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Le cucine in laminato hanno diversi pregi. Si tratta infatti di un materiale resistente, igienico ed economico. Perfetto per i mobili della cucina perché unisce praticità ed estetica ed è disponibile in una gamma sempre più ampia di colori e disegni; soprattutto è economico rispetto all’impiallacciato o laccato, a parità (quasi) di bellezza. Ecco in sintesi 1o vantaggi del laminato:
- Economico: Il laminato è più economico rispetto ad altri materiali come il legno massiccio o anche solo l’impiallacciato o il laccato che imita.
- Varietà di design: Grazie alla stampa digitale avanzata, il laminato può riprodurre una vasta gamma di disegni, texture e colori. Ciò consente di ottenere l’aspetto di materiali più costosi senza il relativo costo, dal semplice laccato al marmo e alla pietra più insolita, dal legno con venature dalla resa pittorica alla resina spatolata, dalla texture materica all’effetto metallo ossidato, fino all’effetto tessuto o tappezzeria con disegni o grafiche dei più diversi. Le tantissime finiture e colorazioni possono essere in versioni lucide od opache – come nel caso dei laminati definiti da alcune aziende supermatt o maxximatt, per la qualità ultraopaca e quasi setosa al tatto – goffrate, materiche… così da rispondere a tutte le esigenze di arredo.
- Facilità di manutenzione: Il laminato è resistente alle macchie, facile da pulire e richiede una manutenzione minima. Una semplice pulizia regolare può mantenerlo in buone condizioni nel tempo e può essere lavato e igienizzato anche con detergenti.
- Resistenza all’usura: Il laminato è generalmente resistente all’usura, ai graffi e agli urti, rendendolo adatto per ambienti operativi come la cucina.
- Resistenza all’acqua: Se ben sigillato, il laminato – impermeabile e idrorepellente, più o meno resistente in base al sistema di incollaggio – sopporta l’acqua, rendendolo una scelta appropriata anche per il top di cucine e bagni, anche se ovviamente non ci sono essere ristagni per lungo tempo.
- Leggerezza: Un pannello in laminato è generalmente più leggero del legno massiccio o di pannelli in altro materiale, facilitando il trasporto e l’installazione.
- Installazione semplice: La maggior parte dei laminati è progettata con un sistema di incastro che semplifica l’installazione, riducendo i costi e il tempo necessario per il lavoro.
- Ambiente amico: Molti laminati sono realizzati con materiali riciclabili e sono prodotti in modo sostenibile, rendendoli una scelta ecologica, per esempio nel caso in cui il laminato sia utilizzato come rivestimento di pannelli ecologici.
- Resistenza alle sostanze chimiche: Il laminato è spesso resistente a una varietà di sostanze chimiche, rendendolo adatto per applicazioni in cucine e laboratori.
- Durata: Se mantenuto correttamente, il laminato non cambia colore e può avere una durata considerevole, offrendo un buon rapporto qualità-prezzo nel tempo.
Come si usa il laminato nei mobili cucina?
Il laminato, per le sue caratteristiche, si presta a rivestire sia ante e struttura della cucina, sia piani di lavoro.
Come pulire il laminato…
Gli interventi di pulizia sono semplici e limitati: quotidianamente è sufficiente passare un panno morbido umido, eventualmente con un prodotto detergente, per esempio pochissimo detersivo dei piatti. In caso di sporco resistente, un panno in microfibra permette di pulire in profondità la superficie, ancor di più se si utilizza anche un detergente.
Una soluzione di acqua e aceto è ideale per lo sporco più resistente e contro le macchie di calcare. Da evitare in ogni caso l’uso di spugne abrasive e pagliette d’acciaio, detersivi in polvere, prodotti contenenti creme abrasive e acetone.
… e come non pulire il laminato
Per quanto sia meno delicato per esempio del laccato, non deve mai essere pulito con pagliette in acciaio, creme abrasive, detersivi in polvere e acetone, prodotti da considerare perlopiù inutili proprio per la facilità di pulizia e che potrebbero compromettere la finitura.
Inoltre attenzione invece a non appoggiare pentole bollenti.
Rivestimenti e tipi di laminato
In commercio sono disponibili tipologie di laminato, diverse per spessore e finitura, ma tutte garantiscono una grandissima resistenza e durata nel tempo.
Se per laminato si intende lo strato sottile utilizzato per rifinire la superficie dei pannelli legnosi (in genere in truciolare o mdf), va specificato che questo può essere di diverso tipo a seconda dei materiali con cui è realizzato foglio in melaminico, laminato polimerico, PET o Fenix… Quando la lamina che protegge e riveste il pannello è costituita da carta decorativa impregnata di resina melaminica si parla invece di melaminico (nobilitato).
Laminati HPL
Utilizzati per mobili e piani di lavoro, i rivestimenti in laminato sono costituiti da fogli impregnati con resine fenoliche e melanimiche e incollati tra loro, nella maggior parte dei casi, a forte pressione in combinazione con il calore (HPL). Per renderli più stabili, i fogli sono in seguito fissati a supporti di legno compensato, truciolato o mdf, di spessore variabile tra 0,6 a 1,2 mm.
Il laminato HPL o ad alta pressione è un materiale (prodotto da aziende come Abet Laminati o Arpa Industriale), facile da lavorare e allo stesso tempo estremamente robusto: resistente a graffi, urti, abrasioni, sostanze chimiche e calore. Caratteristiche che lo rendono ideale per una vasta gamma di applicazioni, prima di tutto in cucina, dove si rivela igienico (perché non poroso e quindi facile da pulire) e adatto al contatto con i cibi (perché termoresistente). In alcuni speciali proposte può essere anche realizzato con trattamenti speciali per assicurare ulteriori proprietà che lo rendano antibatterico e ignifugo.
I bordi dei materiali plastici si possono sagomare facilmente per farli aderire meglio alle pareti e ai lavelli, evitando che l’umidità si infiltri deformando o staccando la lamina. Allo stesso modo le aziende rivestono i bordi delle ante con laminato usando collanti poliuretanici molto resistenti a calore, vapore, acqua e umidità, che garantiscono un’ottima adesione.
Fenix
Altro tipo di laminato è il Fenix®, materiale brevettato nanotech a base di carta e di resine termoindurenti, le cui peculiarità sono la grande resistenza e l’opacità antimpronta, la morbidezza al tatto, la riparabilità termica, la possibilità di applicazione in orizzontale e verticale.
Laminato polimerico rivestito in pvc o pet
Con estetica e resistenza ai liquidi simili, c’è anche il laminato polimerico, composto da un pannello di particelle in legno rivestito in il PVC, di spessore variabile, o altro materiale sintetico come il PET (acronimo di polietilentereftalato, il materiale delle bottiglie di plastica quindi riciclabile al 100% senza emissione di sostanze tossiche nell’ambiente).
Laminato termostrutturato
Infine, per laminato termo strutturato (Tss o Thermo structured surface) si intende un pannello in fibre di legno su cui si fissa a caldo uno strato decorativo (effetto legno di solito) più resina melamminica (processo di lavorazione termoindurente che permette di fondere con la melammina particolari materiali selezionati e trattati), così da renderlo più resistente ai graffi ed alle sostanze chimiche.
Foto cucine in laminato
Veste l’angolo Infinity 13 di Stosa Cucine che è caratterizzata da una colorazione neutra e raffinata: le ante lisce delle basi sono in Pet Cachemere opaco, quelle delle colonne sono in laminato materico Cemento Visone. I vani a giorno, la boiserie attrezzata e il bancone snack in termostrutturato Rovere Nodato “scaldano” la composizione. Un modulo base da 60 cm, prezzo a partire da 161 euro + IVA. http://www.stosacucine.com
Funzionale e accogliente la cucina AL32 di Arrex che è caratterizzato da un design nitido e moderno che mette in evidenza i materiali con cui sono realizzati come l’ HPL effetto marmo Calacatta delle ante delle basi, del piano di lavoro e dello schienale. L’isola in Fenix Verde Comodoro illumina tutto l’ambiente; le colonne e i pensili a sviluppo orizzontale sono in vetro opaco Fango. Un modulo base da 60 cm, prezzo 326 euro + IVA. http://www.arrex.it
Un’intensa tonalità marrone per le ante della cucina con i frontali Sinarp di Ikea Italia in laminato effetto legno scuro con venatura a vista che sono resistenti e facili da pulire; inoltre sono impreziositi da un bordo in rovere massiccio. Sono garantite 25 anni. Un’anta misura L 40 x P 60 cm, prezzo 35 euro. http://www.ikea.com
Si apre sulla zona giorno la composizione Kalì 12 di Arredo3 che è caratterizzata da una serie di colonne in PET resina polvere con i vani a giorno in laminato speciale rovere canapa che possono essere usati come dispensa o come libreria. L’isola addossata alla parete ha il piano in quarzo cava black matt e ha il piano snack realizzato in laminato speciale rovere canapa come la scocca dei pensili vetrina Standard con anta in vetro fumé grigio. Prezzo su richiesta. http://www.arredo3.it
I pensili e le basi della cucina Libra di Scavolini hanno le ante in laminato Urban Bronze come il piano, con la zona cottura e lavaggio integrati, che danno vita ad un effetto uniforme e armonioso. Lateralmente è presente il sistema Setup dotato di ante scorrevoli e rete metallica Linear; il lungo bancone snack ha il top in Quarz Motley. L’armadiatura a colonne che ospita il forno ha le ante in decorativo Oriental Light. Prezzo su richiesta. http://www.scavolini.com
L’isola attrezzata Unit di Cesar con le ante in laminato Rosso Jaipur è dotata del piano snack laterale in appoggio sul top Platform, con un’insolita forma rotonda, in Rovere Corvino come i vani a giorno. L’armadiatura a parete è composta dalle colonne maxima 2.2 con le ante Shaker in laccato effetto metallico nella finitura Acciaio Ossidato e vetro fumé. Prezzo su richiesta. http://www.cesar.it
Una grande isola centrale attrezzata, con le basi e il piano realizzati in laminato opaco nella finitura Pietra Grey, domina la composizione Mood di Scavolini che si apre completamente sulla zona giorno. Il tavolo dalla linea squadrata con il piano impiallacciato in Rovere Nabuk di forte spessore si “innesta” perfettamente sull’isola. Le colonne e le mensole, dotate di Led, in decorativo Bianco Puro illuminano l’ambiente come il Sistema Parete Fluida che funge da elemento separatore con la zona giorno. Prezzo su richiesta. http://www.scavolini.com
La cucina Loft 2.2 Urban di Arrex è dominata dalla presenza della grande penisola attrezzata in laminato nella raffinata finitura Calacatta che ricorda il pregiato marmo bianco con la venatura grigia. Le colonne sospese hanno le ante completamente realizzate in vetro trasparente; i ripiani interni sono in cristallo e sono presenti una serie di luci interne che permettono di illuminare gli oggetti esposti. Un modulo base da 60 cm con anta, prezzo 273 euro + IVA. http://www.arrex.it
Total black per la raffinata composizione Giza di Maistri che è caratterizzata dalle ante lisce in laminato Fenix Nero Ingo messe in risalto dalla presenza del rivestimento in pregiata pietra naturale nelle sfumature del grigio scuro dell’isola e dello schienale. Il piano leggermente sporgente dell’isola centrale si trasforma in un bancone snack dal design minimale. Un modulo base da 60 cm, prezzo su richiesta. http://www.maistri.it
Semplice ed essenziale la composizione di Ikea Italia arredata con i moduli della serie Enhet con i frontali in laminato effetto rovere che la rendono resistente e facile da pulire. Gli elettrodomestici, che si integrano perfettamente sotto il piano di lavoro, rendono l’ambiente funzionale e ordinato. Il frigorifero free standing bianco ne sottolinea lo stile nordico. Un mobile base da 60 cm con tre cassetti, prezzo 106 euro. http://www.ikea.com