Domanda di Massimo B.: sto per compilare un bonifico parlante per pagare la prestazione del geometra che ha realizzato il progetto di ristrutturazione edilizia di un mio immobile. Cosa devo scrivere nella causale in modo da poter beneficiare delle detrazione fiscale prevista (50%)?
Risponde oggi Micaela Chiruzzi, commercialista, Studio commerciale e tributario Chiruzzi, (studiochiruzzi@libero.it)
Le spese per prestazioni professionali, collegate alla realizzazione di interventi di ristrutturazione agevolati possono essere detratte al 50%. Sono quindi detraibili le spese effettuate per “progettazione e per prestazioni professionali connesse all’esecuzione delle opere edilizie e alla messa a norma degli edifici ai sensi della legislazione vigente in materia” (articolo 16-bis, comma 2, Tuir). Pertanto, tra le spese detraibili sono contemplate anche le fatture emesse dal geometra. Tale spesa, affinchè possa essere detratta, va pagata con “bonifico per detrazione fiscale”.
Infatti, per godere dei benefici fiscali previsti per la ristrutturazione edilizia è necessario effettuare i pagamenti utilizzando esclusivamente lo strumento del cosiddetto bonifico parlante. Che deve contenere importanti informazioni su:
• chi effettua il pagamento
• per quali lavori e in base a quale norma richiede i benefici fiscali
• chi sarà il soggetto a cui andranno versate le somme, in modo da applicare la ritenuta dell’8% prevista dalla legge.
Ormai quasi tutti gli istituti di credito e uffici postali forniscono ai clienti appositi modelli con allegate istruzioni per compilare il bonifico nella maniera giusta. Ciò vale anche per le operazioni compiute attraverso l’internet banking.
Occorre, ovviamente, quando si compila il bonifico, barrare la casella corretta relativa alla detrazione 50%.
• l’esatta causale con l’indicazione della legge di riferimento
• gli estremi (data e numero) della fattura a cui si riferisce il pagamento
• nome, cognome e codice fiscale della persona che effettua il pagamento e a cui sono intestante le fatture che, pertanto, beneficerà dell’agevolazione. In caso di comproprietà devono essere indicati tutti i soggetti che intendono avvalersi dello sconto IRPEF
• in caso di lavori su parti comuni in condominio, codice fiscale del condominio e dell’amministratore o del condomino che effettua il pagamento
• la partita IVA o il codice fiscale della ditta che esegue i lavori o del negozio presso cui si effettuano gli acquisti.
Nella causale, anche se non obbligatoria, è preferibile inserire i riferimenti normativi. Nel caso specifico la causale potrebbe essere: Bonifico di pagamento per lavori di ristrutturazione edilizia (detrazione fiscale 50%) art. 16-bis DPR 917/1986. Pagamento della fattura n. XY del giorno/mese/anno