Cantinette
Gli appassionati del buon vino amano conservare in casa alcune bottiglie, spesso pregiate. Ma come conservarle al meglio e mantenere inalterati il gusto e le caratteristiche nel tempo? Basta saper scegliere la giusta cantinetta o frigo-cantina.
L’Italia è da sempre uno dei Paesi tra i migliori produttori ed esportatori di vino in tutto il mondo: il nostro clima infatti è ideale per il settore vitivinicolo e favorisce la produzione di uva di altissima qualità e di conseguenza di vini pregiati; per questo è così forte e radicata la cultura del vino e della sua conservazione. È dunque importante saperlo conservare al meglio, in modo da mantenere inalterate le sue caratteristiche organolettiche e fare in modo che duri nel tempo e anzi migliori sempre più.
Il vino ha bisogno della giusta temperatura, della giusta umidità e della giusta luce e queste caratteristiche ottimali si possono controllare con le cantinette frigo o anche dette frigo-cantina. Ne esistono di diverse forme e dimensioni, da quelle piccole o mini – per 4/8 bottiglie al massimo – della grandezza di un forno, fino ai modelli maxi grandi quanto un frigorifero e che contengono anche più di 50 bottiglie.
Le cantinette frigo, solitamente composte da un vano frigo e da una porta in vetro temprato, possono essere incassate o freestanding, e hanno due funzionalità principali: mantenere il vino ad una perfetta temperatura e garantire un livello di umidità costante, grazie al sistema di ventilazione interna, in modo da preservarne il gusto e le caratteristiche nel tempo.
E se il vino conservato all’interno ha necessità di temperature diverse? Esistono i modelli che consentono di impostare diverse temperature all’interno, in modo da conservare ad esempio il rosso a 18 gradi e il bianco 13 gradi, contemporaneamente nella stessa cantinetta frigo, ma su ripiani diversi.