A doppia vasca oppure no, il lavello attrezzato è decisamente comodo, ammesso che si abbia lo spazio per poterlo prevedere, dato che nei centimetri dedicati alla funzione lavaggio permette di sistemare anche tanti utili accessori che diversamente andrebbero riposti nei vani dei moduli cucina e che restano così invece pronti all’uso, a portata di mano.
Materiali lavello attrezzato
Il lavello attrezzato è realizzato in genere in acciaio inox, materiale igienico e resistente, un evergreen insostituibile e molto pratico in cucina, che si presenta con diverse finiture a seconda dei tempi e delle mode: dalla goffrata tipica degli anni ’90 a quella satinata e spazzolata, ora molto gettonate insieme all’intramontabile lucida.
Se normalmente un modello a una vasca richiede circa 40 cm per l’installazione, per un lavello attrezzato bisogna considerare di solito almeno 90 cm e una base lavello della stessa misura, considerando l’incasso del bacino nel modulo sottostante.
Il lavello attrezzato, rispetto ad altre tipologie, non necessita di sgocciolatoio perché sono spesso dotato di vaschetta traforata o griglie asportabili che possono farne le veci, se occorre. Altri accessori utili previsti in cucina sono sono taglieri, portacoltelli, coperture a filo top, da sfruttare anche come piani d’appoggio.
Considerando le dimensioni non troppo contenute di un lavello attrezzato, in genere può essere utile prevedere rubinetti con doccetta estraibile per far arrivare l’acqua negli angoli delle vasche, oltre che direttamente nella pentola.