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Lo schienale della cucina, che spesso viene chiamato anche pannello retrocucina oppure paraschizzi, è un elemento che può avere una certa importanza all’interno di una cucina. Non solo per la funzione pratica di proteggere da macchie e schizzi la parete dietro i fornelli o il lavello, ma anche per quella decorativa ed estetica. Gli schienali cucina sono infatti disponibili in una gamma davvero ampia di materiali, colori e finiture, senza dimenticare la possibilità di pannelli retrocucina personalizzati, da caratterizzare a proprio piacimento. Nella scelta, però, l’estetica non è il solo elemento da tenere a mente: bisognerà prendere in considerazione anche la longevità del materiale scelto, la praticità di pulizia e di manutenzione, la facilità di applicazione e la resistenza al calore e all’acqua.
Come scegliere lo schienale cucina?
I pannelli retrocucina possono essere realizzati con diversi materiali e avere differenti forme e dimensioni. Le misure minime devono essere almeno corrispondenti a quelle del piano cottura o il lavello in modo da proteggere la porzione di parete retrostante, ma nulla vieta di scegliere un pannello a tutta parete, sia in lunghezza che in altezza. In questo caso lo schienale può essere in diversi colori e finiture oppure essere attrezzato, in modo da svolgere anche un’utile funzione pratica.
Per quanto riguarda colori e finiture, bisogna tenere in considerazione anche altri elementi, come ad esempio il colore del pavimento e delle pareti. Spesso si sceglie di abbinare lo schienale al top. In generale, per avere un minimo di gioco di contrasto, se le pareti o i mobili sono scuri, top e schienale stanno bene chiari e viceversa. Se, poi, si può dire che da un lato una uniformità visiva creata da tinte soft e neutre crea un effetto di ampiezza nell’ambiente, dall’altro è vero che colori più scuri o vivaci – magari anche in percentuale contenuta – aggiungono personalità alla cucina.
La scelta del materiale per lo schienale cucina
Se la scelta del colore è prevalentemente una questione di gusto, la selezione dei materiali per il pannello retrocucina ha una grande importanza anche dal punto di vista pratico e funzionale, oltre che estetico. Dovrebbe infatti essere resistente al calore e all’usura, facile da pulire e adatto a sopportare anche lavaggi frequenti. I materiali disponibili sul mercato sono diversi, ognuno con proprie caratteristiche distintive.
Piastrelle in ceramica
Questa è una delle opzioni più amate e popolari per la grande varietà di colori, finiture, forme e dimensioni disponibili, per la facilità di pulizia e per la resistenza a temperature elevate, graffi e usura. Da un punto di vista pragmatico, scegliere piastrelle di medie o grandi dimensioni minimizza le fughe rendendo più facile pulire e più difficile l’annidarsi dello sporco. L’attuale tendenza però privilegia i piccoli formati (o meglio: quelli grandi che simulano la presenza di piastrelline, brick verticale ad esempio) o mosaico.
Gres porcellanato, anche in lastre
Il gres porcellanato è un tipo di ceramica molto resistente e versatile, con infinite possibilità di resa estetica. È infatti disponibile in diverse finiture sia lisce che ruvide, opache o lucide oppure che imitano la resina, il cemento, la tappezzeria, la pietra, il marmo o il legno (versione però poco utilizzata per la parete della cucina e invece molto apprezzata a pavimento). È un’opzione di facile manutenzione e adatta a durare nel tempo.
Materiale ricomposto in lastre
Tra le opzioni disponibili ci sono per esempio anche i pannelli in quarzo ricomposto, che non sono solo esteticamente gradevoli per le loro sfumature particolari, ma che hanno anche alcuni vantaggi. Tra questi possiamo ricordare la resistenza agli urti, la bassa porosità della superficie che la rende meno soggetta all’azione di acidi e sporco e la versatilità che permette di avere pannelli di diverse forme, spessori e dimensioni. Devono essere posati da personale qualificato e hanno costi elevati.
Pannello retrocucina in vetro
I pannelli retrocucina in vetro temprato danno all’ambiente un aspetto raffinato grazie alle loro sfumature lucide oppure opache o fumé. Offrono inoltre un’ottima resistenza a graffi, sporcizia, umidità e alte temperature, oltre ad eliminare il rischio che si sviluppino muffe e funghi.
Schienali in alluminio
Gli schienali per la cucina realizzati in alluminio sono in genere molto resistenti pur risultando leggeri; spesso c’è quindi la possibilità di installarli in maniera semplice con collanti appositi senza bisogno di opere murarie o o dell’intervento di personale specializzato. Grazie alla loro versatilità e alla possibilità di essere personalizzati in base ai gusti di ognuno possono dare un tocco di colore originale alla cucina.
Schienali in acciaio
L’acciaio è un materiale che non teme urti, abrasioni, calore e umidità, oltre ad essere facile da pulire, anche se bisognerà prestare attenzione agli aloni. Questo materiale dona alla cucina un aspetto elegante, minimal e molto moderno. Si tratta di una soluzione costosa, che richiede una posa accurata, ma la sua durata permetterà di ammortizzarne il costo.
Resina (anche per impermeabilizzare una tappezzeria)
La resina epossidica, oltre che per i pavimenti (il suo primo tipo di applicazione, che ha quasi soppiantato il cemento), può essere utilizzata per rivestire mobili, quindi materiale legnoso, o anche metalli o ceramica. Disponibile in una vasta gamma di colori, sfumature e finiture, può essere scelta anche per la parete dietro lavello e fornelli per la buona resistenza a umidità e calore, all’aggressione di funghi e muffe. In alcuni progetti di interior, la resina trasparente per rendere impermeabile un rivestimento in carta da parati, che permette di creare un effetto particolare e scenografico molto caratterizzante.
Relooking di un vecchio schienale cucina
Se si è stufi di un vecchio schienale cucina, una possibilità da esplorare è quella delle soluzioni decorative in resina in grado di ricoprire diversi tipi di materiali, dal legno al laminato fino al metallo, perfette per cambiare look alle più svariate superfici e uniformarle secondo un nuovo progetto di interior. Scopri come fare qui.
Schienale cucina: l’alzatina nei progetti dell’architetto Clara Bona
Piastrelle, smalto, resina, marmo, anche laminato (se il piano cottura è a induzione) o persino tappezzerie… : sono tante le possibilità che un progetto di interior curato permette di realizzare con un risultato estetico di effetto.
Scopri di più sulle proposte delle foto nella gallery sotto, leggendo l’articolo L’alzatina in cucina, tra funzionalità, praticità e decor, che raccoglie alcuni progetti e consigli dell’architetto Clara Bona.
Schienali cucina Ikea
Ikea ha diverse proposte per personalizzare gli schienali cucina, non tutti adatti alla parete dietro fuochi e lavello però.
Il rivestimento da parete Lekstorp è invece in alluminio, un materiale resistente, durevole e antiruggine che proteggerà la parete della cucina da macchie e unto. Si tratta di pannelli disponibili in diversi colori e fantasie, semplici sia da montare (basta incollarli con una sostanza adesiva adatta alla propria parete) che da pulire; proprio le operazioni di pulizia sono facilitate dalla loro superficie liscia e senza giunture, con una finitura che li rende ancora più resistenti e durevoli. http://www.ikea.com
Il rivestimento da parete Lysekil in laminato ad alta pressione, che sono disponibili in pronta consegna in diverse finiture e colori, è facile da installare (basta infatti incollarli alla parete con una sostanza adesiva adatta al materiale di cui è costituita la parete stessa oppure montarli con l’apposito binario in alluminio Lysekil), ma non possono essere utilizzati vicino all’acqua o al calore dei fuochi. Sono quindi adatti ad altre parti di una composizione cucina. http://www.ikea.com
Paraschizzi decorativi Leroy Merlin
Leroy Merlin nella sua ampia gamma di prodotti ha anche dei paraschizzi per la cucina che uniscono bellezza estetica, praticità e velocità di montaggio.
Lo sticker decorativo paraschizzi adesivo blue azulejos, ad esempio, può rivestire la parete della cucina in maniera originale e funzionale, proteggendo la parte retrostante ai fornelli da sporco e unto. Si tratta di un rivestimento adesivo realizzato con un innovativo materiale ignifugo, che si può staccare anche dopo anni senza rovinare il supporto e senza lasciare residui di colla sulla parete. http://www.leroymerlin.it
Anche lo sticker paraschizzi adesivo Flemish si applica facilmente grazie ad un collante che non crea bolle d’aria; dopo anni di utilizzo può essere staccato senza rovinare la parete e senza lasciare residui di adesivo. Il materiale ignifugo di cui è composto resiste a calore, unto e acqua, inoltre si può lavare con i comuni detergenti per la cucina, a patto che non siano abrasivi. http://www.leroymerlin.it
Paraschizzi Maison du Monde
Maison du Monde propone all’interno della sua gamma di prodotti anche dei paraschizzi cucina adesivi in alluminio, pronti da installare grazie a delle strisce bioadesive doppio lato già applicate sul retro per una maggiore praticità. La scelta di colori e di motivi è davvero ampio e ognuno di questo paraschizzi è compatibile con ogni piano di cottura, che sia a gas, induzione o vetroceramica. http://www.maisondumonde.com
Paraschizzi Dekoidea, per decorare in maniera veloce
I paraschizzi in Alluminio Metal Panel sono una soluzione pratica e veloce per decorare e proteggere la parete del piano cottura dallo sporco e dall’unto. Ogni pannello è realizzato in alluminio composito dello spessore di 3 millimetri e risulta durevole, resistente e ignifugo. Questi schienali resistono inoltre al calore e si possono quindi posizionare dietro a qualsiasi tipo di piano cottura; è inoltre possibile pulirli con normali detergenti non abrasivi. Si possono applicare in pochi passaggi, semplicemente posizionando il pannello sulla parete con i bioadesivi inclusi nella confezione e poi fissando i bordi alla parete con del silicone. http://www.dekoidea.com
Schienali per cucina di Obi
La proposta di schienali per cucina di Obi comprende anche dei pratici paraschizzi adesivi che danno un tocco di colore e di originalità alla parete retrostante ai fornelli, proteggendola al tempo stesso da olio e sporco. Questi paraschizzi XL sono facili e veloci da applicare e sono inoltre lavabili e rimovibili; è comunque meglio evitare l’uso di detergenti abrasivi per preservarne la bellezza e la durata. http://www.obi-italia.it
Pannelli retrocucina di Li.Ze.A
Se si è in cerca di una soluzione rapida e semplice per la cucina, gli schienali di Li.Ze.A sono da prendere in considerazione. La loro installazione è davvero facile: possono infatti essere attaccati direttamente al muro tramite silicone a ventosa (che si può acquistare sul sito) oppure con pasta cementizia, sia sul muro grezzo rasato che su piastrelle esistenti, senza quindi doversi impegnare in lavori di muratura. Questi pannelli di rivestimento sono realizzati in un sandwich di alluminio dallo spessore di 3 mm e sono totalmente personalizzabili per quanto riguarda disegni, forma e dimensioni: ognuno di essi viene infatti realizzato artigianalmente su misura, con la possibilità di personalizzarlo con una propria immagine oppure scegliendo una delle tante opzioni presenti nel catalogo. Tutti i pannelli retrocucina di Li.Ze.A dopo la stampa sono trattati con un sistema di finitura protettiva che li rende lavabili con i comuni detergenti per la pulizia della casa.
Tutti i pannelli sono realizzati in alluminio composito dello spessore di 3 mm, un materiale facile da maneggiare ma estremamente robusto, adatto ad impieghi sia in esterni sia in casa. Non si tratta quindi di pellicole adesive applicate: sulla superficie del materiale l’immagine è stampata direttamente in alta qualità e successivamente verniciata per protezione. http://www.lizea.com
Nel catalogo sono presenti anche i pannelli paraschizzi per la cucina effetto marmo, disponibili in diversi colori e con differenti venature. Questi schienali proteggono la parete della cucina durante la preparazione dei pasti aggiungendo un tocco di lusso e di raffinatezza all’ambiente. Ogni pannello è trattato per renderlo resistente e di facile manutenzione: si possono pulire con i comuni detergenti per la cucina senza timore di rovinarli. http://www.lizea.com
Gli schienali magnetici di Arredo3
Gli schienali attrezzati di Arredo3 non solo proteggono la parte di parete retrostante ai fornelli, ma permettono di sfruttare al meglio lo spazio tra le basi e i pensili della cucina grazie ad una serie di ganci, ripiani e mensole che consentono di tenere a portata di mano piccoli accessori, ricettari e utensili da cucina. Tra le diverse soluzioni del brand ci sono schienali magnetici in ceramica o in vetro, disponibili in otto finiture in Laminam, ovvero lastre ceramiche ecosostenibili, antigraffio e robuste, oppure in vetro lucido od opaco in diverse colorazioni.
In entrambi i casi i paraschizzi possono essere singoli oppure in versione Duetto, che prevede due pannelli leggermente sovrapposti. Le possibilità di personalizzazione sono tante: possono infatti integrare la cappa di aspirazione a scomparsa, l’illuminazione oppure accessori come mensole singole o a doppio ripiano, ganci e porta accessori magnetizzati che si possono combinare tra di loro e riposizionare a piacere. http://www.arredo3.it
Gli schienali Sintesi, disegnati in esclusiva per Arredo3, presentano invece una struttura in alluminio, un materiale 100% riciclabile disponibile in tinta champagne, nero, titanio o metal. Schiene e mensole possono essere scelte in numerose finiture di laminato, impiallacciato e Pet riciclato. Possono essere inseriti in composizioni sempre diverse, posizionate sopra il top, sottopensile e a colonna a terra. http://www.arredo3.it
Anche gli schienali Open sono ideati per attrezzare lo spazio tra basi e pensili per soluzioni sopratop e a terra pratiche e di grande impatto visivo. Hanno una struttura in alluminio nero con numerose finiture in laminato, PET, impiallacciato, Alkorcell e in alcune versioni che lo rendono ecosostenibile: lastre ceramiche Laminam, vetro cannettato o impiallacciato travi, composto da travi di recupero post consumo. Questi schienali sono personalizzabili con accessori come mensole, vaschette, ganci, Led, porta calici o porta tablet. http://www.arredo3.it