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Un intervento di riqualificazione con cambio di destinazione d’uso ha coinvolto questo laboratorio artigianale che, al piano terra di un edificio residenziale, è stato trasformato in un loft con mansarda di quasi 170 mq. La ristrutturazione è avvenuta in più step e quella più recente ha mitigato la connotazione industrial degli interni del loft, comunque rintracciabile grazie ad alcuni tratti architettonici lasciati inalterati, come le coperture a botte e i tipici serramenti da loft. La casa si sviluppa su due livelli principali, con un’ampia zona a doppia altezza in corrispondenza del living; al piano d’ingresso trova posto anche la cucina. Sopra, la parte notte con due camere da letto e un ambiente di servizio affacciano sugli ambienti sottostanti. Nell’intento di dare a questi spazi nuova identità da loft e omogeneità stilistica, il progetto ha puntato su materiali – in particolare ferro e legno – e finiture particolari: gli accenti di verde sono infatti più di una scelta estetica perché il tema green è espresso anche dalla realizzazione, in soggiorno, di una vera e propria serra di piante da appartamento.
- L’ingresso del loft, alla quota zero, si allunga in un corridoio cieco. In fondo a destra, due gradini salgono alla quota uno, quella della zona giorno. Al livello superiore, in corrispondenza dell’ultimo tratto del passaggio rettilineo, è collocato uno dei due terrazzini.
- L’ambiente di servizio è ritagliato in un angolo dell’open space della zona giorno. Il bagno con doccia, sanitari e lavabo è preceduto da un mini antibagno che lo disimpegna dalla cucina e distribuisce anche il locale lavanderia.
- La zona giorno aperta è suddivisa in due aree living distinte, separate da un muretto: la più ampia per ricevere; l’altra, piccola e raccolta, per guardare la tv e ascoltare musica, è una sorta di stanza nella stanza racchiusa fra tre pareti.
- All’arrivo della scala, due ulteriori gradini salgono al livello della passerella lunga e stretta con un lato affacciato sull’ambiente sottostante; il passaggio distribuisce il bagnoe due camere, una delle quali attrezzata con postazione studio.
- Gli ambienti della zona notte ricevono luce dalle grandi vetrate che, nella zona a doppia altezza, si aprono sui due terrazzini; e anche dai lucernari ritagliati sulla copertura.
- Due terrazzini di circa 9,5 mq nella mansarda ciascuno sono disposti in modo simmetrico a destra e a sinistra del volume centrale a doppia altezza. Si aprono su pianerottoli alla stessa quota di sbarco della scala e due gradini più in basso rispetto alla passerella che distribuisce le stanze.
- Al centro della pianta del piano superiore del loft è presente un “vuoto” di circa 31 mq con affaccio sul soggiorno sottostante. Il volume a doppia altezza è illuminato dall’alto da lucernari.
Nel corridoio d’ingresso
Ribassato a soffitto dalla soletta del terrazzino al livello superiore in mansarda, si trova a una quota di circa 35 cm inferiore rispetto al living: i due gradini sono rivestiti in parquet di olivo come tutta la superficie del pavimento. Un muretto alto 120 cm divide i due ambienti e offre un piano d’appoggio con profondità di circa 25 cm.
Soffitti di più di 5 metri
Il volume del loft è caratterizzato da una volta a botte che raggiunge i 5,5 metri; sempre nell’open space, cucina e area conviviale sono invece ribassate dal corridoio-passerella del livello superiore: quest’ultimo affaccia sugli ambienti sottostanti con una balaustra in cartongesso. I tratti originali e il nuovo impianto architettonico sono valorizzati da scelte d’arredo essenziali, distribuite negli spazi della zona giorno e che lasciano ovunque ampi passaggi liberi.
I serramenti sono quelli originali
Per ragioni estetiche e anche architettonico-strutturali, i serramenti preesistenti dell’ex laboratorio, tutti dotati di inferriate di sicurezza, non hanno subito modifiche nella ristrutturazione del loft; lo stesso vale per i lucernari sulla doppia altezza e per quelli al livello superiore, dove ci sono le camere. La parete che termina ad arco in corrispondenza della volta a botte ha un’altezza di oltre 5 metri. La finitura grigia, ruvida e materica che la evidenzia come uno sfondo scenico è ottenuta con malta a calce naturale altamente traspirante (certificata UNI EN 998-1). Il prodotto, costituito esclusivamente da aggregati di sabbie a polveri carbonatiche di granulometria molto fine e da un legante a base di calce, è posato in due strati – con spessore di circa 3 mm – su un intonaco rustico anch’esso a calce naturale, già consolidato e opportunamente inumidito in relazione alle condizioni climatiche.
8 piante per il soggiorno per uno speciale giardino d’inverno
Nel soggiorno principale del loft, la composizione di piante d’appartamento sullo sfondo della parete grigia da luce all’ambiente e lo colora di verde; non solo, questa serra indoor, inondata di luce naturale, permette anche di riproporzionare la verticalità spiccata del soffitto.
1. Ficus Lyrata
Ha un portamento slanciato che, al massimo sviluppo, lo rende simile a un piccolo albero. Originario dell’Africa occidentale, ha grandi foglie verde scuro a forma di violino. Ama la luce, non diretta; il terriccio va tenuto sempre umido.
2.Yucca
Della famiglia delle Agavaceae, la yucca è una succulenta originaria dell’America centrale: predilige i climi caldi e secchi. Nelle specie da interno, il fusto è legnoso, liscio ed eretto. Sta bene in mezz’ombra e ha scarse necessità d’irrigazione.
3. Strelitzia Nicolai
Nota anche come “Uccello del Paradiso“, può raggiungere l’altezza di 6 m; ha lunghe foglie simili a quelle delle palme. Cresce bene anche in vaso, con terriccio ben drenato, in piena luce o mezz’ombra; teme il gelo.
4. Dieffenbachia
Delle Aracee, originaria dell’America tropicale, è un arbusto sempreverde dalle foglie grandi spesso con screziature gialle o bianche. Richiede annaffiature molto moderate (in inverno ogni 2-3 settimane); utile ruotare periodicamente il vaso.
5. Aloe vera
Pianta dalle mille proprietà erboristiche, è originaria dell’Africa centrale e cresce bene anche nel bacino del Mediterraneo. Ha foglie carnose e lanceolate lunghe fino a 50 cm e produce fiori gialli, rossi o arancio.
6. Euphorbia Eritrea
Succulenta facile da coltivare anche in casa, di aspetto simile a un cactus, cresce di diversi metri in altezza; al terriccio va aggiunto materiale drenante. Ha la proprietà di assorbire sostanze inquinanti indoor e le onde elettromagnetiche.
7. Ficus elastica
Altra specie della numerosa famiglia dei ficus, è nota anche come Ficus robusta o Pianta della gomma. Ha un fusto sottile che raggiunge i 3 m di altezza e foglie larghe e lunghe. Va coltivata a temperature mai inferiori a 12-15 °C.
8. Aspidistra
Proveniente in origine dalla Cina, è una pianta resiliente in grado di sopravvivere anche in condizioni avverse. Va tenuta alla luce, non al sole diretto. In primavera ed estate occorre intensificare le annaffiature.
Cucina con parziale ribassamento del soffitto
Cucina e pranzo, a vista sull’open space del living e separate tra loro da un blocco a penisola, sono riproporzionate dal ribassamento a soffitto; a lato, il volume è delimitato dalla scala che porta al piano superiore del loft e da un pilastro strutturale in ferro. Un’identità cromatica forte uniforma quest’area del piano d’ingresso a cui i progettisti hanno voluto attribuire, su richiesta dei committenti, particolare importanza.
Omogeneità stilistica tra scala e cucina
Nella zona giorno del loft la rampa che conduce al piano superiore è collocata tra il living e la cucina; di fianco, si scende invece di quota e si raggiunge un sottoscala attrezzato con scomparti ripostiglio di altezza digradante. Il progetto della scala e della zona operativa risponde a un intento di omogeneità stilistica: la balaustra a sinistra è in ferro, così come il rivestimento dei gradini. Stesso materiale è riproposto nei mobili della cucina, articolati in una composizione a U. Frontali, piani di lavoro, schienale e fianco della penisola sono rivestiti da una sottile lamiera con smaltatura ferromicacea che contiene cioè elementi in grado di prevenire la corrosione del metallo. Le superfici sono trattate con un protettivo trasparente.
La zona notte sopra
Al piano superiore, con un lato affacciato sugli ambienti sottostanti, sono collocate le stanze della zona notte. Nella camera matrimoniale, illuminata dall’alto da un lucernario sulla copertura, le finiture prediligono toni scuri, intervallati dal verde e dall’essenza calda del parquet in legno di olivo al naturale. L’effetto d’insieme racconta la nuova vita del loft: essenziale, coerente e sofisticata.
Aperture nel sottotetto e piccoli terrazzi
I piccoli terrazzi sono accessibili da pianerottoli intermedi tra il primo e il secondo livello del loft e affacciano internamente sul soggiorno con grandi vetrate. Erano in origine semplici spazi tecnici all’aperto. Ora uno dei due è stato attrezzato con una piccola zona pranzo, conservando la preesistente mezza copertura in ferro e vetro: una delle tracce residue del carattere industriale dell’edificio. Il pavimento, anche questo preesistente, è in ghiaia bianca sottile.
La doccia in muratura
Nell’ambiente di servizio del piano superiore del loft, la doccia è ampia: all’interno del box, così come a pavimento, a parete e sul piano sospeso con lavabo integrato, i rivestimenti in gres porcellanato grigio riproducono il colore e le texture dell’ardesia.
Indirizzi fornitori
• Aromas del Campo, http://www.aromasdelcampo.com • Artemide, http://www.artemide.it, Tel. 800/834093 • Bizzotto, http://www.bizzotto.com, Tel. 0424/832311 • Bugnatese Rubinetti, bugnatese.com/it, Tel. 0322/93516 • Ferm Living, fermliving.com • Fest Amsterdam, http://www.festamsterdam.com • Filippo Ghezzani, http://www.filippoghezzani.com, Tel. 338/8980499 • Flos, flos.com, Tel. 030/24381 • Giacomo Moor, http://www.giacomoor.com, Tel. 02/45388430 • Haier, http://www.haier-europe.com/it, Tel. 0332/245111 • MGN Intonaci, http://www.mgnintonaci.it, Tel. 0445/576402 • Marazzi Group, http://www.marazzi.it, Tel. 059/384203 • Materie Superfici D’Arredo, http://www.materiesuperficiarredo.it, Tel. 334/5024238 • Menu A/S, store.menudesignshop.com • Normann Copenhagen, http://www.normann-copenhagen.com • Poliform, http://www.poliform.it, Tel. 031/695701 • Zuiver, http://www.zuiver.com
Progetto: Tuc Studio, Milano, Tel. 347/2398185, Tel. 348/9551334 – http://www.tucstudio.com, tuc.architecture@gmail.com
Foto: Nora Martini
Tratto da Cose di Casa numero di maggio 2021