Per tutto il 2018 è possibile fruire della detrazione fiscale al 50% per le ristrutturazioni edilizie grazie all’ultima legge di bilancio. Tra i lavori ammessi a godere dell’agevolazione rientrano anche quelli effettuati per il conseguimento di risparmi energetici come ad esempio l’impianto fotovoltaico. Facciamo chiarezza rispondendo alla domanda di un nostro lettore che desidera saperne di più.
Tra i lavori che sono ammessi a godere della detrazione Irpef al 50% fino al 31 dicembre 2018 l’Agenzia delle Entrate elenca nella sua guida on line sulla ristrutturazione anche gli interventi effettuati per il conseguimento di risparmi energetici, con particolare riguardo all’installazione di impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili di energia.
Rientra tra i lavori agevolabili rientra così ad esempio l’installazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, in quanto basato sull’impiego della fonte solare e, quindi, sull’impiego di fonti rinnovabili di energia. Per usufruire della detrazione è comunque necessario che l’impianto sia installato per far fronte ai bisogni energetici dell’abitazione, ossia per usi domestici, di illuminazione, alimentazione di apparecchi elettrici, eccetera e, quindi, che lo stesso sia posto direttamente al servizio dell’abitazione. Questi interventi possono essere realizzati anche in assenza di opere edilizie propriamente dette, acquisendo idonea documentazione che attesta il conseguimento di risparmi energetici in applicazione della normativa vigente in materia.
In merito alla documentazione necessaria è sufficiente conservare la documentazione comprovante l’avvenuto acquisto e installazione dell’impianto a servizio di un edificio residenziale, mentre non è necessaria una specifica attestazione dell’entità del risparmio energetico derivante dall’installazione dell’impianto fotovoltaico.