Meno divisioni interne per avere spazi più aperti, e pareti di taglio obliquo che ridefiniscono i volumi: sono alcuni dei tratti caratterizzanti del progetto di ristrutturazione della casa unifamiliare. Al piano terra la zona giorno è ora un grande open space con funzioni solo parzialmente divise; è stata invece prevista una cucina indipendente. Il livello superiore, nel sottotetto recuperato, ospita la zona notte. Giocati essenzialmente sul contrasto di tre colori – bianco, nero e grigio – gli interni sono di gusto contemporaneo. Con qualche citazione d’epoca gradevolmente inserita nel contesto d’insieme.
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Per il soggiorno sono state scelte in prevalenza finiture scure: dal pavimento in lastre di gres porcellanato grigio opaco alla parete dietro il divano, rivestita in pietra ricostruita, che riproduce l’aspetto di quella naturale. Nero è anche il mobile basso su cui poggia la tv. Tutti i soffitti della casa sono invece tinteggiati di bianco. Divano: Rigo Salotti. Rivestimento in pietra: Incana
Il camino passante: La struttura divisoria obliqua è formata da due pareti distanziate tra loro di circa 70 cm, raccordate lateralmente da un tamponamento in cartongesso. Tra le due murature la profondità è sufficiente per installare un focolare bifacciale incassato, fruibile sia dalla zona pranzo sia dal soggiorno; il vano nasconde anche il condotto della canna fumaria che risulta così completamente invisibile.
Tra soggiorno e zona pranzo la struttura divisoria si caratterizza per il taglio laterale obliquo: una soluzione di forte impatto estetico nel passaggio tra i due ambienti, che interpreta in chiave moderna l’idea dell’arco.
Nel living il tavolo con struttura e piano in vetro opalino bianco, che poggia sul tappeto nella stessa finitura, evidenziano “l’isola” della zona pranzo. Nella struttura muraria che contiene il camino, la rientranza laterale è completata da un utile piano d’appoggio; due faretti incassati a pavimento fanno luce, da un lato e dall’altro, intorno al focolare. Tavolo: Brooklyn di Tonin Casa Sedie: Slim di Kristalia Vaso: Gaetano Pesce. Lampadario: Pantalica di Artemide
Nella cucina indipendente, la zona operativa si articola in più blocchi che sfruttano anche le rientranze a parete. I singoli elementi sono evidenziati dal contrasto bianco/nero delle finiture. La realizzazione di una spalla in muratura ha permesso di ottenere una rientranza profonda circa 60 cm per inserire cinque moduli a colonna con vari contenitori, forno a incasso e frigorifero. In finitura laccato lucido, questi elementi formano una superficie uniforme che completa la parete. In cucina, al centro dell’ambiente, l’isola in laccato bianco lucido ospita il lavello e il piano cottura, disposti affiancati. Dall’altra parte il bancone è utilizzato come piano snack, con quattro posti tavola in linea. Una serie di lampade a soffitto a illuminazione puntuale, installate ai due lati della cappa, indirizzano la luce verso il basso. Mobili cucina: Day di Atra Cucine. Elettrodomestici a incasso: Aeg
Al piano superiore la struttura del tetto a falde, lasciata a vista, diventa protagonista degli spazi. Le travi tinteggiate di bianco e le pareti sui toni del grigio riprendono il contrasto soft presente in tutta la casa. camera matrimoniale è illuminata da due finestre, una delle quali segue l’inclinazione del tetto a spiovente. Arredata con un letto rivestito in pelle, ha il pavimento in rovere sbiancato. Letto: Rigo Salotti. Lampada da tavolo: Egle di Artemide
Il bagno, illuminato dall’alto da un lucernario, è diviso in due zone evidenziate dallo stacco tra i due diversi rivestimenti a terra, in rovere sbiancato e in gres porcellanato grigio. La vasca è un modello idromassaggio di forma stondata che sfrutta l’angolo; sulla parete è stata ricavata una nicchia attrezzata con ripiani per riporre oggetti e flaconi. Lavabo e mobile bagno: Edoné. Rubinetteria: Zucchetti Rubinetterie
Pianta del piano terra
Al piano terra dell’abitazione unifamiliare, circa 105 mq, l’ingresso è integrato nella zona giorno. Quest’ultima è concepita come un open space esposto su due lati, con una struttura divisoria centrale che separa solo in modo parziale il soggiorno dalla zona pranzo. La cucina occupa invece un ambiente a sé stante completato da una veranda e da un piccolo locale lavanderia. Al centro della pianta, vicino alla scala che porta al livello superiore un corridoio distribuisce lo studio e una stanza guardaroba che disimpegna il bagno.
1 Ingresso – 2 Zona pranzo – 3 Soggiorno – 4 Scala – 5 Cucina – 6 Veranda – 7 Lavanderia – 8 Corridoio 9 Guardaroba – 10 Bagno – 11 Balcone
Pianta del primo piano con la zona notte
Il livello superiore (80 mq) è stato realizzato in fase di ristrutturazione recuperando gli spazi in precedenza non abitabili del sottotetto. Nelle zone in cui il soffitto si abbassa – sotto la falda inclinata, in corrispondenza del bagno e del guardaroba – per ottenere le altezze necessarie sono stati realizzati cambi di quota a pavimento, evidenziati da gradini; ciò è stato possibile abbassando nei punti corrispondenti il plafone del piano inferiore. All’arrivo della scala, un disimpegno distribuisce gli ambienti: la camera matrimoniale con bagno e cabina armadio, le altre due stanze singole e un secondo ambiente di servizio completo di box doccia in muratura aggettante rispetto al volume della stanza.
1 Scala – 2 Disimpegno – 3 Camera matrimoniale – 4 Balcone – 5 Bagno – 6 Cabina armadio – 7 Camera – 8 Studio/Salotto relax
Progetto: interior designer Marco Preti, mpreti1@libero.it
Foto: Cristina Galliena