Parental Control: tecnologia e sistemi per controllare le attività dei figli su Internet
Internet può rappresentare una grande opportunità di conoscenza, ma nel caso di bambini e adolescenti il suo utilizzo deve essere sempre monitorato da un adulto. Ecco i sistemi che consentono di averne il pieno controllo.
I fatti di cronaca ci inducono sempre più a pensare che un sistema di parental control sia necessario quando si hanno figli piccoli e adolescenti. Le generazioni di oggi sono native digitali e sviluppano quindi dimestichezza con gli strumenti multimediali e il web fin dalla tenera età. Internet è sicuramente una fonte di conoscenza e apertura verso il mondo esterno, al punto che ormai anche a scuola vengono assegnati compiti a casa da eseguire cercando in rete i contenuti. Il web permette infatti a bambini e ragazzi di approfondire le ricerche, visualizzare cartine, quadri, esperimenti, cercare luoghi di interesse, ascoltare canzoni, guardare cartoni animati, fare giochi interattivi e, perché no, avvicinarsi al mondo del coding.
Le opportunità di parental control date da Internet sono, quindi, davvero tante anche per i più giovani, ma a queste si affiancano numerosi e insidiosi pericoli, che portano i genitori ad avere forti e giustificate preoccupazioni sull’utilizzo dei diversi strumenti connessi alla rete. Secondo l’indagine condotta lo scorso anno da Telefono Azzurro in collaborazione con Doxa Kids su un campione di 609 ragazzi tra i 12 e i 18 anni, il 73% degli under 13 usa abitualmente Whatsapp, il 44% Facebook, il 35% Instagram, il 13% Snapchat e il 10,8% Twitter. Ma 1 bambino su 2 è consapevole dei rischi che incorre. L’Istat ha rivelato, inoltre, che l’uso di Internet è sempre più diffuso, basti pensare che il 65,3% delle persone di 6 anni e più si è connesso alla rete negli ultimi 12 mesi e sono proprio i giovani a utilizzarlo di più (oltre il 92% dei 15-24enni). Le famiglie di oggi sono preoccupate non solo per la protezione dei dati e della privacy; ben il 60% teme che i propri bambini possano accedere senza alcun controllo a contenuti inappropriati online.
Il web è un oceano sconfinato e, per questo, oltre ad essere una fonte inesauribile di informazioni, durante la navigazione può far approdare bambini e ragazzi su siti, video e contenuti che i genitori non vorrebbero fossero mostrati ai propri figli, perché non adatti alla loro età, diseducativi, pericolosi e che possono portare il bambino a volerli emulare nella vita reale o, nei casi più estremi, contenuti che incitino a violenza, razzismo, bullismo, omofobia e pregiudizi di ogni tipo.
È opportuno, quindi, che si conoscano i giusti sistemi di parental control e si adottino le precauzioni necessarie per avere il pieno monitoraggio delle diverse azioni svolte dai figli sul web. Per rispondere a questa esigenza e garantire così una maggiore sicurezza ai genitori, oggi sul mercato esistono diversi sistemi di Parental Control, anche conosciuti come “filtri famiglia” ovvero strumenti che permettono ad un genitore di monitorare, controllare e/o bloccare l’accesso al minore a determinate attività considerate potenzialmente pericolose come immagini, video violenti o pagine che contengono parole chiave che potrebbero arrecare danno. Oltre a queste funzioni, il Parental Control consente di impostare il tempo di utilizzo dei diversi device: PC, smartphone, tablet e TV. Su ogni strumento viene impostato il “controllo parentale”, garantito ormai da tutti i dispositivi elettronici che permettono un collegamento ad Internet e su tutti i sistemi operativi come Windows, Apple, Linux che hanno introdotto delle misure di sicurezza per tutelare i minori dai pericoli del web.
Filtri PC
Tutti i PC con sistemi operativi Windows o Apple permettono oggi di impostare filtri sicurezza direttamente dalle impostazioni dell’account e customizzarli in base all’età del bambino. In questo modo è possibile bloccare l’accesso a determinate app o siti internet, ottenere report dettagliati ogni settimana sull’utilizzo del dispositivo, escludere l’utilizzo della fotocamera, limitare gli interlocutori della posta elettronica, limitare l’accesso a Siri e agli altri assistenti vocali, impostare un tempo massimo di utilizzo, impostare la condivisione schermo e molto altro. Per fare tutto ciò basta configurare l’account al primo acquisto del PC in modo da darlo al bambino già settato correttamente.
Software a pagamento
La tecnologia offre sul mercato diverse tipologie di software, molto semplici da installare, adatti ad ogni modello di PC/smartphone/tablet e sistema operativo che garantiscono ai genitori diversi gradi di sicurezza grazie al monitoraggio a distanza delle attività svolte dai figli su questi dispositivi. Per utilizzarli basta seguire la procedura guidata di installazione e creare un account di sorveglianza, impostando le dovute restrizioni e il monitoraggio per gli utenti che accedono a quel dispositivo. Una funzione importante garantita da questi programmi è la possibilità di visualizzare le informazioni tramite un’interfaccia Web anche da remoto in modo da avere tutto sotto controllo anche quando non si è a casa.
Smartphone
Per gli smartphone così come per i computer è necessario impostare le limitazioni dalle impostazioni dell’account oppure utilizzando applicazioni mobile gratuite e disponibili su sistemi iOS e Android che consentono il monitoraggio a distanza di giochi, siti, chiamate, sms, etc. Altro suggerimento da non sottovalutare è quello di impostare il backup del telefono dei propri figli sul proprio account in modo da monitorare le loro attività settimanali. Inoltre, per i più piccoli è possibile acquistare telefoni cellulari pensati ad hoc, che garantiscono il massimo controllo, l’accesso limitato ad Internet e includono persino il tracciatore GPS per sapere sempre dove si trova il bambino.
In sintesi, le forme di prevenzione che i genitori possono adottare
Essere sempre informati su tutti i pericoli, conoscere applicazioni più diffuse, social network e il gergo dei più giovani, in modo da educare i bambini al corretto utilizzo di tutti gli strumenti.
Far avvicinare il bambino alla navigazione sul web supportandolo e guidandolo in prima persona.
Imporre delle regole sull’orario di utilizzo di PC/Tablet/Smartphone e televisore, limite che per i bambini sotto i 10 anni non dovrebbe superare le 2 ore giornaliere.
Far lasciare i telefoni spenti e fuori dalla camera durante la notte, per non disturbare il sonno (per il troppo utilizzo rischiano di svegliarsi stanchi, perdere concentrazione, affaticare anche la vista).
Posizionare il dispositivo in modo che sia visibile anche al genitore mentre svolge le sue attività in casa.
Segnalare i pericoli riscontrati durante la navigazione direttamente alle autorità competenti.
Instaurare un ottimo dialogo con il bambino, in modo che i limiti non vengano percepiti come privazioni, ma come tempo recuperato da dedicare ad altre attività stimolanti come fare una passeggiata, giocare all’aria aperta con un amico, disegnare, preparare ricette con mamma o papà e tanto altro.
Utilizzare i sistemi di Parental Control in commercio.
In tutto questo anche la scuola gioca un ruolo fondamentale. Infatti, nel 2016 è stato lanciato il progetto “Generazioni Connesse – Safer Internet Centre Italiano”, coordinato dal MIUR, nell’ambito del programma “Connecting Europe Facility” (CEF), attraverso il quale la Commissione promuove strategie che hanno l’obiettivo di rendere Internet un luogo più sicuro per i bambini, promuovendone un uso positivo e consapevole. Partner istituzionali del progetto sono il Ministero dell’Interno-Polizia Postale e delle Comunicazioni, l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, Save the Children Italia, Telefono Azzurro, Università degli Studi di Firenze, Università degli studi di Roma “La Sapienza”, Skuola.net, Cooperativa E.D.I. e Movimento Difesa del Cittadino, Agenzia Dire. Nell’ambito di questo progetto è stato sviluppato il Vademecum per i genitori e per tutti coloro che interagiscono con il mondo giovanile e desiderano acquisire conoscenze sui rischi causati da internet e da tutte le tecnologie per l’informazione e la comunicazione.
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Deco M5 è un modem router mesh Wi-Fi Whole Home che integra l’avanzato sistema di protezione HomeCare, con diverse funzionalità per la totale sicurezza e ottimizzazione della rete in tutte le stanze di casa. Tra queste, la protagonista è la funzione di Parental Control che consente di tenere sotto controllo la navigazione web dei propri figli, bloccando l’accesso ad applicazioni e siti specifici, impostando limiti di tempo e di età. Un’ulteriore garanzia di qualità è data dalla collaborazione con TrendMicro, che giudica l’idoneità dei contenuti e invia il comando di filtro a Deco M5, proteggendo anche i dispositivi dagli attacchi hacker. L’installazione è semplice grazie alla guida sull’app dedicata TP-Link Deco (disponibile per iOS e Android). Prezzo al pubblico: soluzione 3 pezzi 299,99 euro; soluzione 1 pezzo: 129,99 euro. http://www.tp-link.com
Consente ai genitori di impostare regole per monitorare il tempo di utilizzo del dispositivo da parte dei bambini, le applicazioni che installano, le pagine web viste, la loro localizzazione e i contatti. È un prodotto freemium che garantisce la maggior parte delle funzionalità offerte gratuitamente, mentre quelle premium disponibili a pagamento. Per utilizzare la soluzione di sicurezza garantita da Kaspersky Safe Kids è necessario registrarsi al portale My Kaspersky, creare un profilo per il bambino e scaricare l’applicazione adatta a seconda della piattaforma del proprio dispositivo (o installarlo sul dispositivo del bambino dall’App Store). La soluzione è disponibile per Windows, Mac, Android e iOS. Prezzo 14,99 euro.http://www.kaspersky.it
Dispositivo perfetto per i genitori che lavorano e mentre i figli sono a casa, per i viaggiatori e per chi possiede animali domestici. Welcome di Netatmo è una videocamera di sicurezza interna dotata di tecnologia di “riconoscimento facciale” che permette di identificare con la massima precisione i volti che vede, associarne i nomi, per poi inviare un alert direttamente sullo smartphone dell’utente per avvisarlo in tempo reale della presenza in casa dei familiari oppure di sconosciuti (es. “Elisa è a casa” – “sconosciuto rilevato”). È possibile, inoltre, collegarsi in ogni momento e da ogni luogo, a distanza tramite smartphone, PC o tablet, grazie all’app dedicata, disponibile per iOS – compatibile con Apple Homekit – e Android. L’installazione è facile perché non richiede l’intervento di un professionista e di un abbonamento aggiuntivo, basta una rete wi-fi domestica. Prezzo: 199 euro. http://www.netatmo.com
Il primo modem per il parental control pensato per la fascia d’età 2-12 anni e adatto anche agli over 70. Si tratta di un sistema che si auto-aggiorna quotidianamente per filtrare contenuti inadatti o indesiderati. Con questo router Wi-Fi si agisce sulla rete di casa e non più sui singoli device, per proteggere le famiglie dai contenuti su Internet non adatti ai bambini, concentrando l’azione di filtraggio sulla rete domestica invece che sui singoli dispositivi. Routerhino di CFBOX è un’unica soluzione integrata – basata sulla piattaforma cloud Microsoft Azure – per proteggere la navigazione da qualsiasi dispositivo connesso alla nuova rete Rhino-Wi-Fi. I filtri sono pre-configurati e raggruppati in 10 grandi categorie, che a loro volta ospitano in tutto più di 80 sottocategorie. La severità dei filtri può essere modificata dal genitore anche durante la navigazione tramite l’accesso al pannello di gestione. Il genitore può intervenire in qualsiasi momento e in modo autonomo, anche da remoto, per sbloccare singole categorie o funzionalità aggiuntive dall’apposito pannello di controllo web, come la funzione “notte” e la funzione “compiti” per bloccare l’accesso ad Internet in determinati orari. Prezzo: 139 euro con spedizione gratuita e 12 mesi di abbonamento incluso nell’acquisto. Rinnovo facoltativo per gli anni successivi al prezzo di 69 euro. http://www.routerhino.com
Integra un sistema di parental control smart, che permette ai genitori di gestire l’accesso alla rete, di limitare il tempo che i bambini e gli adolescenti trascorrono online. E di monitorarne la qualità. Tutto questo attraverso il sistema Orbi Home WiFi Tri-Band di Netgear e il Router WiFi Smart Nighthawk con integrato il software Circle Disney. È un modo smart con cui è possibile gestire i contenuti e la durata delle sessioni online su qualsiasi dispositivo connesso al WiFi di casa. Grazie alla semplice app – disponibile per i sistemi operativi iOS e Android – i genitori possono creare facilmente singoli profili per ogni membro della famiglia. Per ogni profilo è possibile definire e limitare il tempo di accesso e utilizzo di app e siti internet, impostare livelli di filtro individuali, programmare il “BedTime” su ogni dispositivo e disconnetterlo da internet con un tasto, dal proprio profilo o dal dispositivo stesso. Le funzionalità possono essere estese facendo un upgrade a Circle Go, grazie al quale l’utente può gestire i dispositivi mobile dei propri familiari anche fuori casa, mantenendo le impostazioni configurate sulla rete WiFi domestica. È possibile utilizzare un sistema avanzato di parental control senza acquistare altri dispositivi, in quanto già installato su Orbi e i router R7000P e R7000. Prezzo Orbi RBK40: 379 euro. http://www.netgear.com
Il Modem Router VDSL / ADSL Wi-Fi AC750 Dual-Band DSL-3682 è un router versatile ad alte prestazioni adatto per le abitazioni o gli uffici di piccole dimensioni con linea ADSL. Grazie alla funzionalità VDSL, che consente di ottenere velocità in download fino a 100 Mbps, alla tecnologia Wireless AC Wi-Fi di ultima generazione, alla protezione firewall, al Quality of Service (QoS) e alle 4 porte switch Fast Ethernet, il DSL-3682 di D-Link offre tutte le funzioni necessarie per stabilire un collegamento a Internet sicuro e ad alta velocità. È infatti possibile accedere ad un pannello di controllo che permette di attivare dei filtri e bloccare anche l’accesso a determinati siti web. Un’ottima soluzione per bloccare siti di gaming, social network, etc. L’eccezionale portata del wireless permette di creare una rete forte in tutta la casa, ma con la sicurezza che i bambini navigheranno solo in siti sicuri. Prezzo: 49 euro. http://www.dlink.com
Il primo smartphone studiato per rispondere alle esigenze di bambini e genitori, con un design moderno e hi-tech e tante app educative e contenuti esclusivi per imparare giocando, anche in inglese, grazie alle app sviluppate in collaborazione con il British Institutes. Con sistema operativo Android 7.0, schermo in alta risoluzione IPS da 5’’, memoria di 16 GB, doppia fotocamera, bluetooth e batteria al litio da 2000 mAh, Clemphone di Clementoni è un vero e proprio smartphone creato per il divertimento dei più piccoli: con la ClemTV, il canale Youtube Clementoni a loro dedicato, infatti, li attende un mondo ricco di video, cartoni animati e contenuti esclusivi appositamente selezionati per i loro gusti. E per rendere lo spazio digitale a misura di bambino c’è il Family System, con il quale i genitori potranno abilitare i numeri ai quali potrà telefonare e inviare SMS e dai quali ricevere chiamate e messaggi, per essere sempre in contatto e connessi in completa sicurezza. Prezzo: 149 euro. http://www.clementoni.com
Un tablet, adatto per la fascia di età 6-12 anni, dotato di uno schermo da 10’’ HD, che include oltre 300 app e tutti i sistemi di sicurezza che rendono sicura la navigazione in rete. Nella confezione è, inoltre, presente uno stender sul quale posizionare il tablet per registrare i video. Mio Tab 10” di Lisciani presenta una memoria Ram da 1 GB, 16 GB di memoria flash espandibile e processore Quadcore. Molto efficace si rivela il sistema di parental control integrato, accessibile solo tramite password, che consente ai genitori di controllare in modo completo i siti internet, i video di YouTube, le applicazioni e il tempo di gioco consentiti al bambino. Con la funzione “gestione applicazioni”, è infatti possibile bloccare o sbloccare tutte le applicazioni, in questo modo solo le app sbloccate sono visibili nell’area bambino. Il genitore può selezionare i siti a cui il bambino può accedere, in modo molto semplice, così solo i siti web aggiunti verranno visualizzati nell’area bambino, stessa cosa per i video da far visualizzare. Nella sezione genitori, inoltre, può impostare il tempo di gioco attraverso l’app “gestione tempo di gioco”. Il bambino così ha a disposizione, nell’arco della giornata, solo il tempo di gioco impostato, una volta scaduto il tempo, appare una schermata di blocco e solo il genitore, inserendo la password, può rinnovare il tempo di gioco. Se invece il timer è disattivato, il bambino ha a disposizione un tempo di gioco illimitato. Prezzo: 169,99 euro. http://www.liscianigroup.com