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Eccedere nel mix di stili o di colori è molto facile, ecco quindi 4 regole d’oro che vi semplificheranno la vita e vi aiuteranno a scegliere la cucina adatta e il giusto mood per tutti gli ambienti della casa.
1) Considerare l’ambiente esistente
Non sempre si ha la possibilità di creare un ambiente cucina da zero, ma anzi spesso ci si trova di fronte ad elementi strutturali precedentemente installati come ad esempio le piastrelle o i pavimenti. Se i prodotti scelti non sono eccessivamente fuori dal vostro gusto, conservate budget per l’arredamento della cucina e la scelta di elettrodomestici di qualità: in presenza della giusta cucina questi elementi quasi spariranno o troveranno una collocazione precisa all’interno di una cornice più elegante.
2) Creare una mood board reale
Web, social e riviste di arredo offrono una grande quantità di spunti e ispirazioni: classificarle in quaderni o bacheche non solo aiuta a tenerle in ordine, ma anche ad individuare soluzioni trasversali, come un bel piano cottura, che vanno bene sia con la cucina shabby chic dei nostri sogni, sia con il mood moderno che ci tenta con la sua semplicità. Oltre alle idee trovate qua e là, si possono utilizzare oggetti che si usano tutti i giorni e che replicano i toni che vorremmo usare nel progetto cucina: una chiave inglese potrà così simulare il metallo degli elettrodomestici, e semplici spille, posate o bicchieri in plastica o ceramica colorata potranno dare un’anteprima delle varie combinazioni di colori.
3) Dividere le scelte per stili
Una volta scelti i colori e impostati i mood principali è facilissimo abbinare degli stili. I toni pastello richiamano lo shabby chic, i colori effetto legno come la betulla o il ciliegio si abbinano perfettamente ad uno stile vintage, ma, con l’aggiunta di elementi in ferro battuto e particolari in pelle, ecco che diventano perfetti per lo stile industrial. Giocare con le ambientazioni e con l’immaginazione permette di avere una visione chiara della cucina e di risparmiare tantissimo tempo in fase di progettazione.
4) Non risparmiare sugli elettrodomestici
Una volta scelte le finiture di base che saranno quelle replicate su ante e top cucina, è la volta di elettrodomestici, cappa, lavelli e miscelatori: gli elementi che esalteranno tutto lo stile costruite fino ad ora. Come nella moda, anche in una cucina è l’accessorio che fa la differenza.
Nelle cucine classiche via libera ad elettrodomestici dal design retro o in acciaio per uno stile più deciso, ma attenzione: la maniglie del forno ed i pomoli del piano cottura devono essere coordinati con lo stile generale. Nella cucina classica lavello e cappa, punto focale dell’ambiente, trovano la collocazione ideale sotto rivestimenti importanti come ceramica o marmo; è quindi consigliabile installare il lavello sottotop e optare per una cappa nello stesso materiale usato per le ante.
Cucine moderne e contemporanee amano invece elettrodomestici e cappe in bella vista, meglio ancora se minimaliste o dal design insolito. Se il piano cottura è posto sopra il forno potete scegliere lo stesso materiale per entrambi, se invece disponete di un forno inserito in una colonna e lontano dai fuochi, potete scegliere di abbinare quest’ultimi al colore del top o delle ante selezionando materiali colorati. Se avete optato per una cucina non solo moderna, ma anche minimalista la scelta del piano cottura ad induzione, senza pomoli, è quasi obbligata. Infine potete disporre i lavelli a filo con il top e scegliere gocciolatoi più lisci e puliti.
Non risparmiate sulla qualità degli elettrodomestici e chiedete sempre la garanzia.
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