Mirabello Carrara.

Il gusto del passato tra recupero e nuovo

Nei diversi ambienti della casa, il mood classico si esprime anche attraverso la scelta di finiture e materiali. Il parquet originale, a quadrotte con intarsi geometrici di diverse forme, è stato conservato nella zona giorno (sostituito solo in cucina su modello di quello preesistente). Anche nella camera delle bambine è originale, ma con posa a spina di pesce. Le superfici sono state lamate e scurite con una vernice. In corridoio e in cucina, i rivestimenti in gres porcellanato riproducono l’estetica elegante e tradizionale del marmo statuario, ma con la praticità di un prodotto tecnologico. Solo nel bagno, al posto del gres sono state impiegate a parete, dietro il lavabo, marmette in graniglia color cotto: un esplicito richiamo agli anni ’50, epoca di costruzione dell’edificio, quando erano molto diffuse.

particolari pavimento

 

 

Cameretta delle bambine: salvaspazio i cassettoni sotto i letti rialzati

Nella camera delle bambine, la scelta di sistemare i letti singoli in quota, in linea lungo il lato cieco e con orientamento speculare delle testiere, ha permesso di recuperare la capacità del volume nella zona sottostante. Trovano così posto un letto di riserva estraibile e i cassettoni per la biancheria.

Un angolino romantico: così è concepita la zona del riposo con la veletta sagomata come la base dei letti; nasconde il binario su cui scorrono i tendaggi che chiudono la nicchia. Completa l’effetto notturno il cielo stellato della tappezzeria.

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I due lettini in quota sono stati realizzati su disegno dei progettisti da Clou. A parete il volume è rivestito dalla carta da parati Stars di Cole & Son. Copriletto, cuscini e plaid sono di Zara Home.

pouff-cameretta

Accanto alla camera delle bambine, la stanza dei giochi, di ampia metratura, ne richiama lo stile e i colori: in futuro potrà diventare studio o stanza degli ospiti. Il pouf è Sacco di Zanotta. Carta da parati Little Hands di Wallpaper.

Tappezzerie per rendere più bella la casa

Dal soggiorno al bagno, le tappezzerie assumono valore sia estetico che architettonico. Posate solo su alcune porzioni di pareti, le carte da parati servono anche a evidenziare le profondità di nicchie e volumi e a definire funzioni. In alcune zone dell’ingresso e del soggiorno, le nuvole della carta disegnata da Fornasetti danno alle superfici un effetto 3D. È in carta anche la tappezzeria “cielo notturno” che riveste la porzione di parete dietro il letto della camera: le stelle si illuminano al buio. Quanto al bagno, il rivestimento con gli aironi su fondo verde è in TNT effetto tessuto con componente in PVC; in opera è stato steso infine un bicomponente che impermeabilizza.

particolari-cameretta

Indirizzi fornitori

• Barazza, http://www.barazzasrl.it, Tel. 0438/62888 • Bellosta, http://www.bellostarubinetterie.com, Tel. 0322/956425 • Blustyle, http://www.blustyle.it, Tel. 0536/814911 • Bora, http://www.bora.com • Bosch, http://www.bosch-home.com, Tel. 800/829120 • Carlo Moretti, carlomoretti.com, Tel. 041/736588 • Ceramica Cielo, http://www.ceramicacielo.it, Tel. 0761/56701 • Cesar Cucine, http://www.cesar.it, Tel. 0421/2021 • Clou, clouonline.com, Tel. 0362/542910 • Cole & Son, cole-and-son.com, distr. da B & B Distribuzione, Tel. 02/57302069 • Cotto D’Este, http://www.cottodeste.it, Tel. 0536/814911 • Duravit, http://www.duravit.it, Tel. 0544/501698 • Farrow & Ball, http://www.farrow-ball.com • Fiora, fiorabath.com/it • Florim, http://www.florim.com/it, Tel. 0536/840111 • Flos, http://www.flos.com, Tel. 030/24381 • Grandinetti, http://www.grandinetti.it, Tel. 0733/645750 • Grohe, http://www.grohe.it, Tel. 800/289025 • KN Industrie, http://www.knindustrie.it, Tel. 030/8935235 • Knoll International, http://www.knoll-int.com, Tel. 02/72222932 • Ikea, http://www.ikea.it, Tel. 199/114646 • Mirabello Carrara, shop.mirabellocarrara.it, Tel. 800/325820 • Mo1950, http://www.mo1950.com, Tel. 02/97107119 • Moroso, http://www.moroso.it, Tel. 800/016811 • Porro, http://www.porro.com/it, Tel. 031/783266 • Provex, http://www.provex.eu, Tel. 0474/571511 • Samsung, http://www.samsung.com/it, Tel. 800/7267864 • Tecnografica, http://www.tecnografica.net, Tel. 0536/826111 • Venini, http://www.venini.com, Tel. 041/2737232 • Vesoi, http://www.vesoi.com, Tel. 081/5735613 • Villeroy & Boch, http://www.villeroy-boch.it, Tel. 02/6558491• Wever & Ducré, http://www.weverducre.com • Zanotta, http://www.zanotta.it, Tel. 0362/4981 • Zara Home, http://www.zarahome.com/it, Tel. 02/8180081

Progetto: Studio Laboratorio83, arch. Alessandra Nicotra, arch. Michele Pietrogrande, via Muratori 46/4, Milano, http://www.laboratorio83.it
Foto: Cristina Galliena Bohman
Styling: Rosaria Sofia Galli

 

Rfm 1222 

 

 

 

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