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Come separare (o meglio anche solo “definire”) la cucina aperta sul soggiorno? Il tema riguarda naturalmente il caso in cui queste due funzioni si trovano a condividere lo stesso ambiente open space e quello in cui si desideri organizzare in modo razionale, delineando ambiti ben precisi per l’una e l’altra. Come arredare il soggiorno-cucina è d’altronde il nodo intorno al quale ruota gran parte dei progetti degli architetti.
A seconda delle dimensioni della casa e delle preferenze estetiche, le soluzioni sotto elencate possono risultare perfette per integrare la funzionalità con l’estetica: una penisola, un’isola o l’uso di mobili bifacciali sono ottimi metodi per migliorare la qualità estetica e pragmatica dello spazio, garantendo un’esperienza dell’abitare moderna e fluida.
Dividere il soggiorno dalla cucina utilizzando i mobili della cucina è una soluzione pratica ed elegante che a volte ottimizza anche lo spazio, migliorando la funzionalità e il design di un ambiente open space. Per separare questi due ambienti senza dover ricorrere a pareti fisse o soluzioni invasive, ecco alcuni suggerimenti su come farlo con i mobili della cucina.
Separare soggiorno e cucina con l’isola
Anche l’isola è una scelta eccellente per separare il soggiorno dalla cucina: un blocco a centro stanza definisce chiaramente i confini tra i due ambienti, l’area di preparazione, il luogo per mangiare o lo spazio per il relax. Le isole in cucina possono essere dotate di lavello e piano cottura. Un’isola, pur non essendo una barriera completa, divide gli ambiti e aggiunge eleganza e funzionalità alla zona giorno.
Una composizione a isola, con il top in gres porcellanato Pietra Piasentina Grigio Naturale, per la cucina Formalia di Scavolini che ha le ante in laccato opaco Grigio Chiaro e decorativo Noce Garden. Il Sistema Parete Status con la struttura modulare a giorno promuove il concetto di “tutto a vista” mettendo in comunicazione la zona operativa con il living. Prezzo su richiesta. http://www.scavolini.com
Cucina con penisola per definire lo spazio rispetto al soggiorno
Una delle soluzioni più moderne e funzionali è l’uso di una penisola. Questo elemento non solo separa visivamente i due ambienti, ma può anche offrire praticità extra, fungendo da zona snack, da superficie di lavoro e da vani di contenimento. Se la cucina è a vista, una penisola ben progettata crea una barriera visiva tra il soggiorno e la zona operativa, senza una chiusura totale. La penisola in genere ha la stessa finitura delle altre basi cucina e il medesimo top (finiture in laminato, gres o laminam), a meno che non siano previsti diversi piani su quote differenti, come nel caso di banco snack innestato su un lato della penisola.
La penisola della composizione Agnese Style di Lube non solo ospita il lavello, ma funge anche da elemento separatore tra la cucina vera e propria e la zona giorno. Le basi hanno le ante a telaio nella finitura Bianco Assoluto che crea un raffinato contrasto con quelle lisce delle colonne in melaminico Bronze Stone. Il top e l’alzata sono realizzati in Dekton Aura Matt effetto marmo bianco. Un modulo base da 60 cm senza top, prezzo da 445 euro + Iva. http://www.cucinelube.it
Fa parte della collezione Maestrale di Scandola Mobili la grande cucina angolare M02 che è composta da una sezione operativa separata dalla zona pranzo per mezzo della penisola attrezzata con i fuochi e sovrastata dalla cappa. Gli arredi sono realizzati in legno massello di abete nelle finiture Grafite e color Ardesia; il top è in vera pietra. Un modulo base da 60 cm con un’anta, prezzo 474 euro + Iva. http://www.scandolamobili.it
Cucina divisa dal soggiorno con armadiature a colonna
Se non si desidera un isolamento troppo marcato, una credenza o un mobile alto possono fungere da divisori. Questo tipo di mobile può essere utilizzato per delimitare visivamente la zona cucina da quella del soggiorno. Le armadiature a colonna si prestano perfettamente a questa funzione e, se non sono a tutta altezza, non interrompono completamente la visuale.
Effetto black & white per la cucina Metropolis di Stosa che abbina alle basi in Pet Nero opaco ai pensili e alle colonne in Pet Bianco Assoluto; lateralmente è presente un piano snack con sostegno in vetro trasparente. L’armadiatura, che ospita il forno e una vetrina, separa la zona pranzo con il tavolo da quella conversazione con i divani. Un modulo base da 60 cm, prezzo a partire da 189 euro + Iva. http://www.stosacucine.com
Cucina separata dal soggiorno con una vetrina
Le vetrine, specie se retroilluminate, possono essere un elemento molto scenografico per dividere il living dalla cucina. Le versioni moderne a tutta altezza garantiscono la stabilità della struttura.
La composizione a penisola Meg di Arredo3 è caratterizzata dalla presenza delle colonne vetrina Teca con struttura in alluminio e vetri millerighe trasparenti, effetto vedo-non-vedo, che danno vita ad una sorta di separé tra il salotto e la cucina. Le ante a telaio delle basi e delle colonne laterali sono realizzate in resistente polimerico lavagna matt; il top e lo schienale sono in lastre ceramiche ecosostenibili Abitum Lincoln Oro, con una soluzione ad altezza maggiorata nell’area lavaggio. Prezzo su richiesta. http://www.arredo3.it
Librerie passanti e aperte
Un’altra alternativa per separare la cucina dal soggiorno è l’uso di librerie passanti, agganciate a terra e soffitto tramite montanti e dotate di ripiani per ospitare libri, piante, oggetti decorativi. Posizionare una libreria tra la zona cottura e il soggiorno crea una blanda divisione, con pieni e vuoti, senza compromettere l’apertura dell’ambiente. Optare per una libreria aperta permette di mantenere la luminosità e la percezione di spaziosità, senza creare una divisione troppo netta.
Ante in Vetro Cappuccino Liscio e Cannettato per la composizione Iconica di Veneta Cucine che è caratterizzata dalla presenza di un’isola centrale e della ariosa scaffalatura laterale Living, che mette in comunicazione la zona operativa e la zona giorno, declinata nella finitura Frassino Scuro come le ante delle colonne e dei pensili. Prezzo su richiesta. http://www.venetacucine.com
La libreria attrezzata a tutta altezza, con la struttura in alluminio Vertical Line nella finitura ghisa con mensole in laminato Fenix Grigio Londra, permette alla zona operativa Loft 2.2 di Arrex Le Cucine di dialogare con il soggiorno. L’elemento centrale L, con le basi in Fenix Grigio Londra, è dotato di un piano snack scorrevole in Fenix Cacao Orinoco; le colonne e i pensili sono dotati di ante nella finitura Noce Avana. Un modulo base da 60 m, prezzo 253 euro + Iva. http://www.arrex.it
La cucina LAB13 di Aran Cucine è separata dalla zona giorno dalla libreria Watch-it, composta da mensole e vassoi in legno di frassino, che è fissata al soffitto e lascia passare la luce. Le ante Rigoletto delle basi e delle colonne nella zona operativa sono realizzate in noce americano naturale e sono caratterizzate da una lavorazione cannetè. Un modulo base da 60 cm, prezzo a partire da 810 euro + Iva. http://www.arancucine.it
5. Mobili bifacciali
Assimilabili alle librerie passanti, i mobili bifacciali sono caratterizzati anche da vani chiusi, da scegliere quando la priorità è quella di avere un maggior numero di contenitori, apribili da un lato o dall’altro. Sono in genere fissati a pavimento e soffitto tramite montanti in metallo.
In alcuni casi si possono scegliere moduli attrezzati anche come zona studio, elettrificati per le necessarie prese elettriche e delimitate da pannelli in vetro a specchio o fumé con funzione più o meno schermante.
Fa parte del progetto Feeling Home di Arrital la libreria Vertical, con i ripiani in vetro Bronzo Lineo e pensili Gem montati sul sistema a palo, che è collocata come elemento divisorio tra la cucina Ak Project e il living. Prezzo su richiesta. http://www.arrital.it
6. Cucina separata dal soggiorno con tavolo integrato a penisola o banco snack
Soprattutto se utilizzati come bancone per mangiare o come spazio di preparazione, possono fungere da divisorio visivo tra i due ambienti. Oltre a delimitare le zone, i piani di lavoro in cucina permettono di creare un flusso di continuità.
Il bancone snack penisola separa la zona operativa della cucina Selma di CREO Kitchens dal living arredato con basi sospese coordinate. Le ante a telaio sono realizzate in legno massello di frassino laccato poro aperto in una fresca e luminosa tonalità di verde fiordo. I pensili con le ante a vetri alleggeriscono la composizione. Un modulo base da 60 cm senza top, prezzo 364 euro + Iva. http://www.creokitchens.it
7. Mobili con colori e finiture contrastanti
Un altro modo per dividere visivamente il soggiorno dalla cucina e giocare con colori e materiali contrastanti nei due ambienti, pur con la presenza di elementi comuni a fare da filo conduttore. Ad esempio, se la cucina è dotata di mobili in legno chiaro o bianco, il soggiorno può essere arredato con mobili più scuri o colorati per ottenere una selezione visiva tra le due aree e mantenere una separazione estetica pur preservando l’armonia.