3 soluzioni in pianta per arredare una casa già ristrutturata

3 ipotesi di progetto, per la lettrice Annunziata P., che deve arredare un appartamento ristrutturato qualche tempo fa e nel quale non vuole intervenire con modifiche strutturali.

A cura di Monica Mattiacci

Pubblicato il 26/02/2023Aggiornato il 17/03/2023

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Un appartamento di 103 mq totali (esclusi terrazzi esterni) è stato oggetto di completa ristrutturazione ma la lettrice proprietaria dell’appartamento ci richiede un aiuto per un progetto di arredo che tenga in considerazione degli attuali pavimenti per la sala/cucina. Per la cucina vorrebbe un’isola con snack, e per il living una consolle da aprire al bisogno o un tavolo con sedie; in sala vorrebbe un divano moderno trasformabile in letto matrimoniale per poter ospitare eventuali amici/parenti e chiede una collocazione per i tanti dischi in vinile di cui sono appassionati.

Anche per la cameretta si desidera da subito un secondo letto da usare quando occorre. Nel ripostiglio non occorre prevedere lavatrice/asciugatrice, posizionate esternamente sul balcone. Ultima ma non meno importante la richiesta di consigli su quali colori scegliere per le pareti, da abbinare al parquet in rovere rustico, e su quali tendaggi prediligere, attualmente non presenti.

Attenzione ai punti luce: la larghezza del letto deve essere necessariamente di 1,80 mt poiché ad oggi è presente un letto king size ed i punti luce (a muro per le bajour/ lampade da comodino) sono stati posizionati tenendo conto di questa struttura. Pertanto un letto di dimensioni ridotte imporrebbe di riposizionare i punti luce.

Ecco le proposte dell’architetto Federico Riva, che nel primo progetto risponde alle esigenze specifiche della lettrice, inserendo l’isola desiderata, i mobili esistenti nella misura indicata e non endendo necessarie modifiche ai punti luce. In considerazione del fatto che nella prima proposta gli spazi per i passaggi sono ridotti all’osso, vengono suggerite per la zona giorno altre tre ipotesi più “ariose”.

Cucina con isola e tavolo: passaggi minimi – Soluzione 1

SOGGIORNO/COTTURA: Per sfruttare al massimo l’ampio spazio sono stati inseriti sia un’isola snack con tre sgabelli sia un tavolo rettangolare comodo per otto persone. Accanto a quest’ultimo è stato collocato, il tutto lasciando passaggi minimi, un divano letto e una poltrona. La zona conversazione è ulteriormente sottolineata dalla presenza di un tappeto che unisce visivamente divano e poltrona.
STUDIO: È stato creato un layout flessibile con la presenza di mobili contenitori, chiusi o aperti, alle spalle di una scrivania ovale, che si identifica come elemento libero al centro della stanza. Inoltre è stato creato un angolo lettura con poltrona e tavolino.

CAMERA 1: Tenendo conto delle indicazioni sulle prese, è stato posizionato un letto da 180 cm, mantenendo una configurazione informale e libera nel resto del locale con due armadi separati vicino alla porta, una cassettiera vintage, di fronte al letto, una poltroncina nell’angolo e due comodini di forme diverse accanto al letto.
CAMERA 2: È stato creato un layout semplice con grande armadio vicino alla porta, scrivania con libreria posizionata in maniera da sfruttare la luce naturale e il letto posizionato nell’angolo opposto della stanza. Questa configurazione consente di lasciare un ampio spazio vuoto al centro del locale per gestire in maniera più agevole il passeggino di un neonato ora, o per ospitare una comoda area gioco più avanti.
RIPOSTIGLIO: È stato ipotizzato un armadio chiuso di dimensioni standard di fronte alla porta accanto a cui è stato posizionato uno scaffale a giorno.

ARREDO
1. cucina esistente – 282×45 cm
2. isola con sgabelli – 180×90 cm
3. tavolo rettangolare – 200×75 cm
4. divanoletto – 260×105 cm
5. poltrona – 80×80 cm
6. tavolini – 50×50 cm l’uno
7. tappeto – 200×300 cm
8. mobile TV – 300×30 cm
9. tavolino basso – diametro 60 cm
10. poltroncina – 75×75 cm l’uno
11. mobile contenitore – 210×70 cm
12. scrivania ovale – 140×70 cm
13. letto matrimoniale – 180×200 cm
14. comodino quadrato – 50×50 cm
15. comodino rotondo – diametro 50 cm
16. specchio a parete – larghezza 60 cm
17. armadio – 150×60 cm
18. cassettiera – 140×50 cm
19. poltroncina – 60×60 cm
20. scaffale – 120×30 cm
21. armadio – 110×50 cm
22. letto – 200×90 cm
23. comodino rotondo – diametro 40 cm
24. cassettiera – 120×40 cm
25. armadio – 180×60 cm
26. scrivania con libreria – 230×60 cm

Cucina a L, senza isola, e divano a chaise longue: spazi più agevoli – Soluzione 2

SOGGIORNO/COTTURA: Accanto alla cucina ad angolo è stato posizionato un grande tavolo tondo che ben si inserisce nello spazio. Nella zona salotto si è rinunciato alla poltrona in favore di un grande divano letto ad L. Tra la zona pranzo e la zona divano sono stati posizionati dei mobili bassi che separano le due aree e possono essere utilizzati come ulteriore spazio per utensili della cucina o in alternativa per ospitare il giradischi con i relativi vinili.
STUDIO: Anche in questo caso è stata scelta una scrivania ovale che ben si adatta alle diverse forme dello spazio. Alle spalle della scrivania sono state posizionate delle librerie, così come di fronte ad essa, nella parete perpendicolare alla finestra. L’angolo lettura è stato posizionato in prossimità della porta finestra.

Nelle stanze, la cabina al posto degli armadi. La cameretta è più adatta a un adolescente

CAMERA 1: Questa soluzione prevede la creazione di una cabina armadio passante all’ingresso della stanza per sfruttare al massimo lo spazio contenitivo. Nella parte rimanente del locale è stato collocato il letto (da 160 cm), con un mobile cassettiera e due sedie. Per dividere in maniera ulteriore le due aree della stanza è possibile creare un controsoffitto ad altezza 240 cm solo sopra alla parte con gli armadi. In questa soluzione sono necessari interventi all’impianto elettrico.
CAMERA 2: Anche in questo locale è stata creata una cabina armadio che diventa spalla di appoggio per il letto. Accanto alla finestra è stata posizionata la scrivania e nella parete rimanente è stata appoggiato un mobile contenitore. Questa soluzione è sicuramente meno adatta per un neonato, ma può essere tenuta in considerazione in futuro, per un adolescente.
RIPOSTIGLIO: È stato ipotizzato un armadio chiuso su misura nella parete più lunga perpendicolare alla porta e uno scaffale a giorno su misura davanti ad essa.

ARREDO
1. cucina esistente – 282×45 cm
2. tavolo rotondo – diametro 150 cm
3. mobili contenitori bassi – 120×40 cm l’uno
4. divanoletto a L – 290×160 cm
5. tavolini bassi rotondi – diametro 60 e 80 cm
6. vaso con pianta
7. mobile TV – 240×30 cm
8. libreria – 200×28 cm
9. scrivania ovale – 70×140 cm
10. poltroncina – 75×75 cm
11. tavolino rotondo – diametro 40 cm
12. libreria – 160×25 cm
13. letto matrimoniale – 160×200 cm
14. comodino rotondo – diametro 40 cm
15. sedia – 40×40 cm
16. cassettiera – 140×45 cm
17. armadio – 150×60 cm
18. armadio – 150×180 cm
19. specchio a parete – larghezza 80 cm
20. scaffale – 85×30 cm
21. armadio su misura – 150×60 cm
22. cabina armadio – 200×150 cm
23. letto – 200×90 cm
24. comodino rotondo – diametro 40 cm
25. libreria – 160×28 cm
26. scrivania – 150×45 cm

Senza isola, cucina a vista con tavolo ovale e due divani più piccoli. Cambia posizione la camera matrimoniale – Soluzione 3

SOGGIORNO/COTTURA: Nella zona pranzo è stato inserito un tavolo ovale (d scegliere anche eventualmente allungabile) che agevola i movimenti nelle zone di passaggio. La zona salotto è formata da due divani di diverse dimensioni, di cui uno divano letto, per massimizzare i posti a sedere.
STUDIO: È stata inserita una scrivania rettangolare al centro della stanza, che guarda verso la luce. Alle spalle della scrivania è stata posizionata una libreria, mentre di fronte ad essa sono state ipotizzate delle mensole portaquadri, utilizzabili anche come porta vinili, nel caso in cui ci siano copertine particolarmente artistiche da mettere in mostra. I rimanenti dischi possono essere collocati nel mobile contenitore posizionato accanto alla porta.

La camera più grande dedicata al bambino

CAMERA 1: In questo caso la camera 1, più spaziosa, diventa la camera per il bambino in arrivo, garantendo uno spazio maggiore di contenimento per vestiti, cambi e giocattoli e una maggiore area di movimento per i giochi, in futuro. Sono però necessarie modifiche all’impianto elettrico.
CAMERA 2: La camera 2 diventa quella matrimoniale, con un armadio a ponte su misura posizionato nella parete della porta, sfruttando anche lo spazio sopra a quest’ultima, un mobile contenitore di fronte al letto, e due sedie per appoggiare gli abiti accanto alla finestra. In questo caso la camera matrimoniale gode anche dell’affaccio sul balcone, diversamente dalle altre soluzioni.
RIPOSTIGLIO: È stato ipotizzato un armadio chiuso su misura di fronte

ARREDO
1. cucina esistente – 282×45 cm
2. tavolo ovale – 200×120 cm
3. divanoletto – 210×92 cm
4. tavolino basso – 60×60 cm
5. divano – 144×92 cm
6. tavolini rotondi bassi – diametro 60 e 80 cm
7. mobile TV – 280×40 cm
8. mobile contenitore – 120×50 cm
9. libreria – 200×28 cm
10. scrivania rettangolare – 140×60 cm
11. ripiano su misura – 100×20 cm
12. mensole porta quadri – 60×10 cm l’una
13. letto – 220×100
14. comodino rotondo – diametro 40 cm
15. scrivania con libreria – 240×60 cm
16. poltrona sacco – diametro 80 cm
17. armadio 150×60 cm
18. mobile contenitore – 160×40 cm
19. armadio su misura – 145×60 cm
20. scaffale su misura – 90×35 cm
21. armadio su msura – 325×60 cm
22. letto matrimoniale – 160×200 cm
23. comodino quadrato – 40×40 cm
24. comodino rotondo – diametro 40 cm
25. sedia – 40×40 cm
26. mobile basso contenitore – 200×30 cm

Abbinamenti colore per pareti e tende

Da abbinare al parquet rovere rustico, stanno bene le tinte neutre o anche blu, azzurro e verde in tonalità polverose.

SOGGIORNO/COTTURA: Nella zona giorno la parete da mettere in evidenza con un colore diverso può essere quella su cui viene appoggiata la TV, sia perchè visibile anche dall’ingresso, sia perché affiancata dalla finestra che garantisce diverse sfumature durante il giorno. Il colore scelto per questa parete può essere ripreso in alcuni dettagli della cucina, come ad esempio degli accessori a vista, o del tavolo e delle sedie, per creare degli elementi di unione all’interno dello stesso locale. Se si sceglie una carta da parati con una fantasia, uno dei colori può anche essere ripreso nelle tende che saranno posizionate nelle finestre, nel caso di un rivestimento a tinta unita, è preferibile optare su tende di colore diverso, preferibilmente vicino al bianco, oppure a fantasia chiara.
STUDIO: Nello studio è interessante mettere in evidenza la parete che sta alle spalle della scrivania, anche con il fine di creare un fondale per gli elementi che saranno appoggiati su di essa. Avere la parete colorata alle proprie spalle mentre si studia o si lavora risulta meno stancante visivamente.
CAMERE: Nelle camere, analogamente a quanto detto per lo studio, è preferibile intervenire con un colore nelle pareti alle spalle del letto per valorizzare l’ambiente senza appesantirlo. Nelle soluzioni in cui viene creata una cabina armadio, il colore, invece, può essere un ulteriore elemento di differenziazione degli ambienti, e quindi si può utilizzare un colore unico per tutta la zona armadi oppure rivestire i loro schienali, visibili dalla stanza, con delle carte da parati.