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Quando si deve arredare un portico, i must attorno cui far ruotare il progetto sono due soprattutto: uno quello di prevedervi le principali attività che vi si possono praticare (cioè sostanzialmente pranzare o lavorare in smartworking e stare sul divano a rilassarsi o guardare la tv); l’altro quello di selezionare mobili, che per colori, materiali e stili armonizzino sia con l’ambiente esterno sia con gli interni della casa. P
Per arredare una cameretta dei bambini, invece, la sfida principale è quella di condensare più funzioni, comode per entrambi, e possibilmente salvaguardare gli spazi di entrambi i figli, ottimizzando l’uso dello spazio.
La lettrice Valentina B. ci ha chiesto un aiuto proprio sull’arredo di queste due zone della sua abitazione: Vorrei richiede una consulenza per un portico chiuso e una cameretta. La nostra casa è un appartamento al piano terra con ingresso indipendente. Facciamo parte di un mini condominio di 4 appartamenti totali: 2 a piano terra (uno è il nostro) e 2 superiori. Il nostro nucleo familiare è composto da 4 persone: 2 adulti e 2 bambini (4 anni + 18 mesi). Il portico nel nostro caso è una stanza chiusa da infissi vetrati scorrevoli, in pratica una veranda con riscaldamento a pavimento. La cameretta invece – sempre con riscaldamento a pavimento e bocchetta per pompa di calore – è una classica stanza dei bambini, da arredare sfruttando al meglio lo spazio.
Abbiamo chiesto all’architetto Ornella Musilli di illustrarci le due soluzioni progettuali (progetto A e progetto B) per il portico e per la stanza dei bimbi.
Arredare il portico – progetto A: un solo divano e tv più piccola
Nel progetto A sono allestite due zone funzionali, una è servita da un grande tavolo estensibile in larghezza, utile per pranzare in famiglia o con amici oppure anche per il lavoro da casa; l’altra una zona relax e tv organizzata sulla base della posizione della presa elettrica e dell’antenna e arredata con divano e mobile porta-tv, entrambe con ruote, lampade e tavolini. Gli spazi sono ottimizzati sfruttando la posizione d’appoggio dei mobili (tavolo e schienale del divano) lungo le vetrate scorrevoli.
Sezione portico – progetto A
Arredare il portico – progetto B: oltre al divano, poltrone e mobile più grande
Un’organizzazione diversa del portico viene prevista nel progetto B utilizzando un’altra parete di appoggio per il mobile tv, dotato di un ampio vano contenitore e di più spazio sul top per l’appoggio di uno schermo più grande. Lo spazio relax è dotato di divano, poltrone, tavolini e lampade. Il tavolo da pranzo e rettangolare ed allungabile. La posizione del divano, collocato con un bracciolo addossato al tratto di muro tra le vetrate e l’altra apertura non ostacola i passaggi.
Arredare la cameretta – progetto A con due armadi piccoli separati
Per arredare la cameretta si sono scelti due letti da addossare a parete, sui muri contrapposti e resi più belli da una boiserie dipinta. La composizione del guardaroba prevede due armadi da terra, due ponti ad angolo ed una libreria. Vicino alla finestra e sistemata la zona studio.
Pianta e sezioni cameretta – progetto A
CAMERETTA – progetto B: con i letti a castello salvaspazio, armadio più grande e libreria o nuova scrivania
Per guadagnare spazio nella stanza dei bambini, si adotta una soluzione salvaspazio per i letti che vengono proposti qui in versione a castello, alloggiati in una struttura in legno. In questo modo si può avere un più grande armadio, composto da tre elementi in linea. Alle spalle dello scrittoio ci sono due moduli librerie, di cui una però può essere sostituita o prevedere nella parte inferiore una seconda scrivania, per quando i bambini saranno cresciuti e avranno bisogno di maggiore spazio per lo studio.
Pianta e sezioni cameretta – progetto B
Per trovare molti consigli su come arredare la cameretta in modo originale e carino, leggi anche il nostro articolo