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Che la cucina sia grande o piccola, si può progettarne lo sviluppo sia in linea, che ad angolo, con isola o con penisola, con basi e pensili o colonne: tutto dipende – non tanto dalle dimensioni del locale – quanto dalla planimetria, dalla sua forma e dalla posizione degli impianti, oltre che dalla presenza di finestre o porte, nicchie…
Optare per la cucina ad angolo, a vista in open space con il soggiorno oppure separata, è una scelta quindi motivata quasi esclusivamente da opportunità legate al layout. E anche quando la casa non è molto grande, come nel caso di un bilocale o di un trilocale di piccola metratura, la cucina per quanto di dimensioni contenute può avere un’estetica davvero gradevole se se ne studia il progetto di interni con cura.
Fondamentale, per questo, ispirarsi quindi a esempi concreti, copiando le idee degli architetti, i cui progetti sono ospitati sulle pagine della nostra rivista, in edicola o online.
Il progetto deve da un lato ottimizzare lo spazio disponibile distribuendo al meglio i mobili della cucina, dall’altro scegliere i giusti mobili, anzi i moduli più adatti (basi, pensili, colonne… ) a semplificare operatività e stoccaggio in questo ambiente.
Strategiche anche le attrezzature interne che massimizzano la funzionalità, come i sistemi estraibili per sfruttare bene l’angolo, così da realizzare uno spazio funzionale, oltre che bello dal lato estetico.

Un sistema di vassoi estraibili sfrutta al meglio lo spazio all’interno delle colonne d’angolo nella cucina LOFT 2.2 di Arrex Le cucine- http://www.arrex.it
Cucina ad angolo per sfruttare ogni centimetro
La cucina ad angolo è un’ottima soluzione in caso di ambienti di piccola metratura.
Infatti la cucina disposta su due pareti poste l’una di fronte all’altra necessita di uno spazio maggiore se si tiene conto dell’apertura di ante e cassetti e dello spazio minimo necessario per poterci lavorare.
La cucina con sviluppo angolare disposta a L permette di utilizzare al meglio ogni centimetro disponibile perché non lascia vuota nessuna porzione di muro e sfrutta anche il punto di incontro tra le due pareti adiacenti.
A seconda della forma della stanza e della sua metratura, questo tipo di cucina può svilupparsi con due bracci di uguale lunghezza a formare l’angolo di un ideale quadrato, oppure (più spesso) con lati di diversa misura a formare un rettangolo.
Progetti casa con cucine piccole ad angolo: i colori
La selezione cromatica influisce sulla percezione dello spazio, sulla luminosità e sul carattere dell’ambiente. Alcune tinte, più di altre, si adattano meglio in questo momento a una cucina compatta, anche se non vi sono in realtà preclusioni perché tutto dipende dall’insieme, cioè dalle scelte fatte per il vicino soggiorno, per esempio. Anche se conta l’armonia del tutto, ecco alcune indicazioni:
- Bianco: un grande classico, ideale per amplificare la luminosità e dare un senso di spaziosità. Perfetto per chi desidera un ambiente pulito e arioso, si abbina a qualsiasi materiale e finitura ed è adatto sia a una cucina contemporanea sia tradizionale, con ante a telaio.
- Grigio: elegante e versatile, si presta a diverse interpretazioni, dal minimal moderno al rustico chic. Le tonalità più chiare mantengono la leggerezza, mentre quelle più scure donano profondità e carattere.
- Nero: sofisticato e moderno, dona un tocco di eleganza e si abbina benissimo a dettagli in metallo, a superfici in legno e a marmi o pietre che ne riprendono la cromia intensa con le venature. Per evitare un effetto troppo cupo negli spazi ridotti, è consigliabile bilanciarlo con superfici chiare e illuminazione adeguata.
- Blu: raffinato e contemporaneo, conferisce carattere senza appesantire. Perfetto in abbinamento con dettagli in legno naturale o finiture metalliche.
- Rosso mattone: scelta calda e avvolgente, ideale per chi ama gli ambienti dal gusto deciso, si inserisce bene in contesti del tutto moderni ma anche rustici e industriali, soprattutto accostato a materiali grezzi come il legno o il ferro.
- Verde acqua: fresco e rilassante, dona un tocco di originalità senza essere eccessivo. Si sposa magnificamente con arredi vintage o nordici, creando un’atmosfera accogliente e luminosa.
- Sabbia: neutro e senza tempo, si presta ad arredare ambienti sobri e rilassanti. Si abbina facilmente a elementi in legno chiaro e dettagli in metallo, garantendo un effetto armonioso.
Cucina piccola a L: da un lato una colonna, dall’altro solo basi
Questa cucina a L semindipendente occupa una sorta di “appendice” del soggiorno, un volume aggettante illuminato da una portafinestra e attrezzato ad angolo.

Sulla porzioni di pareti libere una installazione artistica (di Adrien Rovero, che rappresenta simbolicamente i due elementi presenti nella zona operativa: acqua e fuoco) è formata da placche di diverse forme e dimensioni in acciaio verniciato; le due più grandi, sopra il lavello e il piano cottura, poggiano su una putrella orizzontale, sempre in acciaio, che sostituisce idealmente l’alzata sopra le basi. La sospensione a bacchetta sopra lavello e piano cottura a induzione) è il modello Shanghai di Davide Groppi. Il pavimento in parquet è di Dinesen. Progetto: arch. Salvatore Contaldo e arch. Eleonora Prestifilippo. Foto: Studio Roy. Styling: Laura Mauceri. Clicca qui per vedere tutta la casa.
L’eleganza di una piccola cucina a L nera
L’ideale per la cucina nera è uno sfondo bianco a parete e a pavimento un parquet chiaro, come quello in rovere, che scalda l’insieme. In questo caso le ante lisce e modernissime, senza maniglie, contrastano con il soffitto d’epoca in legno scuro, le porte in legno bianco bugnate e e con cimasa e la spina di pesce del rovere a terra.

In un contesto “importante”, con soffitti alti in legno con travi a vista, vecchi camini, nicchie nei muri portanti, porte interne a doppio battente, la piccola cucina nera ad angolo risulta sofisticata ed elegante, con mobili rivestiti in laminato opaco (di Miton) abbinati a un’alzata in laminato HPL che riproduce l’aspetto della pietra naturale. La zona pranzo è sistemata nell’angolo vicino alla finestra, sul lato opposto rispetto alla composizione a L. Progetto: arch. Valentina Farassino. Foto: Barbara Corsico, styling Chiara Dal Canto. Clicca qui per vedere tutta la casa.
A vista sul soggiorno e senza pensili
Arredata come vuole la tendenza, senza pensili, la cucina rosso mattone si staglia su una parete bianca, con alzatina e top nello stesso colore, ripreso anche dal piano del tavolo piccolo rotondo. Per l’illuminazione, sono previste due soluzioni: i faretti a soffitto per dare luce al piano di lavoro e una piccola sospensione per la luce d’ambiente.

La piccola cucina – lunga 250 cm e su misura – è a vista sul soggiorno, facendo risparmiare spazio. Come due ali laterali, gli angoli della composizione sono sfruttati al massimo; quello vicino alla portafinestra, abbina un doppio pensile di profondità ridotta a una mezza colonna. Foto: Cristina Galliena Bohman. Styling: Francesca Martinez. Progetto: Flatwig Studio, Erica Agogliati e Francesca Avian. Clicca qui per vedere tutta la casa
Cucina piccolissima ad angolo che sfrutta lo spazio sotto la finestra
Se l’ambiente destinato a cucina presenta una finestra, lo spazio del sottofinestra può benissimo essere utilizzato per i disporvi mobili e anche funzioni se vi sono gli attacchi degli impianti.
In corrispondenza dell’apertura, la progettazione può prevedere per esempio il posizionamento del lavello oppure anche del piano cottura a induzione (così da non esporre la fiamma del gas a rischio di spegnimento in caso di correnti d’aria a serramento aperto).
Questa soluzione salvaspazio non solo non lascia inutilizzata la porzione di muro, ma sfrutta anche la luce naturale durante le fasi di cottura o di preparazione dei cibi.

In cucina la composizione a L color sabbia – che sfrutta con le basi anche l’altezza del sottofinestra – è stata realizzata su disegno dei progettisti dalla falegnameria Sereco (così come, di fronte, un’armadiatura con la lavanderia nascosta). Sul piano, la pentola è di Cristel, gli oggetti di Ichendorf. Foto: Cristina Galliena Bohman. Styling: Rosaria Sofia Galli. Progetto: Studiocarta – designer Andrea Villa, architetti Mauro Carta, Silvia Faravelli. Clicca qui per vedere tutta la casa
Tocchi industrial e rétro nella piccola cucina angolare
Stile industrial e rétro si incontrano alla perfezione in questa cucina, dove il primo è rappresentato da elementi come le travi a vista, l’effetto cemento a pavimento, la struttura in ferro bianco e il sistema di lampadine a sospensione, mentre il secondo dalla cappa a camino e il forno bianchi, oltre che dal tostapane anni ’50 e dal rubinetto con manopole a stella, in finitura ottone brunito. Con queste premesse, di grande effetto la scelta del colore verde acqua per il mobili.

La composizione cucina a L, su due lati, color verde acqua è a vista, aperta ma circoscritta da una struttura realizzata su disegno dal fabbro in ferro laccato bianco e vetro, un involucro che la delimita nella parte superiore e ai due lati del vano d’accesso. Il forno con estetica in vetro temperato bianco e il piano cottura a gas sono di Elleci. Originale l’idea della lampada destrutturata con placca a parete e cavi a vista. Progetto: arch. Ilaria Bellia. Foto: Studio Wolo. Clicca qui per vedere tutta la casa.
Stile rustico per la cucina in muratura ad angolo
Ideale per un ambiente di tipo country o tradizionale ma declinabile anche in un arredo più moderno, la cucina in muratura è la soluzione su misura per eccellenza. Ogni progetto perciò è unico, non replicabile e totalmente personalizzato.
Questo tipo di cucina, che definisce perfettamente lo spazio, viene letteralmente costruita ad hoc con mattoni forati che vengono poi intonacati e rasati: essa si adatta alle dimensioni delle pareti, alle altezze, agli angoli, alla presenza di porte e finestre e prevede la costruzione di vani appositi per gli elettrodomestici a incasso.
Il gusto tradizionale prevedere la scelta di piastrelle o marmo per il top e l’alzata, mentre le versioni più moderne prediligono versioni rifinite in resina.

La cucina in muratura rispecchia le scelte stilistiche e la componente rustica della casa. Nella composizione sono abbinati marmo bianco, usato per il piano e le alzate in diverse altezze a protezione del muro, e legno massello, tipici del gusto country. La cappa a scomparsa è inserita sotto una lunga mensola in legno lavorato, in perfetta sintonia con lo stile dell’ambiente. Una colonna in muratura è chiusa da ante in legno massello. Foto: Cristina Fiorentini. Clicca qui per vedere tutta la casa.
Sistemi estraibili per sfruttare internamente l’angolo
La parola d’ordine in una cucina moderna è funzionalità. Tanti i modi per non sprecare lo spazio: i pensili alti, i cassettoni capienti, i ripiani estraibili all’occorrenza, le boiserie e gli elementi sottopensili le ante attrezzate internamente. Per l’angolo indispensabile è il cestello estraibile e girevole in metallo che permette di utilizzare appieno la profondità. Questa tipologia di arredo riesce ad aumentare lo spazio disponibile grazie a soluzioni innovative ed ergonomiche, che allo stesso tempo – quanto l’anta è chiusa – risultano invisibili e perfette per un ambiente moderno, bello e minimale.

I vassoi ergonomici sagomati possono essere azionati l’uno indipendentemente dall’altro. Sostenuti da bracci snodabili, fissati a robuste cerniere, grazie a un duplice movimento di rotazione ed estrazione, escono totalmente dal vano. Di Arrex Le Cucine, i modelli Curry. http://www.arrex.it