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La cucina bianca è un classico. Senza tempo, non passa mai di moda né cala nel gradimento in chi la sceglie, poiché il colore neutro la rende un passe-partout perfetto in ogni casa e per ogni stile di arredamento. Il bianco è infatti la tinta scelta dalle aziende per i primi modelli “americani”, ovvero le composizioni modulari e industrializzate degli anni Cinquanta, fornite degli antenati dei nostri elettrodomestici in versione esclusivamente candida.
Perché scegliere una cucina bianca
Il “candore” della cucina bianca rende questi modelli facili da ambientare: si possono accostare senza problemi a un living classico arredato con mobili in legno o a uno moderno con pezzi molto colorati.
Le cucine bianche, laccate o in laminato, sono dotate di un fascino intramontabile che le rende immuni dalle mode, danno una sensazione di luminosità e freschezza grazie alle loro superfici candide che riflettono la luce. Va detto però che c’è bianco e bianco: dal panna al bianco ghiaccio, le sfumature sono tantissime, disponibili nelle varianti lucide o opache.
Luminosa e fresca, una cucina total white, dall’aspetto ordinato ed elegante, può essere inserita nei contesti ambientali più diversi, dal monolocale al grande appartamento, dall’abitazione in stile classico al loft contemporaneo.
I modelli contemporanei, caratterizzati da linee e superfici lisce, sono la soluzione ideale per le cucine moderne che si aprono direttamente sul living, che può così essere in qualunque finitura che senza che si creino conflitti o dissonanze tra i due ambienti.
Per scaldare la composizione, basta introdurre qualche elemento in essenza, con venature a vista che ne esaltano l’aspetto materico.
Le cucine bianche sono dotate di un’eleganza senza tempo e presentano il vantaggio di non appesantire l’ambiente nemmeno in caso di modelli di grandi dimensioni. Se la composizione viene addossata su pareti a loro volta bianche si crea un effetto di dilatazione dello spazio mentre un gioco di colore a contrasto definisce nettamente i confini della stanza. La scelta degli accessori contribuisce a accentuare lo stile della cucina stessa: in legno per il provenzale, in acciaio per l’high tech, con colori flou per un effetto pop.
Un altro vantaggio della cucina bianca, come se fosse una tela candida, è quello di poter cambiare facilmente lo sfondo creando un vero e proprio relooking dell’ambiente.
In che materiale posso avere la cucina bianca?
La cucina bianca può essere in legno o in vetro laccati (le più pregiate), in laminato, in polimerico, in nobilitato, in melaminico, in pvc. La finitura bianca, però, oltre che sui pannelli legnosi (laccati o rivestiti in laminato, polimerico o pvc), si può realizzare mediante verniciatura su materiali come inox, alluminio o vetro.
Quanti tipi di bianco ci sono?
Le sfumature del bianco sono tantissime: bianco ottico, il bianco gesso, bianco ghiaccio, bianco panna, bianco perla, bianco calce… e a seconda che si tratti di uno o dell’altro è consigliabile utilizzare sempre lo stesso tipo anche per altri elementi (pareti, finestre, porte, altri mobili… ).
Bianco puro
La cucina bianca per eccellenza è quella dalle ante candide, lisce, prive di qualsiasi fronzolo. L’aspetto minimale nasconde però spesso dettagli sofisticati, che si rivelano nella declinazione materica o nel disegno di alcuni particolari: gole ad hoc per l’apertura di ante e cassetti, accessori e meccanismi come maniglie o cerniere, raccordi con i materiali del top come scuretti o giunti. L’anta liscia, con finitura lucida o opaca a seconda del gusto, sottolinea la presenza scultorea dei volumi contenitivi, così come la tecnologia dei grandi elettrodomestici. E può essere dinamizzata dall’accostamento con materiali dalle texture decisamente più cromatiche, come l’acciaio, le essenze lignee, i compositi colorati, le solid surface materiche.
Bianco e nero optical
Una ulteriore possibilità, nella scelta di una cucina bianca, può essere quella di optare per il cosiddetto stile optical, termine derivato dalla moda indicante un accostamento in deciso contrasto tra bianco e nero. Che sia la cornice dell’anta, la finitura dello zoccolino o il colore del top ad aggiungere il tocco black, il risultato è sempre particolarmente espressivo. Ancor più se poi si vuole tendere al vintage, virando la scelta sia sugli anni Cinquanta sia sul gusto industriale. Poche aggiunte mirate – rivestimento schienale o alzata in tema, elementi metallici ossidati… – riescono così a dare carattere a una composizione di segno assolutamente minimale, personalizzandola in modo originale.
Cucina bianca anche in versione classica
Una cucina candida declinata in versione classica rende meno stucchevole la composizione, rispetto alla scelta del legno a vista. Le ante a telaio bianche possono infatti suggerire un’estetica derivata dalla tradizione senza tuttavia eccedere nei richiami. Laccata a poro aperto, per lasciare intravedere le venature del legno, o meno – sia opaca sia lucida – la cucina diventa più luminosa rispetto a un modello in essenza, adatta anche ad ambienti di piccole dimensioni. Una buona soluzione, inoltre, per chi non intenda rinunciare al calore e all’accoglienza dello stile classico, ma abbia il resto dell’arredamento di casa di gusto moderno. A maggiore ragione se si opta per una composizione priva di maniglie, con gole integrate nell’anta che danno un ulteriore accento moderno all’insieme.
Quali colori abbinare a una cucina bianca?
Che nessuna tinta stia male vicino al bianco è cosa nota. Va però evidenziato che abbinare ad esso solo toni neutri può non essere la soluzione migliore. L’ambiente con la cucina bianca dovrà quindi prevedere alcuni elementi che creino un bel contrasto: un caldo parquet, piastrelle decorative, superfici rivestite in resina in tinte scure, pitture vivaci o comunque in tonalità intense e decise, rivestimenti in carte da parati d’effetto… oppure alcuni elementi della cucina stessa (il top, un modulo con vani a giorno, una boiserie… ). Per personalizzare queste composizioni, occorre puntare su dettagli mirati, come moduli cromaticamente a contrasto se l’obiettivo è vivacizzare. Oppure semplici profili neri per enfatizzare stile rigoroso e gioco grafico. Per inserire una nota cromatica, anche in una cucina già esistente, basta aggiungere uno o più scaffali. Vanno bene anche small size: trovano facilmente posto su una piccola porzione di muro e si possono integrare nel tempo. Per quanto piccoli, sono sempre utili per riporre barattoli, tazze, bicchieri e libri.
“Scaldare” la cucina bianca con il legno
L’accostamento di bianco e legno dà vita ad ambienti discreti e al tempo stesso sofisticati. Le ultime tendenze vedono protagonista il rovere naturale, un’essenza pregiata dalla tonalità giallo miele, che non appesantisce le composizioni e si accosta con facilità a diverse nuance. È un legno che viene spesso impiegato anche per il parquet: un altro punto a suo favore, perché permette di realizzare soluzioni d’arredo stilisticamente e cromaticamente equilibrate. Materiale “vivo”, nel tempo, se esposto alla luce del sole, può cambiare colore. Ma esiste anche l’alternativa décor, inalterabile e più economica, che si ottiene con diversi tipi di laminato.
Come ravvivare la cucina bianca?
Qual è il vostro colore preferito? Il blu, il rosso, il senape… ? Forse non avete però intenzione di fare un acquisto importante come quello della cucina in una tinta che potrebbe stufarvi (presto) nel tempo. Per questa ragione, la cucina bianca è tra le più vendute – anche se negli ultimi anni pare che il suo vantaggio si stia assottigliando – perché fa sembrare gli spazi più grandi, non è soggetta a mode, permette di inserire tocchi di altri colore senza restrizione alcuna.
Con moduli a contrasto
In una cucina bianca si ottengono ottimi risultati ad inserire elementi della stessa composizione in essenza, laccato colorato o superfici materiche a contrasto, per esempio un’intera isola, il top, un gruppo di pensili o le armadiature a colonna, una cappa scenografica effetto legno oppure gole colorate, in un’altra tinta presente nell’ambiente.
Con pavimenti e pareti in forte contrasto o molto decorativi
Anche pavimenti e pareti possono essere giocati su tonalità che valorizzino la cucina bianca: calde boiserie in legno, piastrelle scure a terra, ceramica effetto cemento oppure cementine e azulejos, rivestimenti super decorativi che l’attuale tendenza continua a premiare secondo il nuovo motto more is more. Una soluzione più soft, rispetto al rivestire un’intera parete in ceramiche dalla spiccata valenza estetica, è quella di delimitarne la superficie, prevedendo per una parte di parete collezioni più neutre, con la vocazione del passepartout.
I mobili risalteranno al massimo su una superficie murale dipinta o anche su un pavimento, in una tinta scura (grigi e marroni sono molto di tendenza) oppure squillante e vivace. Speciali effetti decorativi si possono ottenere oltre che con normali idropitture anche con stucchi e resine.
Per dare dinamicità alla stanza, il consiglio è di scegliere una tinta su cui giocare per contrasto. Il colore potrà allora essere “affidato” a una parete (o magari a una sua porzione), al pavimento oppure alle ante di una parte ben evidenziabile della cucina stessa, per esempio i pensili o la penisola oppure il tavolo, ma anche ad accessori, lampadari o per esempio cappe, se si scelgono modelli particolarmente decorativi, dall’importante presenza scenografica.
Quale pavimento per la cucina bianca
È sempre meglio optare per soluzioni resistenti e adatte a locali umidi, data la presenza di vapore e fumi di cottura. Perfette le piastrelle in gres, che esistono in un’infinità di colori e finiture, ora persino effetto legno. Molto adatte anche le resine, eventualmente colorate per vivacizzare l’ambiente: idrorepellenti e igieniche contrastano il formarsi di muffe e batteri. Inoltre possono essere ulteriormente protette con prodotti di finitura superficiale, che ne esaltano le caratteristiche di impermeabilità e robustezza. Per gli amanti del parquet, che non vogliono rinunciarvi nemmeno in cucina, si consiglia di scegliere un legno molto duro e resistente all’usura, all’urto e soprattutto all’umidità. Tra questi, oltre al teak, è indicato per esempio il merbau che, come il mogano (fa parte della stessa famiglia), si usa anche per la realizzazione di arredi e mobili per la nautica.
Nella scelta del pavimento per la cucina bianca è importante non perdere di vista l’aspetto pratico: serve un materiale resistente e facile da pulire.
Pareti colorate come sfondo: la soluzione più economica ma di grande effetto
La chance più semplice, economica e facile da cambiare nel tempo: quella di tinteggiare il muro di fondo con un colore. Che – passato un po’ di tempo – si potrà ripitturare a patto che il nuovo smalto non entri in conflitto con elementi “permenenti” della cucina bianca, per esempio il top, che in pochi casi sarà stato scelto probabilmente esso stesso bianco.
A parete anche la tappezzeria
In cucina, uno o più muri possono essere rivestiti con carta da parati, a eccezione dell’area itorno ai fuochi, dove non è consigliata. È una soluzione perfetta per esempio per definire l’angolo pranzo o per creare continuità e uniformità dove ci sono nicchie e rientranze. Vanno scelte però le collezioni in vinilico perché questo materiale ha superficie lavabile ed è adatto all’uso in ambienti umidi.
La luce naturale e artificiale nella cucina bianca
La scelta del bianco amplifica la luminosità degli ambienti (e tra l’altro trasmette un senso di pulizia e igiene), ma perché la cucina risulti funzionale e armoniosa, è necessaria un’illuminazione artificiale strategica, che risponda a una pluralità di esigenze. Prima di tutto bisogna pensare a quella generale: servono uno o più punti luce centrali, da abbinare a piantane e applique nel caso di cucine a vista. Per quanto riguarda la zona operativa, invece, è fondamentale illuminare bene il piano di lavoro: per le composizioni in linea sono ideali le strisce a led sottopensile, mentre sopra isole e penisole vanno previste lampade a sospensione. Stesso tipo di illuminazione anche per il tavolo, possibilmente con una fonte di luce diretta. Sul piano cottura, in genere, è sufficiente quella fornita dalla cappa, ma se ne dovesse servire una aggiuntiva, la soluzione più immediata sono le strisce a led a batteria.
Cucine bianche: foto e prezzi
Oggi il bianco è prediletto da chi voglia sottolineare la pulizia formale di una composizione, esaltandone il carattere tecnico, più che formale. Ma l’offerta di proposte da parte dei produttori di cucine è talmente vasta da riuscire comunque a dare carattere all’insieme con piccoli dettagli estetici, capaci di rivelare aspetti inediti anche in una “semplice” cucina bianca. Vediamo allora alcune possibilità di interpretazione.
Dolcevita di Stosa
La cappa portale con capitelli estraibili domina la composizione Dolcevita di Stosa in laccato Plata opaco; le ante hanno le maniglie nella finitura Argento satinato che ne sottolinea lo stile classico come i pensili con ante a vetro all’inglese. Il top è in Neolith® Zaha Stone Silk Silk; è presente un piano snack in laccato Blu Nettuno in appoggio. Un modulo base da 60 cm, prezzo a partire da 280 euro + IVA. http://www.stosacucine.com
Iris di Creo Kitchens
Ante a telaio in massello di frassino laccato bianco caldo per la cucina Iris di Creo Kitchens che si apre completamente sulla zona giorno arredata con elementi coordinati. La forma a golfo la rende pratica ed ergonomica. Un modulo base da 60 cm con due cestoni escluso top, prezzo 300 euro + IVA. http://www.creokitchens.it
Lola di Arrex
Il modello Lola di Arrex ha le ante bugnate in legno di frassino con finitura décapè bianco Ghiaccio e maniglie in nichel e ceramica bianca; il top, realizzato in laminato Unicolor Nero Marquina effetto pietra, dà vita a un raffinato contrasto. Gli elementi con inserti in vetro aggiungono un tocco romantico e illuminano l’ambiente; la cappa con un decoro frontale sottolinea il sapore artigianale della composizione. Un modulo base da 60 cm con anta modello Lola, prezzo 262 euro + IVA. http://www.arrex.it
Mood di Scavolini
Lineare e moderna la composizione angolare Mood di Scavolini caratterizzata dalle ante lisce in laccato lucido Bianco Prestige che “illuminano” l’ambiente e mettono in risalto il piano in Acciaio satinato dal design minimalista. Lateralmente è presente un comodo bancone colazione in quarz Blanco City “incorniciato” dal Sistema Parete Metro con le mensole in decorativo Concrete Jersey. Prezzo su richiesta. http://www.scavolini.com
Time di Arredo3
Il laccato opaco bianco puro delle ante lisce illumina la cucina a penisola Time di Arredo3; accanto ai pensili, in laccato opaco nero che dà vita ad un ricercato effetto optical, trovano posto gli elementi a giorno Rubik con la struttura in metallo brunito che sorregge lo schienale e i ripiani in rovere naturale. Le colonne posizionate su un lato rendono lo spazio ampio e fruibile; il top è realizzato in laminato speciale 1213. Prezzo su richiesta. http://www.arredo3.it
Ylenia di Aran Cucine
Dettagli classici e stile senza tempo per la grande composizione bianca Ylenia di Aran Cucine che è caratterizzata dalle basi con le ante a telaio in frassino laccato bianco. A parete trovano posto i pensili con le ante in vetro all’inglese e le mensole dal sapore retrò; al centro della cucina è posizionato un lungo bancone da lavoro con le gambe tornite e un comodo ripiano inferiore. Un modulo base da 60 cm, prezzo a partire da 294 euro + IVA. http://www.arancucine.it
Cucina bianca con isola centrale multifunzionale
Asolo di Arredo3
Stile classico per la grande cucina Asolo di Arredo3 caratterizzata dalle ante con telaio in massello di frassino laccato poro aperto bianco Siberia. La base operativa ha il top e lo schienale realizzati in ceramica Abitum marmo nero rigato che crea un raffinato contrasto con il candore degli arredi. L’isola centrale ha il piano snack in laminato effetto legno chiaro. Prezzo su richiesta. http://www.arredo3.it
Masca di Aran
Ante in laccato lucido bianco, senza maniglie, per la grande composizione Masca di Aran che si sviluppa intorno all’isola centrale attrezzata con la zona cottura e sovrastata dalla cappa design in acciaio. I pensili, bassi e squadrati, si trasformano in un elemento grafico a parete. Il design essenziale e la colorazione total white la rendono un modello senza tempo, in grado di non passare mai di moda. Un modulo base da 60 cm in Laccato Lucido prezzo a partire da 396 euro + IVA. http://www.arancucine.it
Zafferano il modello di Valdesign
Fa parte del sistema Zafferano il modello di Valdesign che si apre completamente sulla zona giorno. Le colonne, le basi e l’isola sono in Fenix Grigio Efeso. Le gole e lo zoccolo in laccato Moka Shine scandiscono l’intera composizione. L’isola è corredata di uno spesso bancone in appoggio realizzato in Nobilitato Noce Naturale. Prezzo su richiesta. http://www.valdesigncucine.eu
Contempo di CREO Kitchens
Ha un aspetto piacevolmente retrò la cucina componibile Contempo di CREO Kitchens che si sviluppa intorno all’isola centrale, sormontata dalla grande cappa a camino, attrezzata e dotata di un piano snack. Le ante modanate in frassino laccato poro aperto bianco sono messe in risalto dai piani di lavoro e dallo schienale in laminato nella finitura marmo nero. Un modulo base da 60 cm escluso top, prezzo 464 euro + IVA. http://www.creokitchens.it
Ego di Abimis
Una grande isola squadrata, caratterizzata dagli angoli arrotondati e attrezzata con zona cottura, cappa integrata, lavello e lavastoviglie, per la cucina bianca Ego di Abimis. È interamente realizzata in acciaio inox laccato bianco, con le stesse tecniche impiegate nell’automotive che prevedono fasi successive di levigatura, verniciatura e lucidatura a garanzia di una colorazione uniforme, piacevole al tatto e altamente resistente all’usura, e ha le ante decorate da grandi e comode maniglie. Prezzo su richiesta. http://www.abimis.com
Glass 2.0 di Arredo3
Forme moderne ed essenziali per il modello Glass 2.0 di Arredo3 caratterizzato dalla presenza delle ante delle basi e delle colonne con apertura a gola in alluminio nero e pannello in vetro opaco bianco puro che garantisce durata e resistenza; il vetro inoltre è igienico, facile da pulire e molto luminoso. La boiserie LAB e il piano snack in laminato noce Imperial sottolineano il candore della composizione. Il top è realizzato in HPL 860 black Kandia. Prezzo da rivenditore. http://www.arredo3.it
Unit di Cesar
La composizione Unit di Cesar è caratterizzata da una totale libertà compositiva e da uno stile contemporaneo, sottolineato dagli elementi, privi di spigoli, in grado di collegare l’ambiente cucina alla zona giorno. Le ante lisce in laccato bianco sono dotate di sottili maniglie orizzontali in metallo. L’isola con un aspetto monolitico poggia su quattro sottili piedini che la sollevano da terra ed è dotata di lavello e fuochi e integra anche la lavastoviglie al suo interno. A parete trova posto l’armadio coordinato coordinato. Prezzo su richiesta. http://www.cesar.it
La cucina Aria di Febal Casa
La cucina Aria di Febal Casa è dominata dalla grande isola rettangolare caratterizzata dalla presenza di ampie superfici di lavoro e dal piano snack coordinato che permette di consumare pasti veloci. Le ante lisce sono in tinta unita disponibili in laccato opaco, monoloccato lucido e melaminico e hanno la maniglia in testa. Gli zoccoli e i profili in metallo nella finitura Champagne si sposano con il calore del Noce gold dell’armadiatura a parete. Un modulo base da 60 cm prezzo a partire da 182,40 euro. http://www.febalcasa.com
Luna di Cucine Lube
La grande isola attrezzata a forma di “L” che domina la cucina Luna di Cucine Lube è arricchita da numerosi vani a giorno con scomparti in vetro che la trasformano in una sorta di scrigno. Le grandi armadiature a parete ospitano gli elettrodomestici e la dispensa. Le ante, dotate di presa integrata, sono in laccato opaco bianco assoluto per le colonne e in melaminico bianco per gli elementi a giorno. È arricchita da dettagli impiallacciati in rovere moresco e dal top è in Unicolor bianco caldo opaco. Un modulo base da 60 cm con due cestoni escluso top, prezzo 501 euro + IVA. http://www.cucinelube.it
Oyster di Veneta Cucine
Essenziale e raffinata la composizione Oyster di Veneta Cucine è caratterizzata dalle ante, rigorosamente piane, in Laccato Opaco Bianco con sistema di apertura ShellSystem applicato orizzontalmente alle basi e verticalmente alle colonne. Il piano dell’isola in Caranto Ker nella ricercata finitura Calacatta Statuario opaco accoglie il lavello in acciaio inox e il piano cottura a induzione. A parete sono presenti una serie di colonne dispensa, forno e frigorifero e una nicchia con schienale vetro luminoso e portacalici. Prezzo su richiesta. http://www.venetacucine.com
Se vuoi tanti progetti casa con cucine a isola, consulta il nostro articolo sull’argomento:
Cucine bianche con penisola
Le composizioni con penisola attrezzata sono spesso dotate di piano snack, che amplia le superfici di lavoro a disposizione e permette di consumare pasti veloci. In genere il bancone con gli sgabelli vengono messi dal lato dove non c’è passaggio o dove non intralciano i movimenti nella zona operativa, ad esempio verso le vetrate del giardino o anche solo verso la parete finestrata in un normale appartamento.
Traccia di Febal Casa
Stile contemporaneo per la nuova cucina Traccia di Febal Casa che reinterpreta lo spazio e dà vita ad un total living in cui gli spazi sono senza confini e dialogano tra loro. Le ante sono lisce, in laccato opaco bianco e hanno la presa maniglia a “J” sagomata direttamente sul bordo. La lunga penisola, con il top nella finitura marmo scuro coordinata con lo schienale, è dotata di lavello e di un comodo bancone snack. Un modulo base da 60 cm completo di zoccolo, maniglia, top e alzatina prezzo a partire da 215,60 euro. http://www.febalcasa.com
Dandy Plus di Scavolini
Curve morbide per la nuova cucina con penisola Dandy Plus di Scavolini che ha le ante, di basi, pensili e colonne, declinate nella raffinata e luminosa colorazione Bianco Prestige lucido. Il top è realizzato in Gres Abitum Calacatta Delicato; è presente un sottile profilo sottopiano nella finitura Bronzo che scandisce la composizione. A parete trovano posto le attrezzature Set Up nella finitura Dark Inox e la barra attrezzata Task Bar in alluminio, posizionata sotto i pensili e fissata a parete. Prezzo su richiesta. http://www.scavolini.com
Tosca di Stosa Cucine
Ha le ante riquadrate, lisce e dogate, in frassino Bianco Alba il modello Tosca di Stosa Cucine: è caratterizzato dalla presenza della grande cappa a camino e della penisola con il comodo piano snack terminale. I pensili in metallo laccato Frost aumentano la capacità di contenimento della struttura. Il top e lo schienale sono in ceramica Bianco Venato Extra. Un modulo base da 60 cm prezzo a partire da 199 euro + IVA. http://www.stosacucine.com
AL 32 di Arrex
La grande cucina AL 32 di Arrex ha le ante lisce con il telaio in alluminio di colore bianco a cui è fissato il pannello in vetro lucido di colore bianco Cotone che riflette la luce e “illumina” l’ambiente. Nella composizione lineare a parete si innesta la penisola attrezzata con la zona cottura. I fusti sono realizzati con pannelli ecologici, derivati da materiali post consumo, in classe CARB II per quanto riguarda le emissioni di formaldeide. Un modulo base da 60 cm con anta in vetro prezzo 324 euro + IVA. http://www.arrex.it
Dandy Plus di Scavolini
Una forma a “L” per Dandy Plus di Scavolini la cucina candida con le ante lisce Bianco Prestige. La penisola è attrezzata con il piano cottura e il forno; inoltre il piano aggettante in Gres Abitum Calacatta Delicato dà vita ad un piano snack su cui consumare pasti veloci. Sotto i pensili a sviluppo orizzontale è posizionata la barra attrezzata Task bar in alluminio su cui è collocata Alexa, il dispositivo altoparlante intelligente che controlla i diversi impianti tecnologici Bticino Living Now. Prezzo su richiesta. http://www.scavolini.com
Cucine bianche ad angolo
“Vestire” le pareti con i mobili della cucina è possibile anche con quelli di produzione, perché molte aziende offrono ormai soluzioni come su misura. Così, nelle case di piccole dimensioni come in quelle grandi, l’arredo diventa come un vero e proprio abito sartoriale, tagliato e adattato alle dimensioni dei diversi ambienti, che si possono così sfruttare centimetro per centimetro anche in presenza di aperture di finestre o porte.
Voxtorp di Ikea Italia
Veste l’angolo la cucina con le ante candide Voxtorp di Ikea Italia caratterizzata da un design essenziale e con un raffinato look monocromatico. Le ante lisce bianco opaco sono dotate di maniglie a gola integrate, sono piacevoli al tatto e facili da pulire. I pensili con profondità diverse consentono di sfruttare anche il poco spazio accanto alla finestra. Un’anta Voxtorp bianco opaco misura L 60 x H 60 cm, prezzo 49 euro. http://www.ikea.com
Divina in vendita da Conforama
La cucina componibile angolare Divina in vendita da Conforama ha le ante bianche modanate che ne sottolineano lo stile elegantemente retrò. È completata dalla presenza di una grande cappa a camino e da una serie di pensili a vetro all’inglese. La composizione base misura L 255 x P 60 x H 216 cm esclusi gli elettrodomestici, prezzo scontato 2.190 euro. http://www.conforama.it
Link di Snaidero
La cucina Link di Snaidero è funzionale e elegante grazie al suo design minimale. L’ampia composizione angolare accoglie al centro l’isola attrezzata dando vita ad una zona giorno aperta e unica. Le ante, disponibili con gola curva o gola piatta, sono realizzate in micalizzato bianco Nordic; i piani di lavoro invece sono in quarzo lucido planet interstellar cloud. Un modulo base da 60 cm a battente, prezzo su richiesta. http://www.snaidero.it
Voxtorp di Ikea Italia
Bianco opaco per le ante lisce della composizione con ante Voxtorp di Ikea Italia che “veste” perfettamente l’angolo. Alle due estremità è posizionata una grande colonna che accoglie il forno e il microonde da un lato e il frigorifero dall’altra. Gli originali pensili a sviluppo verticale aumentano la capacità di contenimento della composizione e si trasformano in elemento decorativo. Il piano nella finitura legno chiaro ne sottolinea il design nordico. Un’anta Voxtorp bianco opaco misura L 60 x H 60 cm, prezzo 49 euro. http://www.ikea.com
Se vuoi tanti progetti casa con cucine ad angolo, consulta il nostro articolo sull’argomento:
Cucina bianca su due lati paralleli
Nel tradizionale spazio di una cucina separata di dimensioni medie, un progetto originale e di taglio contemporaneo permette di ottenere un ambiente di tendenza, attuale ed elegante. Se la cucina è bianca, cruciale la scelta di finiture a contrasto per pareti e pavimento, così da valorizzare al meglio il risultato finale. Perfette, per esempio, per il pavimento le piastrelle effetto cementina, sui colori del bianco, grigio e nero e il tortora o il grigio a parete.
Se la cucina deve, per esempio, essere arredata su due lati, un’idea originale è quella di inserire lungo uno dei due una panca-divanetto, che insieme a un piccolo tavolo rotondo crei una mini zona pranzo, perfetta per due.
Carol della collezione Pratica di La Casa Moderna
Arreda una cucina lunga e stretta il modello lineare Carol della collezione Pratica di La Casa Moderna caratterizzato da basi e colonne in laccato bianco opaco. I grandi pensili a sviluppo verticale, che raggiungono il soffitto ottimizzando lo spazio, sono in laccato lucido che crea un raffinato contrasto. Il top è in Fenix bianco. Un modulo base da 60 cm con anta con apertura a gola, zoccolo e top in Fenix, prezzo a partire da 325 euro. http://www.lacasamoderna.com
Loft Line di Arrex Le Cucine
Le superfici in laccato lucido bianco del modello Loft Line di Arrex Le Cucine riflettono la luce e dilatano l’ambiente; i moduli danno vita a due composizioni lineari parallele. Le ante sono prive di maniglie per dare continuità alla superficie candida; il top e lo schienale sono realizzati in acrilico di colore bianco. Inoltre gli arredi del sistema living nella stessa finitura danno vita ad una zona giorno luminosa e fluida. Un modulo base da 60 cm con anta prezzo 231 euro + IVA. http://www.arrex.it
Cucine bianche con anta liscia, con maniglia o con gola
Specie in una cucina bianca, la maniglia – se c’è – rappresenta un elemento decorativo degno di nota, da scegliere con cura, così come la sua assenza indica invece la volontà di puntare su superfici lineari e sobrie.
Le stesse gole, specie se colorate a contrasto ( in genere in nero o metallo), “disegnano” la cucina stessa. E, grazie alla scelta di altri dettagli in nero (dall’alzata al top), una semplice cucina bianca si trasforma in una composizione superchic, effetto black & white.
Arena di Maistri
Si colloca perfettamente nel vano della parete la cucina componibile Arena di Maistri: la basi hanno le ante lisce candide, con le maniglie integrate, che rendono la superficie uniforme e in grado di “scomparire” otticamente tra le pareti. I pensili, verticali e stretti, si trasformano in un elemento decorativo. Prezzo su richiesta. http://www.maistri.it
Alevè di Stosa Cucine
Luminosa e fresca Alevè di Stosa Cucine si sviluppa a L lungo l’angolo: sul lato lungo trova posto la zona operativa con i fuochi e il lavello, su quello più corto l’armadiatura a colonne con il forno. Le ante lisce delle basi sono in Laccato UV Neve lucido. I pensili a parete, con forme e colori diversi, danno vita ad una composizione contemporanea e decorativa. Un modulo base da 60 cm, prezzo a partire da 179 euro + IVA. http://www.stosacucine.com
Unica di Lube
I pensili nelle tonalità pastello rallegrano la cucina candida Unica di Lube che si sviluppa su due lati. Le basi e le colonne hanno le ante lisce nella finitura Bianco assoluto come lo zoccolo; i pensili a sviluppo orizzontale hanno le ante nella finitura Pietra fulvus e Titanio ossidato. L’elemento a giorno Uni Code grigio selce permette di esporre stoviglie e oggetti. Il top è in Laminato Bianco finitura Velvet; il piano snack è in Laminato Cansiglio sabbia. Un modulo base da 60 cm con due cestoni escluso top, prezzo 437 euro + IVA. http://www.cucinelube.it
Lain di Euromobil
Semplice e lineare la cucina Lain di Euromobil con i frontali delle basi e dei pensili in tecnolamina bianco matt che rende la superficie estremamente resistente all’abrasione e agli agenti chimici, trattata con una verniciatura anti-ingiallente che rende il colore inalterabile e costante nel tempo. Il piano e lo schienale sono realizzati in dekton kelya e le colonne hanno i frontali in tecnolamina respet stripe grey. Un modulo base da 60 cm, prezzo 285 euro. http://www.euromobil.com
Bianca, con anta a telaio, un super classico
Non necessariamente di ispirazione rétro, i modelli con anta a telaio caratterizzano una cucina classica senza tempo. Alla composizione in linea a parete, con basi e pensili tradizionali, si possono abbinare mobili bassi sospesi e moduli pensili a giorno o chiusi, adatti soprattutto in contesti a vista sul soggiorno.
Magistra di Aran Cucine
Pregiato legno massello di frassino, con una raffinata finitura laccato bianco, per le ante modanate del modello Magistra di Aran Cucine che si apre completamente sul living arredato con elementi sospesi coordinati. La gola e lo zoccolo grigi, coordinati con i vani a giorno, scandiscono la composizione. Sulla parete di fondo si sviluppa linearmente l’intera cucina; alle estremità trovano posto le colonne con gli elettrodomestici e un grande scaffale. Un modulo base da 60 cm in Laccato Lucido prezzo a partire da 294 euro + IVA. http://www.arancucine.it
Se vuoi vedere altri articoli sulle cucine con anta a telaio, leggi il nostro articolo:
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