Un’esigenza molto sentita quando si deve ristrutturare casa è quella di aggiungere un bagno, distribuendo in modo diverso le varie funzioni all’interno dell’appartamento. Ma come e dove ricavare la metratura necessaria? Quali modifiche fare?
La scelta più frequente prevede in genere di unire le funzioni cucina e soggiorno creando un solo ambiente open space, “liberando” spazio per altre opzioni. In questo caso l’ex locale cucina separato può diventare studio o cameretta, oppure può permettere di aggiungere un bagno a seconda delle esigenze (a patto di rispettare le metrature richieste dalla normativa per i singoli ambienti e i rapporti aeroilluminanti); diversamente, la cucina può essere accorpata totalmente al living, senza più muri divisori.
Vediamo a titolo di esempio il caso particolare che ci ha sottoposto la lettrice Floriana.
Domanda: Vorrei un consiglio su come sistemare al meglio la zona giorno open space, aggiungere un secondo bagno, creare una cabina armadio e un corridoio, con un preciso intento, quello di poter collegare e disimpegnare una nuova stanza che vorremmo comprare dai proprietari dell’appartamento accanto e che è adiacente alla stanza più grande.
Abbiamo chiesto all’ing. Alessia Avancini (alessia.avancini@hotmail.it) di Levico Terme (TN) di proporre una possibile soluzione. Nella pianta sotto a destra potete valutare le modifiche proposte, le demolizioni e le costruzioni.
Il progetto
L’obiettivo è integrare la nuova camera alla casa ma anche aggiungere un bagno e una cabina armadio, oltre che rendere più razionale la zona giorno.
L’unità immobiliare si sviluppa in linea e, su uno dei lati lunghi, vi è la presenza di un balcone su cui si affacciano le uniche aperture.
Vista la disposizione della casa e l’esposizione unica, l’ideale è riprogettare la zona giorno in modo da sfruttarne al massimo la luce e le vetrate. Si decide quindi di aprire il più possibile il living, creando un ambiente grande ed unico, portando invece i locali di servizio lungo la parete cieca.
Non avendo una metratura particolarmente grande si sceglie di unire in un unico locale cucina e soggiorno, dividendolo dall’ingresso solo tramite una libreria a tutt’altezza che, pur dando una forte impronta all’ambiente, non costituisca una separazione netta. A caratterizzare l’ingresso sarà una parete rivestita con una carta da parati bianca ma con motivi in rilievo. Per illuminare spazi non troppo grandi e conferire personalità all’ambiente è importante utilizzare per le finiture e gli arredi colori chiari, magari creando giochi d’ombra e valorizzando le superfici decorazioni tridimensionali.
La disposizione dell’arredo permette di identificare comunque le due zone distinte della cucina e del salotto. La zona con il divano è schermata dall’ingresso da una libreria passante, che garantisce maggiore privacy al living definendo l’entrata.
Sul lato non finestrato è stato possibile aggiungere un bagno, preceduto da un comodo ripostiglio con funzione di antibagno, come richiesto dalla normativa.
La zona notte viene separata tramite una porta che conduce, oltre che al bagno principale e alla stanza matrimoniale, spostata nella nuova ala dell’appartamento, dove può godere di una metratura maggiore.
L’altra stanza viene ridimensionata in termini di superficie per consentire la creazione del corridoio e della cabina armadio posta a ridosso della parete senza finestre.