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Il successo dello stile nordico – che predilige i toni neutri – ha diffuso la scelta del grigio in tutt le sue sfumature. Ad oggi, infatti, sembra essere il colore più richiesto quando si progetta una nuova cucina, tanto da aver soppiantato il bianco, un must del recente passato. Vediamo quattro progetti per altrettante cucine grigie, declinate in diverse tonalità.
Due tonalità di grigio nel monolocale
In un monolocale distribuito su soli 45 metri quadrati, dove si aveva la necessità di rendere omogeneo il progetto per gli interni, la chiave di volta è il colore, che coordina in un unico ambiente zona giorno e zona notte. Il grigio, infatti, è stato usato sia come colore per la cucina, declinato in due tonalità – più scuro per la parte bassa e più chiara – sia per gli arredi della zona notte. La cucina, nello specifico, è definita da una composizione che integra la zona cottura e prosegue poi con le armadiature che si estendono sullo spazio living. La zona operativa della cucina ha previsto un progetto su misura sviluppato da un falegname anche con l’obiettivo di riuscire a integrare tutti gli elettrodomestici richiesti. Guarda tutto il progetto dello studio Manna. Foto di Cristina Fiorentini.
Finitura laccato grigio opaco
Nella pianta di questo secondo progetto, la cucina si trova sulla destra, affacciata su un balcone e composta da due elementi indipendenti, separati dalla porta di accesso. Uno dei due elementi contiene la colonna frigo e la dispensa, mentre il secondo gli spazi operativi: lavello, piano di appoggio e zona cottura. A unificare i due blocchi della cucina, le ante in laccato grigio opaco e maniglie a gola, in contrasto con alcune sezioni rifinite in rovere e con il piano di lavoro e il lavello in Krion bianco opaco (di Porcelanosa). A sottolineare la scelta cromatica, il sistema di illuminazione sottopensile a led. Guarda tutto il progetto dell’architetto Andrea Rubini. Foto di Claudio Tajoli e styling di Rosaria Galli.
Composizione con penisola centrale
Nel terzo progetto con cucina grigia che vogliamo presentarvi, in una mansarda recentemente ristrutturata, un ambiente di grandi dimensioni ospita una composizione che comprende anche una penisola, inserita nella parte centrale del lato più lungo. Lo stile è quello tipicamente industriale, evidente in diversi dettagli, dalla scelta del tipo di illuminazione fino al colore stesso dei mobili. Il grigio chiaro è stato scelto sia per i pensili sia per il materiale usato per il piano di lavoro e il lavabo; si tratta di Silestone, un materiale composito realizzato in alta percentuale con quarzo naturale. In questo caso è stato scelto di una tonalità in linea con quella inserita per gli arredi della cucina. Guarda tutto il progetto dell’architetto Claudia Ponti. Foto di Cristina Fiorentini.
Tre grigi per pavimento, parete e isola centrale
Il grigio in ogni dettaglio e materiale: in questa cucina indipendente – parte di una residenza monofamiliare di grandi dimensioni – la tonalità viene declinata nei rivestimenti a pavimento, in grandi lastre di gres porcellanato; nelle finiture per le pareti, un rivestimento cementizio mantenuto grezzo, e nel colore scelto per gli arredi della cucina. La composizione dello spazio prevede infatti un’isola centrale color grigio mentre le colonne per la dispensa e il frigo sono in laccato bianco opaco, con maniglie a gola in alluminio verniciato grigio tortora. Guarda tutto il progetto dell’architetto Paolo Pellegrini, styling di Benedetta Rossi Albini, foto di Studio Roy.
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