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I progetti per una cucina nuova (o da rinnovare) devono essere ben studiati tenendo conto delle nostre esigenze, dello spazio a disposizione e, non meno importante, del budget a disposizione. Inutile dire che si tratta di una scelta tra le più impegnative quando si tratta di arredare una casa, nuova o esistente. Ma da dove partire? A chi rivolgersi? E come scegliere il miglior progetto per la nostra cucina? Quella che vi proponiamo vuole essere proprio una pratica guida all’acquisto, con le indicazioni sull’iter da seguire, a partire dall’ambiente da arredare. Per questo (come avevamo già fatto in precedenza) ci siamo anche rivolti a 4 produttori italiani di cucine, cui abbiamo sottoposto una stessa pianta, con la richiesta di fornirci un progetto e un preventivo dei costi. I progetti cucina che ci sono stati consegnati sono tutti diversi tra loro, proprio perché differenti possono essere le esigenze pratiche, gli stili d’arredo preferiti e le abitudini di ciascuno, single, coppie o famiglie più o meno numerose.
Da dove si parte: disegnare la piantina
Il punto di partenza è la pianta del locale da arredare, che dovremo consegnare al rivenditore. Ciò significa che, se non si ha a disposizione una planimetria, dovremo essere noi a realizzarla (anche nel caso in cui sarà necessario un successivo sopralluogo del rivenditore).
● Le dimensioni dell’ambiente vanno prese con precisione, effettuando un ulteriore controllo finale. Un lavoro che può risultare più difficoltoso in presenza di varie sporgenze e rientranze. Perciò, per un rilievo effettivo delle misure, sarebbe meglio ricorrere a un metro laser. In alternativa, soprattutto se la pianta del locale è regolare e le pareti perfettamente ortogonali, si può utilizzare un classico metro pieghevole.
● È essenziale anche misurare l’altezza del locale, da segnare al centro della pianta. Lo stesso discorso vale per le misure di porte, finestre, caloriferi, attacchi del gas, prese elettriche, punti luce e grate per l’aerazione.
La “nostra” planimetria
Qui sotto riportiamo la piantina che abbiamo fornito ai 4 produttori per elaborare il progetto della cucina. La particolare forma, in questo caso, impedisce di disporre mobili e attrezzature su una sola parete. Vi sono poi due aperture: una porta a battente e una portafinestra.
Queste, le 4 soluzioni elaborate dai produttori da noi contattati:
1. Due blocchi funzionali (di Arredo3)
2. Angoli continui (di Febal Casa)
3. Due aree definite (di Scandola)
4. Essenziale e compatta (di Fratelli Mirandola)
Progetto n. 1 – Due blocchi funzionali
Foto proposte arredamento cucina grande meno 10 mq di Arredo3

In questa prima soluzione, a opera di Arredo3, il blocco principale della cucina è riservato alla zona operativa, delimitata da un banco snack per due persone. Per garantire ampio spazio per contenere, mantenendo l’ambiente arioso, due colonne a tutta altezza sono previste sulla parete a destra dell’ingresso. Le finiture scelte, in particolare la boiserie in eucalipto con finitura noce e la presenza di moduli a giorno da utilizzare come libreria o porta oggetti, sono le soluzioni adottate qualora si volesse “aprire” la cucina sul soggiorno.

La cucina Kali di Arredo3 ha ante in finitura lavagna maximatt, mentre boiserie, piano snack ed elementi a giorno sono in eucalipto. In questo progetto la zona operativa è disposta a “L”, con fuochi e lavello che formano un comodo triangolo di lavoro. Gli ampi cestoni sotto il piano cottura e la barra porta utensili consentono di avere sempre a portata di mano l’occorrente per cucinare.

Gli armadi alti 204 cm sono completati da moduli di 48 cm che chiudono lo spazio fin quasi al soffitto. Il fianco sinistro delle colonne è rifinito con elementi a giorno, coordinati alla boiserie e al piano snack.
Quanto costa cucina proposta da Arredo3
Composizione con zona pranzo
● 1 anta per lavastoviglie, L 60 x H 72 cm
● 1 base per lavello angolare, L 120 x P 60 x H 72 cm
● 1 base per piano cottura dotata di 2 cestoni con cassetto interno, L 120 x P 60 x H 72 cm
● 1 pensile L 30 x P 34,5 x H 72 cm
● 1 elemento a giorno sospeso verticale con 3 vani, L 30 x P 34,5 x H 72 cm
● 2 pensili, L 60 x P 34,5 x H 72 cm
● 1 pensile con scolapiatti, L 60 x P 34,5 x H 72 cm
● 1 pensile a 2 ante, L 120 x P 34,5 x H 48 cm
● 4 pensili, L 60 x P 34,5 x H 48 cm
● 2 top in quarzo, L 180 x P 60 x H 2 cm e L 120 x P 60 x H 2 cm
● Piano snack, L 100 x P 62 x H 6 cm
● Pannellature in finitura laminato
● 1 colonna forno + microonde, L 60 x P 60 x H 204 cm
● 1 colonna frigo, L 60 x P 60 x H 204 cm
● 2 elementi a giorno per chiusura colonne, L 20 x P 60 x H 132 cm
Totale 3.860 euro, esclusi Iva ed elettrodomestici
Le nostre scelte: sgabelli colorati
Tinte pastello per creare un piacevole contrasto con la finitura scura delle ante e addolcire l’insieme.

1. Miura di Plank (www.plank.it), in polipropilene color lightblue, è adatto per interni ed esterni. Misura L 47 x P 40 x H 81 cm. Prezzo da rivenditore. 2. Skin di Calligaris (www.calligaris.com), completo di poggiapiedi, è in polipropilene, da scegliere tra 8 colori. Nella misura L 51 x P 50 x H 76/ 107 cm costa 149 euro.
In giro per showroom
Per evitare di trascorrere i weekend all’interno dei negozi di cucine, oltre alla pianta sarà necessario aver già definito le nostre priorità, che andranno discusse insieme ai rivenditori. Tra queste: le attività che svolgeremo con maggior frequenza, dove mangeremo, quali attrezzature ed elettrodomestici ci serviranno. Nel caso si tratti di una sostituzione, al progettista sarà utile conoscere i punti deboli della vecchia cucina.
• Prima di sedersi al tavolo, è meglio dare un’occhiata a tutte le cucine in esposizione (aprire ante, cassetti, toccare con mano i materiali è fondamentale). E, solo in un secondo momento, chiedere progetti e preventivi. Documentazione che, solitamente, verrà solo mostrata ma non rilasciata, se non dopo la firma dell’ordine.
• Esigere in ogni caso un preventivo dettagliato: oltre al costo dei mobili e degli elettrodomestici, cui va sommata l’Iva, nel caso non sia già inclusa, dev’essere riportata anche la voce “trasporto e montaggio”.
Progetto n. 2 di Febal Casa – Con angoli continui
Quella di Febal Casa (www.febalcasa.com) è la soluzione ideale se la necessità è quella di avere tanti piani d’appoggio e vani capienti. Senza rinunciare a una zona snack (nascosta in un cassetto!)
Foto

Con questo allestimento, proposto da Febal Casa, si ottiene una cucina superattrezzata e con tanto spazio per lavorare. La pianta viene sfruttata al meglio con l’utilizzo di pensili nella misura più alta, che offrono maggiore capacità di contenimento. Le superfici orizzontali si alternano tra gli elettrodomestici, suddivise in superfici d’appoggio e zone di lavoro. In pù, il piano snack è estraibile. http://www.febalcasa.com

La cucina Sand di Febal Casa utilizzata questo progetto è in monolaccato grigio città e nobilitato eucalipto ambra con vetrine “garage”. Le colonne alle due estremità accolgono, da una parte, frigorifero e congelatore, dall’altra, il forno elettrico e il microonde. Sopra quest’ultima colonna, per dare leggerezza, al posto dei pensili lo spazio viene arredato con una boiserie e mensole a giorno con finitura in tinta con le ante.

Un cassetto nasconde un tavolo estraibile, utile per poter disporre all’occorrenza di una pratica zona snack. All’interno delle basi, una sapiente gestione degli spazi è ottenuta con cestoni per pentole di grandi dimensioni e vani per gli utensili.
Quanto costa la proposta di Febal Casa
Composizione con zona pranzo
● 1 armadio per frigocongelatore combinato, L 60 x P 59 x H 228 cm, con fianco in finitura
● 1 base, L 60 x P 59 x H 72 cm
● 1 base angolo sottolavello con pattumiera, L 120 x P 60 x H 72 cm
● 1 anta per lavastoviglie a scomparsa, L 60 x H 72 cm
● 1 base per piano cottura, con 2 cassetti e 1 cestello, L 60 x P 59 x H 72 cm
● Fianco per gola, 5 x 60 cm
● 1 base con tavolo estraibile, L 60 x P 59 x H 72 cm
● 1 base con cestelli, L 30 x P 59 x H 72 cm
● 1 pensile, L 60 x P 34,8 x H 96 cm
● 1 pensile angolare L 60 x 60 x P 34,8 x H 96 cm
● 1 pensile scolapiatti, L 60 x P 34,8 x H 96 cm
● 1 pensile con vetrina, L 45 x P 34,8 x H 96 cm
● boiserie con mensole, L 15 + L 152 x H 96 cm
● 1 colonna forno e microonde, L 60 x P 59 x H 132 cm
● 1 Piano di lavoro in laminato, L 63 x P 60
● 1 Piano di lavoro in laminato, L 247 x P 60
● 1 Piano di lavoro in laminato, L 90 x P 65
● 1 Piano di lavoro in laminato, L 60 x P 60
● Schienali in laminato, zoccoli, gole
Totale 6.200 euro, esclusi Iva ed elettrodomestici
Le nostre scelte: il tavolo estraibile
Contenuto nel cassetto di una base standard della cucina, è formato da più elementi uniti da speciali cerniere, che scorrono su guide ripiegandosi l’uno sull’altro quando non servono più.

Il sistema Lunch di Atim, con guide in alluminio inox bronzino da inserire in un cassetto di un mobile soggiorno come di una cucina, permette di ottenere un tavolo di 110 cm circa alla massima apertura. Prezzo da rivenditore. http://www.atimspa.com
Distinguere le zone funzionali
Preparare, cuocere, mangiare, lavare e conservare: sono le principali attività che si svolgono in cucina. In un ambiente bene organizzato, le attrezzature e gli elementi che servono a svolgere tali operazioni vengono riunite in “zone funzionali”, in base ad alcune regole.
• Le aree dedicate a preparazione, cottura e lavaggio (che compongono la cosiddetta zona operativa) dovrebbero essere separate l’una dall’altra da una porzione di piano di lavoro (in base allo spazio), non troppo estesa per evitare continui spostamenti.
• Tutto dev’essere facilmente raggiungibile e a portata di mano: pentole e utensili dovranno stare vicino ai fuochi; lavello e lavastoviglie contigui. Le colonne dispensa e per gli elettrodomestici (anche quando frigorifero e congelatore sono freestanding) non devono interrompere la zona operativa, ma stare alla (o alle) estremità della composizione oppure su un’altra parete.
Progetto n. 3 di Scandola Mobili – Due aree definite
In questa soluzione di Scandola (www.scandolamobili.it) è bastato prolungare una parete per realizzare una composizione ampia e creare, allo stesso tempo, una nicchia che ospita la zona pranzo.
Foto

Per evitare di ricorrere a moduli compatti o soluzioni su misura, l’idea è stata quella di creare una spalletta che ha permesso di aggiungere alla composizione un ulteriore modulo di 60 cm. In questo modo, la cucina risulta attrezzata e funzionale: grazie a questa sporgenza, si forma sul lato opposto una nicchia in cui viene inserito il tavolo da pranzo, lasciando così spazio di manovra nell’area operativa.

Con ante in legno massello finitura tortora e boiserie in finitura neve, la cucina Maestrale di Scandola prevede una zona operativa disposta in linea, attrezzata con forno, piano cottura, lavastoviglie a scomparsa totale e lavello. Tra questo e i fuochi rimane lo spazio di lavoro; una barra magnetica consente di tenere i coltelli in ordine e in totale sicurezza.

Lo spazio per contenere è offerto dalla base ad angolo e dai pensili, mentre nella colonna terminale viene incassato il frigocongelatore.
La zona pranzo nella nicchia, rivestita da una boiserie in rovere naturale, è risolta con tavolo e panca sospesi, più lo sgabello.
Quanto costa proposta arredamento cucina di Scandola Mobili
Composizione cucina
● 1 colonna frigorifero, L 60 x P 58,6 x H 204 cm
● 1 base ad angolo con un’anta,L 110 x P 58,6 x H 74,5 cm
● 1 base per piano cottura e forno con cassetto inferiore, L 60 x P 58,6 x H 74,5 cm
● 1 base lavastoviglie totalmente integrata, L 60 x P 58,6 x H 74,5 cm
● 1 base sottolavello con fondo in alluminio, L 60 x P 58,6 x H 74,5 cm
● 1 pensile, L 60 x P 33,6 x H 72 cm
● 1 pensile per cappa, L 60 x P 33,6 x H 72 cm
● 1 pensile a un’anta, L 60 x P 33,6 x H 72 cm
● 1 pensile con scolapiatti a un’anta, L 60 x P 33,6 x H 72 cm
● Fianchi di finitura, pannellatura boiserie, cornici e zoccoli H 12 cm
● Piano di lavoro in laminato, L 50,5 + L 254,5 cm
Totale 5.470 euro, esclusi Iva ed elettrodomestici
Zona pranzo
● 1 Sedia
● Panca sospesa, L 135 x P 40 x H 3 cm;
● Piano, L 90 x P 50 x H 3 cm
● Gamba per tavolo, L 9 x H 74 cm
Totale 1.259 euro, esclusa Iva
Le nostre scelte: piastrelle effetto cementine
Piastrelle a effetto cementine, posate in stile patchwork, movimentano l’ambiente e donano una nota decor. Senza rinunciare alla praticità e alla resistenza del gres.

1. Il decoro della collezione D_Segni di Marazzi (www.marazzi.it), in gres porcellanato, misura 20 x 20 cm. Prezzo da rivenditore. 2. In gres porcellanato smaltato color tortora (20 x 20 cm), Epoque di Iperceramica (www.iperceramica.it), costa 21,99 euro al mq.
Dalla produzione, soluzioni al centimetro
Qualunque sia la pianta del locale da arredare, anche se irregolare, un bravo progettista sarà in grado di sfruttare al meglio lo spazio a disposizione, senza ricorrere a costosi elementi su misura. Il merito è anche del tipo di produzione attuale, basata su moduli componibili, disponibili in larghezze multiple di 15 cm, a cui si possono aggiungere elementi da 40 e 80 cm. E se rimane ancora qualche spazio da colmare, è possibile utilizzare raccordi o fasce di tamponamento di pochi centimetri.
• Se le pareti non sono sufficientemente ampie, il rivenditore potrà proporre di utilizzare moduli più profondi dei tradizionali 60 cm, oppure di aggiungere un “canale attrezzato” dietro le basi, per contenere scolapiatti e bicchieri, portabottiglie, taglieri e prese elettriche.
• Sempre valida è la possibilità di sfruttare lo spazio in altezza, con pensili più alti o in doppia fila, o con basi di maggiore capacità, grazie allo zoccolino ridotto.
Progetto n. 4 di Fratelli Mirandola – Essenziale e compatta
Di Fratelli Mirandola (www.fratellimirandola.it), questa cucina è adatta per single, giovani coppie o per una seconda casa. Funzionale, ha tutte le dotazioni per lavorare, cucinare e pranzare.
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In questa proposta di Fratelli Mirandola lo spazio dedicato alla zona operativa e al pranzo è suddiviso in modo equilibrato. Il triangolo di lavoro, in soli 330 cm, concentra gli elettrodomestici indispensabili: frigocongelatore, forno, piano cottura, lavastoviglie, e in più il lavello a una vasca. Il piano snack sospeso, per tre persone, si sviluppa intorno all’angolo. In alto, una serie di mensole crea una linea continua fino all’ingresso.

Più spazio all’interno dei vani o sul piano? In questo caso è stata preferita la prima opzione. Con il frigorifero di dimensioni standard, la superficie del top si riduce (l’alternativa sarebbe stata un modello sottotop), ma così la capacità è maggiore. La cucina Mood di Fratelli Mirandola ha ante e fianchi in abete massello spazzolato bianco, mentre top e mensole sono in rovere massello finitura naturale.

Il bianco della composizione è scaldato dal rovere massello di top e mensole, dalle piastrelle decorate di piccolo formato e dallo smalto in una delicata tonalità pastello. Per non ostacolare i passaggi, la parete a destra dell’ingresso è arredata con pochi elementi.
Quanto costa proposta arredamento cucina di Fratelli Mirandola
Composizione cucina
● 1 base a cassetti, L 45 x P 60 x H 87 cm
● 1 anta per lavastoviglie, L 60 x H 87 cm
● 1 base per lavello, L 108 x P 63 x H 87 cm
● 1 base per forno e piano cottura, L 57 x P 60 x H 87 cm
● 1 colonna frigorifero, L 60 x P 60 x H 144 cm
● 1 pensile con 2 vani a giorno, L 30 x P 36,3 x H 76
● 1 pensile, L 60 x P 36,3 x H 76 cm
● 1 pensile, L 45 x P 36,3 x H 76 cm
● 1 pensile angolare, L 63 x P 63 x H 76 cm
● 1 pensile per cappa, L 60 x P 36,3 x H 76 cm
● top colonna frigorifero, L 60 x P 60 x H 4 cm
● top cucina, L 213+62 x P 60 x H 4 cm
● zoccolini
Totale 7.200 euro, esclusi Iva ed elettrodomestici
Zona living
● 2 mensole, L 57 x P 28 x H 2,2 cm
● 1 mensola, L 100 x P 28 x H 2,2 cm
● 1 mensola, L 151,5 x P 28 x H 2,2 cm
● 1 mensola, L 178,3 x P 28 x H 2,2 cm
● 1 pensile con 3 vani a giorno, L 30 x P 36,3 x H 102 cm
● piano snack, L 80+120 x P 40 cm
● 3 sedie, L 40 x P 44 x H 85 cm
Totale 2.8000 euro, esclusa Iva
Le nostre proposte: lavello taglia small
Se c’è la lavastoviglie, un modello a una sola vasca può bastare (meglio se abbinato a uno scolapiatti).

In acciaio inox satinato, il lavello monovasca Box BXX 210-40 / 110-40 di Franke (www.franke.it) misura 44 x 45 x H 20 cm. Prezzo da rivenditore. In acciaio inox, il lavello a incasso Norrsjön di Ikea (http://www.ikea.com/it), monovasca, misura 37 x 44 x H 18 cm e costa 215,98 euro.