Un appartamento anni '60 interpreta uno stile classico moderno originale, raffinato, mai scontato. Frutto di un progetto di ristrutturazione e di interior puntato sul decor, recupera soluzioni architettoniche e arredi senza tempo e li reinterpreta in chiave contemporanea.
L’abitazione di circa 200 mq, disposta in duplex e con un piano attico, nasce dall’accorpamento di due unità abitative che godono dell’affaccio su tre terrazzi equamente distribuiti sui due livelli. Il progetto di ristrutturazione restituisce un nuovo layout, dove l’impianto architettonico esistente che viene suddiviso in ambienti ampi, luminosi e bene articolati, è valorizzato dalla scelta di finiture e arredi che restituiscono uno stile classico moderno, perfettamente in linea con il vivere contemporaneo.
A dare l’imprinting alla casa sono boiserie, carte da parati, pitture murali che si interfacciano con parquet in essenze pregiate, cementine e marmo. Nell’insieme, fanno da sfondo a elementi d’arredo, in parte di recupero, in parte di produzione, molti realizzati su misura, mixati in un gioco di colori saturi (nella scala dei blu) e materiali (legno su tutti) che si ritrovano in ogni stanza. Con scelte mirate a mantenere la massima fruibilità degli ambienti, valorizzando la luce naturale e creando un dialogo coerente tra interni ed esterni.
Stile classico moderno: ambienti da copiare
L’ampio ingresso è arredato come un salotto: due bergère bianche e un divano in velluto grigio azzurro si fondono con i colori delle pareti. A definire l’involucro, a pavimento c’è un parquet in legno massello spazzolato, da 1,5 cm, posato alla francese con listelli bisellati di tre misure. È di Arbolgallery (www.pavimentoitaliano.com). Sulle pareti si alternano la carta da parati Panache di Wall&decò (www.wallanddeco.com), che fa da sfondo alla scala in legno realizzata su disegno del progettista, e la pittura di Farrow&Ball (www.farrow-ball.com) in una intensa tonalità di blu che dà risalto alla boiserie candida. A illuminare la stanza, un tradizionale lampadario a più luci, in metallo, con paralumi total white.
La cucina è un ambiente aperto, che comunica con un dehor verandato con cui crea un tutt’uno. Realizzata su disegno (in collaborazione con Donatella Cittadini, showroomcucine.it, esperta in kitchen design) ha le ante in legno massello che riprendono il motivo e la finitura laccato bianco satinato della boiserie a parete, uno dei leitmotiv dell’abitazione. Un altro è il contrasto cromatico, qui in bianco/nero, che ricorre nei mobili total white con top in marmo grafite, e nel pavimento optical in cementine della Coll. Circus Nero di Bisazza (www.bisazza.com).
Raffinata e curata sotto ogni aspetto, la cucina riassume i tratti peculiari di un gusto classico tipicamente inglese: profili e modanature, ante in vetro riquadrate, pannelli-boiserie, rigorosamente bianchi. Tutto, nell’insieme, compresa la lampada a sospensione a più luci in vetro, concorre a far apparire questo ambiente un living più che una zona operativa. Anche se l’attrezzatura scelta offre performance tecniche molto alte, a partire dal piano cottura professionale di Ilve (www.ilve.it).
L’angolo relax, in comunicazione diretta con la cucina, occupa un’area verandata con affaccio sul terrazzo. È una zona raccolta, dove è protagonista una classica dormeuse dalle linee morbide affiancata da una lampada e un tavolino con struttura in metallo. Sulla parete grigio denim risalta un’applique dal tradizionale paralume a conchiglia che regala una luce d’atmosfera. I serramenti scorrevoli alzanti, dotati di meccanismo di oscuramento motorizzato interno vetro, sono vestiti con tende a pacchetto color écru e bordi a contrasto che uniscono l’effetto decorativo alla praticità nel regolare il passaggio della luce. Di Erco (www.ercofinestre.it), hanno il telaio con finitura seta ultramatt antracite che riprende il colore del muro.
Nel corridoio verandato, che fa da filtro fra la zona giorno e l’esterno, una parete vetrata moltiplica la luce dando risalto al pavimento in parquet e alle pareti denim. Questo abbinamento crea un’atmosfera calda e accogliente, ideale per ospitare la scrivania e la specchiera in legno che, nella sua semplicità, si fa notare grazie alla cornice bianca dipinta sul muro.
In soggiorno, le righe bianche e grigio ferro dipinte a parete, il soffitto candido e il pavimento in legno sono espressione di un classico senza tempo. Sottolineato dalla scelta dei divani, che hanno forme generose, imbottiture soffici e i tipici bordini “a coda di topo” che ne disegnano i volumi. A completare il mood, i mobili in legno di famiglia, le abat-jour in vetro con i paralumi in tessuto e gli oggetti d’argento distribuiti con discrezione. Gli imbottiti sono modelli sartoriali di Miss Divani (Tel. 02/72023373) con la struttura in legno e l’imbottitura in poliuretano. I divani, modello Monroe, sono rivestiti con tessuto Maison rifinito con profili in nabouk. Nel segno della tradizione anche le lampade a parete in gesso verniciabile.
Il bagno, che ha tutt’altro che l’aspetto di un locale di servizio, è suddiviso in diverse aree funzionali, ben definite. Si ispira ai colori del mare e ne riflette l’habitat – nel rispetto dello spirito della casa – grazie alla scelta del pavimento in marmo blu con sfumature più chiare e della carta da parati con soggetti che sembrano galleggiare.
Nella zona lavaggio, ritagliata all’interno di una nicchia, c’è un mobile sottolavabo (doppio) dalla linea sinuosa e con bordi sagomati che ricorda i comò di una volta. In legno verniciato in una tonalità blu notte che lascia intravedere le venature, con piano in marmo e pomoli dorati coniuga gusto classico e atmosfera marina. A completare la postazione sulla parete sopra il mobile sono appesi due specchi gemelli incastonati nel disegno della tappezzeria e illuminati da preziose applique in vetro.
Nella stanza da letto, introdotta da un salottino, convivono in armonia diversi elementi: la quinta centrale che separa i due ambienti ospita il camino English style con cornice in gesso bianca (che riprende la boiserie) e inserti in marmo azul macaubas. Sopra, un quadro nelle tonalità della terra è il trait d’union cromatico fra il bianco e l’azzurro polvere e le poltroncine anni ’50 in velluto prugna. Dal soffitto scendono lampade d’ispirazione anni ’40, attualizzate da colori e note etniche
In linea con il progetto di decorazione d’interni, le pareti della camera sono rivestite da una boiserie bianca abbinata a una pittura azzurro opaco che si armonizza con i colori della casa. La boiserie è interrotta da una libreria in nicchia, realizzata su disegno che ne riprende i tratti e lo stile e che si coordina cromaticamente. Da notare i ricchi tendaggi che mixano il tratto classico del drappeggio alla texture contemporanea del tessuto, sempre in bianco e azzurro. Le sospensioni rétro con il paralume in tessuto, sono della coll. Calypso, design Servomuto, di Contardi (www.contardi-italia.com/it).