Contenuti trattati
Se in passato il parquet veniva posato soprattutto nella zona notte, perché meno soggetta a usura e calpestio, oggi invece in moltissimi progetti si predilige l’uniformità dei rivestimenti, anche grazie al fatto che le nuove finiture e i trattamenti speciali del legno ne rendono adatta la presenza anche in ambienti più umidi, come la cucina e anche il bagno.
Spesso scelto per le cucine open space con il soggiorno, per garantire continuità rispetto al resto della zona giorno, il parquet si trova ora spesso anche nelle cucine indipendenti, per l’apporto positivo in termini di comfort e di ‘atmosfera’ anche in locali un tempo considerati prettamente operativi.
5 progetti di case con parquet anche nella zona cucina
1) Parquet nella cucina indipendente
Questo appartamento di grandi dimensioni, distribuito su 202 metri quadrati, ha subito un importante progetto di ristrutturazione che ha coinvolto anche la cucina. Già compresa in un ambiente indipendente, è ora stata ampliata. Accessibile dal corridoio, usufruisce anche di un balcone ed è collegata a uno spazio lavanderia, parte del blocco servizi centrale che comprende anche i bagni. A terra, come nel resto della casa, il nuovo parquet a spina si pesce, un tipo di posa scelto per rispettare l’epoca di costruzione della casa. Si tratta di listoni di prefinito in rovere (di Original Parquet).
Guarda tutto il progetto di Alb.a Studio, architetto Francesca Albertario, foto di Cristina Galliena Bohmann, styling di Laura Mauceri.
2) Open space con parquet per soggiorno e cucina
La sede di un’antica falegnameria, in zona Navigli, a Milano, ha subito un intervento di ristrutturazione che ne ha anche modificato la destinazione d’uso. Diventata oggi residenza, la composizione della casa – che si sviluppa su 163 metri quadrati – ruota attorno a una spina centrale. Nella parte superiore rispetto a questo setto vi è la zona giorno, che comprende – nei suoi 70 metri quadrati – anche la cucina rivolta verso l’open space. A terra, il legno è l’unica scelta: il parquet posato a spina di pesce (trattato con il sistema Legno+Color di Kerakoll Design House) diventa il filo conduttore dell’intero progetto.
Guarda l’intero progetto dello Studio Manna, fotografie di Studio Roy, styling di Chiara Dal Canto.
3) Rovere anche in cucina
Una composizione semi-indipendente per questa cucina, che occupa un angolo della pianta di forma quadrata del primo livello di questa residenza nella zona ovest di Milano, e in cui la penisola con la zona snack viene usata come divisorio. L’ambiente risulta così in parte separato dalla zona giorno, senza però che la relazione sia del tutto interrotta, come confermano le scelte per le finiture: lo stesso parquet usato per il living riveste anche il pavimento della cucina. Si tratta di rovere spazzolato posato a correre. La stessa essenza è stata scelta per il piano del bancone.
Guarda tutto il progetto degli architetti Alberto Soana e Silvia Cirabolini di Ghostarchitects. Foto di Cristina Galliena Bohman, styling di Laura Mauceri.
4) Un unico parquet per tutti i locali
Un appartamento definito da una particolare pianta ad ‘L’ che si ripete nel primo e nel secondo livello. Il progetto di ristrutturazione ha voluto ingrandire la zona living-pranzo-cucina, molto luminosa e caratterizzata da una pianta libera, in cui le funzioni vengono dichiarate dalla posizione degli arredi. La cucina, con un elemento divisorio a penisola, è rivolta direttamente verso la zona pranzo, a sua volta collegata a un’area conversazione. A mettere in comunicazione ogni ‘nucleo’, il rivestimento a pavimento, un parquet in teak massello di colore chiaro, tendente al giallo e che, grazie alle giunzioni quasi invisibili, formano una superficie continua. La penisola della cucina, quindi, e la zona operativa, sono circondate dal legno, in contrasto al bianco degli arredi.
Guarda tutto il progetto di Arkispazio, architetto Paolo Balzanelli, foto di Studio Roy, styling di Laura Mauceri.
5) Soluzione mista: un po’ parquet e un po’ gres
È un mix di due materiali, la scelta compiuta per il rivestimento a pavimento della cucina di questo appartamento distribuito su 115 metri quadrati e ristrutturato per ospitare due giovani fratelli. L’isola centrale, realizzata su disegno, rappresenta il confine: nella parte rivolta verso la zona giorno è circondata a terra da parquet, mentre alle sue spalle il pavimento è in gres. Si ripetono, così, due tonalità che caratterizzano l’interior design dell’appartamento: il grigio, scelto per la cucina e il gres effetto cemento, e le calde tonalità del legno di rovere scelto per il parquet.
Guarda tutto il progetto dell’architetto Lula Ferrari, foto di Cristina Galliena Bohman, styling di Rosaria Galli.
Per approfondire tanti aspetti del parquet, dall’essenza da scegliere al disegno di posa, non perdere la nostra Guida Parquet: