I piccoli elettrodomestici da cucina, per la preparazione o la cottura dei cibi, vanno dal semplice frullatore o spremiagrumi fino al robot multifunzione. È consigliabile evitare prodotti troppo economici e preferire marche conosciute che offrono maggiori garanzie per quanto riguardano la sicurezza, la durata e l’eventuale assistenza tecnica. I modelli più recenti sono realizzati anche con una particolare attenzione al design e ai colori: sono quindi espressamente pensati anche per essere lasciati a vista sul top della cucina invece che chiusi in un armadio.
Grazie agli accessori intercambiabili (in plastica o in acciaio inox, facili da smontare e spesso lavabili in lavastovoglie), questi apparecchi hanno il vantaggio di essere compatti e multifunzione: permettono di tagliare, macinare, centrifugare, tritare e anche di impastare insieme più ingredienti per diversi tipi di preparazione. La tecnologia elettronica ha semplificato l’utilizzo di questi piccoli elettrodomestici e velocizzato i tempi; ha inoltre permesso di contenere l’assorbimento energetico, regolando in automatico la potenza in base alle effettive necessità. Come avviene nei grandi elettrodomestici, molti modelli sono dotati di opzioni di funzionamento preimpostate e di un programmatore elettronico che consente di impostare in tempi prestabilti l’accensione e lo spegnimento e di regolare a seconda delle necessità anche le temperature.
Sempre più diffuso negli ultimi anni, quest’apparecchio racchiude tre funzioni fondamentali: impasto degli ingredienti base per la preparazione del pane o della piazza, lievitazione e cottura. La macchina sostituisce quindi in modo efficace il forno e permette di cuocere il pane in modo uniforme. Ricette preimpostate consentono di ottenere risultati perfetti in più varianti e con diversi tipi di ingredienti.