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Il trilocale è stato riprogettato per venire incontro alle esigenze dei nuovi proprietari, una giovane coppia con una figlia piccola.
Tra gli obiettivi prioritari vi erano quelli di avere – nella metratura contenuta inferiore a 70 mq – la stanza della bambina e il secondo bagno.
La ricerca di soluzioni pratiche ed estetiche ha coinvolto anche gli spazi comuni del living, ripensato in versione open space e valorizzato da colori ed elementi decorativi, dalle pitture alle carte da parati. La tonalità che fa da filo conduttore è il blu petrolio, utilizzato soltanto su alcune superfici in contrasto con il bianco e con il rovere del parquet.
Gli arredi sono contemporanei con suggestioni industrial e alcuni di linea più tradizionale. Particolare attenzione nel progetto ha riguardato la distribuzione e la scelta delle luci – con strip led, faretti e altre tipologie di fonti luminose – sia per quanto riguarda l’atmosfera generale del trilocale sia nell’individuare zone funzionali e dettagli.
Foto appartamento trilocale 69 mq
Planimetria di progetto del trilocale
La ristrutturazione del trilocale di 69 mq ha comportato notevoli cambiamenti nel layout con importanti opere di demolizione e costruzione che hanno interessato sia la zona giorno sia la parte notte. Nell’area living sono stati eliminati i tavolati per ottenere un ambiente aperto che integra le diverse funzioni. L’unico bagno preesistente è stato diviso in due spazi di servizio indipendenti, uno accessibile dal disimpegno e l’altro dalla camera matrimoniale. Infine, dal momento che la cucina è ora a vista sul soggiorno, il vecchio cucinotto – nell’angolo tra l’ingresso e la camera matrimoniale – è stato invece utilizzato per ricavare la cameretta della bambina.
- Dall’ingresso i percorsi interni del trilocale portano a sinistra verso il soggiorno; di fronte al disimpegno che distribuisce le camere, la lavanderia e il bagno principale; mentre il secondo è a uso esclusivo della stanza matrimoniale.
- La zona giorno open space con living, pranzo e cucina si estende lungo un intero lato dell’abitazione e affaccia con due aperture sulla balconata lunga e stretta di circa 7,5 mq.
- Gli ambienti di servizio sono concentrati in un unico blocco che, tra la cucina e la camera matrimoniale, comprende i due bagni e la lavanderia: con questa soluzione i nuovi collegamenti idraulici sono stati semplificati.
- La camera matrimoniale e quella singola affacciano su una balconata continua, un po’ più corta di quella sul lato opposto dell’appartamento. Anche questa di forma lunga e stretta, misura circa 6 mq.
- La camera della bambina, che occupa gli spazi dell’ex cucina, ha una superficie contenuta, poco più degli 8 mq minimi prescritti dalla normativa per la stanza singola.
1. Controsoffitti e climatizzazione
Per il raffrescamento è stato installato nel controsoffitto un impianto canalizzato: in soggiorno, l’aria esce dal taglio nella veletta tinteggiata
blu petrolio. L’unità interna è incassata nel ribassamento sopra la controparete del divano, quella esterna è sul balcone. Su un’altezza totale di circa 290 cm, le strutture in cartongesso ribassano a 240 cm l’ingresso e i bagni e a 270 cm le zone in cui la controsoffittatura serve solo per l’incasso dei faretti.
La penisola della cucina, sul lato rivolto verso il living, contiene nel suo volume un tavolo pieghevole ed estrabile. Quando è chiuso il piano risulta del tutto invisibile, è a ingombro zero; quando viene aperto, si allunga in due diverse misure per ospitare due o quattro persone.
3. Incastro di armadi
Tra l’ingresso e la zona della cucina, approfittando del volume di risulta che viene a crearsi di fianco alla doccia in muratura aggettante rispetto al bagno, è stato ricavato un guardaroba profondo 60 cm che riempie l’angolo. Si apre verso l’ingresso con due ante a battente; sullo stesso lato, la composizione prosegue con moduli contenitori profondi 40 cm che arrivano fino alla porta del disimpegno. Tutta la struttura è uniformata dalla carta da parati floreale.
4. Faretti e strip led
Il progetto illuminotecnico si avvale di diverse tipologie di fonti luminose. All’ingresso e nella zona operativa della cucina, faretti a coppie sono incassati nel controsoffitto. La rientranza sopra il letto nella camera matrimoniale (così come quella in soggiorno) è illuminata da strip led che sono stati posizionati all’interno di gole in metallo in modo tale che la luce si diffonda senza che sia visibile però l’apparecchio che la emana.
5. Il parquet diventa boiserie
La camera matrimoniale occupa un locale poco profondo: tra il letto e l’armadio in nicchia di fronte rimane una striscia di passaggio piuttosto stretta. Quindi, per non appesantire l’ambiente, si è scelto un letto senza testiera, mentre una boiserie riveste tutta la parete. In pratica, i listoni di parquet a terra proseguono in verticale sul muro fino a metà altezza con un effetto avvolgente.
6. Controparete in cartongesso
La parete che fa da sfondo al letto è stata arredata con una struttura sospesa, in parte a giorno per i libri e in parte chiusa da ante rasomuro.
7. Grigio polvere per le pareti
Dal living alle camere, le grandi superfici sono tinteggiate con idropittura in questa tonalità neutra; per le porzioni blu petrolio è stato utilizzato invece uno smalto opaco all’acqua.
Nella zona notte, divisa da un disimpegno, le novità del nuovo layout sono il secondo bagno e la camera della bambina. Per le sue dimensioni ridotte, quest’ultima concentra tutti gli elementi d’arredo su un solo lato, sfruttando al massimo anche l’altezza con una soluzione a ponte. Ora sotto c’è il lettino da neonato, ma in futuro potrà trovare posto anche un letto singolo di misure standard
8. Tende a tutt’altezza
La cameretta affaccia con una portafinestra sullo stesso balcone di forma allungata della camera matrimoniale. Il tendaggio, in tessuto bianco e leggero, scende dal soffitto fino a terra, nascondendo anche il cassonetto della tapparella. Come un sipario, qui e negli altri ambienti le tende hanno così un impatto scenografico e creano uno sfondo.
9. Mood romantico o stile industrial?
Il bagno per lei (sopra) e quello per lui (a destra) si caratterizzano per stili diversi che vengono incontro ai gusti dei due padroni di casa. Il primo ambiente, attrezzato con vasca, è romantico nei colori e nei decori di finitura; più maschile invece il secondo, con il box doccia in muratura; tutto qui è nei toni del grigio e del beige e le linee sono essenziali.
10. A terra, effetto cemento
Il gres porcellanato offre infinite varianti nelle texture e nelle finiture, con la prerogativa di poter anche imitare alla perfezione altri materiali, per esempio il legno e il metallo. In questo caso, il gres scelto per il pavimento del bagno riproduce il colore e l’aspetto grezzo e industriale del cemento; ma con i vantaggi pratici di resistenza, impermeabilità e facilità di manutenzione propri del gres.
Indirizzi • Arazi, http://www.arazihome.it, Tel. 02/4779151 • Bongio, http://www.bongio.com, Tel. 032/2967248 • Brochier, http://www.brochier.it, Tel. 031/455330 • Ceramica Sant’Agostino, http://www.ceramicasantagostino.it, Tel. 0532/844111 • Cobram, http://www.lacobram.com, Tel. 02/3315886 • Covema, http://www.covemavernici.com, Tel. 011/9941800 • Deltacalor, http://www.deltacalor.com, Tel. 800/066319 • Dialma Brown, dialmabrown.it, Tel. 0372/87240 • Duravit, http://www.duravit.it, Tel. 02/66989770 • Faber, http://www.faberspa.com • Fazzini, http://www.fazzinihome.com, Tel. 0331/263127 • Flos, flos.com/it, Tel. 030/24381 • Itlas, http://www.itlas.com, Tel. 0438/368040 • LondonArt, http://www.londonart.it • Novellini, http://www.novellini.it, Tel. 0376/6421 • Rossini, http://www.rossinigroup.it, Tel. 02/2169501 • Scrigno, http://www.scrigno.it, Tel. 800/314413 • Vesoi, http://www.vesoi.com, Tel. 081/5735613
Progetto: arch. Andrea Castrignano, Milano – andreacastrignano.it
Foto: Armando Moneta
Tratto da Cose di Casa numero di febbraio 2020