La scelta sempre più frequente di una cucina a vista sul soggiorno porta a dover ripensare l’arredamento nel segno della fluidità funzionale e compositiva, oltre che estetica. Vengono in aiuto le nuove soluzioni modulari delle aziende produttrici di cucine, che si aprono alla zona giorno con elementi meno legati alla esclusiva praticità della conservazione e della preparazione del cibo e maggiormente votati alla commistione di esigenze e di abitudini.
Esemplari in tal senso i sistemi d’arredo a giorno che possono funzionare alla perfezione sia come parte integrante della cucina aperta stessa – quali sotto pensile o terminali delle composizioni – sia come elementi a sé stanti, di raccordo stilistico.
Soluzioni versatili per la cucina a vista
Per dare movimento alla composizione di una cucina a vista e nel contempo alleggerirne la presenza fisica può essere interessante optare per elementi modulari a giorno, che mettano in relazione l’area prettamente funzionale dello spazio con quella più conviviale. Trasformati in sotto pensili o in terminali di segno moderno, i sistemi modulari a mensole riescono a risolvere al meglio le esigenze più disparate, conciliando praticità organizzativa e ricerca di eleganza. Si può poi giocare per assonanza, scegliendo finiture e materiali uguali a quelli dei volumi e del top della cucina a vista, o per contrapposizione, per un dialogo più stretto con la zona pranzo e soprattutto con quella giorno.
Il sistema Multiplo di Lube è perfetto per organizzare sia la cucina sia l’ambiente giorno con strutture minimali e pratiche, utili per sistemare accessori, oggetti, soprammobili. Leggero nell’aspetto e nei materiali – alluminio nelle tre finiture nero, silver dark, grigio selce – oltre che semplice da montare, è declinato nelle versioni sotto pensile (in questa foto), sospeso, libreria a parete e terminale, per risolvere ogni esigenza funzionale ed estetica. La soluzione sotto pensile ottimizza lo spazio tra top delle basi e pensili diventando quasi un naturale prolungamento di questi ultimi.
In una cucina a vista di stile contemporaneo, un sistema d’arredo di mensole a giorno può essere inserito come terminale della composizione, aumentando lo spazio di contenimento e di organizzazione degli oggetti e dei libri di ricette. Inoltre, il volume svuotato del terminale dona movimento all’insieme, conferendo all’ambiente un carattere dinamico e moderno. La scelta poi di abbinare mensole di materiali e colori diversi spezza ulteriormente la regolarità, con un tocco di originalità.
Modularità per cucina e soggiorno
Quando lo spazio a disposizione è ampio o semplicemente si desideri integrare meglio la composizione della cucina con il resto dell’arredamento del soggiorno, i nuovi sistemi modulari si trasformano in librerie e in pareti attrezzate perfette. La scelta di mensole a giorno, declinate in materiali di gusto contemporaneo – se non addirittura di stile industriale –, contribuisce a rendere omogeneo l’effetto d’insieme, alleggerendo i volumi e contribuendo a dare un tocco di eleganza anche ad un ambiente dalla commistione funzionale.
La flessibilità di un sistema modulare permette anche di realizzare pratiche librerie a parete capaci di mediare tra la zona puramente funzionale della cucina aperta e quella più conviviale del tavolo da pranzo, aprendosi concettualmente al soggiorno. Una scelta compositiva che lascia piena libertà di interpretazione dello spazio e nel contempo riesce a materializzare la commistione di forme e di funzioni di un open space.
Quando si ha a disposizione uno spazio di grandi dimensioni, una soluzione d’arredo sospesa a parete può diventare un buon compromesso tra funzionalità organizzativa ed estetica. Se poi sfrutta il medesimo sistema modulare scelto per la cucina – magari come terminale o sotto pensile – la fluidità espressiva dà vita a un interessante tratto comune, dal punto di vista sia dei materiali sia della costruzione.