Soggiorno e cucina divisi o open space? Tre soluzioni in pianta per una stessa zona giorno

Planimetrie di tre soluzioni per una zona giorno con pavimento decorato: la prima con soggiorno e cucina divisi; la seconda e la terza senza separazioni, con luce libera di fluire e tappeto di piastrelle valorizzato al massimo.

Architetto Ornella Musilli
A cura di Architetto Ornella Musilli, Monica Mattiacci
Pubblicato il 18/11/2021 Aggiornato il 18/11/2021
esperto ristrutturazione ok

Una delle prime decisioni da prendere quando si deve ristrutturare casa è quella che riguarda il tenere separati o uniti soggiorno e cucina. Nel primo caso, fumi e odori di cottura restano circoscritti alla zona cottura, penalizzando però lo stare insieme con gli ospiti mentre si cucina e le dimensioni del locale; nel secondo invece si privilegiano la convivialità e la luminosità dell’ambiente, c’è più spazio, ma gli odori e i rumori della cucina (quello della cappa e della lavastoviglie per esempio) si sentono anche in soggiorno, disturbando la conversazione o l’ascolto (più che la visione) della tv.

Vediamo un esempio concreto proposto del lettore Mario M, che ha più di altri una giusta motivazione a unire soggiorno e cucina: quella di riportare alla sua interezza una decorazione a pavimento, divisa con i lavori da precedenti proprietari. Ecco dunque come ristrutturare e arredare la zona giorno, realizzando anche un camino nell’angolo del soggiorno.

ristrutturazione con recupero pavimento STATO DI FATTO

Planimetria stato di fatto

La zona giorno – che originariamente era stato un unico ambiente – era già stata divisa in soggiorno, cucina separata e corridoio (che riceve luce naturale da un affaccio tripartito, caratteristica che contribuisce a svelare l’inserimento della casa in un tessuto urbano storico).

Il bellissimo pavimento  risalente ai primi del ‘900 – formato da piastrelle decorate in pastina di cemento delle dimensioni 20 x 20 x 1,8 centimetri – deve essere conservato, sia perché piacevolmente decorativo e in linea con le attuali tendenze, sia perché evoca ricordi di famiglia nel proprietario. In origine, nell’unico luminoso vano, le piastrelle quadrate accostate formavano un tappeto con cornice, a motivi geometrici fitti e con colori dal contrasto marcato.

 Nello stato di fatto la superficie utile è così divisa:

  • ingresso – 3,76 mq
  • disimpegno – 5,14 mq
  • soggiorno – 17,49 mq
  • cucina – 14,60 mq
 
Separazione parziale tra soggiorno e cucina, ma via il corridoio – Progetto A  
 
ristrutturazione con recupero pavimento DEM COS progetto A

L’ipotesi è di mantenere il divisorio fra cucina e soggiorno, ampliando l’apertura di collegamento (installando un controtelaio per porta scorrevole a due ante, a scomparsa in unico cassonetto) e aprendo una finestra interna tra living e zona operativa, anch’essa con ante scorrevoli in vetro (vedi sotto prospetto d-d).

Al vivace pavimento esistente è affiancato un arredo attuale dalle forme lineari e dai colori neutri. Il camino è frontale con focolare chiuso ed è rivestito con materiali ignifughi.

ristrutturazione con recupero pavimento PROGETTO A

Superfici utili – progetto A
INGRESSO – 3,68 mq
SOGGIORNO – 22,85 mq
CUCINA – 14,60 mq

con recupero pavimento SEZIONI A

 
 

Soggiorno e cucina open space, eliminati tutti i divisori – Progetti B e C

 
ristrutturazione con recupero pavimento DEM COS progetti B e C

 

Soluzione B
Con isola centrale che integra il tavolo da pranzo; divano piccolo con due poltroncine

Demolire i divisori precedentemente costruiti e riportare l’ambiente al suo originario assetto permette di valorizzare al massimo la pavimentazione, non interrompendo il decoro e riportando a vista nella sua interezza il tappeto in piastrelle d’epoca. Enorme vantaggio si ha anche dal fatto che la stanza risulti così illuminata dalla luce naturale di ben 4 finestre

La cucina è allestita prevalentemente lungo la parete di fondo e dove sono presenti le predisposizioni impiantistiche.

La zona pranzo si integra nella cucina: il tavolo è addossato all’isola nella soluzione. 

Il camino è ad angolo: nella soluzione B è minimale e sospeso. 

ristrutturazione con recupero pavimento PROGETTO B

 Superfici utili – progetto B (come progetto C)

  • INGRESSO – 3,76 mq
  • LIVING – 38,00 mq
 

ristrutturazione con recupero pavimento SEZIONI B

 

Soluzione C
Più spazio libero al centro con la penisola-tavolo; divano più grande

Anche nella soluzione C, la luce proveniente dai vari infissi esterni fluisce all’interno dell’open space grazie all’eliminazione di tutti i divisori.

In questa soluzione il tavolo si appoggia alla base ribassata in cucina, di fianco alla colonna forno che prevede anche il microonde.

Il camino – sempre d’angolo – è inserito in una composizione fissa, da realizzare su misura, che comprende oltre al rivestimento del monoblocco fino al soffitto, un ampio ripiano con scomparti e porta legna alla base.

 

ristrutturazione con recupero pavimento PROGETTO C

 

 Superfici utili – progetti C, come nel B

  • INGRESSO – 3,76 mq
  • LIVING – 38,00 mq

ristrutturazione con recupero pavimento SEZIONI C

 

Quali prodotti scegliere

Nel progetto A: controtelaio per due porte scorrevoli in vetro, in un unico cassonetto, a scomparsa, collegate tra loro da un sistema di trascinamento, telaio senza stipiti e cornici coprifilo, i pannelli sono in vetro trasparente (Essential Dual di Scrigno)

Nei progetti A e C: camino a legna versione frontale e ad angolo, monoblocco, con possibilità di canalizzare aria calda e trasportarla in più stanze (Plasma 75 Wood di MCZ); rivestimento con materiali ignifughi

 

Progetti soggiorno e cucina

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