Casa su due livelli, 61+61 mq con divisioni salvaspazio

I sistemi scorrevoli sono il filo conduttore del nuovo progetto per questa casa su due livelli: rendono fluidi e "intercambiabili" i percorsi interni.

Silvia Scognamiglio
A cura di Silvia Scognamiglio, Stylist Laura Mauceri
Pubblicato il 20/07/2020Aggiornato il 20/07/2020
Casa su due livelli, 61+61 mq con divisioni salvaspazio

A Milano nelle strade che incrociano il Naviglio Grande, ville a schiera degli anni ’50 di due o massimo tre piani – con tetti a tegole e spesso completate da un piccolo giardino interno – coesistono con fabbricati più moderni e di altezza superiore. L’abitazione su due livelli presentata in queste pagine è appunto una villetta unifamiliare che nasce dall’accorpamento di due appartamenti in precedenza indipendenti, uno sotto l’altro, e di metratura identica, collegati da una scala condominiale. Ora il piano d’ingresso, che è rialzato e caratterizzato da un percorso circolare intorno a un blocco centrale su disegno, è occupato dalla zona giorno composta da living, pranzo e cucina; sopra ci sono invece le camere e gli ambienti di servizio. Tratto distintivo del progetto della casa su due livelli è l’impiego della soluzione-porta scorrevole praticamente ovunque utilizzata per dare continuità agli ambienti e poterli però dividere quando necessario.

Sul retro della casa
che ora è diventata unifamiliare, il giardino interno privato si trova a una quota leggermente inferiore
rispetto al livello della strada.
Vi si accede sia dall'esterno
tramite una rampa in discesa, sia dal terrazzino della
zona giorno, scendendo
alcuni gradini.

Sul retro della casa che ora è diventata unifamiliare, il giardino interno privato si trova a una quota leggermente inferiore rispetto al livello della strada. Vi si accede sia dall’esterno tramite una rampa in discesa, sia dal terrazzino della zona giorno, scendendo alcuni gradini.

Foto 
  • Al piano d'ingresso della casa l'ambiente è unico e prevede un percorso interno circolare: la posizione dei mobili contribuisce a suddividere le diverse aree funzionali. Nella zona conversazione, il divano rivestito in pelle è il modello Square di Calligaris. I cuscini sono
di Coin casa, il tappeto di Kasthall. Il radiatore d'arredo vicino alla finestra è Trim di
Antrax. A sinistra del divano, in corrispondenza della zona pranzo, i tre gradini con pedate
in legno salgono a una pedana che precede la rampa verso il piano superiore.
  • Nella zona tv del living, il mobile basso a sviluppo orizzontale con piani a livelli sfalsati è di Pianca. Al centro, il tavolino doppio in laccato bianco opaco è il modello Tweet di Calligaris, mentre la poltroncina rivestita in tessuto azzurro è di Coin casa. Sulla parete, le applique sono le Belvedere di Rotaliana. Il pavimento in parquet è di Italwood. Nel tamponamento a parete sopra il televisore, il sistema a lamelle che nasconde
l'impianto di climatizzazione è Alasplit di Mitsubishi.
  • Nella zona pranzo il tavolo quadrato è il modello Trevi di Poliform accompagnato da sedie Karin di Febal Casa. Il piano è illuminato dall'alto dalla lampada da terra con stelo ad arco Twiggy di Foscarini. La libreria a giorno con elementi sospesi è di Pianca.
1. Da due appartamenti a uno solo Prima dell'intervento, le unità immobiliari presenti nell'edificio erano due indipendenti, una sotto l'altra e con ingressi separati. L'accorpamento ha richiesto opere strutturali, soprattutto per le modifiche alla scala: il progetto ha comportato quindi la presentazione di una pratica edilizia di manutenzione straordinaria (SCIA, Segnalazione Certificata di Inizio Attività). Sono inoltre necessari adeguamenti agli impianti elettrici e idraulici; il riscaldamento era già unico per i due piani.
2. Serramenti: vincoli da rispettare Gli infissi sono stati tutti sostituiti con modelli in pvc ad alta efficienza: all'interno sono bianchi, all'esterno in color legno-bronzo. La zona di Milano in cui si trova la casa è infatti sottoposta a un vincolo per la tutela paesaggistica e ambientale (vincolo dei Navigli): i progetti vanno sottoposti al parere preventivo della Commissione del Paesaggio. Occorre quindi rispettare canoni estetici nella scelta di forme e colori; in questo caso, oltre che per le finestre, anche per le nuove tapparelle in materiale plastico.
  • Il focolare del camino è di Piazzetta.
  • Lungo la parete che delimita il volume del bagno, il pannello scorrevole è appeso al binario incassato nel controsoffitto; rifinito nella stessa tonalità di grigio, quando si sovrappone
al tramezzo, visivamente quasi scompare.
  • La superficie interna del bagno, a pianta quadrata, è di poco superiore a 2 mq. Giusto lo spazio necessario per installare un sanitario e un lavabo sospeso completo di specchio, con un lato accostato al muro. Nel bagno degli ospiti
il lavabo è il modello Concertino
di Toscoquattro con
rubinetteria di Gessi.
  • Nel blocco centrale della cucina (di Cappellini Cucine),
nel piano in Corian è incassato un piano cottura in vetroceramica
a induzione; la rubinetteria del lavello integrato è di Gessi.
Gli accessori appoggiati sul piano sono di Le Creuset. A scomparsa
nel controsoffitto la cappa di Falmec, mentre i forni incassati
a colonna nell'armadiatura a parete sono di Whirlpool.
3. Plance in rovere
Una volta rimosse in tutta l'abitazione le pavimentazioni in piastrelle esistenti, è stato rifatto il sottofondo per preparare la posa del parquet. Si è
scelto un prefinito di rovere, spazzolato
e trattato a olio per un effetto naturale:
le grandi plance sono posate a correre,
con fughe quasi impercettibili.
  • La torretta estraibile
Quando, come in questo caso,
si progetta per la cucina un blocco a centro stanza che comprende anche elettrodomestici (qui il piano a induzione) o luci, occorre progettare preventivamente il prolungamento dell'impianto elettrico con tracce a pavimento. Qui nel piano in Corian, sul lato opposto a quello del lavello, è integrata anche una torretta estraibile con prese elettriche
"a scomparsa", utili per collegare
i piccoli apparecchi.
  • Nella zona pranzo della cucina, al piano sospeso in rovere sono accostate le quattro sedie modello Gamera di Calligaris con schienale traforato. Le lampade a sospensione con bulbo trasparente sono le Glo Mini di Penta. Il parquet in rovere è di Italwood.
5. piani a confronto
La penisola in cucina è formata
da un blocco operativo con top in Corian al quale è fissato un piano sospeso in rovere che, prolungandosi fino alla parete, è utilizzato come tavolo da pranzo (che si aggiunge a quello presente in soggiorno). Per assolvere al meglio le due funzioni, occorrono altezze diverse: rispettivamente 85-90 cm e circa 75 cm.
  • Al piano rialzato, alle spalle della zona pranzo, dalla pedana intermedia la scala prosegue verso il livello superiore con la rampa che si vede in questa foto. La salita si può nascondere chiudendo la porta scorrevole interno muro, rifinita nella stessa tonalità della parete.
6. le porte scorrevoli,
con ruolo da protagoniste A entrambi i piani della casa, gli accessi
al vano scala possono essere chiusi
e nascosti da pannelli scorrevoli (in mdf, realizzati su disegno dal falegname) che quando sono aperti scompaiono invece all'interno dei tavolati di nuova costruzione. Il sistema della scala - ex scala condominiale, ora interna all'appartamento - prevede che ogni rampa sia preceduta da una porta scorrevole. Al livello superiore,
ne sono state installate anche altre due per chiudere la cabina armadio passante.
  • Il disimpegno:
come una stanza
All'arrivo della scala il piccolo
spazio di forma regolare distribuisce
gli ambienti del piano. Uno spazio curato nei dettagli, nello stile degli altri ambienti della casa: la parete di fronte alla scala è rivestita con una carta da parati black & white a motivo damascato, inquadrata
in basso dallo zoccolino bianco; sugli altri
due lati, le porte delle camere e del bagno
sono a battente filomuro, a tutt'altezza.
Si tratta di modelli  "invisibili": grazie
alla tipologia di incernieratura, da chiusi
si integrano in modo perfetto
con la parete e la maniglia rimane
l'unico elemento a vista.
  • La parete dietro il letto è incorniciata
di lato dalla sporgenza del muro perimetrale,
in alto da una fascia di tamponamento
in cartongesso e in basso dai comodini,
larghi e a sviluppo orizzontale: la testiera sembra così inserita in nicchia.
La profondità della rientranza è sottolineata dal rivestimento in carta da parati. Si tratta ancora di un motivo damascato come
quello scelto per il disimpegno
in questo caso in chiaro, tono su tono.Nella camera matrimoniale, il letto tessile
è il modello Filo di Pianca; stessa produzione
per i comodini, mentre l'applique è di Delta Light. Plaid, cuscino e coordinato tessile di Zara Home.
8. sicurezza antieffrazione
Negli ambienti della zona notte, così come in quelli al piano inferiore, sono state conservate le grate esterne in ferro battuto alle finestre: sia per motivi di sicurezza antintrusione, sia per il vincolo paesaggistico-ambientale cui è sottoposto l'immobile. Le inferriate sono tutte fisse,
a eccezione di quelle della portafinestra del soggiorno che si aprono invece a battente.
  • Nel bagno il mobile sospeso
in legno laccato bianco e i lavabi
da appoggio in Corian sono di Toscoquattro con rubinetteria
a parete di Tres. I rivestimenti
in gres sono della serie Déchirer
di Mutina, design Patricia Urquiola
Gli asciugamani sono di Zara Home.
9. questione di texture
Nei rivestimenti del bagno, il motivo decorativo delle pareti non è ottenuto attraverso contrasti cromatici o materici, bensì con accostamenti di texture diverse, tutte nella stessa tonalità. Le piastrelle sono in gres porcellanato rettificate, lavorate in superficie con bassorilievi caratterizzati da disegni e geometrie differenti effetto "stropicciato", appena
percettibili alla vista e al tatto. Lo stesso rivestimento può essere utilizzato
anche a pavimento per la sua resistenza e le proprietà antiscivolo.
  • Nell'altra zona del bagno, la vasca freestanding
è il modello Paper di Teuco, realizzata in Duralight®; di Teuco anche il box doccia Suite che si intravede a sinistra in primo piano.
10. Un materiale hi-tech per la vasca
Il modello freestanding, installato con due lati accostati alle pareti, caratterizza l'ambiente grazie al design squadrato e alla finitura bianco ottico contrapposta al grigio dei rivestimenti. La vasca è realizzata
in Duralight®, un materiale tecnologico brevettato a base acrilica, composto da quarzo e resine. È duttile nella lavorazione come il legno, permette grande libertà nel design; molto resistente agli urti e ai graffi, è vellutato al tatto e con un'estetica che richiama quella del marmo bianco.

Il progetto della casa su due livelli

pianta-piano-rialzato

 
  • Dall’androne d’ingresso a livello strada, una rampa di sei gradini porta al piano rialzato dal quale si accede alla casa su due livelli. All’entrata, la vetrata fissa a sinistra lascia filtrare la luce nel vano scala che porta al piano superiore; mentre a destra una porta scorrevole rende all’occorrenza questo “filtro” di passaggio del tutto indipendente.
  • La cucina indipendente è accessibile attraverso due passaggi a destra e a sinistra del volume che racchiude il bagno e scandisce i nuovi percorsi interni; le due aperture possono essere chiuse alternativamente da pannelli scorrevoli.
  • La parete attrezzata del soggiorno si sviluppa lungo il muro perimetrale cieco, inglobando il volume del camino e il pilastro portante per una profondità totale di circa 60 cm; sullo stesso lato la struttura si prolunga, in continuità e in linea, con la zona office della cucina.
  • La scala che prima collegava i due appartamenti indipendenti è stata girata e modificata in modo di trasformarla in una scala non più condominiale, ma integrata nella casa su due livelli. Una rampa di tre gradini porta a una pedana intermedia di nuova realizzazione, alle spalle del tavolo da pranzo; da qui parte un’altra rampa che sale al livello della zona notte.
 

pianta-piano-superiore

 

  • All’arrivo della rampa dal piano sotto, una porta scorrevole  permette all’occorrenza di isolare completamente il vano scala. Il disimpegno distribuisce le due camere, matrimoniale e singola, e il grande bagno
  • La cabina armadio passante, è stata progettata ex novo apportando modifiche al precedente layout. Questo guardaroba è collegato da una parte con il bagno e dall’altra con la camera matrimoniale.
  • Il bagno, che ha dimensioni equiparabili a quelle di una camera (quasi 12 mq), affaccia – con una finestra e un piccolo balcone – sul lato opposto a quello degli altri ambienti del piano. Al centro, una quinta muraria di nuova costruzione permette di dividere l’ambiente in due aree funzionali distinte e di alloggiare gli impianti tecnici.
  • Nella zona notte, la suddivisione delle stanze è rimasta praticamente invariata, mentre gli interventi di demolizione e costruzione si sono concentrati soprattutto sugli spazi di servizio. La camera singola e il bagno affacciano su piccoli balconi.
Al piano d'ingresso della casa l'ambiente è unico e prevede un percorso interno circolare: la posizione dei mobili contribuisce a suddividere le diverse aree funzionali. Nella zona conversazione, il divano rivestito in pelle è il modello Square di Calligaris. I cuscini sono
di Coin casa, il tappeto di Kasthall. Il radiatore d'arredo vicino alla finestra è Trim di
Antrax. A sinistra del divano, in corrispondenza della zona pranzo, i tre gradini con pedate
in legno salgono a una pedana che precede la rampa verso il piano superiore.

Al piano d’ingresso della casa l’ambiente è unico e prevede un percorso interno circolare: la posizione dei mobili contribuisce a suddividere le diverse aree funzionali. Nella zona conversazione, il divano rivestito in pelle è il modello Square di Calligaris. I cuscini sono di Coin casa, il tappeto di Kasthall. Il radiatore d’arredo vicino alla finestra è Trim di Antrax. A sinistra del divano, in corrispondenza della zona pranzo, i tre gradini con pedate in legno salgono a una pedana che precede la rampa verso il piano superiore.

Nella zona tv del living, il mobile basso a sviluppo orizzontale con piani a livelli sfalsati è di Pianca. Al centro, il tavolino doppio in laccato bianco opaco è il modello Tweet di Calligaris, mentre la poltroncina rivestita in tessuto azzurro è di Coin casa. Sulla parete, le applique sono le Belvedere di Rotaliana. Il pavimento in parquet è di Italwood. Nel tamponamento a parete sopra il televisore, il sistema a lamelle che nasconde
l'impianto di climatizzazione è Alasplit di Mitsubishi.

Nella zona tv del living, il mobile basso a sviluppo orizzontale con piani a livelli sfalsati è di Pianca. Al centro, il tavolino doppio in laccato bianco opaco è il modello Tweet di Calligaris, mentre la poltroncina rivestita in tessuto azzurro è di Coin casa. Sulla parete, le applique sono le Belvedere di Rotaliana. Il pavimento in parquet è di Italwood. Nel tamponamento a parete sopra il televisore, il sistema a lamelle che nasconde l’impianto di climatizzazione è Alasplit di Mitsubishi.

Zona giorno open space

La maggiore apertura del living, definita grazie alle modifiche del layout, ha permesso di valorizzare al massimo la luminosità naturale: aspetto fondamentale dal momento che si tratta di un piano basso. L’ambiente open space è arredato con elementi essenziali e contemporanei, privilegiando finiture in bianco con pochi accenti a colori decisi; lungo le pareti, mobili bassi e moduli a giorno offrono capienti volumi per contenere senza però togliere leggerezza alla stanza.

Il focolare del camino è di Piazzetta.

Il focolare del camino è di Piazzetta.

La parete attrezzata del living

Lunga 430 cm, è attrezzata con una struttura in cartongesso in cui sono incassati il focolare del camino e la canna fumaria; di fianco, la zona tv prevede una panchetta bassa mentre sopra un tamponamento – sempre in cartongesso – forma una sorta di cornice e integra gli split dell’impianto di climatizzazione, mimetizzati dietro alette orientabili. Nello schema sotto, diversi colori indicano le differenti profondità degli elementi.

 

progetto parete tv

Nella zona pranzo il tavolo quadrato è il modello Trevi di Poliform accompagnato da sedie Karin di Febal Casa. Il piano è illuminato dall'alto dalla lampada da terra con stelo ad arco Twiggy di Foscarini. La libreria a giorno con elementi sospesi è di Pianca.
1. Da due appartamenti a uno solo Prima dell'intervento, le unità immobiliari presenti nell'edificio erano due indipendenti, una sotto l'altra e con ingressi separati. L'accorpamento ha richiesto opere strutturali, soprattutto per le modifiche alla scala: il progetto ha comportato quindi la presentazione di una pratica edilizia di manutenzione straordinaria (SCIA, Segnalazione Certificata di Inizio Attività). Sono inoltre necessari adeguamenti agli impianti elettrici e idraulici; il riscaldamento era già unico per i due piani.
2. Serramenti: vincoli da rispettare Gli infissi sono stati tutti sostituiti con modelli in pvc ad alta efficienza: all'interno sono bianchi, all'esterno in color legno-bronzo. La zona di Milano in cui si trova la casa è infatti sottoposta a un vincolo per la tutela paesaggistica e ambientale (vincolo dei Navigli): i progetti vanno sottoposti al parere preventivo della Commissione del Paesaggio. Occorre quindi rispettare canoni estetici nella scelta di forme e colori; in questo caso, oltre che per le finestre, anche per le nuove tapparelle in materiale plastico.

Nella zona pranzo il tavolo quadrato è il modello Trevi di Poliform accompagnato da sedie Karin di Febal Casa. Il piano è illuminato dall’alto dalla lampada da terra con stelo ad arco Twiggy di Foscarini. La libreria a giorno con elementi sospesi è di Pianca.
1. Da due appartamenti a uno solo Prima dell’intervento, le unità immobiliari presenti nell’edificio erano due indipendenti, una sotto l’altra e con ingressi separati. L’accorpamento ha richiesto opere strutturali, soprattutto per le modifiche alla scala: il progetto ha comportato quindi la presentazione di una pratica edilizia di manutenzione straordinaria (SCIA, Segnalazione Certificata di Inizio Attività). Sono inoltre necessari adeguamenti agli impianti elettrici e idraulici; il riscaldamento era già unico per i due piani.
2. Serramenti: vincoli da rispettare Gli infissi sono stati tutti sostituiti con modelli in pvc ad alta efficienza: all’interno sono bianchi, all’esterno in color legno-bronzo. La zona di Milano in cui si trova la casa è infatti sottoposta a un vincolo per la tutela paesaggistica e ambientale (vincolo dei Navigli): i progetti vanno sottoposti al parere preventivo della Commissione del Paesaggio. Occorre quindi rispettare canoni estetici nella scelta di forme e colori; in questo caso, oltre che per le finestre, anche per le nuove tapparelle in materiale plastico.

Il bagno in scatola

Il volume cubico evidenziato dalla finitura grigio opaco racchiude il bagno degli ospiti ed è il perno della nuova distribuzione. Si caratterizza per le soluzioni “mimetiche”: le pannellature scorrevoli, quando vengono aperte, si sovrappongono infatti perfettamente alle pareti, su lati opposti perché hanno la stessa larghezza e finitura. Quasi invisibile è anche la porta filomuro che, sul terzo lato, chiude l’ambiente di servizio

Lungo la parete che delimita il volume del bagno, il pannello scorrevole è appeso al binario incassato nel controsoffitto; rifinito nella stessa tonalità di grigio, quando si sovrappone
al tramezzo, visivamente quasi scompare.

Lungo la parete che delimita il volume del bagno, il pannello scorrevole è appeso al binario incassato nel controsoffitto; rifinito nella stessa tonalità di grigio, quando si sovrappone al tramezzo, visivamente quasi scompare.

La superficie interna del bagno, a pianta quadrata, è di poco superiore a 2 mq. Giusto lo spazio necessario per installare un sanitario e un lavabo sospeso completo di specchio, con un lato accostato al muro. Nel bagno degli ospiti
il lavabo è il modello Concertino
di Toscoquattro con
rubinetteria di Gessi.

La superficie interna del bagno, a pianta quadrata, è di poco superiore a 2 mq. Giusto lo spazio necessario per installare un sanitario e un lavabo sospeso completo di specchio, con un lato accostato al muro. Nel bagno degli ospiti il lavabo è il modello Concertino di Toscoquattro con rubinetteria di Gessi.

La cucina, aperta o chiusa

Illuminata da due aperture, può essere resa all’occorrenza completamente indipendente rispetto alla zona d’ingresso e al living grazie a un sistema di pannellature scorrevoli. Negli oltre 13 mq di superficie dell’ambiente trova posto anche un’area conviviale accanto a quella operativa; quest’ultima è identificata dal bianco dei mobili realizzati su disegno e del piano in Corian, materiale di pregio ad alte prestazioni che è stato utilizzato anche nei bagni della casa

Nel blocco centrale della cucina (di Cappellini Cucine),
nel piano in Corian è incassato un piano cottura in vetroceramica
a induzione; la rubinetteria del lavello integrato è di Gessi.
Gli accessori appoggiati sul piano sono di Le Creuset. A scomparsa
nel controsoffitto la cappa di Falmec, mentre i forni incassati
a colonna nell'armadiatura a parete sono di Whirlpool.
3. Plance in rovere
Una volta rimosse in tutta l'abitazione le pavimentazioni in piastrelle esistenti, è stato rifatto il sottofondo per preparare la posa del parquet. Si è
scelto un prefinito di rovere, spazzolato
e trattato a olio per un effetto naturale:
le grandi plance sono posate a correre,
con fughe quasi impercettibili.

Nel blocco centrale della cucina (di Cappellini Cucine), nel piano in Corian è incassato un piano cottura in vetroceramica a induzione; la rubinetteria del lavello integrato è di Gessi. Gli accessori appoggiati sul piano sono di Le Creuset. A scomparsa nel controsoffitto la cappa di Falmec, mentre i forni incassati a colonna nell’armadiatura a parete sono di Whirlpool.
3. Plance in rovere Una volta rimosse in tutta l’abitazione le pavimentazioni in piastrelle esistenti, è stato rifatto il sottofondo per preparare la posa del parquet. Si è scelto un prefinito di rovere, spazzolato e trattato a olio per un effetto naturale: le grandi plance sono posate a correre, con fughe quasi impercettibili.

La torretta estraibile
Quando, come in questo caso,
si progetta per la cucina un blocco a centro stanza che comprende anche elettrodomestici (qui il piano a induzione) o luci, occorre progettare preventivamente il prolungamento dell'impianto elettrico con tracce a pavimento. Qui nel piano in Corian, sul lato opposto a quello del lavello, è integrata anche una torretta estraibile con prese elettriche
"a scomparsa", utili per collegare
i piccoli apparecchi.

4. La torretta estraibile Quando, come in questo caso, si progetta per la cucina un blocco a centro stanza che comprende anche elettrodomestici (qui il piano a induzione) o luci, occorre progettare preventivamente il prolungamento dell’impianto elettrico con tracce a pavimento. Qui nel piano in Corian, sul lato opposto a quello del lavello, è integrata anche una torretta estraibile con prese elettriche “a scomparsa”, utili per collegare i piccoli apparecchi.

Nella zona pranzo della cucina, al piano sospeso in rovere sono accostate le quattro sedie modello Gamera di Calligaris con schienale traforato. Le lampade a sospensione con bulbo trasparente sono le Glo Mini di Penta. Il parquet in rovere è di Italwood.
5. piani a confronto
La penisola in cucina è formata
da un blocco operativo con top in Corian al quale è fissato un piano sospeso in rovere che, prolungandosi fino alla parete, è utilizzato come tavolo da pranzo (che si aggiunge a quello presente in soggiorno). Per assolvere al meglio le due funzioni, occorrono altezze diverse: rispettivamente 85-90 cm e circa 75 cm.

Nella zona pranzo della cucina, al piano sospeso in rovere sono accostate le quattro sedie modello Gamera di Calligaris con schienale traforato. Le lampade a sospensione con bulbo trasparente sono le Glo Mini di Penta. Il parquet in rovere è di Italwood.
5. Piani a confronto La penisola in cucina è formata da un blocco operativo con top in Corian al quale è fissato un piano sospeso in rovere che, prolungandosi fino alla parete, è utilizzato come tavolo da pranzo (che si aggiunge a quello presente in soggiorno). Per assolvere al meglio le due funzioni, occorrono altezze diverse: rispettivamente 85-90 cm e circa 75 cm.

Da due a uno: nuovo layout nella casa su due livelli

Nella casa su due livelli, ricavata dall’accorpamento delle due unità immobiliari preesistenti, la suddivisione interna è stata semplice tra i due piani di identica metratura, 61 mq ciascuno: living e cucina sotto e zona notte al livello superiore. L’intervento più impegnativo è stato l’adattamento della scala che ne ha comportato il completo rifacimento

Al piano rialzato, alle spalle della zona pranzo, dalla pedana intermedia la scala prosegue verso il livello superiore con la rampa che si vede in questa foto. La salita si può nascondere chiudendo la porta scorrevole interno muro, rifinita nella stessa tonalità della parete.
6. le porte scorrevoli,
con ruolo da protagoniste A entrambi i piani della casa, gli accessi
al vano scala possono essere chiusi
e nascosti da pannelli scorrevoli (in mdf, realizzati su disegno dal falegname) che quando sono aperti scompaiono invece all'interno dei tavolati di nuova costruzione. Il sistema della scala - ex scala condominiale, ora interna all'appartamento - prevede che ogni rampa sia preceduta da una porta scorrevole. Al livello superiore,
ne sono state installate anche altre due per chiudere la cabina armadio passante.

Al piano rialzato, alle spalle della zona pranzo, dalla pedana intermedia la scala prosegue verso il livello superiore con la rampa che si vede in questa foto. La salita si può nascondere chiudendo la porta scorrevole interno muro, rifinita nella stessa tonalità della parete.
6. Le porte scorrevoli Con ruolo da protagoniste A entrambi i piani della casa, gli accessi al vano scala possono essere chiusi e nascosti da pannelli scorrevoli (in mdf, realizzati su disegno dal falegname) che quando sono aperti scompaiono invece all’interno dei tavolati di nuova costruzione. Il sistema della scala – ex scala condominiale, ora interna all’appartamento – prevede che ogni rampa sia preceduta da una porta scorrevole. Al livello superiore, ne sono state installate anche altre due per chiudere la cabina armadio passante.

Il disimpegno:
come una stanza
All'arrivo della scala il piccolo
spazio di forma regolare distribuisce
gli ambienti del piano. Uno spazio curato nei dettagli, nello stile degli altri ambienti della casa: la parete di fronte alla scala è rivestita con una carta da parati black & white a motivo damascato, inquadrata
in basso dallo zoccolino bianco; sugli altri
due lati, le porte delle camere e del bagno
sono a battente filomuro, a tutt'altezza.
Si tratta di modelli  "invisibili": grazie
alla tipologia di incernieratura, da chiusi
si integrano in modo perfetto
con la parete e la maniglia rimane
l'unico elemento a vista.

7. Il disimpegno: come una stanza All’arrivo della scala il piccolo spazio di forma regolare distribuisce gli ambienti del piano. Uno spazio curato nei dettagli, nello stile degli altri ambienti della casa: la parete di fronte alla scala è rivestita con una carta da parati black & white a motivo damascato, inquadrata in basso dallo zoccolino bianco; sugli altri due lati, le porte delle camere e del bagno sono a battente filomuro, a tutt’altezza. Si tratta di modelli “invisibili”: grazie alla tipologia di incernieratura, da chiusi si integrano in modo perfetto con la parete e la maniglia rimane l’unico elemento a vista.

La parete dietro il letto è incorniciata
di lato dalla sporgenza del muro perimetrale,
in alto da una fascia di tamponamento
in cartongesso e in basso dai comodini,
larghi e a sviluppo orizzontale: la testiera sembra così inserita in nicchia.
La profondità della rientranza è sottolineata dal rivestimento in carta da parati. Si tratta ancora di un motivo damascato come
quello scelto per il disimpegno
in questo caso in chiaro, tono su tono.Nella camera matrimoniale, il letto tessile
è il modello Filo di Pianca; stessa produzione
per i comodini, mentre l'applique è di Delta Light. Plaid, cuscino e coordinato tessile di Zara Home.
8. sicurezza antieffrazione
Negli ambienti della zona notte, così come in quelli al piano inferiore, sono state conservate le grate esterne in ferro battuto alle finestre: sia per motivi di sicurezza antintrusione, sia per il vincolo paesaggistico-ambientale cui è sottoposto l'immobile. Le inferriate sono tutte fisse,
a eccezione di quelle della portafinestra del soggiorno che si aprono invece a battente.

La parete dietro il letto è incorniciata di lato dalla sporgenza del muro perimetrale, in alto da una fascia di tamponamento in cartongesso e in basso dai comodini, larghi e a sviluppo orizzontale: la testiera sembra così inserita in nicchia. La profondità della rientranza è sottolineata dal rivestimento in carta da parati. Si tratta ancora di un motivo damascato come quello scelto per il disimpegno in questo caso in chiaro, tono su tono.Nella camera matrimoniale, il letto tessile è il modello Filo di Pianca; stessa produzione per i comodini, mentre l’applique è di Delta Light. Plaid, cuscino e coordinato tessile di Zara Home.
8. Sicurezza antieffrazione Negli ambienti della zona notte, così come in quelli al piano inferiore, sono state conservate le grate esterne in ferro battuto alle finestre: sia per motivi di sicurezza antintrusione, sia per il vincolo paesaggistico-ambientale cui è sottoposto l’immobile. Le inferriate sono tutte fisse, a eccezione di quelle della portafinestra del soggiorno che si aprono invece a battente.

Il bagno “si sdoppia” 

La divisione interna è stata possibile grazie al nuovo elemento divisorio a centro stanza: una muratura che costituisce anche il punto d’appoggio per il box doccia da una parte e per i sanitari dall’altra. A raccordare le due zone dell’ambiente sono le finiture, in bianco e grigio.

Nel bagno il mobile sospeso
in legno laccato bianco e i lavabi
da appoggio in Corian sono di Toscoquattro con rubinetteria
a parete di Tres. I rivestimenti
in gres sono della serie Déchirer
di Mutina, design Patricia Urquiola
Gli asciugamani sono di Zara Home.
9. questione di texture
Nei rivestimenti del bagno, il motivo decorativo delle pareti non è ottenuto attraverso contrasti cromatici o materici, bensì con accostamenti di texture diverse, tutte nella stessa tonalità. Le piastrelle sono in gres porcellanato rettificate, lavorate in superficie con bassorilievi caratterizzati da disegni e geometrie differenti effetto "stropicciato", appena
percettibili alla vista e al tatto. Lo stesso rivestimento può essere utilizzato
anche a pavimento per la sua resistenza e le proprietà antiscivolo.

Nel bagno il mobile sospeso in legno laccato bianco e i lavabi da appoggio in Corian sono di Toscoquattro con rubinetteria a parete di Tres. I rivestimenti in gres sono della serie Déchirer di Mutina, design Patricia Urquiola Gli asciugamani sono di Zara Home.
9. Questione di texture Nei rivestimenti del bagno, il motivo decorativo delle pareti non è ottenuto attraverso contrasti cromatici o materici, bensì con accostamenti di texture diverse, tutte nella stessa tonalità. Le piastrelle sono in gres porcellanato rettificate, lavorate in superficie con bassorilievi caratterizzati da disegni e geometrie differenti effetto “stropicciato”, appena percettibili alla vista e al tatto. Lo stesso rivestimento può essere utilizzato anche a pavimento per la sua resistenza e le proprietà antiscivolo.

Nell'altra zona del bagno, la vasca freestanding
è il modello Paper di Teuco, realizzata in Duralight®; di Teuco anche il box doccia Suite che si intravede a sinistra in primo piano.
10. Un materiale hi-tech per la vasca
Il modello freestanding, installato con due lati accostati alle pareti, caratterizza l'ambiente grazie al design squadrato e alla finitura bianco ottico contrapposta al grigio dei rivestimenti. La vasca è realizzata
in Duralight®, un materiale tecnologico brevettato a base acrilica, composto da quarzo e resine. È duttile nella lavorazione come il legno, permette grande libertà nel design; molto resistente agli urti e ai graffi, è vellutato al tatto e con un'estetica che richiama quella del marmo bianco.

Nell’altra zona del bagno, la vasca freestanding è il modello Paper di Teuco, realizzata in Duralight®; di Teuco anche il box doccia Suite che si intravede a sinistra in primo piano.
10. Un materiale hi-tech per la vasca Il modello freestanding, installato con due lati accostati alle pareti, caratterizza l’ambiente grazie al design squadrato e alla finitura bianco ottico contrapposta al grigio dei rivestimenti. La vasca è realizzata in Duralight®, un materiale tecnologico brevettato a base acrilica, composto da quarzo e resine. È duttile nella lavorazione come il legno, permette grande libertà nel design; molto resistente agli urti e ai graffi, è vellutato al tatto e con un’estetica che richiama quella del marmo bianco.

Progetto: arch. Alberto Soana e Silvia Cirabolini-Ghost Architects, Milano http://www.ghostarchitects.it
Foto: Studio Roy, styling Laura Mauceri

Tratto da Cose di Casa numero di ottobre 2019

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