Cucine piccole moderne: foto e progetti di 14 case con spazi ottimizzati

In linea, ad angolo o anche con penisola, una cucina piccola moderna può essere funzionale e esteticamente molto gradevole. Tutto dipende dal progetto, anche e soprattutto da quello d'arredo e di interior decoration.

A cura di Vinci Formica, Monica Mattiacci
Pubblicato il 30/01/2025Aggiornato il 30/01/2025
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In una casa di dimensioni ridotte, la cucina di solito, se in un ambiente autonomo, è abbastanza piccola oppure è integrata nel soggiorno senza essere collocata in un locale a parte.

In questi casi non è detto che le misure piccole debbano necessariamente influire sulla funzionalità: infatti se lo spazio è ben progettato, la cucina può essere comunque dotata di tutto il necessario.

Vediamo quali devono essere le misure minime di una cucina, quali possono essere le possibili soluzioni per le dimensioni dei mobili e quali sono le tipologie e gli stili di una cucina piccola moderna.

Cucina piccola di stile moderno: quali colori?

In una cucina moderna, i dettagli fanno la differenza. Per esempio come scegliere le ante? Se lisce lo stile è contemporaneo ed essenziale; se ante a telaio è più classico o anche rétro. In genere si dice che i colori chiari sono più adatti a una cucina piccola, ma in realtà ci sono tinte neutre che risultano un po’ spente e toni accesi che possono invece dare luce e vivacità e conferire un’estetica contemporanea. Specie se la cucina è piccola ma a vista sul soggiorno, puntare su finiture decorative (legno o colore) sia per le pareti che per i mobili può valorizzare l’intero ambiente e renderlo bello a dispetto delle dimensioni, come potete vedere nella nostra gallery di progetti di diversi architetti.

Foto progetti cucina piccola moderna

Guarda la nostra gallery con progetti di diversi architetti per capire subito per quale colore e stile propendi. Preferisci il bianco o il colore?Per trovare l’ispirazione giusta per te, in linea con il tuo gusto e il tuo stile, prosegui nella lettura dell’articolo, per scoprire tanti dettagli sulle soluzione specifiche e vedere anche l’intera casa di cui fanno parte, così potrai farti un’idea di come “la parte sta nel tutto”.

  • Foto: Cristina Galliena Bohman – Styling: Laura Mauceri. Progetto del complesso: MGS architetti – arch. Lorenzo Spaggiari, via N. Biondo 110, Carpi (Mo), http://www.mgsarchitetti.it, info@mgsarchitetti.it
Progetto d’interni: Atelier XS, arch. Martina Gualdi, arch. Laura Provasi, via C. Menotti 39, Carpi (Mo) – http://www.atelierxs.com, info@atelier-xs.com
  • Foto: Cristina Fiorentini
Progetto: arch. Monica Sarà, Milano, Tel. 02/89454992 – http://www.monicasara.com
  • Foto: Marco Popescu
Progetto: R3Architetti, Torino, http://www.r3architetti.com
Impresa edile: Amic Costruzioni, Torino, http://www.amicsrl.com
  • Foto: Cristina Galliena Bohman – Styling: Laura Mauceri. Progetto architettonico, progetto di interni: bilune studio – interior design e architettura – Silvana Tombini interior designer, piazza Ferrari 22, Rimini Tel. 0541/25600 – http://www.bilune.it – direzione lavori: arch. Stefania Denora, Alzaia Naviglio Pavese 260, Milano.
  • Foto: Adriano Pecchio
Progetto: arch. Francesca Tinelli di Gorla, Milano Tel. 02/29001496.
  • Foto: Cristina Fiorentini
Styling: Salvina Bosco e Salvatore Cilauro.
  • Foto: Barbara Corsico
Progetto: Sceg Architetti, Corso Vinzaglio, 12 – Torino Tel. 011/7641952, http://www.sceg.it, info@sceg.it.
  • Foto: Cristina Galliena Bohman
Styling: Francesca Martinez
Progetto: Flatwig Studio, Erica Agogliati e Francesca Avian, Milano – http://www.flatwig.com
  • Foto: Studio Roy
Styling: Lidia Elisa Covello
Progetto: ARtelier Progetti – Silvia Scalia e Silvia Somma Architetti, Torino – http://www.artelierprogetti.com
  • Foto: Studio Daido
Progetto: studio di architettura Massimo Zanelli, Torrita di Siena (Si), Tel. 0577/684251- info@massimozanelli.it
  • Foto: Cristina Fiorentini
Styling Laura Mauceri
Progetto: bdstudio – arch. Alberto Barbieri, Via Caravaggio 2, Milano Segrate, Tel. 02/94343531 – http://www.bdstudio.com
  • Cuore caldo di questo monolocale, il blocco operativo - senza cappa grazie all'induzione - è l'elemento attorno al quale ruotano gesti e percorsi. Foto di Cristina Fiorentini. Progetto di Interior Decoration Salvina Bosco, Milano
  • Inusuale la posizione della cucina all'ingresso di casa, per guadagnare superficie utile e sfruttare la penisola come elemento divisorio dal soggiorno. Foto di Adriano Pecchio. Progetto d'interni Tommaso Giunchi Architetto, Milano
  • Da vincolo, L'irregolarità della pianta si trasforma in atout se attenua l'incombenza dei volumi
sulla zona giorno e può anche essere eventualmente chiusa. Foto di Cristina Galliena Bohman. Progetto di Labzona Studio, Milano.

Dimensioni minime cucina piccola

Le dimensioni minime per l’ambiente che ospita la cucina sono prescritte dalla legge, per ragioni di natura igienico-sanitaria.

Sono spesso i Regolamenti Edilizi comunali a dare indicazioni e porre limiti per quanto riguarda la superficie minima del locale cucina: per esempio, in alcuni comuni si parla di 9 mq, mentre per esempio a Milano la metratura minima per una cucina autonoma deve essere di 5 metri quadri e per un soggiorno con angolo cottura almeno di 17 mq.

Per quanto riguarda le altezze minime, il Decreto Ministeriale del 5 luglio 1975 indica come altezza minima del locale 2,70 metri con deroghe che riguardano le zone montane e – come previsto più di recente dal Decreto Salva Casa di maggio 2024 – il recupero di immobili non aventi i requisiti necessari ai fini dell’agibilità, le cui altezze possono scendere a un minimo di 2,40 m.

Idee per la cucina piccola moderna

Una cucina moderna di piccole dimensioni deve essere innanzitutto funzionale, ma deve saper coniugare alla praticità e all’ottimizzazione degli spazi anche l’estetica.

Una cucina piccola moderna, se ben progettata, è in grado di sfruttare al meglio lo spazio grazie a soluzioni intelligenti capaci di utilizzare ogni centimetro disponibile, come pensili alti e colonne a tutta altezza, ante attrezzate all’interno, elementi sottopensili, ripiani estraibili, grandi cassettoni, elementi su misura che seguano rientranze e presenza di porte e finestre.

Ciò può valere per una cucina lineare, che si sviluppa su una singola parete o su due pareti opposte, ma ancora di più per una cucina ad angolo.

La cucina ad angolo, infatti, indipendentemente dal fatto che sia composta da due bracci di lunghezza uguale o diversa, permette di non lasciare vuota e inutilizzata nessuna porzione di muro, sfruttando anche il punto di incontro tra le due pareti, e risulta quindi una soluzione ideale proprio per ambienti di piccola metratura.

L’idea più di tendenza è quella di realizzare una cucina a vista sul soggiorno con isola, ma – va detto – in un ambiente piccolo non è così facilmente realizzabile. Molto di più lo è, invece, la soluzione di cucina con penisola, Perfetto divisorio dalla zona conversazione o persino dall’ingresso, come si può vedere in un progetto che raccontiamo più sotto. Anche la penisola può costituire un elemento utile per arredare una piccola cucina, offrendo diverse soluzioni funzionali ed estetiche: può ospitare fornelli e lavello, piano di lavoro oppure avere integrati tavolo o bancone snack, e sfruttare le basi come contenitore con cassettoni, ante e ripiani. 

Un’altra soluzione per una cucina piccola moderna può essere quella della cucina di muratura, in quanto essa viene disegnata e realizzata su misura: ogni progetto è un unicum che tiene conto delle aperture, delle misure delle pareti, degli angoli, delle sporgenze e delle rientranze, e può essere personalizzato al massimo per quanto riguarda i materiali, le finiture, lo stile e i colori.

Tutte queste idee per una cucina piccola possono essere valide sia nel caso di un ambiente autonomo sia nel caso di un open space, che accolga quindi nello stesso locale più funzioni, ossia il soggiorno, la zona pranzo, la zona cottura: in questo secondo caso, una grande importanza riveste l’estetica dei mobili della cucina, che devono essere belli visivamente e integrarsi con l’arredo del soggiorno proprio perché a vista rispetto alla zona del living.

Esempi di planimetrie di cucine piccole 

  • CUCINA SU UNA PARETE: in questa casa di 40 mq la cucina in linea è super compatta, moderna e dotata di tutto.
  • CUCINA PICCOLA SU DUE LATI FRONTEGGIANTI: questa disposizione consente di avere una zona di lavoro altamente funzionale, con elettrodomestici e superfici organizzati su due lati opposti e vicini. Per garantire un flusso efficiente, è importante mantenere una distanza adeguata tra le due pareti: 60-80 cm sono proprio il minimo, ma ciascuno può fare una scelta di fronte a a questa domanda: preferisco avere più mobili per metterci tutto quello che serve e essere meno comodo nei movimenti oppure invece preferisco avere più spazio libero rinunciando a moduli contenitore? Nel secondo caso si lasciano anche 120 cm, per agevolare i movimenti e l'apertura delle ante. Una parete può essere dedicata al lavaggio, alla cottura e piano di lavoro, mentre l'altra può ospitare moduli a colonna, oppure possono esserci basi su entrambi i lati.
  • CUCINA A U: ideale per sfruttare al massimo le pareti di una stanza compatta. Questa disposizione crea una zona di lavoro ergonomica, permettendo di avere tutto a portata di mano grazie alla disposizione triangolare tra piano cottura, lavello e frigorifero.

Aria e luce in cucina: che cosa prevede la legge

Per quanto piccola la cucina deve sempre avere la finestra, trattandosi di un locale destinato alla permanenza di persone e assicurando le  aperture la necessaria e adeguata aeroilluminazione, soprattutto per  l’opportuno ricambio d’aria per la fuoriuscita di fumi e vapori.

Anche in questo caso le norme danno indicazioni specifiche: le finestre devono assicurare un valore di luce diurna media non inferiore al 2%, con superficie trasparente apribile non minore di 1/8 della superficie del locale.

Per i fumi di cottura, con piani a gas è obbligatoria l’installazione di una cappa, mentre per quelli a induzione è solo consigliata, sia che la cucina sia separata abitabile, sia annessa al soggiorno.

Distanze minime tra mobili e per i passaggi

I mobili per una cucina mini devono essere scelti tenendo conto delle dimensioni dello spazio disponibile ma il risultato estetico non viene affatto pregiudicato, se si seguono i consigli degli architetti e degli interior design.

Normalmente le misure delle basi sono di 60 cm per 60, ma anche le basi da 45 cm possono ospitare elettrodomestici incasso di misura ridotta, come lavastoviglie e forni larghi 45 cm, piani cottura da 30-40 cm oppure lavelli a vasca unica da 30-45 cm.

Per quanto riguarda la distanza tra mobili e funzioni, esistono  indicazioni relative a distanze minime standard, che in definitive sono uguali per case grandi o piccole: la distanza minima tra blocchi operativi o tra questi e il tavolo o l’isola deve essere minimo di 80 cm o 100-120 cm se ci sono ante di mobili o elettrodomestici da aprire e si vuole poterlo fare e al contempo lasciare il passaggio per un’altra persona.

Per la buona progettazione della cucina, altre misure da considerare – anche se non hanno a che fare sulla grandezza del locale – è l’altezza a cui mettere i pensili, che si calcola in base alla distanza dal piano (a circa 85 cm più 45-55 cm); la distanza tra il piano cottura e la cappa deve essere di 65 cm per garantire un’aspirazione adeguata.

Schema misure e distanze per una cucina piccola

Cucine bianche piccole

La scelta della cucina di colore bianco risulta senz’altro vincente: il bianco infatti dà un’idea di luminosità, di leggerezza visiva e di grande pulizia e ordine.

Ecco esoluzioni veramente belle per una cucina piccola.

Foto: Marco Popescu
Progetto: R3Architetti, Torino, http://www.r3architetti.com
Impresa edile: Amic Costruzioni, Torino, http://www.amicsrl.com

Questa cucina è realizzata su misura per sfruttare uno spazio di 4 mq all’interno di una rientranza.
Le basi e una colonna a tutta altezza sono disposte a ferro di cavallo e la scelta del total white rende questa cucina perfetta per integrarsi in un ambiente elegante e sobrio, risultato dalla ristrutturazione di un edificio antico. Foto: Marco Popescu. Progetto: R3Architetti, Torino, http://www.r3architetti.com. Impresa edile: Amic Costruzioni, Torino, http://www.amicsrl.com. Clicca qui per vedere tutta la casa

Foto: Cristina Fiorentini
Progetto: arch. Monica Sarà, Milano, Tel. 02/89454992 – http://www.monicasara.com

Questa cucina bianca, aperta sul soggiorno, è ravvivata da ripiani e cornici in rovere ed è attrezzata su due lati, che presentano un passaggio centrale di 90 cm, comodo per potersi muovere senza problemi.
Un lato ospita il lavello, le basi contenitori, i pensili e la colonna frigo e l’altro lato, posto sulla parete con finestra, presenta piano cottura a induzione, forno e ripiani: tutto in un piccolissimo spazio. Foto: Cristina Fiorentini. Progetto: arch. Monica Sarà, Milano, Tel. 02/89454992 – http://www.monicasara.com. Clicca qui per vedere tutta la casa

Cucine moderne piccole colorate

Di segno opposto alla scelta minimalista del bianco, vi è quella di scegliere per la cucina una tinta vivace o originale.

Questa soluzione è perfetta per le cucine a vista sul soggiorno perché in questi casi il colore può diventare un elemento di grande effetto, integrandosi con lo stile del living.

Foto: Studio Daido
Progetto: studio di architettura Massimo Zanelli, Torrita di Siena (Si), Tel. 0577/684251- info@massimozanelli.it

Vicina all’ingresso e completa di tutto, questa cucina con penisola con una forma a U, che si apre sulla zona giorno, definisce, grazie alla disposizione particolare, al colore e al ribassamento del soffitto, la specifica area funzionale destinata alla preparazione del cibo.
Bellissimo il colore, un azzurro vivace, a cui fanno da contrasto i profili neri e il top in graniglia. Foto: Studio Daido. Progetto: studio di architettura Massimo Zanelli, Torrita di Siena (Si), Tel. 0577/684251- info@massimozanelli.it. Clicca qui per vedere tutta la casa

Foto: Cristina Galliena Bohman
Styling: Francesca Martinez
Progetto: Flatwig Studio, Erica Agogliati e Francesca Avian, Milano – http://www.flatwig.com

La cucina anche in questo caso fa parte del living facendo risparmiare spazio: essa è su misura e si sviluppa su una parete di 250 cm, a cui si aggiungono due ali laterali che permettono di utilizzare anche gli angoli, con basi estraibili in basso e pensili in alto.
Punto di forza è senz’altro il colore, un bordeaux, a cui si contrappongono il bianco di top e alzate e il nero del forno, dei fornelli e dei fori che fungono da maniglie sulle ante.Foto: Cristina Galliena Bohman. Styling: Francesca Martinez. Progetto: Flatwig Studio, Erica Agogliati e Francesca Avian. Clicca qui per vedere tutta la casa

Foto: Cristina Galliena Bohman – Styling: Laura Mauceri. Progetto architettonico, progetto di interni: bilune studio – interior design e architettura – Silvana Tombini interior designer, piazza Ferrari 22, Rimini Tel. 0541/25600 – http://www.bilune.it – direzione lavori: arch. Stefania Denora, Alzaia Naviglio Pavese 260, Milano.

Foto: Cristina Galliena Bohman – Styling: Laura Mauceri. Progetto architettonico, progetto di interni: bilune studio – interior design e architettura – Silvana Tombini interior designer, piazza Ferrari 22, Rimini Tel. 0541/25600 – http://www.bilune.it – direzione lavori: arch. Stefania Denora, Alzaia Naviglio Pavese 260, Milano. Clicca qui per vedere tutta la casa

Nel soggiorno è collocata una cucina lineare compatta, di 240 cm, completa di tutto e formata da sole basi senza pensili.

La scelta del grigio fumo è stata fatta con lo scopo di mimetizzare il più possibile la cucina e uniformarla rispetto allo stile del living e al colore di un suo mobile: in questa cucina sono grigi piani di lavoro, alzata, ripiano e ante delle basi, per un effetto di grande raffinatezza.

Cucina piccola lineare, ben definitiva

La cucina lineare può essere una soluzione estremamente compatta, che sfrutta al massimo la metratura della parete.

Infatti scegliendo mobili giusti ed elettrodomestici piccoli, anche una sola parete può ospitare senza difficoltà tutte le funzioni di preparazione, cottura e conservazione del cibo.

Inoltre è utile sfruttare anche l’altezza grazie a colonne e a pensili a tutta altezza.

Foto: Cristina Galliena Bohman – Styling: Laura Mauceri. Progetto del complesso: MGS architetti – arch. Lorenzo Spaggiari, via N. Biondo 110, Carpi (Mo), http://www.mgsarchitetti.it, info@mgsarchitetti.it
Progetto d’interni: Atelier XS, arch. Martina Gualdi, arch. Laura Provasi, via C. Menotti 39, Carpi (Mo) – http://www.atelierxs.com, info@atelier-xs.com

Questa cucina su un’unica parete di 240 cm a lato dell’ingresso è composta da 4 basi e 4 pensili di 60 cm di larghezza, nei quali quindi, senza ricorrere a soluzioni su misura, hanno trovato posto forno, lavastoviglie, piano cottura e lavello da 45 cm, oltre che piani di appoggio, mentre i grandi pensili sono compatti e molto capienti. Spicca sul bianco il verde che incornicia l’area cucina e la definisce anche visivamente rispetto alla zona pranzo. Foto: Cristina Galliena Bohman. Styling: Laura Mauceri. Progetto del complesso: MGS architetti – arch. Lorenzo Spaggiari. Progetto d’interni: Atelier XS, arch. Martina Gualdi, arch. Laura Provasi. Clicca qui per vedere tutta la casa.

Foto: Barbara Corsico
Progetto: Sceg Architetti, Corso Vinzaglio, 12 – Torino Tel. 011/7641952, http://www.sceg.it, info@sceg.it.

Caratterizzata da colori di grande impatto ed eleganza, come il grigio antracite e il tortora, questa cucina integra in soli 230 cm elettrodomestici, basi contenitori, lavello a una vasca e ampi piani di lavoro. Risulta interessante la scelta dei pensili a scalare, sia in altezza sia in larghezza, che crea movimento e funge da soluzione decorativa. Foto: Barbara Corsico. Progetto: Sceg Architetti. Clicca qui per vedere tutta la casa

Foto: Studio Roy
Styling: Lidia Elisa Covello
Progetto: ARtelier Progetti – Silvia Scalia e Silvia Somma Architetti, Torino – http://www.artelierprogetti.com

Questa cucina a vista è inserita in una nicchia ed è realizzata con basi e colonne in laminato verde, colore che si integra perfettamente con l’arredamento del resto dell’abitazione, e con pensili in legno che creano un piacevole contrasto con la tonalità dominante. La colonna a tutta altezza ospita un frigorifero, mentre nel resto della parete trovano posto piani di lavoro, lavello, piano cottura e sopra di esso una cappa aspirante integrata nel pensile.Foto: Studio Roy. Styling: Lidia Elisa Covello. Progetto: ARtelier Progetti – Silvia Scalia e Silvia Somma Architetti, Torino – http://www.artelierprogetti.com. Clicca qui per vedere tutta la casa

Cucina ad angolo piccola

La cucina ad angolo è la soluzione ideale per ambienti di dimensioni ridotte perché gli elementi di arredo, essendo posizionati su due pareti adiacenti, possono sfruttare anche l’angolo, che altrimenti rimarrebbe vuoto.

Nell’angolo possono trovare spazio, per esempio, moduli estraibili ad hoc, ripiani, piani di lavoro, fornelli e cappa.

Foto: Adriano Pecchio
Progetto: arch. Francesca Tinelli di Gorla, Milano Tel. 02/29001496.

Questa piccola cucina si sviluppa a L e, nonostante la dimensione ridotta dei lati, 185 cm, riesce a ospitare tutto il necessario e risulta leggera visivamente sia per il colore bianco, sia per la presenza di pochi pensili. Le basi contengono lavastoviglie, forno, frigorifero sottopiano, tutti di misure standard. Inoltre, esse ospitano un lavello a una vasca e un piano cottura a induzione, mentre l’angolo diventa un piano di lavoro. Foto: Adriano Pecchio. Progetto: arch. Francesca Tinelli di Gorla, Milano Tel. 02/29001496. Clicca qui per vedere tutta la casa

Cucine piccole con penisola vicino all’ingresso

La penisola è un elemento di forma rettangolare che presenta 3 lati a centro stanza e uno sulla parete.

La soluzione di cucina con penisola è molto versatile.

Essa infatti può fungere da elemento di separazione tra ambienti con funzioni diverse, come soggiorno e zona cottura, oppure può ospitare la zona colazione o pranzo, oppure può contenere elettrodomestici e funzioni per la preparazione dei cibi.

Inusuale la posizione della cucina all'ingresso di casa, per guadagnare superficie utile e sfruttare la penisola come elemento divisorio dal soggiorno. Foto di Adriano Pecchio. Progetto d'interni Tommaso Giunchi Architetto, Milano

Inusuale (ma inevitabile se si vuole realizzare una cucina ben attrezzata) la posizione della cucina all’ingresso di casa, per guadagnare superficie utile e sfruttare la penisola come elemento divisorio dal soggiorno. In questa casa la zona giorno integra salotto e cucina, con quest’ultima all’entrata. La penisola funge da elemento divisorio tra il soggiorno e l’area cottura. Essa ospita, oltre ai piani di lavoro, anche i fornelli. Il lavello è posto invece sulla parete su cui è appoggiata la penisola. Foto di Adriano Pecchio. Progetto d’interni Tommaso Giunchi Architetto, Milano. Clicca qui per vedere tutta la casa.

Cuore caldo di questo monolocale, il blocco operativo - senza cappa grazie all'induzione - è l'elemento attorno al quale ruotano gesti e percorsi. Foto di Cristina Fiorentini. Progetto di Interior Decoration Salvina Bosco, Milano

Nella zona giorno di questo monolocale, area pranzo e area cottura trovano posto nello stesso ambiente, lasciando maggiore spazio alla zona notte. L’intero blocco operativo è collocato nella penisola, dove si trovano lavandino, forno e fornelli a induzione, che permettono l’assenza della cappa: la piccola penisola, molto compatta, consente di sfruttare un’area situata tra ingresso, disimpegno e living, che altrimenti rimarrebbe inutilizzata. Il tutto presenta colori chiari, bianco, azzurro e tortora, che donano luminosità e freschezza. Cuore caldo di questo monolocale, il blocco operativo – senza cappa grazie all’induzione – è l’elemento attorno al quale ruotano gesti e percorsi. Foto di Cristina Fiorentini. Progetto di Interior Decoration Salvina Bosco, Milano. Clicca qui per vedere tutta la casa.

Cucina piccola nell’open space

Si tratta della soluzione per eccellenza nel caso di case molto piccole, come monolocali o bilocali, che non hanno le dimensioni per poter avere una cucina separata e autonoma.

La zona giorno in questi casi può contenere salotto, area pranzo e zona cottura, con un vero e proprio mix di funzioni.

Per questo motivo grande importanza assume la scelta dei colori e delle finiture della cucina perché questa è a vista in ogni momento della giornata, anche in caso di ospiti, e deve abbinarsi all’arredamento del living.

Da vincolo, L'irregolarità della pianta si trasforma in atout se attenua l'incombenza dei volumi
sulla zona giorno e può anche essere eventualmente chiusa. Foto di Cristina Galliena Bohman. Progetto di Labzona Studio, Milano.

Da vincolo, l’irregolarità della pianta si trasforma in atout se attenua l’incombenza dei volumi sulla zona giorno e può anche essere eventualmente chiusa. In quest’area giorno con pianta irregolare sono presenti zona relax con divano, tavolo da pranzo e cucina mini, caratterizzati dalla predominanza del legno chiaro di pavimenti e mobili, in contrasto con il blu delle sedute. Sono stati realizzati arredi su misura per via della forma irregolare delle pareti, che risultano così in grado di ospitare in 178 cm lavello con gocciolatoio, piano di cottura a induzione, piani di appoggio, forno e frigo sottopiano, e in alto dei pensili molto capienti, che includono anche la cappa.Foto di Cristina Galliena Bohman. Progetto di Labzona Studio, Milano. Clicca qui per vedere tutta la casa.

Foto: Cristina Fiorentini
Styling Laura Mauceri
Progetto: bdstudio – arch. Alberto Barbieri, Via Caravaggio 2, Milano Segrate, Tel. 02/94343531 – http://www.bdstudio.com

In questa mansarda trovano posto in un unico spazio, vicino all’ingresso, cucina, zona pranzo e zona relax.
La cucina, che sfrutta l’angolo, segue l’andamento della copertura a spiovente, posizionando gli elementi alti, come i mobili a colonna e i pensili a tutta altezza, nella parte centrale e più elevata, e gli elementi bassi, come le basi che ospitano contenitori, piani di lavoro e fornelli, nella parte di altezza più ridotta.
La scelta del bianco contribuisce a dare ariosità e luminosità a un ambiente più basso della norma che rischia altrimenti di sembrare angusto. Foto: Cristina Fiorentini. Styling Laura Mauceri. Progetto: bdstudio – arch. Alberto Barbieri, Via Caravaggio 2, Milano Segrate, Tel. 02/94343531 – http://www.bdstudio.com. Clicca qui per vedere tutta la casa

Foto: Cristina Fiorentini
Styling: Salvina Bosco e Salvatore Cilauro.

Questa cucina, che si trova di fronte all’area pranzo, è collocata in una nicchia di 167 cm di lunghezza ricavata dal restringimento dell’ingresso e ospita tutto il necessario, lavello, piano di cottura a induzione, forno e lavastoviglie. Nella parete laterale, invece, è collocato il frigorifero con congelatore.
La scelta del colore greige per ante e pensili rende i mobili eleganti e adatti al resto del soggiorno. Foto: Cristina Fiorentini. Styling: Salvina Bosco e Salvatore Cilauro. Clicca qui per vedere tutta la casa

 

 

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