Tavolo della cucina: come sceglierlo? Uguale ai mobili o a contrasto?
Il tavolo della cucina è tra i più usati di tutta la casa e da tutta la famiglia. Ma come sceglierlo? Come abbinarlo per stile e colore? E di che forma, rotondo, quadrato, rettangolare o trasformabile? Tante idee per coniugare funzionalità ed estetica.
Tavolo per la cucina e tavolo per il soggiorno: c’è differenza?
Un tempo, la differenza principale tra un tavolo per la cucina e tavolo per il soggiorno e la sala da pranzo stava nelle dimensione e nella raffinatezza dei materiali e del design.
Oggi, con la tendenza tutta contemporanea di unire soggiorno e cucina – trend già diffuso negli anni’ 90 – la diversità delle due tipologie si è affievolita. Anche perché, nei living open space con cucina a vista il tavolo della casa diventa uno solo e può servire, quindi, che sia allungabile o integrabile da una console trasformabile così da poter disporre di tanti posti a sedere, in occasione di pranzi e cene con tanti invitati.
Volendo semplificare, in genere il tavolo per la cucina può avere dimensioni più piccole (vi sono anche modelli con larghezza 70 cm e lunghezza 120 cm), mentre – se la cucina è a vista sul soggiorno – la larghezza di 80 cm garantirà, oltre a un migliore risultato estetico, anche una maggiore comodità; in particolare i 70 cm sono, sì, sufficienti per un posto tavola comunque pratico, ma resta poco spazio in mezzo al piano per mettere bicchieri, bottiglie, ciotole o altro. Può essere utile allora avere un carrello pieghevole da tenere all’occorrenza vicino al tavolo.
Quando si ha invece una zona giorno abbastanza ampia e la cucina è integrata nel soggiorno si può pensare anche a un modello largo 90 cm, tenendo conto anche dello spazio per le sedie e per il passaggio intorno di 60-80 cm.
Rotondo o rettangolare, fisso o allungabile, circondato da sedie o da panche, il tavolo per la cucina, separata o a vista sul living, può avere anche finitura diversa rispetto ai mobili, diversamente che che nei modelli classici che erano quasi sempre stilisticamente omogenei, per materiali e colori.
QUALI FORME PER IL TAVOLO DELLA CUCINA
Tavolo rotondo e versatile
Il tavolo per la cucina di questa forma è il più facile da gestire. Sta n un angolo o a centro stanza e ha il grande vantaggio di ospitare un numero variabile di ospiti (comunque superiore, a parità di dimensioni, rispetto a un analogo piano quadrato) e di non costringerli in una posizione fissa. Se di piccole o medie dimensioni regala all’ambiente un’atmosfera da bistrot francese.
Quadrato e pratico
Si appoggia a una parete o si lascia da solo in mezzo alla stanza. Ha uno spirito “democratico” perché tutti i commensali sono equidistanti e senza gerarchie. E per risparmiare spazio? Abbinatelo a sedie impilabili che terrete in un angolo della stanza. Un consiglio di stile? Fatene il pezzo forte dell’ambiente, investendo su design e materiali.
Tavolo rettangolare e multiuso
Il tavolo per la cucina rettangolare ha il grande vantaggio di diventare piani di lavoro, sempre utilissimo per chi prepara pranzi e cene. Ma anche scrivania dove appoggiare in comodità libri e computer. Va illuminato con attenzione perché non si creino zone d’ombra (con binari a più faretti o una potente lampada centrale, a sospensione). Per un effetto armonico abbinatelo a sedie dello stesso stile.
Tavolo allungabile e conviviale
Questo tipo di tavolo per la cucina si trasforma grazie a diversi sistemi di allungo, con inserimenti al centro, sui lati o con apertura telescopica, risolutivi per cene con gli amici o per colazioni di tutti i giorni. Per vestirlo, in nome della praticità, puntate su runner o americane. Per l’acquisto delle sedie, invece, preferite modelli senza braccioli che sfruttano al meglio gli spazi.
Quale tavolo per la cucina?
Come abbinare il tavolo alla cucina?
Tra le essenze più utilizzate per la cucina, ci sono il rovere con sfumature di colore chiare, dal miele al caramello, che danno luce agli ambienti e li rendono sempre caldi e accoglienti – ma anche frassino e abete. Se alle cucine colorate (bianche, grigie, verdi o blu) il tavolo abbinato è spesso in legno, alle cucina in essenza – materiale evergreen che, però, nel corso degli anni ha saputo rinnovarsi – sia nelle versioni più tradizionali (in legno massello) sia in quelle più moderne laccate o impiallacciate, che tavolo abbinare, considerando che oggi non si usa più molto che tutto sia nella stessa finitura e che prevale la cucina bicolore? Un aspetto intorno al quale possono sorgere dei dubbi è proprio quello che riguarda la zona pranzo: meglio coordinata o puntare su una soluzione diversa, magari più originale? Abbiamo chiesto a sette esperte di stile che tavolo abbinare a queste cucine in legno, motivando la scelta con un commento.
Tavolo con gambe nere coordinate alle gole della cucina bianca
Il tavolo da cucina Combo di Pointhouse è allungabile ed ha struttura in acciaio e gambe a sezione circolare con piedini d’appoggio in tecnopolimero. Qui abbinato a una cucina bianca e alla sedia Tata Young dagli stessi colori, grazie alle diverse finiture disponibili può essere inserito in ogni ambiente. Prezzo Combo 160 – Plus da L 160 x P 90 co, con 1 allunga di serie – piano angoli raggiati, con struttura verniciata Nero Opaco e piano in Cleaf 7V Ghiaccio, a partire da 1.160 euro. http://www.pointhouse.it
Cucina bianca e legno, con tavolo integrato nell’isola
Il grande tavolo rettangolare è annesso all’ isola della composizione CUCInAND’O di ARAN Cucine: è realizzato in legno di olmo ed è dotato di un pratico vano a giorno sotto il piano lungo tutto il perimetro. L’isola attrezzata con il piano in acciaio inox ha il piano cottura incassato e le basi con le ante in legno, coordinate con il top del tavolo, rifinito con vernici a base d’acqua. Prezzo su richiesta. http://www.arancucine.it
Tavolo in laminato rovere scuro e gambe in metallo
Un’alternanza di volumi per la grande isola della cucina Kalì 02 di Arredo3 che “accoglie” il tavolo coordinato nella colorazione: le ante delle basi sono in Fenix, il piano di lavoro in lastre ceramiche di grande formato Infinity Milan Stone. Il piano ribassato del tavolo è realizzato in laminato rovere fumé su supporto in metallo nero. Prezzo su richiesta. http://www.arredo3.it
Ante cucina in melamina canneté e tavolo in legno che riprende i colori dell’isola
Le venature decorano le ante delle basi della grande isola e il piano del tavolo Line Table integrato nella cucina Sign di Ernestomeda. Le ante sono realizzate in Hi-melamine noce canyon canneté con maniglia Zed laccato metallo lucem. Il top in acciaio satinato ha la zona lavaggio integrata. Prezzo su richiesta. http://www.ernestomeda.com
Tavolo coordinato a uno dei colori della cucina, panna e blu
La cucina Dolcevita di Stosa si sviluppa intorno al tavolo allungabile in laccato Blu Nettuno opaco coordinato con le quattro basi centrali e i doppi pensili a giorno con colonnine. Le colonne sono in laccato opaco Corda. Le ante modanate sono impreziosite dalle maniglie con finitura argento satinato. Un modulo base da 60 cm, prezzo a partire da 280 euro + IVA. http://www.stosacucine.com
Tavoli in metallo con piano in gres effetto marmo, come il top dell’isola
La ceramica Xtone Calacatta Gold Nature, con venature dorate su fondo bianco che evocano il marmo, caratterizza il top dell’isola e il piano del tavolo con la struttura in acciaio nella cucina E 4.40 di Porcelanosa. Prezzo su richiesta. http://www.porcelanosa.com
Piano del tavolo con lo stesso disegno di ante e pareti della cucina
La composizione Logica Celata di Valcucine è composta dalla grande parete attrezzata, che una volta chiusa, si trasforma in un elegante elemento di arredo che si integra perfettamente con il living, e dal grande tavolo Symposium con il piano nella stessa texture delle ante: Tech Ceramica, Vitrum e Legno. Prezzo su richiesta. http://www.valcucine.com
Tavolo in legno chiaro che riprende parte dei mobili
Fa parte della collezione Irori di Zampieri la cucina che si sviluppa intorno al tavolo rettangolare con il piano in Rovere Strip Ossidato naturale, abbinato allo schienale con le mensole, alle colonne e alla libreria, con la struttura in tubolare metallico verniciato titanio satinato, con ruote. Le ante lisce delle basi e il top sono declinate nella finitura Inalco Vint. Lo schienale è dotato di mensole retro illuminate. Il tavolo misura L 200 x P 95 x H 75 cm. Prezzo su richiesta. http://www.zampiericucine.it
Grigio e rovere chiariabbinati al tavolo in vetro bianco, su cui spiccano le sedie grigie scure
La composizione lineare Motus di Scavolini ha le basi con le ante in decorativo Rovere Gessato, abbinate ai pensili in Grigio Gabbiano; il piano, con il lavello incassato e il piano cottura, è in laminato Pietra Venus. Le colonne elettrodomestici e dispensa hanno le ante in decorativo Rovere Gessato. Al centro, trova posto il tavolo rotondo allungabile Hover con il piano in vetro temperato, bianco lucido, appoggiato su una particolare solida struttura di quattro gambe centrali inclinate in grigio caldo. Prezzo su richiesta. http://www.scavolini.com
Piano del tavolo in pietra coordinato al top dell’isola e alle ante delle colonne
Si sviluppa intorno all’isola sospesa Vertical la composizione di Modulnova che è caratterizzata dalle scenografiche porte Bilico in Marmo Silver Roots e dalle nuove ante in vetro del programma Glass. Le basi dell’isola hanno le ante cannettate in Noce Moka del programma Groove con il nuovo sistema di apertura senza maniglia Gola Verticale Vertical. Il tavolo ha il piano in pietra coordinato con il top dell’isola e delle ante a parete. Prezzo su richiesta. http://www.modulnova.it
Dimensioni del tavolo e un esempio per recuperare spazio
In una cucina di medie dimensioni, 330 x 260 cm, il tavolo rettangolare da L 140 x P 80 cm è addossato a una delle pareti più lunghe. In questa posizione può essere usato da 4 persone, ma spostandolo un po’ ce ne stanno due in più. La stanza del progetto sotto è arredata su due lati: uno è interamente dedicato alla zona operativa. Qui la composizione prevede basi e pensili, con la colonna frigo congelatore a un’estremità; le aree cottura e lavaggio sono al centro, affiancate entrambe da piani lavoro. Di fronte, il tavolo è incorniciato da due pensili laterali raccordati nella parte superiore da una mensola: questa soluzione, oltre a risultare esteticamente equilibrata, libera lo spazio sopra il tavolo facilitandone l’uso sul lato parete quando aumentano gli ospiti.