Decorazione natalizia per il balcone

Per le feste imminenti, vi proponiamo una decorazione da esterni, ideale per abbellire il balcone o il davanzale della finestra. La realizzazione è facile, prevede una spesa minima, è duratura, capace di resistere al freddo e alle intemperie. Deve essere ben fissata per non cadere.

Redazione
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 07/12/2013Aggiornato il 07/12/2013
Decorazione natalizia per il balcone

Il materiale necessario

  • 10 stecchi di salice lunghi almeno due metri, diritti e non ramificati,
  • 5-6 rami di nocciolo contorto (o di salice) appena tagliati, quindi con la corteccia ancora verde, lunghi 80-100 cm,
  • una bomboletta spray di vernice bianca
  • una spugna da fioristi con relativo piatto di plastica,
  • 3 grosse candele, anche già in parte utilizzate,
  • rami di edera, cipresso dell’Arizona, agrifoglio, tuja ed eleagnus variegato,
  • corda, nastro, fermi da fioristi, filo argentato,
  • palle di Natale di diametro superiore ai 10 cm.

Tutto il materiale può essere recuperato in giardino oppure da vecchie decorazioni natalizie. Bisogna acquistare la spugna da fiorista (0,50 euro circa) e una bomboletta di colore bianco (2 euro circa) per tingere gli stecchi del fascio.

Raggruppare i rami e legarli

decorazione1-amstudio

Prese le misure del balcone da decorare, tagliate gli stecchi di salice alla lunghezza desiderata, in genere intorno ai due metri. Li avrete raccolti per tempo, privati delle foglie e fatti asciugare al sole così che la corteccia divenuta secca e rugosa si tinga con facilità. Andranno disposti in modo da avere per ogni estremità sia la parte terminale, sottile, sia quella basale, più grossa. Senza dover essere tutte allineate, da un lato e dall’altro, le estremità non dovranno discostarsi di molto. Formata la struttura del fascio, legatela al centro con cordino abbastanza grosso così da tenerlo ben saldo (foto 1).

Impugnandolo al centro e ponendovi sopravento, per non essere raggiunti dalle particelle che andranno disperse, spruzzate il fascio con la bomboletta bianca (foto 2). Il colore migliore è lo smalto bianco opaco che si acquista in un normale negozio di vernici. Si fisserà sul legno senza renderlo brillante e riflettente, ma solo bianco. È meglio operare in assenza di vento e all’aperto, sempre lontano da fonti infiammabili e da muri o superfici dove le particelle “volanti” di smalto possono fissarsi, macchiandola. Quando è asciutto, ruotate il fascio così da dipingerlo sia su un lato sia sull’altro. Alla fine disponete il fascio a terra su un foglio di giornale, o sul supporto di lavoro, e con piccoli spruzzi mirati, rifinite il lavoro. Se operate con guanti usa e getta non vi sporcherete le mani. Lasciate asciugare per qualche minuto.

I rami di nocciolo contorto dovranno invece essere stati tagliati da poco perché la corteccia verde dovrà risaltare con forza sui rami bianchi differenziandosi sia per colore sia per forma. Privateli delle foglie e di tutte le ramificazioni più sottili. I rami contorti dovranno essere lunghi la metà degli altri così da creare una sorta di effetto pieno al centro. Applicateli sul fascio bianco, disponendoli uno dopo l’altro per valutarne l’effetto, ed eseguite una seconda legatura (foto 3).

Spugna e candele

decorazione-2-amstudio

Su una spugna da fioristi intera monteremo tre grosse candele di altezza leggermente diversa. L’operazione è più complessa di quello che potrebbe sembrare e richiede attenzione. Per iniziare fissiamo la spugna alla base in plastica, una sorta di sottovaso (foto 4), perché avremo bisogno di una parte rigida per fissarla alla ringhiera del balcone.

Prima di disporle sulla spugna, infiliamo nel fondo delle candele un fermo da fioristi, una sorta di ago di plastica rigida che entra per almeno un terzo della sua lunghezza così da formare una sorta di perno. Se troppo lungo accorciatelo con le cesoie. Le candele, vicine, ma leggermente sfalsate, non vanno affondate nella spugna, ma solo infisse grazie ai fermi (foto 5).

Per fermarle, fissiamo nella spugna altri aghi in plastica, così da formare intorno ad esse una sorta di barriera (foto 6). I fermi emergeranno in parte dalla base verde e, con l’aiuto di nastro adesivo, provvederemo a legarli in modo definitivo alle candele. È importante curare questo passaggio perché non cadano, con non pochi pericoli, sotto l’azione del vento. Meglio un giro di nastro adesivo o un fermo in più.

Creare la cascata verde

decorazione3-amstudio

È il momento di coprire la spugna con il verde, tutto quello che potrete trovare a costo zero andrà bene. Noi, per richiamare il centrotavola dentro casa, abbiamo utilizzato edera verde e bicolore, agrifoglio variegato in tono con l’edera verde e gialla, eleagnus variegato per la stessa ragione, tuia e cipresso dell’Arizona perché i rami, già decombenti e leggermente sinuosi, ben si adattano a creare un effetto cascata che scenderà dal balcone. Iniziamo sempre con il ramo principale, quello di cipresso (foto 7), che scende e affianchiamo l’agrifoglio. Poi passiamo ai lati, dando spazio all’eleagnus dalle foglie lucide e luminosee all’edera ricadente.

Da ultimo riempiamo la parte alta con quanto resta celando alla vista fermi di plastica e nastro adesivo al piede delle candele (foto 8).

Per valutare se il vostro lavoro è ben eseguito osservatelo sia in modo frontale, dovrà risultare pieno e senza vuoti, che di lato: dovrà ricadere in modo armonico e naturale, sostenuto e non pesante (foto 9).

Il montaggio sul balcone

posizionare decorazione natalizia su balcone

I primi elementi da fissare alla ringhiera del balcone sono i rami. Legate saldamente il gruppo alla ringhiera con due tipi diversi di materiale. Per primo il normale cordino di canapa da legare al centro (foto 10); poi, per fissarlo meglio, un nastro di quelli per pacchi regalo, largo e verde, scarsamente deformabile. Sotto l’azione del loro peso i rami bianchi, più lunghi, ma solo in parte elastici perché già secchi, si apriranno a ventaglio mentre quelli di nocciolo o salice non si deformeranno.

A questo punto posizionare le sfere natalizie. Ognuna sarà legata a un proprio filo molto sottile ma robusto. Fare scorrere i fili in modo da porle ad altezze diverse (foto 11). Ottenuto l’effetto desiderato, leghiamo insieme tutti i fili così che le rispettive posizioni non si modifichino più. Provvediamo a legare anche il mazzo di fili alla ringhiera del balcone in posizione centrale rispetto al fascio. Muoviamo le singole sfere in modo che i fili d’argento siano dietro e non davanti a queste.

Infine fissiamo la spugna con le candele (foto 12). Legarla al corrimano con un nastro può presentare difficoltà variabili secondo il tipo di ringhiera; è minore quanto più largo è il corrimano. Le candele devono essere ben diritte e il tutto deve essere il più saldo possibile. I punti di ancoraggio devono essere tre: uno al centro e due a circa 10 cm dall’estremità. Utilizzate il nastro adesivo e non il cordino che, con sollecitazioni ripetute, potrà tagliare la spugna tanto da affondarvi e inclinarsi verso l’esterno, rischiando di cadere.

Per farlo ancora più bello

La notte di Natale ricordatevi di accendere le candele e di illuminare la decorazione ponendo ai piedi altri lumini.

decorazione natalizia balcone rami, palle blu, candele

Come valuti questo articolo?
12345
Valutazione: 0 / 5, basato su 0 voti.
Avvicina il cursore alla stella corrispondente al punteggio che vuoi attribuire; quando le vedrai tutte evidenziate, clicca!
A Cose di Casa interessa la tua opinione!
Scrivi una mail a info@cosedicasa.com per dirci quali argomenti ti interessano di più o compila il form!