Arredare la camera dei ragazzi è sempre abbastanza impegnativo, perché sono tantissimi gli elementi di cui tenere conto. Specie se i figli sono due o più, perché tutte le funzioni vanno raddoppiate o moltiplicate. Grazie all’ampia varietà di moduli componibili e alla flessibilità garantita dalle aziende che producono i mobili per questi ambienti, quasi sempre si può evitare il “su misura” e ottenere ciò di cui si ha necessità senza particolari difficoltà. Partiamo da un esempio “vero”, da una vostra richiesta di progetto, cui risponde un’azienda del settore.
Quesito di Sabrina C.: Ho due figli maschi di 14 e 17 anni che condividono la camera da letto. Vorrei riarredarla dedicando uno spazio esclusivo ad entrambi, dividendo gli ambienti senza ricorrere a opere murarie o cartongesso. La camera ha una metratura di circa 18 mq.
- Risponde l’Ufficio tecnico di Doimo Cityline con un proprio progetto
La camera proposta viene arredata con due letti a castello e, sotto, due scrittoi. Abbinate vi sono le scalette in legno a tre cassetti che forniscono spazio aggiuntivo per contenere e consentono l’accesso alla zona notte. Infatti i letti scorrono in avanti e si scopre così un ultimo gradino che fa da pedana per entrare comodamente nel letto in alto (vedi l’ultima immagine sotto, che illustra questo tipo di letto in un’altra composizione). Al centro una libreria divide la stanza ed è composta da moduli monofacciali e passanti con altezze sfalsate. Ha un ingombro totale di 272,8 x 257,4 x36,2 cm. Appoggiata alla parete vi è un’armadiatura formata con tre moduli larghi 90 cm con ante, cassetti e vani a giorno, con le stesse maniglie dei cassetti. La composizione ha finitura di base bianca sommata a un gioco di continua alternanza tra il colore cielo e il colore “germoglio zafferano”. Le due zone della stanza risultano così distinte e personalizzate e soddisfano il requisito di privacy per i ragazzi pur in uno spazio comune.