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In un quartiere metropolitano trasformato e riqualificato in vari step alcuni anni fa, questo ampio e panoramico nuovo appartamento è al nono piano di un edificio di recente costruzione.
Gli interni, con layout generico e finiture da capitolato, sono stati ripensati e personalizzati da un progetto su misura per una famiglia di quattro persone che ha acquistato l’immobile, mai abitato prima. Con poche opere murarie, è stato possibile scandire la distribuzione in modo differente, soprattutto grazie a strutture divisorie in legno, su disegno.
La cucina a vista, concepita ora come il cuore della zona giorno, è arredata da una parete attrezzata che prosegue senza soluzione di continuità con la lavanderia; armadiature a tutt’altezza sostituiscono i tramezzi del corridoio e della cabina armadio.
Gli ambienti del nuovo appartamento hanno impronta contemporanea che privilegia le tonalità naturali delle essenze chiare che, accostate al bianco, contribuiscono a rendere ancora più luminosa l’abitazione che affaccia su tre terrazzi.
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Il progetto del nuovo appartamento
- Il nuovo appartamento dispone di tre terrazzi su lati diversi dell’edificio: sul più grande, di circa 16 mq, affaccia la camera matrimoniale, sugli altri due rispettivamente la zona pranzo e il living. Nonostante le forme irregolari, poligonali e a trapezio, sono sfruttati al meglio per il relax e per pranzare all’aperto.
- Di fronte all’ingresso, una vetrata opaca divide la zona di passaggio dal living; vi è appoggiato un mobile su disegno che integra il guardaroba per i cappotti e altri moduli contenitori.
- Nell’open space del living uniche divisioni interne tra le diverse zone funzionali sono determinate dalla posizione dei mobili. Un’isola centrale separa la cucina a vista dall’area conviviale.
- Le camere dei ragazzi, chiuse da porte scorrevoli a scomparsa, sono separate dal corridoio grazie a un armadio su disegno fruibile con scomparti che
si aprono sui due lati opposti. - L’angolo acuto in corrispondenza della zona pranzo e del bagno si chiude con un balcone “a punta” di circa 15 mq sul quale affacciano entrambi gli ambienti.
- Oltre al bagno principale, accessibile dal corridoio, vi sono quello a uso esclusivo della camera matrimoniale e, dall’altra parte della casa, l’ambiente di servizio collegato con lavanderia.
La parete della cucina
La zona cottura e la lavanderia occupano due ambienti diversi nel nuovo appartamento, separati da una porta che scorre lungo un binario esterno muro. Tuttavia, per dare continuità a questo lato della zona giorno è stata realizzata lungo la parete cieca una composizione modulare su disegno lunga circa 7 metri che raccorda i due spazi operativi: tutte le colonne – da quella con la lavatrice e l’asciugatrice a quella dei forni in cucina – sono allineate alla stessa altezza (circa 2 m). La cantinetta è incassata in un modulo con anta forata a oblò per poter guardare all’interno. I frontali alternano due finiture, entrambe chiare: il laminato bianco e l’essenza tulipier sbiancato; sulla destra, sopra le basi della zona lavaggio, l’alzata è rivestita da una sorta di “boiserie” in laminato con finitura rame. Le maniglie sono tutte incassate nello spessore delle ante. Nella zona lavaggio il top e il lavello integrato con gocciolatoio ribassato sono in un solid surface, il Betacryl. Anche per i mobili dell’isola con la zona cottura sono stati utilizzati per le finiture il laminato bianco e il tulipier; il piano è invece in marmo nero con venature venature bianche.
Zona di servizio completa e organizzata
Dalla cucina a vista sul soggiorno – attraverso il passaggio tra l’isola centrale e la composizione in linea – si accede alla lavanderia, chiusa da una porta scorrevole; in alto, il sopraluce è tamponato con una lastra fissa in vetro stratificato trasparente. Il locale di servizio, di forma trapezoidale, misura circa 5,5 mq ed è privo di finestre. La forma irregolare è dovuta alla presenza del muro perimetrale obliquo; gli altri due lati sono stati invece attrezzati e sfruttati al centimetro con due blocchi realizzati su disegno dal falegname. Da una parte sono installate la colonna con la lavatrice e l’asciugatrice e quelle degli scomparti ripostiglio: come abbiamo visto nelle pagine precedenti, la composizione non ha soluzione di continuità con la cucina. Di fronte il lavatoio è incassato in un mobile basso utilizzabile anche nella zona inferiore; alle spalle di quest’ultimo, una parete traslucida lascia filtrare la luce dall’adiacente bagno di servizio (di circa 3,5 mq, attrezzato con lavabo e sanitari) che ha una finestra affacciata sul terrazzo. Senza elementi in muratura, la struttura divisoria opaca tra i due ambienti fa da sfondo al blocco compatto con il lavatoio integrato. A tutt’altezza, la parete traslucida è formata da un sopraluce e da una lastra fissa in policarbonato alveolare bianco, montati su un telaio in legno; ne è parte integrante anche la porta scorrevole – sempre in policarbonato – che collega i due ambienti. Da notare che, con questa disposizione, il locale lavanderia, racchiuso tra due porte, svolge anche la funzione di antibagno e, come prescritto dalla normativa, disimpegna dalla cucina il vano con i servizi igienici.
Mobile-parete passante
Per dividere la camera matrimoniale dalla cabina armadio, alle spalle del letto è stata realizzata una struttura a tutta altezza profonda circa 50 cm che sostituisce un tramezzo in muratura. I montanti sono in legno verniciati a poro aperto in grigio, mentre i pannelli sono in multistrato di betulla. Con questa soluzione, alla funzione di separazione si unisce quella del contenere; inoltre, dal momento che i vani superiori del mobile-parete sono passanti, la luce naturale può filtrare dalla stanza al guardaroba. Infine, lo sfondo color betulla inquadra la testiera in ecopelle del letto. A destra si apre il passaggio che introduce la cabina armadio, mentre a sinistra la parete integra una mensola che funge da comodino.
Dal soggiorno alla zona notte
Un corridoio-disimpegno lungo e stretto, delimitato su un lato dal blocco compatto di un armadio, distribuisce gli ambienti: camera matrimoniale e quelle dei ragazzi, entrambe affiancate sullo stesso lato. Sia la pannellatura che ribassa il soffitto sia il parquet a terra contribuiscono a rendere omogeneo questo passaggio, tutto in legno.
Armadio double face
Tra il corridoio di distribuzione della zona notte e le camere dei ragazzi, un blocco formato da armadi a tutt’altezza sostituisce il tramezzo e sfruttando a pieno la lunghezza del passaggio va a occupare la parte di muro che separa tra loro le due stanze. La struttura, che ha profondità totale di un metro, è formata da moduli bifacciali assemblati, in parte fruibili dal corridoio e in parte dalle stanze. La composizione è formata da elementi profondi 60 cm (scomparti con appenderie) e altri da 40 cm (scarpiere e cassettiere), alternati tra loro: in questo modo le ante, su entrambe le facciate, risultano perfettamente in linea, come risulta chiaro dallo schema in pianta riportato qui sotto. Il mobile integra anche le due porte scorrevoli (larghe 75 cm ciascuna) delle camere: quando vengono aperte, scompaiono nell’intercapedine lasciata tra gli schienali degli armadi. Le ante con maniglie a gola sono in multistrato di betulla sbiancato, mentre gli interni dei vani sono in nobilitato bianco.
Le due camere dei ragazzi, affiancate sullo stesso lato, sono accessibili dal corridoio della zona notte. Il progetto del nuovo appartamento ha previsto finiture ed elementi decorativi differenti per caratterizzare la stanza del bambino e quella della bambina. In ciascuna, la zona con il letto è identificata da un rettangolo di parete rivestito da una tappezzeria in tema con i colori dominanti, evidenziato da una cornice in legno che lo inquadra.
Gli armadi dentro e fuori
Sul retro, la struttura bifacciale in legno che delimita il corridoio e che abbiamo illustrato nelle pagine precedenti, si presenta nella forma di un’articolata armadiatura fruibile dalle camere dei ragazzi. Si tratta per l’esattezza di due armadi separati da una spalla di muro: simmetrici nella suddivisione degli scomparti interni, integrano anche le porte scorrevoli che chiudono ciascuna delle due stanze. Le ante in listellare e i pannelli scorrevoli in tamburato sono rivestiti con fogli di laminato opaco. Alternando fasce di diversi colori si intonano alle tonalità che personalizzano ciascuna stanza: azzurro per il maschio e rosa per la femmina. Gli interni in nobilitato bianco di entrambi gli armadi sono attrezzati con un’appenderia centrale di 130 cm di altezza e una inferiore alta 90 cm; a destra, a sinistra e in alto sono stati invece predisposti scomparti contenitori, ripiani e cassettiere.
Spazi irregolari ben sfruttati
La camera matrimoniale è completata, oltre che dalla cabina armadio ritagliata alle spalle del letto, anche da un bagno a uso esclusivo con affaccio sullo stesso terrazzo della stanza. La pianta irregolare dell’ambiente di servizio non penalizza l’utilizzo degli spazi; i sanitari sono installati su una delle due pareti oblique mentre la vasca sfrutta l’altezza del sottofinestra. Il pavimento è in parquet e crea uniformità con la camera.
Rigenerazione urbana e slancio verticale
Nel centro di Milano, città in cui si trova l’appartamento, nell’ultimo decennio un progetto urbanistico di ampio respiro ha trasformato e riqualificato le aree limitrofe di Porta Nuova, Isola, Repubblica (ex-Varesine) e Garibaldi. Si trova in quest’ultima zona – in via De Cristoforis – l’edificio di dodici piani cui appartiene questo nuovo appartamento. È stato ultimato pochi anni dopo i grattacieli del Bosco Verticale, il parco urbano della Biblioteca degli Alberi e la piazza Gae Aulenti, che domina queste strade e la stazione di Porta Garibaldi. Lo stabile, progettato dallo studio Cino Zucchi, completa il tessuto urbano del quartiere nell’ambito dell’intervento residenziale del Programma Integrato di Intervento Garibaldi-Repubblica; sorge su un isolato a forma di trapezio che ne determina la forma “a punta”.
Indirizzi
• Abet Laminati, abetlaminati.com, Tel. 0172/419111 • Artemide, wwww.artemide.com • Betacryl, http://www.betacryl.com, Tel. 031/391007 • Candy, http://www.candy.it, Tel. 039/20861 • Carta da parati degl anni ’70, http://www.cartadaparatideglianni70.com • Ceramica Catalano, http://www.catalano.it, Tel. 0761/5661 • Design Republic, http://www.designrepublic.com, Tel. 02/8376473 • Ditre Italia, http://www.ditreitalia.it, Tel. 0438/9999 • Hay, hay.dk • Jab, http://www.jab.de • Ikea Italia Retail, http://www.ikea.it, Tel. 199/114646 • L’Artigiana, lartigiana-srl.it, Tel. 0363/92349 • Labzona, http://www.labzona.it • LG Electronics, http://www.lg.com • Listone Giordano, http://www.listonegiordano.com, Tel. 800/800111 • Magis, http://www.magisdesign.com, Tel. 0421/319600 • Mirabello Carrara, http://www.mirabellocarrara.it, Tel. 800/325820 • Norman Copenhagen, http://www.normann-copenhagen.com • Oty Light, http://www.otylight.com, Tel. 041/583 0520 • Overlite, http://www.overlite.it, Tel. 02/210121 • Panzeri, panzeri.it, Tel. 039/2497483 • Zara Home, http://www.zarahome.com, Tel. 02/8180081 • Zucchetti-Kos, http://www.zucchettikos.it, Tel. 0322/954700
Progetto: Labzona Studio, arch. Filippo Soldaini, Fabio Annunziata, Federico Tinti, Brescia/Milano – http://www.labzona.it –
Foto: Studio Roy
Styling: Laura Mauceri
Tratto da Cose di Casa di settembre 2020