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Dalla fusione di due appartamenti sovrapposti, in un signorile edificio milanese, nasce questa ampia abitazione su due piani punteggiata di non pochi elementi scenografici. Frutto di un approccio progettuale multidisciplinare che ha intrecciato contesto architettonico e interior sartoriale, presenta spazi a misura di ciascun membro della famiglia. Per esempio, la presenza di ragazzi in età differenti ha suggerito una certa elasticità nella divisione dei locali, con ambienti aperti da organizzare diversamente nel tempo.
Lo spunto creativo nasce dalla distribuzione di luci e colori nelle zone della casa. Alle cromie neutre e tono su tono in bianco, grigio e nero, sono aggiunte punte di colori più caldi, dati da elementi materici come ottone, legno e pietra decorata, mentre nelle zone più intime della casa compaiono tinte più profonde e personalizzate.
Foto casa 260 mq
Il progetto
L’appartamento di 260 mq occupa gli ultimi piani di un edificio anni ’70 a Milano (due, più un terzo di copertura) ed è il risultato dell’unione di due unità separate e di un progetto complessivo messo a punto a quattro mani, in una stretta collaborazione tra interior designer e architetto. Tutti gli arredi fissi sono custom made su disegno dell’interior designer.
Distribuzione funzionale
L’elemento focale della ristrutturazione è l’ingresso con disimpegno circolare, unito alla scala rotonda al centro, che sale al piano superiore e alla terrazza. Al piano principale, dall’entrata, porte curve conducono alla zona giorno, da cui si accede a una prima camera da letto con bagno, a un’area notte padronale, allo spazio per i bambini e al bagno di servizio. La scala prosegue poi a una sala studio/svago, dalla quale si accede all’ampia terrazza con area spa. Di più tipologie, i serramenti interni assecondano lo stile di ogni spazio.
Materiali a pavimento
L’accuratezza dei lavori ha previsto una distribuzione dei materiali, in particolare di quelli a pavimento, che ha un ruolo importante nella definizione del carattere della casa. Nell’ingresso, mattonelle in marmo bianco con dettagli romboidali grigi; in molti ambienti è utilizzato legno di rovere bianco alpino, ma con schemi di posa differenti: nella zona living e nelle camere è posato a spina di pesce, mentre nello studio è a doghe parallele. Per i bagni, la resina.
Parete con nicchie in resina tinta ottone
Chi è di scena?
Il progetto di interior punta sull’unicità e sul carattere di pochi elementi d’arredo, piuttosto che sulla ricchezza in termini numerici. In primo piano, spicca il maestoso tavolo rettangolare con angoli smussati, progettato dall’interior design come la cucina con isola attrezzata. Alle spalle, l’elegante parete scorrevole con vetri fumé serve a schermare l’area cottura.
Il tavolo scultura
Il tavolo da pranzo Danse, ideato da Beatrice Villata per questa abitazione milanese, si presta ad arredare – per eleganza e leggerezza estetica – case classiche come pure dallo stile moderno, grazie anche alla possibilità di personalizzazione. Per realizzarlo, con il supporto tecnico di For-Living, due componenti: una grande lastra di marmo bianco di Carrara, rifinita sui bordi con una smerigliatura che porta lo spessore a soli 10 mm e una base d’appoggio scultorea che la sorregge al centro e rinforza. Questa è il risultato dell’unione di 36 singole gambe in tubolare di metallo con finitura bronzata, a formare un unico piede centrale.
Cucina utilizzata al massimo: pensili e colonne a tutta altezza
In cucina, la composizione realizzata su disegno si sviluppa lungo due pareti, mentre al centro trova posto un imponente elemento a isola che ospita la zona cottura. La superficie di tale modulo è ampia abbastanza (120 x 150 cm) per essere utilizzata anche come piano snack su più lati. Intorno, infatti, sono previsti alcuni sgabelli, intonati per colore alla luce a sospensione e al profilo della parete scorrevole in vetro.
Resina tinta ottone per la base dell’isola e la nicchia col lavello
In cucina, alcuni dettagli definiscono lo stile, come la base dell’isola e l’intera nicchia dove è posto il lavello che sono realizzate in resina, con finitura ottone, particolare estetico coordinato ai bordi a gola delle ante e anche alla base del tavolo scultoreo nel living.
Testata-paravento per la camera di ispirazione Japan
L’area notte padronale occupa la porzione a destra dell’ingresso e vi si accede direttamente dalla bussola circolare che contiene il corpo scala. Entrando, sorprende a sinistra il letto coronato dalla grande testata avvolgente, decorata con carta da parati in una tenue tonalità di grigio, con disegni di rami di ciliegio in stile giapponese. Di fronte, la cabina armadio walk-in e, a seguire, il bagno privato.
Ha una sagoma stondata che segue la parziale curvatura della parete e avvolge il letto, accogliendo anche i comodini: la soluzione trovata dalla designer (realizzata da For-Living) per dare forma alla testata è creativa e funzionale insieme. L’idea è nata durante la rilevazione delle misure e la parete con il suo andamento curvilineo è diventata l’elemento-guida del disegno dei pannelli che compongono la testata, concepita come un paravento decorativo. La struttura di base è in bronzo (con piedini regolabili) e regge una sottostruttura lignea rivestita con una carta da parati dipinta a mano (è Sapprow in tinta su richiesta di Misha, http://www.mishawallcoverings.com). La dimensione totale di questo pezzo d’arredo su misura è di circa 310 cm di lunghezza per 210 cm di altezza. La base, compresa la curvatura del pannello, ha una profondità di 35 cm.
Scala a chiocciola in resina bianca
Da ogni stanza, ciascuna delle molteplici doppie porte svela una porzione interna della bussola (e viceversa) che contiene la scala a chiocciola. Questo elemento scultoreo, la cui sagoma è valorizzata dal trattamento di finitura in resina bianca opaca, è stata inserita ex novo per collegare le due unità che ora formano un’unica abitazione. A terra, i diversi materiali sottolineano il passaggio da una zona all’altra.
Sfruttare l’angolo con un mobile-scrivania rosa
Un mobile ad angolo, studiato ad hoc, è il pezzo che arreda il secondo piano della casa, all’arrivo della scala a chiocciola, e sfrutta uno spazio altrimenti inutilizzato, lasciando libero quello al centro. Disegnato dall’interior e realizzato dall’atelier For-Living, è un particolare scrittoio con piano estraibile, inserito in una struttura ad arco colorata in una delicata tonalità di rosa cipria. A tutt’altezza, misura 71/80 cm di larghezza sui due fianchi. Il piano scrivania nella sua massima estensione è largo 64 cm e profondo 40 cm. Nella parte superiore, la struttura diventa contenitore, con un vano chiuso da due ante; in quella inferiore un vano aperto dà spazio alle gambe.
Blu e oro per la doccia con piastrelline verticali e lucide
La stanza da bagno completa la camera matrimoniale, trasformandola in vera e propria suite e si raggiunge attraverso la cabina armadio open. Elegante e accessoriata, ha un ampio vano doccia piastrellato in una tonalità di grigio azzurro intenso lucido, accostato al caldo oro opaco dei rubinetti.
Mobile bagno blu e tappezzeria floreale sobria
Curatissima anche la zona con doppio lavabo e mobile disegnato dall’interior, dove risalta una deliziosa tappezzeria a motivi geometrici e floreali che, nella palette cromatica, dialoga con la tinta della doccia e quella della rubinetteria.
Progetto: Beatrice Villata InteriorDesignFurniture http://www.beatricevillata.com, info@beatricevillata.com
Contributo tecnico: arch.Paolo Montorfano
Foto: Studio Roy