Che cosa cambia con la riforma del condominio

La tanto attesa riforma del condominio, in vigore dal 18 giugno 2013, introduce importanti novità. E parte anche un'iniziativa di consultazione online per addetti ai lavori.

Redazione
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 18/06/2013Aggiornato il 21/06/2013
Che cosa cambia con la riforma del condominio

Grandi novità in condominio con la nuova riforma (legge 11 dicembre 2012 n. 220), in vigore dal 18 giugno 2013. Questa prima riforma organica in tema di condominio introduce dopo molti decenni di stasi adeguamenti e importanti novità per la vita del “sistema condominio” e per il lavoro di chi ha responsabilità di amministrazione immobili. Innanzitutto, cambiano le quote per l’assemblea, costituita in seconda convocazione soltanto se presenti un terzo degli aventi diritto al voto con almeno un terzo dei millesimi. È stata anche rinforzata la maggioranza qualificata a decidere operazioni come l’abbattimento delle barriere architettoniche o l’installazione della parabola centralizzata. La riforma richiede, infatti, 500 millesimi e metà degli intervenuti, mentre prima bastava un terzo dei millesimi.

Nuove regole soprattutto per gli amministratori, obbligati ad aprire un conto corrente, intestato al condominio sul quale fare confluire tutte le somme ricevute a qualunque titolo dai condomini o da terzi, a informatizzare il registro di contabilità, nonché a mettere in ordine il registro dei verbali delle assemblee. A tale registro deve essere allegato anche il regolamento condominiale in modo da evitare possibili diverse interpretazioni da parte dei condomini. Di nuova entrata, inoltre, è il “registro di nomina e di revoca” dell’amministratore. Per conoscere in modo più approfondito le novità della riforma, clicca qui.

Non tutte le norme sono di facile applicazione, tanto che le associazioni della proprietà e degli amministratori condominiali hanno proposto alcune modifiche tecniche da inserire in un disegno di legge. Al contempo è stata lanciata un’interessante iniziativa di informazione e approfondimento online proprio sulla riforma del condominio, che verrà mantenuta aggiornata per tutto il 2013, da Assoedilizia (Associazione Milanese della Proprietà Edilizia), ANAPI (Associazione Nazionale Amministratori Professionisti d’Immobili) e Wolters Kluwer Italia (società del gruppo Wolters Kluwer, che opera nel mercato dell’informazione professionale, dei software, della formazione e dei servizi): sul sito http://www.geometra.info/speciale-condominio.html sono già disponibili – e saranno via via aggiornati e sviluppati – contributi sull’applicazione concreta della riforma, a cura di esperti di Assoedilizia. L’obiettivo è quello di offrire informazioni sugli impatti pratici della riforma ai professionisti del settore, rispondendo all’esigenza di comprendere come applicarne i contenuti nella pratica quotidiana confrontandosi con proprietari, inquilini, imprese, pubblica amministrazione.

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