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Perché scegliere una cucina in legno? Perché è un evergreen che, però, nel corso degli anni ha saputo rinnovarsi, sia nelle versioni più tradizionali sia in quelle più moderne. Nelle prime si tratta soprattutto di legno massello, che una durata praticamente eterna (è sufficiente seguire alcune semplici regole di manutenzione). Tra le essenze più utilizzate, il rovere – molto resistente, con sfumature di colore chiare, dal miele al caramello, che danno luce agli ambientie li rendono sempre caldi e accoglienti – ma anche frassino e abete.
E se dopo anni si volesse cambiarne l’aspetto? Basterà far verniciare le ante in legno con un colore a scelta (oggi esistono molti prodotti appositamente studiati per questo scopo): sarà rinnovata con una spesa contenuta.
C’è chi pensa che arredare una cucina in legno sia difficile, ma non è così. L’aspetto intorno al quale possono sorgere dei dubbi è la zona pranzo: meglio coordinata o puntare su una soluzione diversa, magari più originale? Abbiamo rivolto la domanda a sette esperte di stile. Ecco, per ciascun tavolo, le loro scelte, spiegate e commentate.
Legno con “imperfezioni” per la cucina in stile industrial
Nodosità in rilievo, imperfezioni volutamente lasciate al naturale, superfici ruvide, come natura le ha create. La texture rough, cioè ruvida, del legno è una caratteristica che si ritrova soprattutto nelle composizioni in stile country o factory, perfette anche in un ambiente metropolitano.
La composizione Diesel Social Kitchen di Scavolini è composta da basi e colonne con ante in Rovere Nodato Ruxe White e pensili con ante dal telaio Acciaio Spotless Metal, con saldatura in evidenza e vetro retinato. Prezzo da rivenditore.
“A questa cucina abbinerei il tavolo 70/70 table 170 di Muuto. Un modello rettangolare, molto essenziale ma con carattere. Ha la struttura in alluminio e il top in compensato con linoleum nero. Un materiale insolito, morbido al tatto: trovo che stia bene con lo stile industrial ma caldo di questo ambiente”. Architetto Clara Bona
Cucina in legno con angolo studio
Le ante in rovere termostrutturato, prive di maniglie, risaltano accostate alla cappa e al top a sbalzo dal forte spessore. Elemento che, assottigliandosi, si prolunga oltre le basi a formare un piano utilizzabile anche come postazione home office.
Karma di Stosa Cucine (www.stosacucine.com) mixa rovere essenza termostrutturato, vetro cannettato e Hpl Lavagna (per il piano di lavoro). Prezzo in via di definizione.
“Il grande tavolo “total black” Magma di Fiam Italia permette di apparecchiare senza tovaglia perché il piano in vetro fuso a gran fuoco, temperato e retroverniciato, ha un aspetto piacevolmente materico e scenografico; in più, è un materiale igienico e facile da pulire”. Georgia Borello
Ante cucina in legno con texture materiche
Le ante in legno sono oggi sottoposte a trattamenti ad alta tecnologia, come quello della termostrutturazione, per imprimere particolari texture, o della verniciatura a eccimeri, per avere un doppio risultato: effetti extra-matt e soft-touch più resistenza antigraffio.
Le ante dell’isola sono state sottoposte a un processo di verniciatura trasparente con tecnologia a eccimeri. Risultato: superficie ultra opaca dal tocco soft e minore sensibilità ai graffi. Immagina Wood di Cucine Lube ha ante impiallacciate rovere tinto a poro aperto, con fiamma verticale, e acrilico verde visone opaco. Una base da 60 cm con 2 cestoni, senza top, costa 441 euro + Iva. http://www.cucinelube.it
“In questo ambiente inserirei il tavolo Spillo di Extendo, con la struttura leggera, ma robusta, e il top in Fenix nero. Scelgo la versione rotonda a favore della convivialità, per non rinunciare al piacere di conversare nello stesso tempo con tutti i commensali”. Sara Lupo Da Cruz
Cucina in massello o con ante impiallacciate?
Se il massello è ancora molto utilizzato per le cucine di stile tradizionale, nei modelli in legno dal look contemporaneo le ante vengono rivestite con impiallacciature, sottili fogli di essenze pregiate – come il rovere – applicate sull’intero pannello, che può essere poi verniciato con una finitura naturale oppure laccato.
Il piano snack e i frontali impiallacciati in rovere presentano nodi e venature in evidenza. L’effetto materico viene messo ulteriormente in risalto grazie all’accostamento con la finitura ultra opaca ottenuta con la laccatura UV. Di Arrex Le Cucine, la composizione con ante (e piano snack) Loft Wood impiallacciato rovere Natura e Loft Soft in laccato Grigio UV 3. Una base Loft Wood, da 60 cm, costa 229 euro + Iva. http://www.arrex.it
“Vedrei bene in questa cucina il tavolo 25 di Desalto. Trovo che la scelta migliore sia un modello molto lineare ed esile. Quanto alla finitura, la D62 Court Grey riprende il grigio scuro della composizione, anche nelle gambe, e rende il tutto equilibrato”. Lidia Elisa Covello
Cucina in legno con materiali ecocompatibili e atossici per il piano di lavoro
L’ecocemento è un materiale ecocompatibile e atossico. È inoltre ignifugo, antistatico e molto resistente.
Maestrale di Scandola, interamente in abete massiccio, ha le ante dogate con apertura a gola in finitura bianco perla. Il piano di lavoro è in Ecocemento Fumo. Una base a un’anta misura L 60 x P 59,5 x H 78 cm e costa 550 euro + Iva. http://www.scandolamobili.it
“Scelgo Tense Material di Mdf Italia, dalle linee semplici, essenziali, in grado di offrire un senso di compattezza e di modernità. Un tavolo dalle forme pulite ma con un cuore tecnologico racchiuso nel pannello del piano, utile per raggiungere dimensioni extra. Valida, come elemento di rottura, anche la variante Material legno, in rovere carbonizzato con un effetto bruciato singolare, unico nel suo genere. Elegante anche nella versione Pietra, che replica la matericità naturale delle rocce sedimentarie, oppure con finitura preziosa in ottone”. Monica Cresci
Piano di lavoro asimmetrico per la cucina in legno
Lungo una sola parete si snodano tutti gli elementi funzionali, più alcuni moduli-libreria che vivacizzano l’insieme. La particolare disposizione delle basi consente di avere un piano di lavoro più profondo nell’area lavaggio.
Magistra di Aran Cucine, con ante a telaio in legno massello di Frassino (proveniente da foreste certificate) in laccato argilla decapé, è arricchita da top in acciaio e pensili con inserto in vetro retinato. Una base da 60 cm costa a partire da 374 euro. http://www.arancucine.it
“Per dialogare con lo spirito country e artigianale di questa cucina, ho pensato a un tavolo iconico e senza tempo, caratterizzato da linee e materiali essenziali, esaltati da un colore freddo e deciso”. Laura Mauceri
Cucine in legno molto tradizionali
Ante a telaio, pannelli dogati, vetri all’inglese e cappe a camino connotano le composizioni che più si ispirano alla tradizione. Per un tocco più moderno è sufficiente giocare sull’accostamento di materiali a contrasto o introdurre elementi attuali come il piano snack e i moduli living.
La cucina interpreta in chiave contemporanea alcuni stilemi classici, come la cappa dogata con cornice décor, la finitura decapé e i vetri con riquadri in legno. Di impronta contemporanea sono invece l’ampio piano snack con sgabelli a contrasto e il pensile con vani a giorno. Frida di Arredo3 è proposta con ante a telaio in legno massello nella finitura decapé fieno, piano snack in rovere brandy e sgabelli laccati color Vulcano. Prezzo da rivenditore. http://www.arredo3.it
“Ho puntato sul tavolo Slim di Sovet Italia. È un arredo dal design pulito, dalla forma basica, che bene si adatta a ogni tipologia di cucina. Esiste anche allungabile ed è disponibile in molte finiture. La versione total black è la più adatta, trovo dia carattere alla cucina”. Rosaria Sofia Galli
Cucine in legno + tavoli adatti
Tratto dal n. 5/2022 del mensile Cose di Casa
Tavoli per la cucina in ogni stile e dimensione:
Tavoli e sedie per cucina e soggiorno
Tavoli alti, per interni ed esterni